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L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO. IL PRESUPPOSTO OGGETTIVO I.I.S. “E. GUALA” – BRA 23 MARZO 2009. I PRESUPPOSTI OGGETTIVI DELL’IVA. LE CESSIONI DI BENI (art. 2 D.P.R. 633/1972) LE PRESTAZIONI DI SERVIZI (art. 3 D.P.R. 633/1972). LE CESSIONI DI BENI. IDENTIFICAZIONE DELLE CESSIONI DI BENI

aisha
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L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

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Presentation Transcript


  1. L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO IL PRESUPPOSTO OGGETTIVO I.I.S. “E. GUALA” – BRA 23 MARZO 2009

  2. I PRESUPPOSTI OGGETTIVI DELL’IVA • LE CESSIONI DI BENI (art. 2 D.P.R. 633/1972) • LE PRESTAZIONI DI SERVIZI (art. 3 D.P.R. 633/1972)

  3. LE CESSIONI DI BENI • IDENTIFICAZIONE DELLE CESSIONI DI BENI • IDENTIFICAZIONE DELLE OPERAZIONI ASSIMILATE alle CESSIONI DI BENI • ESCLUSIONI

  4. LE CESSIONI DI BENI • DEFINIZIONE: articolo 2, comma 1, D.P.R. 633/72 • CESSIONEDI BENI = E’ QUELL’ATTO A TITOLO ONEROSO CHE HA PER OGGETTO • IL TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETA’ DI UN BENE o • IL TRASFERIMENTO DI UN ALTRO DIRITTO REALE DI GODIMENTO DI UNA COSA DI QUALSIASI GENERE

  5. LE CESSIONI DI BENI REQUISITI PER L’IMPONIBILITA’ ai fini IVA • ONEROSITA’ DELLA CESSIONE • TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETA’ • TRASFERIMENTO O COSTITUZIONE DI DIRITTI REALI DI GODIMENTO • NATURA DEL BENE CEDUTO

  6. LE CESSIONI DI BENI ONEROSITA’ della CESSIONE • PAGAMENTO DI UN CORRISPETTIVO IN DENARO (contratto di compravendita) • CESSIONE DI UN ALTRO BENE/OBBLIGO DI FARE, NON FARE O PERMETTERE (permuta tra beni diversi/permuta di beni contro prestazione di servizi) • Conseguente esclusione (qualificazione come “fuori campo IVA”) delle cessioni gratuite (Eccezioni a tale regola: art. 2, comma 2, n. 4. Vedi slide 11)

  7. LE CESSIONI DI BENI TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETA’ • Contratti di diritto privato (es. Contratto di compravendita) • Atti di diritto pubblico (es. Vendita forzata, Espropriazione, Requisizione)

  8. LE CESSIONI DI BENI TRASFERIMENTO O COSTITUZIONE DI DIRITTI REALI DI GODIMENTO • I DIRITTI REALI DI GODIMENTO: • Usufrutto • Uso • Abitazione • Enfiteusi • Servitù prediali • Diritti di superficie • IMPONIBILITA’: trasferimento/costituzione del diritto reale => riduzione del diritto di proprietà => costituzione di una parziale alienazione => imponibilità ai fini IVA

  9. LE CESSIONI DI BENI NATURA DEL BENE CEDUTO IL BENE CEDUTO PUO’ ESSERE SIA • MATERIALE • IMMATERIALE SIA • MOBILE • IMMOBILE

  10. LE OPERAZIONI ASSIMILATE ALLE CESSIONI di BENI • SONO OPERAZIONI CHE, PUR NON RISPETTANDO I REQUISITI DI CUI ALL’ART.2, COMMA 1, SONO CONSIDERATE CESSIONI AGLI EFFETTI DELLA DISCIPLINA IVA • RIENTRANO IN QUESTA CATEGORIA: • LE VENDITE CON RISERVA DI PROPRIETA’ • LE LOCAZIONI CON PATTO RECIPROCO DI FUTURA VENDITA • IL CONTRATTO DI COMMISSIONE PER LA VENDITA E L’ACQUISTO DI BENI

  11. LE CESSIONI GRATUITE DI BENI • DISTINZIONE DELLE CESSIONI DI BENI SENZA PAGAMENTO DI CORRISPETTIVO IN VARIE IPOTESI: • CESSIONI GRATUITE DI BENI IN QUALITA’ DI OMAGGIO (art.2, comma 2, n. 4) • CESSIONI DI CAMPIONI GRATUITI DI MODICO VALORE E APPOSITAMENTE CONTRASSEGNATI (art.2, comma 3, lett. d) • CESSIONI DI BENI A TITOLO DI SCONTO, PREMIO O ABBUONO (art.15, comma 1, n.2) • CESSIONI GRATUITE DI BENI PER BENEFICIENZA (art.10, numeri 11 e 12) • CESSIONI GRATUITE DI OPERE LIBRARIE E DONAZIONI INFORMATICHE (art.54, Legge 342 21/11/2000) • CIASCUNA IPOTESI VIENE TRATTATA DIFFERENTEMENTE AI FINI IVA (segue)

  12. L’IPOTESI DELLE CESSIONI GRATUITE DI BENI IN QUALITA’ DI ‘OMAGGIO’ IPOTESI 1: CESSIONE GRATUITA DI BENI NON PRODOTTI NE’ NORMALMENTE COMMERCIALIZZATI DALL’IMPRESA (= BENI CHE NON RIENTRANO NELL’ATTIVITA’ PROPRIA DELL’IMPRESA): • COSTO UNITARIO DEL BENE > € 25,82: IVA SUGLI ACQUISTI NON E’ DETRAIBILE & LA SUCCESSIVA CESSIONE GRATUITA E’ NON SOGGETTA A IVA • COSTO UNITARIO DEL BENE < o = € 25,82: IVA SUGLI ACQUISTI E’ DETRAIBILE & LA SUCCESSIVA CESSIONE GRATUITA E’ NON SOGGETTA A IVA (segue)

  13. L’IPOTESI DELLE CESSIONI GRATUITE DI BENI IN QUALITA’ DI ‘OMAGGIO’ IPOTESI 2: CESSIONE GRATUITA DI BENI PRODOTTI o NORMALMENTE COMMERCIALIZZATI DALL’IMPRESA (= BENI CHE RIENTRANO NELL’ATTIVITA’ PROPRIA DELL’IMPRESA): • COSTO UNITARIO DEL BENE < o = o > € 25,82: IVA SUGLI ACQUISTI E’ DETRAIBILE & LA SUCCESSIVA CESSIONE GRATUITA E’ COMUNQUE SOGGETTA A IVA (INDIPENDENTEMENTE DAL COSTO o DAL VALORE DEL BENE)

  14. L’AUTOCONSUMO DI BENI TIPOLOGIE DI AUTOCONSUMO: • AUTOCONSUMO ESTERNO: SI assoggettamento a IVA (ad eccezione del caso in cui non sia stata applicata la detrazione dell’IVA per un qualsiasi motivo) • AUTOCONSUMO INTERNO: NO assoggettamento a IVA DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE DEI BENI PRELEVATI PER AUTOCONSUMO: • CORRISPETTIVO • VALORE NORMALE del BENE (in assenza di corrispettivo)

  15. ASSEGNAZIONE DI BENI AI SOCI ASSOGGETTAMENTO A IVA DI: • ASSEGNAZIONI DI BENI FATTE A QUALSIASI TITOLO DA SOCIETA’ DI OGNI TIPO E OGGETTO • ASSEGNAZIONI DI BENI FATTE DA ALTRI ENTI PRIVATI O PUBBLICI ECCEZIONE: NO assoggettamento a IVA se l’assegnazione riguarda beni con IVA non detratta

  16. LE ESCLUSIONI (art. 2, comma 3) • SONO OPERAZIONI CHE, PUR IN PRESENZA DEI REQUISITI PER L’IMPONIBILITA’ IVA,NON COSTITUISCONO CESSIONI DI BENI • ALCUNI DEI CASI PREVISTI: • Cessioni di denaro o di crediti in denaro • Cessioni e conferimenti in società di aziende o rami di aziende • Passaggi di beni in conseguenza di trasformazioni, fusioni o scissioni • ESCLUSIONE DI TALI OPERAZIONI DAGLI OBBLIGHI DI FATTURAZIONE • LA DETRAZIONE DELL’IVA SU ACQUISTI DI BENI E SERVIZI RELATIVI AD OPERAZIONI ATTIVE NON SOGGETTE ALL’IVA NON E’ CONSENTITA (art. 19, comma 2). ECCEZIONI A QUESTA REGOLA SANCITE DALL’ART.19, comma 3 lett. c (Esempio:cessioni di denaro e di crediti)

  17. LE PRESTAZIONI DI SERVIZI • IDENTIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI • IDENTIFICAZIONE DELLE OPERAZIONI ASSIMILATE alle PRESTAZIONI DI SERVIZI • ESCLUSIONI

  18. LE PRESTAZIONI DI SERVIZI • DEFINIZIONE: articolo 3, D.P.R. 633/1972 • PRESTAZIONI DI SERVIZI = CONSISTONO IN • OPERAZIONI CHE DIPENDONO DA UNA SERIE DI CONTRATTI TIPICI (disciplinati dal Codice Civile) o • PRESTAZIONI GENERICHE

  19. LE PRESTAZIONI DI SERVIZII CONTRATTI TIPICI I CONTRATTI TIPICI DISCIPLINATI DAL CODICE CIVILE: • CONTRATTO D’OPERA • APPALTO • TRASPORTO • MANDATO • SPEDIZIONE • AGENZIA • MEDIAZIONE • DEPOSITO

  20. LE PRESTAZIONI DI SERVIZILE PRESTAZIONI GENERICHE • COSA SONO: SONO PRESTAZIONI DI SERVIZI CHE DIPENDONO DA UN OBBLIGO GENERICO DI: • FARE • NON FARE • PERMETTERE QUALE NE SIA LA FONTE (segue)

  21. LE PRESTAZIONI DI SERVIZILE PRESTAZIONI GENERICHE • QUAL E’ IL REQUISITO NECESSARIO PER L’ASSOGGETAMENTO AD IVA : • ESISTENZA DI UN RAPPORTO OBBLIGATORIO TRA DUE SOGGETTI, IN VIRTU’ DEL QUALE UNO DI ESSI, SULLA BASE DI UN CONTRATTO, ADEMPIE UNA PRESTAZIONE E L’ALTRO PAGA UN CORRISPETTIVO CON UN NESSO DI RECIPROCITA’ • IL CASO CONTRARIO: CONFIGURA DI UNA MERA CESSIONE DI DENARO

  22. LE OPERAZIONI ASSIMILATE ALLE PRESTAZIONI DI SERVIZI • SONO OPERAZIONI CHE, PUR NON ESSENDO TALI IN SENSO TECNICO, SONO ASSIMILATE ALLE PRESTAZIONI DI SERVIZI • ESEMPI: • LOCAZIONI, AFFITTI E SIMILI DI BENI MOBILI, IMMOBILI O PRODUTTIVI (es. azienda) • DIRITTI D’AUTORE (se ceduti da soggetti diversi dall’autore o suoi eredi o legatari), INVENZIONI E MARCHI • PRESTITI FINANZIARI • SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE • CESSIONI DI CONTRATTI

  23. LE PRESTAZIONI DI SERVIZI&LE OPERAZIONI ASSIMILATE ALLE PRESTAZIONI DI SERVIZI • RILEVANZA AI FINI IVA SE EFFETTUATE A TITOLO ONEROSO MODALITA’ DI PAGAMENTO AMMESSE: • DENARO • CESSIONE DI BENI o PRESTAZIONE DI ALTRI SERVIZI • RILEVANZA DELLE PRESTAZIONI GRATUITE (art. 3, comma 3) SOTTO DETERMINATE CONDIZIONI (vedi slide 24)

  24. LE PRESTAZIONI A TITOLO GRATUITO LE PRESTAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA • LE PRESTAZIONI DI SERVIZI SINORA ELENCATE SONO RILEVANTI AI FINI IVA: • ANCHE SE EFFETTUATE A TITOLO GRATUITO • SIA PER USO PERSONALE O FAMILIARE DELL’IMPRENDITORE (AUTOCONSUMO) SIA PER ALTRE FINALITA’ ESTRANEE ALL’ESERCIZIO DELL’IMPRESA, PURCHE’: • L’IVA SUGLI ACQUISTI DEI BENI o SERVIZI UTILIZZATI SIA DETRAIBILE • VALORE DELLA SINGOLA OPERAZIONE > EURO 25,82(segue)

  25. LE PRESTAZIONI A TITOLO GRATUITO LE PRESTAZIONI NON RILEVANTI AI FINI IVA • ESISTONO ECCEZIONI ALLA REGOLA DELLA RILEVANZA AI FINI IVA DELLE PRESTAZIONI GRATUITE. ESEMPI: • Somministrazione di alimenti nelle mense aziendali • Prestazioni di trasporto, educative, di assistenza sociale e sanitaria a favore di dipendenti • Pubblicità istituzionale delle attività delle Onlus • LA RILEVANZA AI FINI IVA DELLE PRESTAZIONI GRATUITE VALE SOLO PER L’ATTIVITA’ DI IMPRESA => RESTANO DUNQUE NON RILEVANTI AI FINI IVA LE PRESTAZIONI GRATUITE DI ARTISTI E PROFESSIONISTI

  26. LE ESCLUSIONI (art. 3, commi 4 e 5) • SONO OPERAZIONI CHE, PUR IN PRESENZA DEI REQUISITI PER L’IMPONIBILITA’ IVA, NON COSTITUISCONO PRESTAZIONI DI SERVIZI • ESEMPI: • PRESTITI OBBLIGAZIONARI (art. 3, co.4, lett. b) e f)) • CESSIONI DI DIRITTI D’AUTORE EFFETTUATE DAGLI AUTORI, EREDI O LEGATARI (art. 3, co.4, lett. a)) • CESSIONI DI CONTRATTI AVENTI AD OGGETTO DENARO O CREDITI IN DENARO, AZIENDE O RAMI D’AZIENDA, TERRENI NON EDIFICABILI (art. 3, co.4, lett. c))

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