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L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti

L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti. Dinamiche e Determinanti del Settore Farmaceutico in Europa Mennini F.S. [1], Gianfrate F. [2], Spandonaro F. [1] [1] CEIS Sanità, Facoltà di Economia, Università di Roma “Tor Vergata” [2] Università di Ferrara e Fondazione Smith Kline.

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Presentation Transcript


  1. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Dinamiche e Determinanti del Settore Farmaceutico in Europa Mennini F.S. [1], Gianfrate F. [2], Spandonaro F. [1] [1]CEIS Sanità, Facoltà di Economia, Università di Roma “Tor Vergata” [2]Università di Ferrara e Fondazione Smith Kline Prima sessione: La Nuova Europa

  2. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Crescita del mercato farmaceutico (US$ Bn) CAGR 2001-2006: + 10% USA + 13,8% EU + 8% JAPAN + 1,4% ROW + 6,5 $628B (12%) (10%) $387B CAGR ~10% (18.5%) $296B (14%) (15%) (16%) CAGR 8% (14%) (22%) (27%) (59,5%) (49%) (43%) Fonte: IMS Prima sessione: La Nuova Europa

  3. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti 15 11,6 10 8,9 7,4 5 4,6 Europe USA Fig. 1 – Mercato Farmaceutico Totale (a prezzi ex-fabrica)tasso medio di crescita 1991-2001 (%) Legenda: A prezzi correnti, prezzi costanti (aggiustati per l’inflazione) Fonte: EFPIA, Phrma, JPMA (2003) Prima sessione: La Nuova Europa

  4. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti New Chemical and Biological Entities (1988-2002) Fonte: SCRIP e EFPIA 2003 Prima sessione: La Nuova Europa

  5. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti TOP 50 NCEs (1988-2002) Fonte: IMS Prima sessione: La Nuova Europa

  6. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Blockbuster drive return Prima sessione: La Nuova Europa

  7. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Evoluzione tra farmaci patent protected ed off-patent tra i 100 farmaci piu venduti 2000 2005 Fonte: IMS, 2002 Prima sessione: La Nuova Europa

  8. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Fig. 3 – Perdita di revenues (%) per introduzione di generici (2006) Prima sessione: La Nuova Europa

  9. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Spesa in R&D (a tassi di cambio correnti in % della produzione) 1988-2002 Fonte: OECD e Farmindustria Prima sessione: La Nuova Europa

  10. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Confronto tra investimenti in ricerca e numero di ricercatoriEU vs USA % spese di ricerca sul PIL % ricercat. su forza lavoro spesa per studente Universitario (US$) USA 2,8 6,7 19802 Europa 1,8 2,5 8397 Fonte: EUROSTAT 2001 Prima sessione: La Nuova Europa

  11. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti • Fattori che disincentivano la ricerca in EU: • Minore snellezza delle procedure che portano alla commercializzazione dei prodotti • Maggiore frammentazione del mercato una frammentazione normativa, non soltanto riferita al farmaceutico ma a tutto il comparto sanitario, può determinare forti rallentamenti in termini di investimenti interni delle imprese EU (Mennini F.S e Spandonaro F., 2003) che, soprattutto se dimensionalmente importanti, scelgono modelli apparentemente non coerenti con le prescrizioni della teoria, ottenendo un beneficio almeno congiunturale Prima sessione: La Nuova Europa

  12. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Export/Inport ratioprodotti farmaceutici Prima sessione: La Nuova Europa

  13. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Quote di mercato USA Variazioni1989-1998 Prima sessione: La Nuova Europa

  14. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Politiche industriali, sistema di welfare e sistema regolamentare > dinamicità delle imprese USA, derivante da una serie di fattori fra loro strettamente interrelati, a cui l’industria EU risponde mantenendo solide posizioni su alcune dimensioni fondamentali. Tutto il sistema industriale, ma anche le politiche governative, sembrano guidate da questa ottica, con l’effetto di una sempre maggiore quota di mercato delle NCEs in capo a imprese USA. Prima sessione: La Nuova Europa

  15. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Scenari e prospettive • Possibili scenari alternativi a medio termine: • Conferma degli attuali trend; • Aumento delle spese in R&D e una politica EU fortemente incentivante l’innovazione; • Eliminazione delle frammentazioni all’interno del mercato EU e introduzione di una politica regolamentare comune. Prima sessione: La Nuova Europa

  16. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Conclusioni (1) Attribuire la genesi dei trend attuali a una sorta di incapacità imprenditoriale in EU o a sole carenze della politica industriale pubblica, porti ad una visione parziale della realtà. alcune condizioni sul versante industriale accumulatesi negli anni, ad esempio in termini di portafoglio prodotti, e le modalità di sviluppo dei sistemi sanitari, da sole forniscono una sorta di patente di razionalità (probabilmente miope) ai comportamenti delle imprese EU. Prima sessione: La Nuova Europa

  17. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Conclusioni (2) il permanere dei trend attuali comporterebbe notevoli rischi a medio termine per l’industria EU, in particolar modo se la farmacogenomica dovesse passare dallo stadio di poco più di una speranza, ad una fase di reale sviluppo industriale. Prima sessione: La Nuova Europa

  18. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Conclusioni (3) Politiche pubbliche che incentivino la fase di R&D, ma anche la rimozione di vari ostacoli alla concorrenza (eliminazione delle frammentazioni del mercato interno EU) 1) Benefici per: consumatore finale, e imprese (< costi di comm.zione, > mercato e > ritorni sugli investimenti fatti) 2) Mercato internoal centro delle politiche industriali EU, evitando che le opportunità offerte dalla attuale maggiore espansione del mercato USA finisca per catalizzare le strategie aziendali delle imprese EU Prima sessione: La Nuova Europa

  19. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti Conclusioni (4) Sui processi delineati pesano fortemente le incertezze derivanti dalle politiche sanitarie pubbliche che in EU spesso assumono la forma di politiche di inclusione/esclusione dai prontuari nazionali, o di ticketing o infine repricing, mentre in USA sono per ora rimandate al futuro (cfr. Medicare). Si conferma quindi la difficile coesistenza fra politiche industriali e politiche sul lato del welfare: la sintesi delle due rappresenta probabilmente la maggiore sfida sia in EU che in USA Prima sessione: La Nuova Europa

  20. L’Industria Europea fra Stati Uniti e Nuovi Orienti GRAZIE PER L’ATTENZIONE Prima sessione: La Nuova Europa

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