Seminario: La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento

1. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Seminario:La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento Torino, 29 novembre 2012

2. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE • Formazione per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro: disposizioni normative • Delibera Giunta Regionale n. 42-12691/2009 per l’approvazione del “Piano straordinario di formazione per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. • Strategia comunitaria 2007 – 2013 volta al mutamento dei comportamenti dei lavoratori attraverso la diffusione di approcci orientati alla salute. • Delibera Giunta Regionale 65-899/2010 di approvazione direttiva relativa alla “formazione per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro” periodo 2010 – 2012.; • DGP Provincia di Torino n. 167-6401/2011 di approvazione dell’Avviso Pubblico per la realizzazione di attività formative inerenti la “formazione per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. • Obiettivi: • 1. Maggiore consapevolezza e comprensione • 2. Accrescere la cultura della salute e della sicurezza • 3. Cambiamento dei modelli comportamentali La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento - Torino, 29 novembre 2012 2

3. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Avviso Pubblico Provinciale Anno Formativo 2011 - 2012 L’Avviso Pubblico prevedeva 5 linee di intervento e di queste, quelle relative la “Scuola” erano: La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento - Torino, 29 novembre 2012 3

4. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Criteri ispiratori delle attività per il sistema scolastico L’Ufficio Scolastico Regionale ha stabilito i criteri alla base delle attività di formazione: 1. predisposizione di un’offerta che risponda ai bisogni formativi più diffusi; 2. mettere a punto un’azione di sistema per: . promuovere la diffusione della cultura e della sicurezza in tutte le scuole . sollecitare le scuole (docenti) . agevolare la partecipazione delle scuole . definire indicazioni per lo svolgimento di corsi omogenei e coerenti con i bisogni individuali . sostenere collaborazione interistituzionale I numeri degli interventi realizzati Nel periodo settembre 2011 – luglio 2012 sono state realizzate 777 edizioni corsuali per 12.246 allievi. La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento - Torino, 29 novembre 2012 4

5. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento - Torino, 29 novembre 2012 5

6. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento - Torino, 29 novembre 2012 6

7. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE CE.SE.DI.: Centro Servizi Didattici della Provincia di Torino Il CE.SE.DI si occupa di promozione della salute nelle scuole. L’offerta formativa si basa su un catalogo che comprende 14 iniziative finalizzate all’educazione alla salute. Gli argomenti trattati riguardano: . la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili; . l’alimentazione . la bioetica . dipendenza dalle sostanze e dal gioco d’azzardo . diffusione di uno stile di vita sano . temi scientifici e implicazioni morali e filosofiche La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento - Torino, 29 novembre 2012 7

8. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento - Torino, 29 novembre 2012 8

9. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE LEGGE REGIONALE 28/07 ARTICOLO 15 • PER GARANTIRE IL DIRITTO ALL’EDUCAZIONE, ALL’ISTRUZIONE E FORMAZIONE DEGLI ALLIEVI DISABILI O CON ESIGENZE EDUCATIVE SPECIALI E PER FAVORIRE L’INTEGRAZIONE NEL SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE, FORMULA SPECIFICI INDIRIZZI PER • LA REALIZZAZIONE DI UNA PROGRAMMAZIONE COORDINATA DELLE ATTIVITA’ SCOLASTICHE CON QUELLE SANITARIE E SOCIO ASSISTENZIALI. • GLI INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DISABILI O CON EES SONO ATTUATI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI DI PROGRAMMA PREVISTI DALL’ARTICOLO 17 DELLA L.R. N. 1/2004. La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento - Torino, 29 novembre 2012 9

10. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE ACCORDI DI PROGRAMMA COMUNI E PROVINCE, NEI LIMITI DELLE PROPRIE DISPONIBILITA’ E SULLA BASE DEL PEI AGLI INTERVENTI DIRETTI AD ASSICURARE L’ACCESSO E LA FREQUENZA AL SISTEMA SCOLASTICO ATTRAVERSO LA FORNITURA DI TRASPORTO SPECIALE, DI MATERIALE DIDATTICO E STRUMENTALE, NONCHE’ DI PERSONALE AGGIUNTIVO DESTINATO A FAVORIRE E SVILUPPARE L’AUTONOMIA E LA CAPACITA’ DI COMUNICAZIONE; LE ASL PROVVEDONO ALLA CERTIFICAZIONE, PARTECIPANO ALLA DEFINIZIONE DEL PEI ED EFFETTUANO LE VERIFICHE, ASSICURANDO LE ATTIVITA’ DI CONSULENZA E DI SUPPORTO RICHIESTE DAL PERSONALE DOCENTE, EDUCATIVO E SOCIO ASSISTENZIALE IMPEGNATO NEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE. La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento - Torino, 29 novembre 2012 10

11. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE COME INTERVENIRE PER ASSISTENZA SPECIALSITICA SCUOLA DI BASE: richiesta al Comune SCUOLA SUPERIORE : secondo due modalità 1. GESTIONE CONDIVISA TERRITORIALMENTE (VALUTAZIONE CONSORZIO SOCIO ASSISTENZIALE) 2. RICHIESTA ALLA PROVINCIA DA PARTE DELL E SINGOLE SCUOLE (MODELLO RIAS) La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento - Torino, 29 novembre 2012 11

12. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE NEL PROGETTO DI INTERVENTO DOBBIAMO PENSARE ALLE PROFESSIONALITA’ COINVOLTE: DOCENTI EDUCATORE COLLABORATORE SCOLASTICO MEDIATORE EDUCATORE SEGNANTE ALTRI OPERATORI LE FIGURE PROFESSIONALI NON SONO TUTTE UGUALI La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento - Torino, 29 novembre 2012 12

13. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE COSA SONO LE ESIGENZE EDUCATIVE SPECIALI? La Regione Piemonte ha normato le E.E.S. con la DGR n. 18-1073 del febbraio 2009 e s.m.i. dividendole in tre categorie: 1. D.S.A. (ICD10: F80) 2. IPERATTIVITA’ (ICD10: F90) 3. LIEVE RITARDO COGNITIVO (Q.I. 80/74) LA LEGGE 170/2010 HA PREVISTO INTERVENTI SUI D.S.A. La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento - Torino, 29 novembre 2012 13

14. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE QUESTI BAMBINI NASCONO DUE VOLTE. DEVONO IMPARARE A MUOVERSI IN UN MONDO CHE L A PRIMA NASCITA HA RESO PIU’ DIFFICILE, LA SECONDA DIPENDE DA VOI, DA QUELLO CHE SAPRETE DARE. (Giuseppe Pontiggia – da “nati due volte”) DUE PENSIERI FINALI RIPRESI DA MARIO TORTELLO (A 10 ANNI DALLA SUA MORTE) RIPRENDIAMOCI LA PEDAGOGIA PENSAMI ADULTO La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento - Torino, 29 novembre 2012 14

15. AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO ISTRUZIONE E ORIENTAMENTO DIRIGENTE SERVIZIO: ARTURO FAGGIO tel 011 861 6611 UFFICIO DIRITTO ALLO STUDIO : FLAVIO BUSON buson@provincia.torino.it Tel 011 861 6102 UFFICIO CESEDI: MANUELA CELEGHIN 011 861 3691 La qualità dell’ambiente come fattore di apprendimento - Torino, 29 novembre 2012 15