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ISTITUTI COMPRENSIVI DI MAJANO E DI FAGAGNA (Educazione MATEMATICO-FILOSOFICO-SCIENTIFICA)

“La problematizzazione come competenza profonda: come sviluppare la mentalità e l’argomentazione scientifica attraverso la metodologia della Kinderphilosophie ”. ISTITUTI COMPRENSIVI DI MAJANO E DI FAGAGNA (Educazione MATEMATICO-FILOSOFICO-SCIENTIFICA). Parole chiave. Luce Immagini

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ISTITUTI COMPRENSIVI DI MAJANO E DI FAGAGNA (Educazione MATEMATICO-FILOSOFICO-SCIENTIFICA)

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  1. “La problematizzazione come competenza profonda: come sviluppare la mentalità e l’argomentazione scientifica attraverso la metodologia della Kinderphilosophie” ISTITUTI COMPRENSIVI DI MAJANO E DI FAGAGNA (Educazione MATEMATICO-FILOSOFICO-SCIENTIFICA)

  2. Parole chiave • Luce • Immagini • Riflessione • Rifrazione • Esperimento • Problematizzazione • Argomentazione

  3. Base di partenza del progetto • Nella conversazione in classe l’insegnante: • è sempre la persona che parla di più • Usa il silenzio o per richiamare l’attenzione o per rimproverare • Pone domande di cui conosce già le risposte

  4. Base di partenza del progetto Nella conversazione in classe l’alunno: • Usa il silenzio in modo cooperativo con l’insegnante (accetta la richiesta di non disturbare) • Raramente pone domande conseguenti ad una spontanea curiosità intellettiva

  5. Base di partenza del progetto Conseguenze • passività intellettiva ed argomentativa • mancanza di co-protagonismo cognitivo

  6. Che cos’è la Kinderphilosophie E’ un metodo pedagogico e didattico che tende: • alla formazione di un pensiero complesso • alla costruzione di un pensiero critico • educa il pensiero al confronto con la complessità delle esperienze

  7. Il procedimento della Kinderphilosophie Ricerca fondata sul dialogo per favorire l’esperienza del pensiero attraverso l’uso del linguaggio (Sociocostruttivismo di Vigotskij)

  8. Obiettivo cognitivo della Kinderphilosophie Non è la soluzione di problemi ma la loro ricerca

  9. Trasversalità della metodologia Riflettendo sul pensiero i bambini si chiedono il significato di alcuni processi cognitivi acquisendo abilità trasversali

  10. Trasversalità della metodologia nel progetto Il percorso proposto ipotizza il rinforzo delle abilità funzionali che possono riflettersi trasversalmente anche per l’acquisizione di una mentalità scientifica.

  11. Collaborazione tra gli istituti Gli insegnanti delle scuole impegnate nel Progetto collaboreranno in un processo comunicativo simulando delle sessioni di Kinderphilosophie per Capire Conoscere la metodologia

  12. e per analizzare le differenze e le analogie tra gli aspetti Scientifici e Filosofici implicati nel progetto

  13. Obiettivo del Progetto E’ stato così definito l’obiettivo principale del Progetto: “Verificare la trasversalità delle competenze acquisite con la Kinderphilosophie in aree disciplinari diverse ed in particolare nell’ambito della Fisica”

  14. Sviluppo del progetto in relazione all’argomento scientifico Il progetto si svilupperà nelle seguenti fasi: Identificazione di un problema di tipo interpretativo (Che cos’è un’immagine? Come si propaga la luce? Qual è il ruolo dell’interazione della luce?) Definizione del Modello di Immagine

  15. Esperimenti di ottica • Attività sperimentale sviluppata in due momenti: • Simulazioni pratiche coordinate da un docente del CIRD dell’Università di Udine per la co-stesura dei protocolli degli esperimenti • “Settimana della Scienza” presso la Scuola secondaria di Majano con esperimenti coordinati dagli insegnanti di area scientifica

  16. Gli esperimenti utili al progetto saranno relativi alla Formazione dell’immagine Da uno specchio piano Da una lastra rifrangente Da una lente

  17. Elaborazione di un testo Il modello di immagine sarà rielaborato in un testo narrativo (favola / racconto) che servirà da tramite per la verifica dell’obiettivo del Progetto attraverso l’osservazione di specifici Indicatori di valutazione

  18. …le competenze acquisite con la Kinderphilosophie e la loro trasversalità dovranno essere valutate attraverso momenti di analisie discussione del testo appositamente individuati e non esplicitamente riconducibili alla modalità operativa della Kinderphilosophie

  19. Valutazione • Il momento valutativo sarà prevalentemente orientato a • Osservare • Ascoltare • Analizzare • Il miglioramento delle potenzialità scientifiche in relazione al Problem posing

  20. …..ed allo sviluppo delle capacità di: • ascolto • argomentazione • analisi e scelta

  21. Documentazione • Griglie di osservazione • Note personali dei docenti • Registrazioni scritte ed audio delle discussioni degli alunni • E loro trasposizione in grafico • Elaborati scritti • Raccolta dei materiali più significativi • Questionario di valutazione dell’attività somministrato agli alunni

  22. Reciprocointeresse Sta nell’attenzione al processo che permette di capire e conoscere attività congiunte di progettazione ed elementi di diversità e di analogia tra gli aspetti scientifici e filosofici

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