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Il monitoraggio delle strategie di riduzione della poverta' nei paesi in via di sviluppo

Il monitoraggio delle strategie di riduzione della poverta' nei paesi in via di sviluppo. G. Prennushi, Lead Economist, World Bank Universita' degli Studi, Milano, 30 giugno 2004. Sommario. Contesto: le strategie di riduzione della poverta' Aspettative sul monitoraggio Programma di lavoro

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Il monitoraggio delle strategie di riduzione della poverta' nei paesi in via di sviluppo

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Presentation Transcript


  1. Il monitoraggio delle strategie di riduzione della poverta' nei paesi in via di sviluppo G. Prennushi, Lead Economist, World Bank Universita' degli Studi, Milano, 30 giugno 2004

  2. Sommario • Contesto: le strategie di riduzione della poverta' • Aspettative sul monitoraggio • Programma di lavoro • Risultati preliminari • dall'analisi dei PRSPs • da casi paese

  3. La strategia per la riduzione della poverta' della Banca Mondiale • La strategia e' articolata in: • World Development Report 2000/01 • PRSP approach • Sector strategies • Country strategies

  4. La strategia per la riduzione della poverta' della Banca Mondiale • World Development Report 2000/01 • La poverta' non e' solo mancanza di risorse (consumo, reddito) e opportunita' economiche ma anche mancanza di "empowerment" e sicurezza • Le strategie di riduzione della poverta' dovrebbero contenere politiche in tutti e tre i campi: opportunita', sicurezza, empowerment • Ci vogliono politiche a livello globale, non solo nazionale

  5. La strategia per la riduzione della poverta' della Banca Mondiale • L'approccio dei Poverty Reduction Strategy Papers (PRSP) • Riduzioni del debito e nuovi aiuti dovrebbero finanziare strategie di riduzione della poverta' elaborate dai paesi e frutto di un largo consenso ("country-owned") • Strategie di riduzione della poverta' vengono preparate dai governi in consultazione con la societa' civile • Sistemi di monitoraggio devono essere messi in atto per documentare l'implementazione e i risultati

  6. Il processo di formulazione delle strategie di riduzione della poverta' Capire livelli e cause della poverta' e impatto delle politiche Identificare priorita' e obiettivi Definire la strategia e scegliere le politiche Scegliere indicatori e targets Mettere in atto Monitorare e valutare i risultati

  7. Paesi con PRSPs

  8. Sistemi di monitoraggio: obiettivi • Documentare i progressi verso gli obiettivi e i targets della strategia • Fornire dati sulla cui base sviluppare e rivedere le politiche -> dovrebbero risultarne politiche migliori e una maggiore trasparenza

  9. Sistemi di monitoraggio: componenti • Agenti:Produttori di dati, analisti, e utilizzatori (politici, funzionari, societa' civile) • Attivita': Raccolta e elaborazione di informazioni, analisi, uso • Istituzioni: Interazioni tra gli agenti • Regole e accordi formali (definizione e attribuzione di responsabilita', piani di lavoro, leggi, ecc.) • Regole e pratiche informali

  10. Aspettative sul monitoraggio • Il processo di preparazione e messa in atto delle SRP sottolinea l'importanza di: • analizzare la poverta' e le sue cause, le fonti di crescita "pro-poor", l'impatto passato e atteso delle riforme • scegliere indicatori e targets • monitorare i progressi • I Millennium Development Goals richiamano l'attenzione sui risultati • I paesi donatori richiedono dati concreti sui risultati

  11. Aspettative • Ci si aspetterebbe quindi: • piu' analisi • piu' monitoraggio • maggiore chiarezza sugli indicatori • legami piu' stretti tra chi produce e chi usa le informazioni • maggiore coordinamento tra i donatori • in negativo, pero': • continua ad esserci una tensione di fondo tra obiettivi, indicatori, e targets dei PRSPs e quelli dei MDGs • in generale i politici hanno pochi incentivi a monitorare i risultati

  12. PRSP e MDG targets

  13. Programma di lavoro • La BM sta conducendo un programma di lavoro sul monitoraggio in collaborazione con DfID per: • migliorare il supporto dato ai paesi • fornire analisi comparate • Il programma comprende: • desk review • studi sul campo • discussione e seminari • preparazione di vari rapporti e materiale • Altre agenzie conducono studi paralleli (GTZ, PARIS 21)

  14. Programma di lavoro • Temi da approfondire • rapporto tra monitoraggio delle strategie e monitoraggio del funzionamento dell'amministrazione pubblica • monitoraggio in paesi con decentralizzazione amministrativa • esperienza dei paesi OCSE • ruoli degli istituti di Statistica • uso di indicatori di risultato come condizioni per i prestiti

  15. Programma di lavoro • I casi paese dovrebbero essere completati entro ottobre 2004, il rapporto principale entro dic. 2004, gli studi approfonditi entro giugno 2005

  16. Risultati preliminari -- documenti • Molti PRSP elencano indicatori, targets, programmi di monitoraggio, ma: • la qualita' e' spesso bassa: troppi indicatori, targets troppo ambiziosi • i sistemi di monitoraggio esistono sulla carta • la capacita' reale e' molto piu' limitata • In molti casi i PRSP descrivono solo un programma di lavoro • esempi

  17. Risultati preliminari -- documenti • Gli Annual Progress Reports contengono maggiori approfondimenti: • analisi basata su nuovi dati (es: Tanzania) e indicatori piu' precisi • piani piu' elaborati • qualche risultato (Uganda) • ...ma la realta' nei paesi e' spesso differente dai piani

  18. Risultati preliminari -- casi paese • La messa in atto richiede energie, tempo, risorse • Spesso un gruppo ristretto di persone si occupa dell'elaborazione e messa in atto, oltre a mille altre cose • Difficile ottenere un consenso sugli indicatori piu' importanti (es: come misurare la poverta') • Dove le risorse sono scarse, da cosa iniziare? monitorare indicatori di processo (p.e. spese pubbliche) o risultati? rafforzare le inchieste o usare dati amministrativi?

  19. Risultati preliminari -- casi paese • Gli aspetti istituzionali sono fondamentali ma difficili e "politici" • Ruoli e responsabilita' sono mal definite e non chiaramente attribuiti: istituto di statistica, ministeri, organizzazioni non governative, ecc. • Leggi e regole formali non sono seguite, ma prevalgono pratiche informali che riflettono i rapporti di potere • Manca il coordinamento: ci sono duplicazioni, buchi, ritardi • Non esiste un "blueprint"

  20. Mongolia: M&E system of PRS Parliament Government, NGOs, Media, Donors, Civil Society, Etc. Cabinet MOFE Strategic management EGSPRS Policy Committee Regional Forum Macro- economics Real Sector Governance Regional & environment HD and Social policy National Forum Data collection and analysis Poverty Research Group Data producer-user group NSO M&E divisions of line ministries and local governmentsts NGOs, donors, and other data and analysis producers Inputs/Reporting Dissemination

  21. Tanzania: poverty monitoring system Cabinet Committee of Ministers Inter-Ministerial Technical Committee Poverty Monitoring Steering Committee Chaired by PS, VPO Secretariat VPO PRS Technical Committee Chaired by DPS, Ministry of Finance Routine Data Group PO-RALG Surveys and Census Group NBS Research & Analysis Group PO-PP, REPOA Dissemination Group VPO PO-RALG Line Ministries Research Fund Committee PPA Working Group PO-RALG Regional Administrative Secretariat Regional Administrative Secretariat

  22. Risultati preliminari -- casi paese • Le informazioni raccolte vengono usate poco: • Le informazioni raccolte non sono sempre quelle che servono; domande chiave sono: • Leakage: I finanziamenti arrivano ai beneficiari -> Public Expenditure Tracking Surveys • Targeting: I finanziamenti beneficiano i poveri piu' dei non-poveri? -> benefit incidence analysis (average and marginal) • Comportamenti delle famiglie: Come reagiscono a nuove politiche -> Household surveys with specific questions • I dati non sono facilmente accessibili e quindi vengono usati poco • Manca una cultura di diffusione delle informazioni

  23. Risultati preliminari -- casi paese • Manca una effettiva domanda interna • I donatori di fondi sono ancora i principali utenti • Manca una effettiva domanda di monitoraggio da parte di commissioni parlamentari, societa' civile, giornalisti, ricercatori, ecc. (es: dibattiti sulla poverta' in India) • I progressi fatti sono in settori o temi specifici • Es: Indicatori di protezione sociale in Messico • Es: analisi dell'impatto di riforme e 'poverty mapping'

  24. Poverty and Social Impact Analysis • Esempio: Riforma dei mercati agricoli in Malawi • Analisi dell'impatto della ristrutturazione di ADMARC (l'azienda parastatale responsibile per la compravendita di prodotti agricoli e inputs) • Risultati preliminari: • Dove esistono distributori e compratori privati, vicino alle strade principali, i mercati dell'ADMARC non hanno un impaato significativo sulla poverta'. Si possono quindi chiudere senza grossi impatti negativi. • Dove distributori e compratori privati non operano (lontano dalle strade principali), i mercati dell'ADMARC hanno un impatto significativo su uso di inputs, profitti, produttivita' e consumi. I sussidi pubblici esistenti sono giustificati da un punto di vista sociale.

  25. Lezioni per 'advisors' • Tenere a mente l'obiettivo principale, che e' di migliorare le politiche • Fare attenzione alle istituzioni, formali e informali • Incoraggiare il coinvolgimento di tutte le istituzioni rilevanti (comprese le agenzie di aiuti) • Evitare di imporre soluzioni standard • Basarsi su cio' che esiste di gia' invece che inventare nuove soluzioni • Collegarsi a processi esistenti: formulazione del bilancio, lavoro delle commissioni parlamentari, sistemi di monitoraggio dei ministeri • Mantenere il piu' possibile un sistema semplice • Definire e attribuire chiaramente le responsabilita' • Considerare i finanziamenti disponibili • Aiutare la formazione di esperienza, non solo conoscenze tecniche

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