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LA FORMAZIONE A DISTANZA Nuove Tecnologie ed Educazione Linguistica

LA FORMAZIONE A DISTANZA Nuove Tecnologie ed Educazione Linguistica. COMUNICARE IN PRESENZA E A DISTANZA Milano, 5 maggio 2003. Comunicazione a distanza e in presenza. Nella terza generazione della formazione a distanza si inserisce il fattore “sociale”

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LA FORMAZIONE A DISTANZA Nuove Tecnologie ed Educazione Linguistica

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Presentation Transcript

  1. LA FORMAZIONE A DISTANZA Nuove Tecnologie ed Educazione Linguistica COMUNICARE IN PRESENZA E A DISTANZA Milano, 5 maggio 2003

  2. Comunicazione a distanza e in presenza Nella terza generazione della formazione a distanza si inserisce il fattore “sociale” Comunicazione (e apprendimento) come processo sociale con l’impiego delle reti telematiche

  3. Interazione con la rete...... • per accedere a informazioni • per costruirsi informazioni • per comunicare tra persone • per realizzare attività collaborative

  4. Si dice che ci siano più di 500 piattaforme che cercano di rispondere a problemi diversi con soluzioni più o meno flessibili.. • Possiamo identificare quattro modelli di apprendimento in rete: • Modello time-indipendent (modi e tempi dell’apprendimento sono liberi, c’è comunicazione asincrona) • Modello simultaneo: si ripropone il modello della lezione frontale (interazione sostanzialmente sincrona) • Modello di studio autonomo ( lo studente ha ampia libertà d’azione, usa materiali e questionari che trova in rete ) • Modello di apprendimento/insegnamento real time (si presuppone un’interazione in tempo reale tra docente e studente)

  5. COMUNICAZIONE E FORMAZIONE A DISTANZA EMITTENTE RICEVENTE CMC

  6. COMUNICAZIONE E FORMAZIONE A DISTANZA CMC Comunicazione scritta Comunicazione orale Si parla… SCRIVENDO

  7. Segnali non verbali Implicito Si alternano nel parlare Feedback Uso di connettori COMUNICAZIONE E FORMAZIONE A DISTANZA

  8. COMUNICAZIONE E FORMAZIONE A DISTANZA Feedback Non verbale Sincrono Verbale

  9. COMUNICAZIONE E FORMAZIONE A DISTANZA Comunicazione a distanza L’implicito è più difficile da definire Verbale-Scritta Manca il “non verbale” Asincrona (più del 58%)

  10. COMUNICAZIONE E FORMAZIONE A DISTANZA Connettori sostituiti da Riferimenti Riproduzione del messaggio Citazioni

  11. COMUNICAZIONE E FORMAZIONE A DISTANZA Alternanza nel parlare sostituita da Uso della funzione di risposta Oggetto

  12. COMUNICAZIONE E FORMAZIONE A DISTANZA Emozioni espresse attraverso... SIMBOLI :-) SORRISO/SONO CONTENTO :-( SONO TRISTE :O SORPRESA USO DEI COLORI www.enternet.com.au/techno/emoticons.html

  13. COMUNICAZIONE E FORMAZIONE A DISTANZA Vantaggi della comunicazione a distanza: • permette a tutti di dire qualcosa • permette a tutti di dire qualcosa senza essere interrotti • rimane una memoria della discussione • permette di riflettere prima di scrivere • permette di seguire filoni diversi contemporaneamente

  14. IL RUOLO DEL TUTOR NELLA FAD Le sfide per il tutor: • individuazione delle potenzialità • scaffolding affettivo e motivazionale • comunicazione • sviluppare le capacità di apprendimento autonomo nei singoli • monitorare la tenuta del gruppo • intervenire nei casi di drop out

  15. IL RUOLO DEL TUTOR NELLA FAD Il tutor deve tendere a: • creare senso di responsabilità • far padroneggiare le proprie risorse • far crescere l’autostima

  16. IL RUOLO DEL TUTOR NELLA FAD Come? • fornendo puntuali feedback e commenti • incoraggiando la discussione • stimolando la sintesi Al fine di... promuovere la collaborazione e l’apprendimento cooperativo tra i corsisti

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