IL RACCONTO POLIZIESCO MANUEL VAZQUEZ MONTALBAN

1. IL RACCONTO POLIZIESCOMANUEL VAZQUEZ MONTALBAN Manuel Vázquez Montalbán fue un escritor español conocido sobre todo por sus novelas protagonizadas por el detective Pepe Carvalho. El naciò en Barcelona en 1939 y muriò en Bangkok en 2003. Hijo único de una modista y de un militante del Partido Socialista Unificado de Cataluña, no conoció a su padre hasta los 5 años, después de que éste saliera de la cárcel. Estudió Filosofía y Letras en la Universidad de Barcelonay Periodismo en la Escuela de Periodismo de Barcelona. En 1972publicó la primera novela en la que el protagonista es el detective privado Pepe Carvalho, su personaje más popular, titulada “Yo maté a Kennedy”. En 1966 nació su único hijo, Daniel Vázquez Sallés , que se convertiría también en escritor .

2. LIBROS MAS IMPORTANTES • Yo matè a Kennedy • Los mares del Sur • Asesinato en Prado del Rey • Historias de polìticaficciòn • Eldelantero centro fueasesinato al atardecer • Sabotajeolìmpico • Las recetas de Pepe Carvalho

5. Il centravanti è stato assassinato verso sera: Il centravanti è stato assassinato verso sera è un thriller a maglie larghe, ambientato nel mondo del calcio di Barcellona (altra grande passione di Montalbán). La sostanza gialla del romanzo è un elemento che dà forza e unità alla narrazione, ma, come quasi sempre Montalbán non la esaurisce. Il racconto si apre all´interno d´una pensione gestita da un´ex prostituta, dove arriva un ospite che si scoprirà essere Palacín, calciatore già famoso e ormai in declino atletico e umano, acquistato dal Centellas, una squadra minore e un po´ losca della città. Una serie di lettere anonime in cui si parla della prossima morte di un centravanti, che tutti identificano con l´inglese Mortimer, il nuovo acquisto del grande Barcelona, mette in moto il caso, con relativa suspense e sacrosanta imprevedibilità di soluzione. Vi entreranno, sullo sfondo della vita brulicante della città, oltre ai personaggi già nominati, una coppia di giovani drogati, con la figura così intensa di Marta, la ragazza; alcuni marocchini malavitosi; un amministratore del Barcelona affetto dal male estetico, sorta d´incrocio, ironicamente sfumato, tra Wilde, D´Annunzio e Gide; un vecchio mediatore, ormai all´ospizio, di glorie calcistiche del passato; poliziotti brutali e un vicecommissario addirittura "polisemico".