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Bruno Marangoni Dipartimento di Colture Arboree UNIVERSITA’ DI BOLOGNA

LA CONCIMAZIONE E LA GESTIONE DEL MELETO. Bruno Marangoni Dipartimento di Colture Arboree UNIVERSITA’ DI BOLOGNA. TECNICHE DI PRODUZIONE. MINOR IMPATTO AMBIENTALE E MAGGIORE EFFICIENZA PRODUTTIVA. DIFESA FITOSANITARIA. NUTRIZIONE MINERALE. FERTIRRIGAZIONE.

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  1. LA CONCIMAZIONE E LA GESTIONE DEL MELETO Bruno Marangoni Dipartimento di Colture Arboree UNIVERSITA’ DI BOLOGNA

  2. TECNICHE DI PRODUZIONE MINOR IMPATTO AMBIENTALE E MAGGIORE EFFICIENZA PRODUTTIVA DIFESA FITOSANITARIA NUTRIZIONE MINERALE FERTIRRIGAZIONE MIGLIORE STANDARD QUALITATIVO DEI FRUTTI GALA RINNOVAMENTO VARIETALE FUJI BRAEBURN

  3. SCELTA DEL MATERIALE VIVAISTICO Gli astoni devono essere diritti, ben radicati e sani Scelta di astoni con rami anticipati

  4. CRITERI PER INDIVIDUARE IL LIVELLO ATTITUDINALE DEL SUOLO PER LA COLTIVAZIONE DELLE POMACEE

  5. Negli ultimi anni c’è stata una forte evoluzione delle tecniche di piantagione e delle forme di allevamento Le piante devono essere allevate secondo forme di allevamento atte a massimizzare la funzionalità del frutteto e non del singolo albero, rispettandone il naturale “habitus” Razionale gestione del frutteto Impianti ad elevata densità Precoce entrata in produzione I moderni indirizzi produttivi impongono il rispetto delle norme dettate dai Disciplinari di Produzione Integrata o Biologica

  6. ALTA DENSITA’ DI IMPIANTO 3-3.5 x 0.80 =4167-3571 piante/ha 3 x 0.50 = 6667 piante/ha

  7. FUNZIONI DEI PRINCIPALI ELEMENTI NELLA PIANTA

  8. ELEMENTI MINERALI RIMOSSI DALLE DIVERSE SPECIE

  9. AZOTO FOGLIARE 4 3 Pero Melo 2 (% sulla S.S.) 1 0 Antesi + 40 gg. Metà luglio

  10. Sincronizzare le esigenze nutrizionali e la disponibilità di nutrienti Monitoraggio disponibilità Conoscenze dinamica asportazioni Flessibili modalità di somministrazione (tradizionale - fertirrigazione – concimazione fogliare)

  11. 5 maggio 22 maggio 26 giugno Baldi et al., 2005

  12. 1 DISPONIBILITÀ DI NUTRIENTI 2 DISTRIBUZIONE DEI NUTRIENTI 3 PROPRIETÀ FISICHE DEL SUOLO 4 ATTIVITÀ MICROBICHE CALCE + MELASSO LETAME BOVINO MINERALE 1/5 CONTROLLO MINERALE MORFOLOGIA RADICALE FATTORI CHE INFLUENZANO LA MORFOLOGIA RADICALE

  13. Microelettrodo Sb pH 5 mm 1 mm Essudati radicali Dischi di carta assorbente ANALISI DELLA RIZOSFERA Metodi applicati per investigare le proprietà chimiche della rizosfera

  14. Crescita delle radici TRATTAMENTI 400 a a a a ) CONTROLLO a -1 b a b b 300 b MINERALE 1/5 b c c b b bc a bc c c bc c c 200 lunghezza totale (cm * p.ta MINERALE b c c c c c c c LETAME BOVINO b 100 CALCE + MELASSO 0 1 7 13 19 25 31 giorni dall'inizio dell'esperimento MORFOLOGIA RADICALE

  15. Biomassa microbica 400 a TRATTAMENTI ab abc abc 200 CONTROLLO µg C-CO2 * g ss -1 c MINERALE d 0 LETAME BOVINO CALCE + MELASSO COMPOST MISTO COMPOST VEGETALE ANALISI BIOLOGICHE DEL SUOLO Efficienza microbica 2 a ab abc bc c % C micr. * C org. -1 1 d 0 21/7/00 21/7/01

  16. 55 a a a a a 45 TRATTAMENTI ab ab ab a ab ab 35 a unità SPAD b CONTROLLO b b b b b b 25 b MINERALE b b b b 15 LETAME BOVINO CALCE + MELASSO COMPOST MISTO COMPOST VEGETALE 20-mag 14-giu 9-lug 3-ago 28-ago 22-set CLOROFILLA FOGLIARE

  17. N P K Ca Mg Na Fe % ss % ss % ss % ss % ss µg * ss-1 µg * ss-1 0.20 0.10 0.75 0.025 0.035 Soglia carenza 0.16 b 0.18 0.64 0.028 0.032 686 106 CONTROLLO 0.24 a 0.18 0.61 0.019 0.038 692 69 MINERALE 0,18 b 0,20 0,67 0.019 0.033 1120 85 LETAME BOVINO 0,25 a 0,15 0,80 0.019 0.034 1033 76 CALCE + MELASSO 0,15 b 0,11 0,61 0.021 0.030 696 COMPOST MISTO 76 0,17 b 0,14 0,61 0.018 0.032 800 57 COMPOST VEGETALE Significatività N.S. N.S. N.S. N.S. N.S. N.S. * ANALISI MINERALI DEI FRUTTI

  18. Tradizionale Concimi granulari distribuiti al suolo Fertirrigazione Distribuzione dei nutrienti disciolti nell’acqua d’irrigazione: dosi minori (maggiore efficienza) dosi proporzionate alle esigenze dell’albero (apporti frequenti) Fogliare Applicazione dei concimi, sottoforma di spray, direttamente sulla chioma

  19. CONCIMAZIONE TRADIZIONALE Inizio aprile Perfosfato triplo + Nitrato ammonico Fine maggio Nitrato di potassio + Nitrato di magnesio e Urea Fine giugno Solfato di potassio Inizio settembre Nitrato ammonico I concimi vengono distribuiti lungo il filare nei diversi periodi dell’anno secondo le esigenze degli alberi

  20. ‘95 ‘96 ‘97 ‘98 ‘99 ‘95 ‘96 ‘97 ‘98 ‘99 BIOMASSA (S.S.) PRODOTTA ANNUALMENTE DALL’ERBAIO DA SOVESCIO E DAL PRATO 10.0 Tot=30.0 Tot=21.7 7.5 5.0 t/ha 2.5 0.0 Giovannini et al., 2001 sovescio prato

  21. VARIAZIONE DEL CONTENUTO DI SOSTANZA ORGANICA NELLO STRATO DI TERRENO 5-30 CM (1994-1999) Sostanza organica (%) 1994 1995 1996 1997 1998 1999  '99/94 1,59 1,62 1,52 Inerbimento + 19,7 ** 1,27 1,59 1,60 1,50 1,50 1,38 Lavorazione - 14,3 * 1,61 1,47 1,45 1,53 1,55 1,49 Sovescio + 5,7 n.s. 1,41 1,65 1,55 Giovannini et al., 2001

  22. Influenza della fertilizzazione sulla composizione degli zuccheri semplici nel frutto Saccarosio Fruttosio * * * * * * 10 5,0 a a a a 4,0 ab 7,5 b b b di p.e. bc di p.e. c c c 3,0 -1 5 -1 2,0 g * 100 g g * 100 g 2,5 1,0 0 0,0 CK NPK CM SB MIX AGR CK NPK CM SB MIX AGR Glucosio Sorbitolo * * * * * * 2,0 a 0,5 a a a b 1,5 0,4 b di p.e. c di p.e. c c -1 0,3 d d 1,0 c -1 g * 100 g 0,2 g * 100 g 0,5 0,1 0,0 0 CK NPK CM SB MIX AGR CK NPK CM SB MIX AGR

  23. * * * * * * a 50 a ab ab EFFETTO DELLA FERTILIZZAZIONE SULLA CONCENTRAZIONE DI AZOTO NEI FRUTTI b 40 di p.e. CK -1 NPK 30 a a CM ac mg * 100g SB 20 b MIX b b b AGR 10 2000 2001 EFFETTO DELLA FERTILIZZAZIONE ORGANICA SULLA CONCENTRAZIONE DI FOSFORO 40 a a 30 di p.e. b b CK b b -1 20 a b mg * 100 g c c c c 10 0 2000 2001

  24. INFLUENZA DEL TRATTAMENTO FERTILIZZANTE SULLA COMPOSIZIONE AMINOACIDICA 45 40 35 30 -1 CK 25 NPK mg * 100 g 20 CM 15 10 5 0 Arg Gln Ser Glu Thr Gly Ala Met Val Lys Pro Asp Asn Cys

  25. FERTIRRIGAZIONE Distribuzione dei nutrienti disciolti nell’acqua d’irrigazione N = 80 kg/ha P = 25 kg/ha K = 100 kg/ha Mg =10 kg/ha

  26. Fert. 100 % N, P, K, Mg Fert. 50 % N, K, Mg

  27. Fertirrigazione: avvertenze • utilizzare di concimi ad elevata purezza e solubilità; • pH ottimale delle soluzioni da distribuire:5,5-7; pH elevati possono provocare la precipitazione di sali di Ca e Mg; meglio utilizzare concimi a reazione acida; • è sconsigliato l’uso di solfati, perché reagiscono con il calcio formando il gesso che precipita; • non utilizzare acque ricche di microelementi (Fe e Zn), perché in presenza di fosfati o carbonati precipitano; • attenzione alla concentrazione (<2 ‰) della soluzione erogata, al fine di evitare stress salini alle piante;

  28. Concentrazione dello ione NO3- nella soluzione del suolo nel corso della stagione 250 Concimazione tradizionale Fertirrigazione100% Fertirrigazione 50% (N, P, K, Mg) 200 *** a NO3- 150 ** * a a ppm NO3- 100 ** a ** *** b a ** b a a a 50 a a b b ab b b b b b b 0 16-set 26-ago 28-mag 01-apr 14-apr 29-apr 06-ott 18-giu 08-lug 30-lug

  29. - /kg terreno 3 mg N-NO Confronto tra l’N apportato mediante fertirrigazione (mg N/albero/giorno) e la disponibilità di N-NO3- nel terreno 350 14 300 12 250 10 200 8 150 6 mg N/albero/giorno 100 4 50 2 0 0 1-ott 1-set 1-lug 1-giu 1-mag 1-apr 1-ago

  30. PRODUZIONE CUMULATA (KG/ALBERO 1999-2002) Tradizionale Fertirrigazione 100% Fertirrigazione 50% ns 80 Fertirrigazione 50% SENZA K a Fertirrigazione 50% SENZA P 70 ** ab bc 60 c c 50 40 30 20 10 0 Fuji Gala

  31. 100% Inositolo 80% Sorbitolo Glucosio 60% Saccarosio Gala Fruttosio 40% 20% 0% 1 2 3 4 5 6 100% 80% 60% Fuji 40% 20% 0% 1 2 3 4 5 6 Incidenza dei singoli zuccheri

  32. Gala Fuji Azoto

  33. Aminoacidi predominanti Gala

  34. Aminoacidi predominanti Fuji

  35. 1. Nutrienti: • macro e micro-elementi Impiego: • carenze accertate • assorbimento radicale ridotto • postraccolta • in situazioni di normalità ? 2. Fitostimolanti: • aminoacidi e peptidi • acidi umici • vitamine • carboidrati • in condizioni di stress • in situazioni di normalità ? La nutrizione fogliare degli alberi da frutto

  36. Quando puo` essere necessaria la concimazione fogliare ? Dopo la ripresa vegetativa, quando le richieste di nutrienti da parte dell`albero non sono soddisfatte dalle radici e la rimobilizzazione delle riserve dagli organi permanenti si sta esaurendo • Radici non ancora ben sviluppate • Suolo contiene pochi nutrienti • Temperatura e` ancora bassa

  37. Quando puo` essere necessaria la concimazione fogliare ? Quando le richieste di nutrienti, in particolari fasi fenologiche, eccedono anche temporaneamente la capacita` delle radici di assorbire i nutrienti (es. quando i frutti richiamano dalle foglie molto azoto e potassio) CARENZA DI AZOTO E PRECOCE SENESCENZA DELLE FOGLIE VICINO AI FRUTTI

  38. Quando puo` essere necessaria la concimazione fogliare ? Quando siamo in presenza di manifesti sintomi di carenza di un elemento, che necessita di essere superata rapidamente CARENZA DI MAGNESIO SU FOGLIE VECCHIE DI GOLDEN

  39. ……. per i microelementi ……. • 1. Le piccole quantita` richieste dagli alberi • 2. La scarsa disponibilita` di molti microelementi quando apportati al terreno • 3. La facilita` con cui si passa nel suolo da carenze ad eccessiva disponibilita`

  40. - Calcio - • Macroelemento (asportato fino ad oltre 100 kg/ha) di cui il suolo e` normalmente ben dotato. • Le carenze di Ca spesso non sono dovute ad uno scarso assorbimento, ma a problemi di scarsa ripartizione dei frutti. • Per il Ca la concimazione alla chioma appare molto efficace. • Efficacia del nitrato e del cloruro di calcio. • I trattamenti precocissimi con CaCl2 possono essere fitotossici.

  41. 120 100 80 Penetrazione (%) 60 40 20 0 0 20 40 60 80 100 120 140 Giorni dopo la fioritura Assorbimento di 45CaCl2 in mele Golden D. Fonte:Schlegel e Schoenherr, 2002

  42. Assorbimento di Ca in frutti di melo Periodo di massimo assorbimento Diluizione del Ca nel frutto a causa dell’aumento in peso dello stesso Fioritura ed allegagione Raccolta Fonte:Shear and Faust,1971

  43. 12 Stadio uno 10 8 Ca (mg/frutti) 6 Gala Spartan 4 Fuji 2 0 150 170 190 210 230 250 270 290 J J A S O Giorni dell’anno Tipico accumulo di calcio nel frutto Periodo in cui i trattamenti sono raccomandati Fonte: Zavalloni et al., 2001

  44. MISURA DEI VOC’S

  45. INFLUENZA DELLA FERTILIZZAZIONE SULL’EMISSIONE DI MONOTERPENI E ISOPRENE ALLA RACCOLTA

  46. EMISSIONE DI COMPOSTI VOLATILI IN FRUTTI INTERI E FRUTTI TAGLIATI

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