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imprenditore attività economica nozione comunitaria qualsiasi entità che svolga una attività economica. Non rilevano la

imprenditore attività economica nozione comunitaria qualsiasi entità che svolga una attività economica. Non rilevano la forma giuridica e le finalità differenze: enti no profit liberi professionisti. Scopo di lucro destinazione al mercato economicità di gestione cooperative

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imprenditore attività economica nozione comunitaria qualsiasi entità che svolga una attività economica. Non rilevano la

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Presentation Transcript


  1. imprenditore • attività economica • nozione comunitaria • qualsiasi entità che svolga una attività economica. Non rilevano la forma giuridica e le finalità • differenze: • enti no profit • liberi professionisti

  2. Scopo di lucro • destinazione al mercato • economicità di gestione • cooperative • attività di godimento • rendita fondiaria • locazione immobili

  3. imprenditore agricolo art. 2135 coltivazione del fondo silvicoltura allevamento del bestiame attività connesse

  4. attività connesse trasformazione alienazione (vendita) se rientrano nell’esercizio normale dell’agricoltura • criterio: connessione col fondo • agriturismo?

  5. imprenditore commerciale art. 2195 imprese soggette ad iscrizione nel registro delle imprese 1) produttive industriali 2) intermediarie nella circolazione dei beni 3) trasporto 4) bancarie e assicurative 5) altre ausiliarie

  6. fatti da iscrivere (art. 2196) entro 30 gg. dall’inizio dell’impresa al registro presso la CCIAA • dati anagrafici dell’imprenditore • ditta, oggetto e sede dell’impresa • nome e firma di institori e procur. • modifiche • cessazioni

  7. effetti(art. 2193) i fatti la cui iscrizione è obbligatoria • se non iscritti, non possono essere opposti a terzi, salvo che si provi che essi ne erano a conoscenza • dalla data in cui sono iscritti, i terzi non possono opporre di non averne conoscenza

  8. institore(art. 2203) è il preposto dal titolare all’esercizio: • dell’impresa • di una sede secondaria • di un ramo d’azienda può compiere tutti gli atti, salvi i limiti della procura, salvo: • vendere o ipotecare immobili • cedere l’azienda

  9. pubblicità della procura (art. 2206 ss.) se non è depositata c/o il registro, la rappresentanza si ritiene generale le limitazioni non sono opponibili ai terzi se non si prova che ne erano a conoscenza al momento della conclusione dell’affare lo stesso vale per le modifiche e le limitazioni successive (art. 2207)

  10. responsabilità (art. 2208) l’institore è personalmente obbligato se non fa sapere al terzo che agisce per l’imprenditore il terzo può agire anche nei confronti dell’imprenditore per gli atti compiuti dall’institore pertinenti all’esercizio dell’impresa cui è preposto

  11. piccolo imprenditore art. 2083 Sono piccoli imprenditori • i coltivatori diretti del fondo • gli artigiani • i piccoli commercianti • e coloro che esercitano un’attività professionale organizzata prevalentemente con il lavoro proprio e dei componenti della famiglia

  12. scritture contabili art. 2214ss. L’imprenditore commerciale non piccolo deve tenere: • libro giornale (operazioni giornaliere) • libro degli inventari (all’inizio, e ogni anno) deve conservare, per 10 anni, anche in forma digitale: • le scritture contabili • fatture, lettere, telegrammi ricevuti • copie di quelli inviati

  13. libro giornale (2216) • deve indicare giorno per giorno le operazioni relative all’esercizio dell’impresa • deve essere vidimato ogni anno libro degli inventari (2217) • contiene l’indicazione delle attività e passività inerenti e non all’impresa • si chiude con il bilancio e il conto profitti e perdite

  14. criteri e obblighi (2217 ss.) • il conto p.p. deve dimostrare con evidenza e verità utili e perdite • nelle valutazioni occorre attenersi ai criteri stabiliti per la s.p.a., in quanto applicabili • le scritture vanno tenute senza spazi in bianco, interlinee, abrasioni • le cancellature devono rendere leggibili le parole cancellate

  15. azienda(art. 2555) Definizione: complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa • beni materiali e immateriali • crediti, contratti • avviamento • valutazione

  16. trasferimento (2556) I contratti di trasferimento della proprietà o del godimento di un’azienda commerciale devono essere • registrati entro 30 giorni • provati per iscritto, salvo siano richieste forme particolari • per il trasferimento di certi beni es. beni immobili • per la natura del contratto es. donazione

  17. successione nei contratti • Salvo patto contrario, l’acquirente subentra nei contratti stipulati per l’esercizio dell’impresa che non hanno carattere personale (2558) es. immobile locato dal cedente • Il terzo può recedere per giusta causa entro 3 mesi dalla notizia della cessione, salva la responsabilità del cedente • Le norme si applicano anche a affitto e usufrutto d’azienda

  18. successione nei crediti (2559) • La cessione ha effetto verso i terzi dalla data in cui è iscritta nel registro • Non occorre notifica o accettazione • Il debitore ceduto è liberato se paga in buona fede al cedente • Le norme si applicano anche a affitto e usufrutto d’azienda

  19. successione nei debiti (2560) • Il cedente non è liberato dei debiti anteriori al trasferimento se non c’è il consenso dei creditori • Se l’azienda è commerciale, anche l’acquirente risponde in solido con il cedente dei debiti, purché risultino dalle scritture contabili

  20. divieto di concorrenza (2557) Chi cede l’azienda non può, nei 5 anni successivi, iniziare una nuova impresa che, per l’oggetto, l’ubicazione o altre circostanze, si idonea a sviare la clientela dell’azienda ceduta Un limite più ampio è valido, purché • non impedisca ogni attività professionale • non superi i 5 anni di durata Se la durata del divieto è > 5 anni o non è indicata, si intende di 5 anni

  21. concorrenza sleale (2598) Compie atti di concorrenza sleale chi: 1) usa nomi o segni distintivi idonei a produrre confusione con quelli altrui, imita servilmente i prodotti di un concorrente, compie con qualsiasi altro mezzo atti idonei a creare confusione con i prodotti o l’attività di un concorrente 2) diffonde notizie o apprezzamenti sui prodotti o l’attività di un concorrente idonei a determinarne il discredito si appropria di pregi dei prodotti o dell’impresa di un concorrente

  22. concorrenza sleale (continua) 3) si vale direttamente o indirettamente di ogni altro mezzo contrario alla correttezza professionale e idoneo a danneggiare l’altrui azienda Esempi: • pubblicità ingannevole • storno di dipendenti • violazione di segreti • vendite sotto costo • concorrenza parassitaria • violazione di norme di diritto pubblico

  23. sanzioni (2599 ss.) • inibitoria • rimozione degli effetti • risarcimento del danno se c’è dolo o colpa la colpa è presunta • pubblicazione della sentenza presupposti • qualità di imprenditore • rapporto di concorrenza

  24. Legge antitrust introdotta nel 1990 • modello comunitario • artt. 81-82 del Trattato CE • Regolamento concentrazioni Autorità garante della concorrenza e del mercato sito: www.agcm.it • intese • abusi di posizione dominante • concentrazioni

  25. intese vietate se hanno per oggetto o per effetto di restringere o alterare la concorrenza • in modo consistente • in una parte sostanziale del mercato interessato Possono consistere in: • accordi • deliberazioni di associazioni di imprese o di consorzi • pratiche concordate • introdotta nel 1990 • modello comunitario • artt. 81-82 del Trattato CE • Regolamento concentrazioni • Autorità garante della concorrenza e del mercato • sito: www.agcm.it • intese • abusi di posizione dominante • concentrazioni

  26. esempi • accordi sui prezzi • limiti quantitativi • ripartizioni dei mercati o delle fonti di approvvigionamento • discriminazioni di prezzo • contratti “leganti” (tying contracts) Distinzione fra: • intese orizzontali • intese verticali

  27. sanzioni • nullità • inibitoria • sanzioni pecuniarie amministrative (fino al 10% del fatturato) autorizzazioni(art. 4) • disposte, anche per categorie, se producono miglioramenti a vantaggio dei consumatori aumento o miglioramento della produzione, della distribuzione o del progresso tecnologico • revocabili se vengono meno i presupposti

  28. abuso di posizione dominante • non è vietato raggiungere una posizione dominante, ma abusarne • negli USA è diverso • può essere singola o collettiva • esempi: gli stessi delle intese inoltre: imposizione del prezzo • sanzioni: le stesse delle intese

  29. concentrazioni modello: Regolamento CE n. 4064/1989 modificato 4 volte (ultima: Reg. CE 1310/1997) vietate se creano o rafforzano una posizione dominante limiti dimensionali aggiornati periodicamente possono realizzarsi attraverso: • fusione, acquisto o affitto d’azienda • costituzione di un’impresacomune • acquisizione del controllo (diretto o indiretto) su un’impresa o parte di essa

  30. nozione di controllo • nei casi dell’art. 2359 c.c. • controllo giuridico(maggioranza) • controllo di fatto(nomina maggioranza amministratori) • controllo contrattuale(tipico tedesco, in Italia non c’è) • diritti, anche esercitatati congiuntamente, che di fatto danno, anche indirettamente, un’influenza dominante su un’impresa. Es.: • diritti di proprietà o godimento su tutto o parte del patrimonio di un’impresa • diritti che attribuiscono un’influenza determinante sulla composizione o sulle decisioni degli organi

  31. Marchi: requisiti di validità • novità • confondibilità sull’origine, anche per associazione, con marchi o altri segni distintivi altrui, registrati o usati con notorietà generale per prodotti simili • somiglianza con marchi rinomati altrui (anche se registrati per prodotti diversi) o con segni notori altrui • capacità distintiva • segni di uso generale nel commercio • segni che descrivono natura, qualità, provenienza geografica del prodotto • liceità • segni contrari a legge, ordine pubblico, buon costume

  32. acquisto del diritto • registrazione • persone fisiche o giuridiche • nazionale, comunitaria, internazionale • pagamento tasse per ogni classe • esclusiva 10 anni - rinnovabile • uso di fatto • con notorietà e estensione nazionale • onere della prova • tutela della concorrenza sleale • no descrizioni e sequestri

  33. perdita del diritto (decadenza) • non uso o sospensione dell’uso per 5 anni • volgarizzazione perdita della capacità distintiva: il marchio diventa nome generico del prodotto • decettività sopravvenuta il marchio diventa ingannevole • illiceità sopravvenuta

  34. trasferimento • si può cedere il marchio, indipendentemente dall’azienda, per la totalità o parte dei prodotti • non deve derivarne inganno per il pubblico licenza • esclusiva o non esclusiva • per la totalità o parte dei prodotti • struttura del contratto • merchandising

  35. azioni giudiziarie • nullità - decadenza - contraffazione • misure preventive: descrizione - sequestro - inibitoria • sanzioni definitive: inibitoria - distruzione - risarcimento danni (se c’è dolo o colpa) - pubblicazione della sentenza Marchi collettivi e di qualità • non indicano l’origine imprenditoriale, ma la qualità o la provenienza geografica • principio della “porta aperta” • disciplinare di concessione

  36. Brevetti: requisiti di validità • novità • l’invenzione non è compresa nello stato della tecnica • insieme delle conoscenze accessibili ovunque al pubblico, comprese le domande di brevetto anteriori non ancora pubblicate, anche all’estero • originalità (attività inventiva) • la soluzione non deve risultare evidente al tecnico medio • indizi di non evidenza • industrialità • scoperte, teorie scientifiche; metodi matematici, chirurgici, terapeutici, diagnostici (non prodotti per attuarli) • piani e metodi per attività intellettuali e commerciali, giochi, presentazioni di informazioni, software • “in quanto tali” • sufficiente descrizione • l’invenzione deve essere attuabile sulla scorta delle istruzioni contenute nel testo del brevetto

  37. brevettazione • titolari: persone o società - inventore (dir. morale) • tipi di brevetto: nazionale, europeo, comunitario • parti: testo, disegni, rivendicazioni • procedimento: domanda - [esame preventivo] - pubblicazione - [opposizione] - concessione • esclusiva: 20 anni dalla domanda - non rinnovabile invenzione del dipendente (artt. 23-24) • pagato per inventare: solo diritto morale • pagato per altro: equo premio • invenzione occasionale: diritto di prelazione per l’impresa brevettazione del non avente diritto (art. 27 bis) • assunzione domanda a proprio nome • deposito di nuova domanda con effetti della prima • rigetto della domanda

  38. La tutela delle invenzioni non brevettate: art. 6-bis l. inv. Informazioni aziendali (ivi comprese le informazioni commerciali) • soggette a legittimo controllo • segrete(nel loro insieme, o nella precisa configurazione e combinazione dei loro elementi, non devono essere generalmente note o facilmente accessibili agli esperti o agli operatori del settore) • dotate di valore economico(perché segrete) • sottoposte a misure ragionevolmente adeguate a mantenerle segrete

  39. Informazioni aziendali Informazioni tecniche • informazioni brevettabili come invenzione, modello o industrial design, relative a prodotti o a procedimenti produttivi • conoscenze anche non brevettabili che consentono di ottenere vantaggi dal punto di vista tecnico o economico nello svolgimento di un processo produttivo (know-how)

  40. Informazioni commerciali • dati relativi alle tecniche e alle forme di organizzazione dell’attività commerciale (strategie di marketing, forme di distribuzione, strumenti pubblicitari e promozionali, analisi di mercato, business methods) • informazioni relative alla clientela (liste ed ogni altro data base, in forma analogica o digitale, relativi a clienti attuali o potenziali)

  41. Licenze di brevetto • volontarie regime simile ai marchi • obbligatorie • ammontare della royalty stabilito dall’Ufficio brevetti • mancata attuazione entro 3 anni dalla concessione • invenzioni di perfezionamento • invenzioni di nuovo uso • norme TRIPs a favore dei PVS Tutela giudiziale regime simile ai marchi

  42. ultime cose sull’impresa • Inizio Già dagli atti preparatori • Fine • Cessazione dell’attività? • Liquidazione • Cancellazione dal registro • Imprenditore occulto • Socio occulto di società palese: art. 147, 2 l. fall. • Socio occulto di imprenditore: società di fatto • Imprenditore occulto in luogo di quello palese: non è possibile

  43. associazione in partecipazione • L’associante attribuisce all’associato una partecipazione agli utili dell’impresa o di un affare a fronte di un determinato apporto, consistente in denaro o in una prestazione (art. 2549 c.c.) • i terzi assumono diritti e obblighi solo nei confronti dell’associante • all’associante spetta la gestione dell’impresa • l’associato ha diritto al rendiconto se il contratto dura più di un anno • l’associato partecipa alle perdite in misura uguale agli utili, salvo patto contrario • in ogni caso, le perdite non possono superare il valore dell’apporto

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