1 / 18

“Fonti Rinnovabili e risparmio energetico”

“Fonti Rinnovabili e risparmio energetico”. Mercoledì 19 settembre 2007 Sala Polivalente – Quartiere 5 Centro Commerciale “I Portici” Via XXIII Settembre, 124 – Zona Celle Rimini. Gli impianti fotovoltaici Investimenti e ritorno economico. Per. Ind. Maurizio Pasini. Impianti fotovoltaici

kineks
Download Presentation

“Fonti Rinnovabili e risparmio energetico”

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. “Fonti Rinnovabili e risparmio energetico” Mercoledì 19 settembre 2007 Sala Polivalente – Quartiere 5 Centro Commerciale “I Portici” Via XXIII Settembre, 124 – Zona Celle Rimini Gli impianti fotovoltaici Investimenti e ritorno economico Per. Ind. Maurizio Pasini

  2. Impianti fotovoltaici Investimenti e ritorno economico Valutazione dell’investimento • Costo di installazione per kilowatt • Costi di manutenzione • Costi di esercizio • Producibilità di energia in kilowattora/anno • Remunerazione dell’energia prodotta per ogni kilowattora Elementi da considerare per la valutazione dell’investimento

  3. Impianti fotovoltaici Investimenti e ritorno economico Valutazione dell’investimento • Il costo di installazione medio è di circa 6500-7000 euro/kW + iva 10%, ma deve essere attentamente preventivato in quanto si differenzia in relazione alle caratteristiche specifiche del sito • Tipo di installazione dei pannelli (a terra, su fabbricati nuovi o esistenti, in sovrapposizione o integrazione della copertura, complanari o inclinati, …) • Eventuali spese per permessi di costruzione • Modalità di allacciamento alla rete (distanza, attraversamento di strutture) e complessità dell’impianto elettrico • Utilizzo di attrezzature speciali (gru, impalcature) Costo di installazione

  4. Impianti fotovoltaici Investimenti e ritorno economico Valutazione dell’investimento • Generalmente si considera un costo di manutenzione annuo pari all’1% dell’investimento (sono compresi eventuali costi di manutenzione straordinaria, dovuti alla riparazione o sostituzione componenti) Costo di manutenzione • Nei casi più diffusi di SCAMBIO SUL POSTO i costi sono ridotti, pari a circa 60 euro/anno da versare all’impresa distributrice • In caso di VENDITA DELL’ENERGIA i costi di esercizio sono più elevati, particolarmente per impianti > 20 kW (adempimenti fiscali richiesti da UTF, certificazione dei contatori, fatturazione mensile, oneri di convenzione col gestore di rete, registro mensile) I costi di esercizio dipendono dalla destinazione dell’energia immessa in rete

  5. Impianti fotovoltaici Investimenti e ritorno economico Valutazione dell’investimento • La producibilità annua di energia deve essere attentamente calcolata tenendo conto di tutte le variabili Producibilità annua di energia • Localizzazione geografica, cioè la radiazione solare attesa • Rendimento e orientamento dei pannelli • Rendimento del BOS (Balance Of System) cioè di tutti i componenti alle varie condizioni di funzionamento • Eventuali ombreggiamenti • Fenomeni di riflessione

  6. Impianti fotovoltaici Investimenti e ritorno economico Valutazione dell’investimento • Tariffa incentivante percepita per vent’anni sull’energia prodotta • Dipende dalla potenza e dal tipo di impianto (non integrato, parzialmente integrato, integrato) La remunerazione dell’energia prodotta risulta come somma di più fattori • Risparmio dell’energia non prelevata dalla rete pubblica • Dipende dal tipo di contratto di fornitura di energia elettrica e, generalmente, anche dal consumo annuo Localizzazione geografica, cioè la radiazione solare • Eventuale vendita dell’energia immessa in rete • Solo nel caso di vendita dell’energia (non nel caso di scambio sul posto)

  7. Impianti fotovoltaici Investimenti e ritorno economico Valutazione dell’investimento SCAMBIO SUL POSTO–remunerazione dell’energia prodotta + Tariffa incentivante Risparmio dell’energia non prelevata dalla rete • Dipende dal contratto di fornitura • Per un impianto domestico il risparmio è di circa 0,20 euro/kWh • La produzione superiore al consumo rimane a credito per tre anni e poi si perde • Dal nuovo decreto del 19 febbraio 2007 si evince che viene incentivata tutta l’energia prodotta indipendentemente da quella consumata

  8. Impianti fotovoltaici Investimenti e ritorno economico Valutazione dell’investimento VENDITA DELL’ENERGIA IMMESSA IN RETE remunerazione dell’energia prodotta + + Risparmio dell’energia non prelevata dalla rete Vendita dell’energia in eccesso immessa in rete Tariffa incentivante • Tutta l’energia prodotta viene incentivata indipendentemente da quella consumata sul posto • Dipende dal contratto di fornitura e, generalmente, anche dal consumo • Per un impianto domestico il risparmio è di circa 0,15-0,20 euro/kWh • Dipende dal tipo di vendita (sul mercato libero o a prezzo amministrato) • Il prezzo amministrato è di circa 0,10 euro/kWh

  9. Impianti fotovoltaici Investimenti e ritorno economico Scelta del tipo di impianto più conveniente • Potenza dell’impianto (entro il limite della massima potenza installabile in base alle caratteristiche del sito) • Aumentando la potenza diminuisce l’incentivo e potrebbe non essere più conveniente lo scambio sul posto • Modalità di installazione dei pannelli • Compromesso tra rendimento, incentivo, costi di installazione • Destinazione dell’energia immessa in rete • Scambio sul posto oppure vendita In base alla valutazione dei diversi elementi sarà possibile scegliere il tipo di investimento più conveniente, cioè quello che garantisce il massimo ritorno economico

  10. Impianti fotovoltaici Investimento medio previsto Costi di un impianto fotovoltaico • Il costo “chiavi in mano” per un’installazione standard di un sistema da 1 kWp è pari a circa 6’500-7’000 euro + IVA • La maggior parte del costo è dovuta all’investimento in materiali, di cui i moduli rappresentano la percentuale più alta Fonte Guida CEI 82-25 Fonte ENEL SI

  11. Impianti fotovoltaici Investimento e ritorno economico Esempio: impianto da 3 kW con servizio di scambio sul posto e incentivo su tutta l’energia prodotta (fonte Enel.si) impianto di riferimento • Potenza 3 kWp • Installazione su falda del tetto esistente • Non richiesta attrezzatura speciale per il montaggio (gru, impalcature) • Collegamento elettrico tra impianto fotovoltaico e impianto utente mediamente complesso • Producibilità annua = 3600 kWh (installazione ottimale in zona soleggiata dell’Italia centrale) • Vita tecnica dell’impianto = 25 anni

  12. Impianti fotovoltaici Investimento medio previsto Esempio: impianto da 3 kW con servizio di scambio sul posto e incentivo su tutta l’energia prodotta (fonte Enel.si) Costo • Investimento “chiavi in mano” = 18’900 € + IVA10% • Manutenzione annua = 1% = 189 € • Esercizio annuo = 30 + 28 = 58 € (corrispettivo per l’impresa distributrice a copertura del servizio di scambio sul posto e del servizio di misura)

  13. Impianti fotovoltaici Investimento e ritorno economico Esempio: impianto da 3 kW con servizio di scambio sul Posto e incentivo su tutta l’energia prodotta (fonte Enel.si) Valorizzazione dell’energia prodotta • 0,44 €/kWh di incentivo • 0,183 €/kWh di risparmio sull’energia non prelevata dalla rete (*) • Totale = - 0,623 €/kWh per vent’anni - 0,183 €/kWholtre vent’anni (*) considerando un contratto da 3kW per usi domestici residente e un consumo di 3600 kWh/anno, uguale all’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico

  14. Impianti fotovoltaici Investimento e ritorno economico Costo dell’energia – 3 kW usi domestici residenti (fonte Enel.si) •La valutazione del costo medio dell’energia risparmiata è abbastanza complesso perché le tariffe per le utenze domestiche (in bassa tensione con potenza impegnata fino a 3 kW, residenti) variano in funzione del consumo Il consumo medio di una famiglia italiana, con 3 kW di potenza impegnata, è di circa 3000 kWh all’anno

  15. Impianti fotovoltaici Investimento e ritorno economico Costo dell’energia – usi domestici (fonte Enel.si) • Con il contratto per residenti fino a 3 kW il costo è variabile in funzione del consumo annuo • Per contratti non residenti, oppure residenti con P superiore a 3 kW, il costo è indipendente dal consumo di energia • NOTA: il costo indicato non comprende le quote fisse

  16. Impianti fotovoltaici Investimento e ritorno economico Esempio: Tempo di ritorno del capitale investito (contratto usi domestici 3kW residente – consumo e prelievo 3600 KWh anno) •Flusso di cassa non attualizzato • Ritorno semplice del capitale investito = 11 anni •Flusso di cassa attualizzato al 3,5% • Tempo di ritorno = 14 anni • Tasso Interno di Rendimento = 6%

  17. Impianti fotovoltaici Investimenti e ritorno economico Tempo di ritorno del capitale investito • In definitiva, occorre essere consapevoli che, con i costi attuali, un impianto fotovoltaico senza incentivi, non sarebbe assolutamente conveniente • Definire l’incentivo a cui si ha diritto in base al tipo di impianto • Conoscere il costo medio per kWh/anno dell’energia elettrica (in base al contratto di fornitura) • Determinare la potenza ottimale installabile in base alle caratteristiche del sito e ai consumi di energia previsti • Determinare con precisione il costo iniziale • Pertanto per ottenere la miglior redditività dell’investimento, occorre valutare con attenzione diversi fattori per sfruttare al massimo il meccanismo degli incentivi

  18. Impianti fotovoltaici Investimenti e ritorno economico Tempo di ritorno del capitale investito a) Usufruire del servizio di scambio sul posto - Di gestione molto semplice, consente il massimo ritorno economico quando l’energia prodotta viene tutta consumata b) Vendere l’energia eccedente – Di gestione alquanto più complessa, ma può risultare vantaggioso quando la produzione è superiore al consumo in modo significativo • L’attenta valutazione dei diversi fattori consentirà di scegliere il tipo di impianto più adatto e il tipo di destinazione dell’energia prodotta • Generalmente, per piccoli impianti ad uso domestico, è più conveniente calibrare la potenza dell’impianto in base all’energia annuale consumata e usufruire del servizio di scambio sul posto, in questa condizione si ha la massima remunerazione dell’energia prodotta

More Related