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INTERVISTA al GENIO DELL’INFORMATICA DAVIDE

LUCIA CORBETTA matricola 3707544. INTERVISTA al GENIO DELL’INFORMATICA DAVIDE. Che ho conosciuto quando da giovane diplomata, 1996, disoccupata cercavo di formarmi su più fronti… e quindi un corso di INFORMATICA BASE all’ Enaip di Cantù.

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INTERVISTA al GENIO DELL’INFORMATICA DAVIDE

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Presentation Transcript


  1. LUCIA CORBETTA matricola 3707544 INTERVISTA al GENIO DELL’INFORMATICA DAVIDE

  2. Che ho conosciuto quando da giovane diplomata, 1996, disoccupata cercavo di formarmi su più fronti… e quindi un corso di INFORMATICA BASE all’Enaip di Cantù. Davide era il giovane maestro… ora il tempo è passato per entrambi

  3. Che tipo di studi hai fatto? Mi sono diplomato al liceo scientifico “Fermi” di Cantù poi ho intrapreso il corso di laurea in Informatica presso l’Università degli Studi di Milano, ove mi sono laureato.

  4. Quando hai scoperto la tua passione • per l’informatica? • Fin da piccolo, ai miei tempi non tutti avevano il computer. Io ero fortunato, se di fortuna si può parlare, mio padre lavorava all’IBM e a casa avevamo una macchina prodotta dalla sua ditta… una grossa macchina.

  5. Come è poi cresciuta la tua passione per l’informatica? • Negli anni ho ampliato le mie conoscenze in molti dei numerosi settori dell’informatica, acquisendo sempre più competenze in ciò che mi interessava di più. • Devo dire che iniziare a fare corsi per l’Enaip da neo laureato mi ha proprio aperto la strada nell’ambito dell’insegnamento dell’informatica che svolgo tuttora.

  6. chi ti ha incoraggiato e sostenuto nella tua carriera scolastica? • I miei genitori in particolare, ma anche Maria Grazia, la mia fidanzata al tempo del liceo e ora mia moglie e madre di Andrea mio figlio.

  7. Hai mai avuto problemi a scuola nell’ambito della matematica-informatica? Fortunatamente no, la passione per le scienze e in particolare per l’informatica, la matematica e la fisica mi hanno sempre aiutato.

  8. e nelle altre materie ottenevi buoni risultati ? • Non ho mai avuto molti problemi nel mio percorso di studi: sebbene non come nelle materie scientifiche, anche nelle materie umanistiche ho sempre ottenuto buoni risultati.

  9. Che ruolo ha avuto la scuola nella tua scoperta dell’informatica? Credo nessuno. Come già detto io ero un fortunato con già un IBM a casa. Il liceo scientifico non aveva all’epoca un percorso tecnico specifico per l’informatica. È sempre stata solo una passione prima di diventare il mio oggetto di studio e lavoro. Certamente però la scuola mi ha aiutato molto con la matematica, che è la base di tutte le scienze informatiche.

  10. Hai un ricordo positivo degli insegnanti che hai incontrato lungo il tuo percorso di studi? Hanno riconosciuto il tuo talento? Ti hanno incoraggiato? • Si, i miei insegnanti del liceo di matematica sono state per me un esempio: per cinque anni ho avuto di fronte persone estremamente preparate e competenti, e quando questo capita, solitamente è facile che ti “trasmettano la passione”.

  11. Il tuo carattere e la tua personalità secondo te sono caratteristici di una persona che ama la geometria? Se si’ per quali aspetti? • Credo di si: cerco sempre di dare una spiegazione razionale delle cose, e ho sempre una grande curiosità nel sapere come funziona il mondo e cosa c’è dietro a tutto quello che vedo.

  12. Pensi che l’attuale insegnamento dell’informatica sia adeguato alle esigenze della società d’oggi? • Penso che sia appena sufficiente, non adeguato. Il problema dell’Italia, a differenza di molti altri Stati, credo sia il fatto che le cose vengono insegnate nel momento in cui diventano obsolete. Vedo libri utilizzati da istituti tecnici superiori, che trattano di tecnologie superate da anni. Non metto in dubbio che ovviamente in un insegnamento bisogna partire dalle basi, ma il riscontro con il mondo attuale è fondamentale per poter far fruttare le proprie conoscenze.

  13. Ritieni che per poter essere dei buoni informatici occorra essere portati per la matematica? • Assolutamente si. La matematica e la logica sono un requisito fondamentale, perché sono la base di tutte le scienze informatiche, e per ottimizzare ogni progetto in questi campi, è necessaria una profonda conoscenza dell’analisi matematica, della statistica, della geometria (con tutte le sue rappresentazioni) e dello studio degli algoritmi. Nei corsi universitari di ambito informatico, quasi la metà degli esami è di genere matematico.

  14. A cosa pensi siano dovute le difficoltà che spesso hanno gli adulti nell’utilizzo del computer? Al fatto che non siano stati abituati ad utilizzarli fin da bambini, ovviamente perché le tecnologie sono evolute molto solo in questi anni. Ora molti ragazzi sanno utilizzare discretamente il computer, perché ci passano molte ore, ma senza sapere realmente come funziona il pc… hanno le abilità, ma non le conoscenze

  15. Cosa ti affascina dell’informatica? • Ci sono tantissime cose, un elenco qui è impossibile, ma riassumo le principali: mi affascina perché è un campo di logica e matematica e conoscendole si può fare tutto; non è mai monotona, ma sempre in costante aggiornamento; dà la possibilità di lavorare in ogni campo, dato che ormai qualsiasi attività fa uso di computer; permette di dare forma ad ogni idea e lascia libero spazio alla fantasia… • E molto altro.

  16. Cosa pensi del massiccio uso che viene fatto oggi del computer e internet da parte dei giovani? E’ assolutamente eccessivo e ingiustificato. Gli ultimi anni hanno visto l’avvento di due sistemi che hanno accresciuto enormemente il tempo sprecato davanti al computer da parte dei ragazzi: la messaggistica istantanea (es. MSN Messenger) e i social network (es. Facebook, Twitter). Non voglio entrare in discussioni moralistiche, poiché tutto ha i suoi grandi lati positivi, dipende dalla prospettiva da cui si guarda la cosa, ma queste cose rendono il tempo passato al computer veramente un tempo sprecato. Come tutti anche io spreco del tempo in questo modo spesso, ma ho notato che il fatto di lavorare così tanto con il computer, il web, la programmazione e tutto quello che gira in torno a ciò, cerco di impiegare il mio tempo libero in altro modo, evitando di perdere tempo davanti al computer.

  17. Ti ritieni una persona socievole? • Direi di si’, amo stare con gli altri, amo discutere con gli altri, amo confrontarmi con gli altri. • Ti ritieni una persona creativa? Creativo? Ma sì diciamo di sì…daltra parte tra le altre cose sono un webmaster e per fare siti oltre le competenze informatiche bisogna avere gusto grafico e iconico.

  18. COME CONSIDERI LA TUA MEMORIA? (NORMALE, BUONA, OTTIMA)? CHE TIPO DI MEMORIA HAI? (UDITIVA, VISIVA)? Credo di avere un’ottima memoria, soprattutto di tipo Visivo.

  19. ESEGUI MAI CALCOLI A MENTE? QUANDO E QUANTO USI LA CALCOLATRICE PER FARE I CALCOLI DELLA VITA QUOTIDIANA? Uso spesso la calcolatrice anche se sarebbe meglio sforzare la mente, ma la precisione e il tempo tiranno obbligano la scelta di una macchina calcolatrice.

  20. A davide E BUON LAVORO!!!

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