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17 Aprile 2010 Seminario Vescovile, Macerata

CORSO di FORMAZIONE per DIRIGENTI AVIS. 17 Aprile 2010 Seminario Vescovile, Macerata. STORIA della DONAZIONE del SANGUE.

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17 Aprile 2010 Seminario Vescovile, Macerata

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Presentation Transcript


  1. CORSO di FORMAZIONE per DIRIGENTI AVIS 17 Aprile 2010 Seminario Vescovile, Macerata

  2. STORIA della DONAZIONE del SANGUE Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  3. Nel mondo romano, ai tempi di Plinio il Vecchio, il sangue del gladiatore ucciso veniva assunto per curare l’epilessia e, secondo fonti storiche, già ai tempi degli egiziani era stata sperimentata la trasfusione da uomo a uomo. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  4. In Italia il primo tentativo di trasfusione venne effettuato nel 1492 (anno della scoperta dell’America) quando un medico ebraico dissanguò a morte tre giovani nel tentativo di curare papa Innocenzo VIII. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  5. La storia della trasfusione per via venosa ha inizio nel 1628 grazie al medico inglese William Harvey che scopre la circolazione del sangue. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  6. Nel 1667 il medico francese di Luigi XIV tentò di guarire un giovane malato di tifo iniettandogli sangue di agnello, ma il giovane morì ed il medico fu accusato di omicidio. Dopo numerosi risultati sfavorevoli le trasfusioni dall’animale all’uomo furono proibite per legge. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  7. Nel 1818 l’ostetrico inglese JamesBlundell praticò con successo la trasfusione del sangue per salvare una sua partoriente da una forte emorragia. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  8. Il donatore fu, in questo caso, il marito con la tecnica di donazione da braccio a braccio (i rischi di questo trattamento con sangue umano erano ancora molto alti, in quanto non si conoscevano ancora i gruppi sanguigni e la loro compatibilità). Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  9. Nei primi del 1900, il medico Karl Landsteiner scopre i gruppi sanguigni A, B e O e successivamente due suoi allievi italiani, Alfredo Decastello ed Adriano Sturli, scoprono il gruppo AB. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  10. Nel 1912 il medico americano Roger Lee dimostra che è possibile somministrare sangue di gruppo O ad ogni altro gruppo del sistema ABO, introducendo il concetto di donatore universale. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  11. Nel 1913 Richard Lewisohn, un medico tedesco trasferitosi negli USA, scopre il metodo per conservare il sangue evitando così la coagulazione. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  12. Negli anni ’20 viene utilizzata la siringa di Louis Jubé, che è collegata a donatore e ricevente tramite due cannule di gomma. La siringa aspira il sangue dal donatore e, dopo una rotazione di 180° del pistone, lo inietta al ricevente. L’operazione si ripete 3/4 volte a seconda della quantità di sangue necessaria al paziente. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  13. “Prima del 1927 la trasfusione del sangue era ritenuta un atto medico chirurgico, possibile nelle grandi cliniche ed Ospedali appositamente attrezzati e soltanto in particolari e fortunate situazioni.” (Vittorio Formentano, 1937) Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  14. Il salasso veniva praticato soltanto da cosiddetti “datori di fortuna” che venivano chiamati all’occorrenza e si prestavano alla donazione ricevendo una cifra all’epoca esorbitante, pari a 500-1000 lire (l’equivalente di 1,5 milioni di lire del 2000). Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  15. Da ciò se ne deduce che la trasfusione era un privilegio riservato a poche persone benestanti. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  16. Il ricorso a parenti ed amici, quando non si era in grado di pagare il “datore”, non sempre era possibile perché non si conosceva il gruppo sanguigno del donatore ed anche perché occorreva un tempo piuttosto lungo per effettuare gli accertamenti clinici. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  17. La scoperta del nitrato di sodio come eccellente anticoagulante permette a Lewisohn di trasformare la procedura trasfusionale da diretta ad indiretta, rendendo così anonima la donazione. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  18. Nel 1940 infine Landsteiner, insieme ad Alexander Wiener, scopre il fattore “Rh”, scongiurando così le temibili reazioni immunitarie. E’ a questo punto che la pratica trasfusionale non sembra avere più ostacoli. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  19. LEGGI ED EVENTI STORICI • D.L. n° 1256 del 14/11/1947: si affida alla Croce Rossa Italiana il Servizio Trasfusionale • Legge n° 49 del 20/02/1950: riconoscimento giuridico dell’Associazione Volontari Italiani Sangue (AVIS) Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  20. 1955: nasce la FIODS (Federazione Internazionale delle Associazioni di Donatori di Sangue) • 15/05/1955: inaugurazione della Casa del Volontariato che svolge attività di trasfusione e rianimazione nella quale si effettuano i controlli di idoneità dei candida-ti, l’assistenza medico-farmaceutica e i turni di donazione Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  21. Legge n° 107 del 04/05/1990 e successiva Legge n° 219 del 21/10/2005: regolano l’attività trasfusionale e la produzione nazionale degli emoderivati • Legge Regionale n°13 del 2003: istituzione del DIRMT nelle Marche • 2005: nella Regione Marche nasce il Centro Trapianti Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  22. STORIA dell’AVIS Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  23. Nel 1927 un giovane dottore,Vittorio Formentano, che opera presso lo Studio Ematologico in Via Moscova 18 a Milano, si trova ad assistere una giovane partoriente che ha urgente bisogno di sangue per una forte emorragia. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  24. Malgrado il disperato tentativo di cercare donatori tra quelli a pagamento e fra famigliari e parenti la giovane mamma muore. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  25. Il fatto colpisce profondamente il giovane dottore che si pone una domanda: “Come è possibile morire di emorragia quando milioni di persone sane potrebbero intervenire per impedire il dramma?” Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  26. E’ a seguito di questo triste evento che il dottor Formentano nel 1926, attraverso le pagine di un quotidiano milanese, lancia un appello consistente nella volontà di dar vita ad un’Associazione di Volontari del Sangue. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  27. A questo appello si presentano 17 cittadini,che all’inizio del 1927 danno vita all’AssociazioneVolontari Italianidel Sangue (AVIS). CHARITAS USQUE AD SANGUINEM Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  28. La Sede Sociale si insedia presso lo Studio Ematologico in Via della Moscova a Milano. Al dottor Formentano viene assegnato l’incarico di Direttore Sanitario, al fratello, insieme a Santelli, quello delle Relazioni e Propaganda mentre a Moscatelli e Cavagna quello dell’Organizzazione e Tesseramento. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  29. I donatori vengono gratuitamente visitati dal dottor Formentano e sottoposti ad esami clinici per stabilire il gruppo sanguigno ed al test di Wasserman per le malattie veneree. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  30. Ai fratelli Formentano viene dato l’incarico di elaborare lo Statuto ed il Regolamento, ispirati ai seguenti principi: • Apoliticità • Nessuna distinzione di sesso, di razza e di religione • Donazione gratuita e volontaria • Tempestività delle chiamate • Attenersi ai controlli preventivi Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  31. Il primo Statuto dell’AVIS viene approvato il 10 novembre 1929 ed è composto da 12 articoli. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  32. Nel secondo articolo si legge: “Scopo dell’Associazione è di propa-gandare, specialmente tra le masse operaie, il concetto prettamente umanitario, sociale e patriottico della offerta volontaria del proprio sangue, di favorire e coltivare i rapporti cordiali e di fraterna solidarietà fra gli associati.” Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  33. Analoghe Associazioni si costituiscono negli anni a seguire in tutta Italia: ad Ancona, Bergamo, Brescia, Cremona, Torino, Napoli, Cagliari. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  34. Ad Ancona il primo nucleo di donatori è attivo già nel 1927. Il Presidente di questo sodalizio era il Professor Lorenzo Cappelli, chirurgo di fama, che organizza il gruppo denominato “I Volontari della più nobile offerta”. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  35. Dall’esame dei documenti agli atti della sanità anconetana risulta che già il 05.12.1924 in Ancona venne convocato un incontro medico per trattare lo studio delle trasfusioni del sangue. Collaboratore efficace del professor Cappelli fu il dottor Gualfardo Tonini che fondò nel 1930 l’AVIS di Osimo. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  36. Il 24 aprile 1932 a Torino si tenne il primo Convegno Nazionale ed in quella circostanza vennero riconfermati lo Statuto ed il Regolamento Associativo. Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

  37. Situazione al 31.12.2008 Corso di Formazione per Dirigenti Avis - 17 Aprile 2010

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