1 / 49

Scheda di identità di questa produzione:

Scheda di identità di questa produzione:. - dal punto di vista dell’età esaminata - dal punto di vista del quadro disciplinario - dal punto di vista del tipo di risultato atteso - dal punto di vista della priorità data in gestione mentale. 5 anni, insegnamento prescolastico.

elmo
Download Presentation

Scheda di identità di questa produzione:

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Scheda di identità di questa produzione: - dal punto di vista dell’età esaminata - dal punto di vista del quadro disciplinario - dal punto di vista del tipo di risultato atteso - dal punto di vista della priorità data in gestione mentale

  2. 5 anni, insegnamento prescolastico Attività matematica: realizzare una pantofolina di carta. Saper strutturare lo spazio e saper strutturare il tempo gesto di memorizzazione évocation

  3. Attività sezione 5 anni scuola dell'infanzia

  4. Realizzazione di una pantofolina di carta Attività matematica: saper strutturare lo spazio e saper strutturare il tempo. Numero alunni : 15

  5. Messa in progetto Presentazione dell’obiettivo finale, Anticipazione del momento di restituzione.

  6. Sto per presentarvi l’attività che faremo dopo la ricreazione

  7. Percezioni diverse Vedo e guardo Sento e ascolto

  8. Dovremo guardare

  9. Dovremo ascoltare

  10. Vi mostro le tappe e poi ve le spiego

  11. Senza parlare, mostro le tappe di realizzazione della scatolina

  12. Successivamente, spiego le tappe verbalmente

  13. Evocazione Rivedo nella mia testa Risento nella mia testa Mi ridico…

  14. Dialogo pedagogico « Cos’è successo nella tua testa ? »

  15. Il dialogo pedagogico di gruppo è molto importante perché la descrizione dell’evocazione di un bambino può aiutare altri nella rappresentazione e memorizzazione delle diverse tappe dell’attività.

  16. Ho visto un bambino che tagliava lungo la linea

  17. Io ho visto un bambino che si piegava… Prima le braccia, …

  18. Ho sentito le forbici che tagliavano

  19. Ho visto un bambino che disegnava lungo le lineette del foglio

  20. Sulla seconda parte della lavagna, annoto il contenuto, la forma e la struttura dell’evocazione dei bambini perché prendano coscienza del loro percorso mentale e delle diverse possibilità di evocare

  21. Dopo la ricreazione Pausa strutturante che favorisce il fissaggio dell’evocazione

  22. Richiamo della percezione + 2a evocazione

  23. I bambini si ricordano dell’evocazione di Alexis

  24. Realizzazione dell'attività

  25. Non sentendosi sicura, Florence ha avuto bisogno di una conferma

  26. Io ho ritrovato tutto nella mia testa

  27. Io posso chiudere gli occhi. Vedo tutto ciò che devo fare.

  28. È facile, ma devo riflettere

  29. Per piegare, mi ricordo del pupazzo di Alexis. Prima le braccia, …

  30. Problemino... Ritorno al dialogo pedagogico e al programma di attività se necessario

  31. Grazie al dialogo pedagogico ho potuto constatare la tappa in cui Tom era in difficoltà.

  32. Ha verificato il piano delle sequenze…

  33. … nel punto in cui si era bloccato

  34. Constatazioni Durante l’intera attività percettiva, i bambini erano calmi e attenti. Nel corso delle pause evocative, il silenzio ha permesso a ciascuno di concentrarsi ed assimilare l’informazione secondo il proprio ritmo. Quindi è importante lasciare ai bambini tempi di silenzio e di rispetto di ciascuno. Durante l’esecuzione del fai-da-te, i bambini si sono dimostrati particolarmente autonomi e fiduciosi, cosa che può sorprendere un insegnante abituato a rispondere a domande.

  35. Segnaliamo che la stessa attività è stata realizzata in un’altra sezione 5 anni in cui non si pratica la gestione mentale. L’insegnante ha dovuto aiutare ogni bambino durante l’intera realizzazione, mentre i nostri hanno agito in maniera totalmente autonoma. Noi insegnanti pensiamo troppo spesso alla qualità del risultato piuttosto che alla messa in campo di percorsi per la comprensione e la memorizzazione.

  36. Ecole Notre-Dame de Mehagne • Rue des Coquelicots, 12 • B – 4053 Embourg • Belgique • +32 4 365 75 06 @ vbblaise@skynet.be

More Related