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Metodologia del follow up dopo Embolia Polmonare A. Bongarzoni-UO Cardiologia Clinica

Metodologia del follow up dopo Embolia Polmonare A. Bongarzoni-UO Cardiologia Clinica Osp. San Carlo Borromeo Milano. FOLLOW – UP. Scarso interesse del clinico per la fase sub-acuta e cronica Dati in letteratura ancora poco numerosi

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Metodologia del follow up dopo Embolia Polmonare A. Bongarzoni-UO Cardiologia Clinica

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Presentation Transcript


  1. Metodologia del follow up dopo Embolia Polmonare A. Bongarzoni-UO Cardiologia Clinica Osp. San Carlo Borromeo Milano

  2. FOLLOW – UP • Scarso interesse del clinico per la fase sub-acuta e cronica • Dati in letteratura ancora poco numerosi • Pz con EP ”sparsi” nei diversi reparti a seconda della gravità (cardiologia, medicina urg, medicina vascolare, pneumologia…): carenza di equipes multidisciplinari dedicate • Controlli a distanza spesso solo a carico dell’ematologo di laboratorio ( INR)

  3. Il follow up inizia già durante la fase di ricovero ospedaliero

  4. Aspetti da considerare in ospedale • CLINICI • Valutazione gravità dell’EP (ad alto rischio-non ad alto rischio) e stato clinico generale • Patologie associate (Cancro-diatesi trombofilica-coronarovasculopatie…) • STRUMENTALI • DP residui alla dimissione (Scintigrafia) • RVD residua alla dimissione (Ecocardio) • Dimostrazione di TVP (Eco venoso)

  5. Obiettivi del FU postdimissione • Valutare la presenza di Marker per ricorrenza di TEP quali: • TEP idiopatica (TEP+TVP) • Recidiva di TEP • Neoplasie (manifeste o occulte) • TVP residua • Innalzamento del D-dimero • Trombofilia • Persistenza di disf VDX • 2) Considerare il Rischio cardiovascolare • 3) Valutare il grado di ipoperfusione polmonare residua • 4) Individuare l’eventuale insorgenza di Ipertensione Polmonare

  6. Nel FU post dimissione i pz : • Muoiono per altre malattie (tumori, m. cardio vascolari..) • Le recidive si verificano quasi sempre dopo sospensione TAO e sono raramente mortali( 4-9%)

  7. EP fatali dopo sospensione della TAO in funzione della patologia EP fatali dopo sospensione della TAO in funzione della causa Douketis JD Ann Intern Med. 2007;147:766-774

  8. Recidive di TEV

  9. Cancro e TEV

  10. Persistenza di TVP

  11. D Dimero PROLONG I PROLONG II

  12. Trombofilia

  13. Rischio cardiovascolare

  14. Difetti di perfusione 2 4 2 1 3

  15. Disfunzione del VD e mortalita’ correlata con l’EP

  16. Ipertensione polmonare post TE Febbraio 2010 D Poli 223 RH Cath 36 0,4 ( 2010) TT Echo

  17. RVD e recidive emboliche

  18. *se disf VDX all’ingresso

  19. Grazie

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