1 / 63

Associazione, ricombinazione e mappatura genetica dei geni eucariotici

Genetica. Associazione, ricombinazione e mappatura genetica dei geni eucariotici. Associazione tra geni. I fattori mendeliani, i geni, sono fisicamente localizzati sui cromosomi. Per ogni specie esaminata il numero di cromosomi è inferiore al numero di geni.

ziazan
Download Presentation

Associazione, ricombinazione e mappatura genetica dei geni eucariotici

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Genetica Associazione, ricombinazione e mappatura genetica dei geni eucariotici Di Leonardo Genetica_2012

  2. Associazione tra geni • I fattori mendeliani, i geni, sono • fisicamente localizzati sui cromosomi. • Per ogni specie esaminata il numero • di cromosomi è inferiore al numero • di geni. • Ne consegue che vi devono essere • più geni su ciascun cromosoma. Di Leonardo Genetica_2012

  3. Di Leonardo Genetica_2012

  4. Sturtevant elaborò un metodo per calcolare la distanza dei geni associati: propose di utilizzare la percentuale di ricombinanti come indice della distanza tra due coppie di geni in una mappa genetica. La distanza di mappa viene misurata in unità di mappa (um) o centimorgan (cM) Una unità di mappa corrisponde ad una Frequenza di Ricombinazione dell’1% Mappa di associazione disegnata da Sturtevant Di Leonardo Genetica_2012

  5. La RICOMBINAZIONE GENETICA rappresenta l’ordine degli alleli in nuove combinazioni (Riassortimento) Di Leonardo Genetica_2012

  6. Di Leonardo Genetica_2012

  7. Di Leonardo Genetica_2012

  8. Di Leonardo Genetica_2012

  9. Un singolo crossing over produce metà gameti ricombinanti e metà gameti non ricombinanti Di Leonardo Genetica_2012

  10. Il crossing over tra geni associati produce una progenie composta da individui non ricombinanti e ricombinanti Di Leonardo Genetica_2012

  11. Di Leonardo Genetica_2012

  12. Esperimenti di Stern per dimostrare la relazione fra ricombinazione e scambio cromosomico fenotipi genotipi gameti Di Leonardo Genetica_2012

  13. In un incrocio genetico la disposizione degli alleli associati sui cromosomi risulta importante per l’esito dell’incrocio e per determinare i genotipi dei parentali. Alleli in accoppiamento: i due alleli selvatici o mutati sono presenti su un cromosoma omologo Alleli in repulsione: un cromosoma omologo contiene un allele selvatico e un allele mutato Di Leonardo Genetica_2012

  14. Di Leonardo Genetica_2012

  15. Di Leonardo Genetica_2012

  16. Di Leonardo Genetica_2012

  17. Un singolo crossingover genera gameti ricombinanti b) Un doppio crossing over tra geni associati da origine a gameti parentali:questo comporta l’inaccurata valutazione della distanza tra geni. Una terza coppia allelica tra le prime due rende possibile l’identificazione di doppi crossing over Di Leonardo Genetica_2012

  18. Di Leonardo Genetica_2012

  19. Di Leonardo Genetica_2012

  20. Di Leonardo Genetica_2012

  21. La distanza tra due marcatori sulla Mappa genetica di un cromosoma è data dal numero medio di crossing over che avvengono tra loro. La frequenza di ricombinazione misura il numero di crossing over avvenuti e consente la costruzione di mappe Genetiche. Sulle mappe genetiche le distanze tra marcatori vengono misurate in unità di mappa (um).1 um=1% ricombinazione = 1 cM (centiMorgan) Di Leonardo Genetica_2012

  22. Riassumendo… Un doppio crossing over tra due geni associati produce solo gameti NON ricombinanti Di Leonardo Genetica_2012

  23. Riassumendo…Incrocio a tre punti Di Leonardo Genetica_2012

  24. Incrocio a tre punti perdeterminare l’esatto orientamento dei geni sul cromosoma St+ (occhi rossi) dominante su st (occhi scarlatti) e+ (corpo grigio) dominante su e (corpo ebano) ss+ (setole normali) dominante su ss (setole piccole) 8 classi distinguibili fenotipicamente: 2 parentali 6 ricombinanti! Determinare l’ordine dei geni e la loro distanza Di Leonardo Genetica_2012

  25. Incrocio a tre punti per Determinare l’esatto Orientamento dei geni A seguito del doppio crossing over il gene centrale cambia posizione nei ricombinanti Di Leonardo Genetica_2012

  26. Di Leonardo Genetica_2012

  27. Di Leonardo Genetica_2012

  28. Di Leonardo Genetica_2012

  29. Di Leonardo Genetica_2012

  30. Schema generico incrocio a 3 punti A B C 1 2 a b c tutti i possibili gameti A B c A B C crossing over #2 parentali a b C a b c A b c A b C crossing over #1 crossing over 1+2 a B C a B c per costruire una corretta mappa genetica, cioè per definire la sequenza lineare dei geni e la loro distanza, è conveniente utilizzare geni non troppo distanti tra loro. Di Leonardo Genetica_2012

  31. MAPPA GENETICA Per costruire una mappa genetica che indichi la sequenza lineare dei geni e la loro reciproca distanza bisogna calcolare la frequenza di ricombinazione (inferiore al 50%) conseguenza del numero medio di crossing over tra i due marcatori analizzati di un incrocio a tre punti. Le distanze di mappa basate sui valori di ricombinazione sono approssimativamente additive. n° di ricombinanti =frequenza di ricombinazione n° totale individui frequenza di ricombinazione X 100 = distanza di mappa Di Leonardo Genetica_2012

  32. Interferenza e coefficiente di coincidenza Un evento di crossing over può influenzare la probabilità che ne avvenga un altro in una regione cromosomica adiacente questo fenomeno si chiama: INTERFERENZA Si verifica interferenza (negativa) quando il numero di doppi scambi osservati è minore del numero dei doppi scambi attesi. Questo accade perché a volte, per vari motivi (struttura tridimensionale del cromosoma, ingombro dei complessi proteici coinvolti nella ricombinazione, ecc.) un crossing over in una zona cromosomica interferisce con la possibilità che un altro crossing over possa verificarsi nelle zone immediatamente adiacenti Si calcola il coefficiente di coincidenza (c): frequenza di doppi scambi osservata/frequenza doppi scambi attesa Interferenza (I) = 1- coefficiente di coincidenza Di Leonardo Genetica_2012

  33. Associazione a due punti Quando si osserva una frequenza di ricombinazione uguale al 50% questa suggerisce che i due marcatori assortiscono in modo indipendente. Questo risultato è dovuto o a geni effettivamente indipendenti, o a geni associati su un cromosoma, ma così distanti tra loro che la probabilità che avvenga almeno un crossing over tra loro, ad ogni meiosi, è molto elevata. Come si stabilisce l’ordine dei geni? 1 Determinare i marcatori genetici (in cis o trans) nei genitori esaminando le classi parentali (numero maggiore) 2. identificare le classi di ricombinanti risultanti da doppi crossing over (numero più basso) 3. stabilire l’ordine dei marcatori sul cromosoma in base alla loro disposizione nelle classi dei doppi ricombinanti in quanto il gene posto al centro cambia posizione. Di Leonardo Genetica_2012

  34. Di Leonardo Genetica_2012

  35. Di Leonardo Genetica_2012

  36. Di Leonardo Genetica_2012

  37. Di Leonardo Genetica_2012

  38. Di Leonardo Genetica_2012

  39. Di Leonardo Genetica_2012

  40. Di Leonardo Genetica_2012

  41. Di Leonardo Genetica_2012

  42. Di Leonardo Genetica_2012

  43. Mappatura citogenetica per delezione (Df) e duplicazione cromosomica Di Leonardo Genetica_2012

  44. W Di Leonardo Genetica_2012

  45. Di Leonardo Genetica_2012

  46. W Di Leonardo Genetica_2012

  47. Di Leonardo Genetica_2012

  48. Analisi di associazione genica nella specie umana tra Nail Patella Syndrome (NPS1) e gene che codifica glicoproteina nel sistema A-B-0 (braccio lungo cromosoma 9) Di Leonardo Genetica_2012

  49. Genetica delle cellule somatiche mediante la generazione di eterocarion, per studiare l’associazione di geni codificanti enzimi con specifici cromosomi Di Leonardo Genetica_2012

  50. Sistema di selezione di cellule ibride Per le successive analisi di associazione Gene-cromosoma Di Leonardo Genetica_2012

More Related