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RISPARMIO ENERGETICO ED ENERGIE RINNOVABILI IN ZOOTECNIA (CORSO REER)

RISPARMIO ENERGETICO ED ENERGIE RINNOVABILI IN ZOOTECNIA (CORSO REER). prof. Massimo Lazzari Dip. VSA- Veterinaria e Sicurezza alimentare - Università Milano. DI CHE COSA CI OCCUPEREMO. PROGRAMMA INCENTIVI AL RISPARMIO Scopo degli incentivi Certificati bianchi Certificati verdi

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RISPARMIO ENERGETICO ED ENERGIE RINNOVABILI IN ZOOTECNIA (CORSO REER)

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Presentation Transcript


  1. RISPARMIO ENERGETICO ED ENERGIE RINNOVABILI IN ZOOTECNIA (CORSO REER) prof. Massimo Lazzari Dip. VSA- Veterinaria e Sicurezza alimentare - Università Milano

  2. DI CHE COSA CI OCCUPEREMO PROGRAMMA INCENTIVI AL RISPARMIO Scopo degli incentivi Certificati bianchi Certificati verdi Contributi cogenerazione Contro energia Incentivi fiscali Contributi vari

  3. Perchè viene incentivato il risparmio energetico • Consumi energetici complessivi crescenti a fronte di esaurimento risorse, • Necessità di assicurare la sicurezza strategica degli approvvigionamenti • Emissioni di CO2 – protocollo di Kyoto

  4. Certificati bianchi TEE • Gli obiettivi di risparmio energetico fissati per legge sono ripartiti fra i distributori di energia elettrica e i distributori di gas naturale, che servivano oltre 100.000 clienti finali al 31/12/2001. • I progetti di efficienza energetica, possono essere sviluppati da:- distributori di energia elettrica e gas (anche non soggetti all'obbligo);- società da questi controllate;- società operanti nel settore dei servizi energetici.

  5. Certificati bianchi TEE • Il contributo tariffario è fissato sulla base dell'energia primaria risparmiata ed ha oggi un valore di mercato pari a circa 100 €/tep. • I metodi di valutazione dei risparmi, sono di tre tipologie fondamentali:· Standard (minimo 25 tep/anno)· Analitici (minimo 100 tep/anno)· A consuntivo (minimo 100 tep/anno)

  6. Certificati verdi • Derivano dalla legge che fa obbligo ai produttori e agli importatori di energia elettrica di immettere nella rete di trasmissione energia "verde", cioè prodotta da Impianti Alimentati da Fonti Rinnovabili (IAFR). • Quando si costruisce un nuovo IAFR si comunica il fatto al GSE (Gestore Servizio Elettrico) che lo iscrive nel Bollettino Impianti Qualificati. • Il valore del certificato è proporzionale all’energia prodotta ed è scambiabile in borsa • Per il settore agricolo si hanno certificati particolari di maggiore valore

  7. Certificati verdi

  8. Contributi cogenerazione • E' prevista una incentivazione del tutto simile ai CV anche per impianti di teleriscaldamento abbinati a cogenerazione.

  9. Conto Energia • E' uno speciale tipo di CV che riguarda le applicazioni delle tecnologie fotovoltaiche. • Il valore del certificato è fisso • Il valore del certificato è proporzionale alla energia prodotta ed è differenziato a seconda della tipologia di impianto e di collegamento alla rete.

  10. Incentivi fiscali • La legge finanziaria 2007, ha previsto per i contribuenti, una detrazione dall’Irpef del 55% , da ripartire in 3 quote annuali di pari importo, per le spese effettuate entro il 31 dicembre 2007 per interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti e per la costruzione di nuovi edifici ad alta efficienza energetica. • Possono usufruire della detrazione le persone fisiche, gli enti, le imprese, per le spese effettuate su edifici o parti di edifici o su unità immobiliari di qualsiasi categoria catastale.

  11. Incentivi fiscali • Sempre la legge finanziaria 2007, ha previsto per i contribuenti, una detrazione per l’acquisto di apparecchi energetici ad elevata efficienza (motori elettrici, inverter, frigoriferi, altri elettrodomestici, sistemi di illuminazione). Queste misure dovrebbero valere fino a fine 2010 • A seconda della tipologia di apparecchio sono fissati i limiti di incentivo e le figure giuridiche che possono accedere al contributo.

  12. Incentivi fiscali • In data 15/01/2009 la Camera ha dato il via libera definitivo alla legge di conversione del DL 185/2008 anticrisi introducendo alcune modifiche che riportano la disciplina alla situazione previgente al DL anticrisi, in particolare: - si ritorna all’automaticità della detrazione, senza tetti di spesa;- l’istanza (con silenzio-rifiuto) all’Agenzia delle Entrate, che il DL aveva imposto anche per le spese del 2008, è stata trasformata in una “comunicazione” da effettuarsi limitatamente alle spese del 2009 e 2010;- le spese del 2009 e 2010 potranno essere detratte in cinque anni, mentre per quelle del 2008 resta la scelta da tre a dieci anni. .

  13. Incentivi fiscali • Restano inoltre valide agevolazioni e prescrizioni già introdotte dalla finanziaria 2008: -Possono essere detratte dall’Irpef il 55% delle spese sostenute per la riduzione delle dispersioni termiche degli edifici, per l’installazione di caldaie a condensazione, di impianti di climatizzazione con pompe di calore ad alta efficienza geotermici a bassa entalpia e per l’istallazione di impianti solari termici. Per gli interventi che prevedono la sostituzione delle finestre o l’installazione di impianti solari termici , viene riconosciuta la detrazione IRPEF senza obbligo di esibizione dell'attestato di qualificazione energetica o della certificazione energetica. 

  14. Incentivi fiscali • A partire dal 2009, i singoli comuni possono concedere un aliquota ICI agevolata, inferiore al 4 per mille, a chi installa impianti per la produzione di energia rinnovabile. L'agevolazione prevede una durata di 3 anni per gli impianti solari termici e di 5 anni per tutti gli altri tipi di impianti. Dal 1 gennaio 2009, per ottenere il permesso di costruzione , è necessario che nel piano di realizzazione sia prevista l'installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Per ogni singola unità abitativa, gli impianti devono inoltre garantire una produzione energetica non inferiore a 1 kW; gli edifici industriali di dimensioni superiori al 100 mq devono raggiungere invece una produzione energetica minima di 5 kW.

  15. Contributi vari • I Ministeri (in particolare il Ministero dell’Ambiente), le Regioni, le Provincie, le Camere di Commercio, Fondazione Cariplo ….. ecc., periodicamente emanano bandi che prevedono finanziamenti in conto capitale finalizzati alla promozione di specifiche tecnologie nei settori dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili.

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