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Cristiana Magnani U.O. Neonatologia e TIN Az. Osp. Santa Maria Nuova Reggio Emilia

Cosa fare quando si viene a contatto con un caso di SIDS o ALTE : indicazioni al monitoraggio domiciliare. Cristiana Magnani U.O. Neonatologia e TIN Az. Osp. Santa Maria Nuova Reggio Emilia. Borgotaro, 18.11.2006. SIDS : morte improvvisa di un lattante,

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Cristiana Magnani U.O. Neonatologia e TIN Az. Osp. Santa Maria Nuova Reggio Emilia

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Presentation Transcript


  1. Cosa fare quando si viene a contatto con un caso di SIDS o ALTE : indicazioni al monitoraggio domiciliare Cristiana Magnani U.O. Neonatologia e TIN Az. Osp. Santa Maria Nuova Reggio Emilia Borgotaro, 18.11.2006

  2. SIDS: morte improvvisa di un lattante, al di sotto di un anno di età, inspiegata anche dopo accurato studio del caso: - studio scena ritrovamento - revisione della storia clinica - completa e dettagliata autopsia con esame istologico della innervazione cardio-respiratoria e del sistema di conduzione cardiaco

  3. ALTE: episodio drammatico caratterizzato dalla variabile associazione di apnea, pallore o cianosi, ipotonia o ipertono e che richiede manovre rianimatorie Incidenza: 0,06-10%; precede SIDS nel 5-10% dei casi

  4. Emergenza cardio-respiratoria Stabilizzazione e ricovero in TIN Paziente non critico Esami emochimici Esami strumentali ECG,EEG,Rx torace Monitoraggio cardio-respiratorio per 48 ore Approccio clinico al bambino con ALTE Algoritmo assistenziale I° livello Prestazione specialistica II livello (R. Piumelli e coll.)

  5. Approccio clinico al bambino con ALTE Algoritmo assistenziale II° livello Esami metabolici Acido lattico, ac. piruvico, ac. organici urinari, ricerca deficit beta ossidazione, acil carnitine by TMS Esami strumentali Ecocerebrale, RMN-TC, ECG dinamico, ecocardio, ecoaddome, pHmetria transesofagea, polisonnografia, scopia a fibre ottiche vie aeree Monitoraggio domiciliare per almeno un mese per : IALTE grave ALTE grave + RGE (R. Piumelli e coll.)

  6. Indicazioni al monitoraggio domiciliare Utilizzato dall’inizio degli anni ’70 in USA per segnalare l’ ”apnea fatale nel sonno”

  7. Indicazioni al monitoraggio domiciliare “We recognize the controversy in the utility of routine home monitoring for many infants” The CHIME Study Group Partecipants Arch Pediatr Adolesc Med/vol 159,Jan 2005

  8. Indicazioni al monitoraggio domiciliare ... “It would appear that monitor use might be a therapy that has some value and may offer some comfort to families”… A.R. Spitzer, Curr Opin Pediatr 17:181-185,2005

  9. Il calo della mortalità per SIDS dovuto alle “back to sleep campaigns” ha diminuito considerevolmente l’utilizzo di queste apparecchiature Monitoraggio cardiorespiratorio domiciliare

  10. Monitoraggio cardiorespiratorio domiciliare tuttavia….. • l’aumentata sopravvivenza di nati con patologie croniche • l’ampia disponibilità di attrezzature ad elevata tecnologia • l’incremento dei costi relativi all’assistenza sanitaria…

  11. Monitoraggio cardiorespiratorio domiciliare ……ha aperto nuove possibilità di applicazione di questa metodica nell’ambito delle cure domiciliari con vantaggi: • economici • psichici • psicosociali

  12. Monitoraggio cardiorespiratorio domiciliare Policy statement Apnea, Sudden Infant Death Syndrome, and Home Monitoring Committee on Fetus and Newborn Pediatrics vol 111, n° 4 april 2003, pp914-917

  13. Indicazioni al monitoraggio domiciliare • Lattanti con storia clinica di ALTE • Neonati ex-pretermine • con crisi di apnea • con BDP

  14. Indicazioni al monitoraggio domiciliare L’indicazione a porre sotto monitoraggio domiciliare questi due gruppi è non solo per il rischio di vita ma per quello delle possibili sequele neurologiche correlate ai frequenti episodi di apnea !

  15. Indicazioni al monitoraggio domiciliare e…… • Fratelli o gemelli di vittime di SIDS - rischio medio relativo di ricorrenza di 5,2 - sostegno psicologico alle famiglie Inizio dai primi giorni di vita fino al 7°-8° mese

  16. Indicazioni al monitoraggio domiciliare ma anche: • bambini con patologie malformative • bambini con patologie neuromuscolari • bambini con alterazioni del drive respiratorio • bambini con patologie cardiache gravi

  17. Indicazioni al monitoraggio domiciliare • Neonati pretermine sintomatici Definizione: Presenza di crisi di apnea oltre la 35^ settimana di età gestazionale “Eventi estremi” sono più frequenti nei pretermine sintomatici ma solo fino alla 43^w Dimissione tranquilla: intervallo libero da crisi di apnea di almeno otto giorni

  18. Indicazioni al monitoraggio domiciliare Monitoraggio domiciliare fino al compimento della 43° sett. di EPC “Eventi estremi” non“Eventi estremi” e/o ALTE e/o ALTE ricovero e PSG sospensione monitoraggio prosecuzione monitoraggio ed eventuale terapia Algoritmo per i neonati ex-pretermine sintomatici R. Piumelli e coll.

  19. Indicazioni al monitoraggio domiciliare • Neonati pretermine con BPD Indicazione se: • presenza di ossigenoterapia domiciliare • presenza di episodi ipossiemici durante il sonno Criterio di sospensione: • valori di satO2 stabilmente >93-95% in aria

  20. Monitoraggio cardiorespiratorio domiciliare Le raccomandazioni dell’AAP enfatizzano: • uso limitato a specifiche condizioni e per tempi predeterminati • utilizzo di apparecchi adeguati • importanza delle campagne informative sulla SIDS • consapevolezza che il monitoraggio non previene sempre la SIDS

  21. Ospedale : organizzazione monitoraggio • Scelta corretto monitor • Training alla famiglia • Training al territorio • Gestione software • Disponibilità e counselling

  22. Apnea-monitor Requisiti: • data recorder • traccia cardiaca e respiratoria • forma d’onda ECG • livelli di allarme regolabili • canale di saturimetria • possibilità di collegamento a PC

  23. Monitoraggio cardiorespiratorio domiciliare Training ai genitori: • Sul funzionamento dell’apparecchio • Sulle manovre di rianimazione da attuare Contenimento dell’impatto emotivo

  24. Ospedale: training alla famiglia Utilizzo del monitor : • On e off • Posizionamento elettrodi • Falsi allarmi • Rilevazione dati Manovre rianimatorie • Stimolazione • NBLS

  25. Check list per gestione monitor

  26. Famiglia • Gestione pratica del monitor • Diario degli eventi • Segnalazione guasti

  27. Ospedale : gestione software • Controllo dati ogni 15 giorni • Registrazione episodi di apnea o desaturazione

  28. Ospedale : training al territorio • Visita collegiale pre- dimissione • Elenco ausili infermieristici necessari • Informazioni tecniche sul monitor

  29. Per migliorare…………. Pronto soccorso generale Pronto soccorso pediatrico neonatologia Pediatria di famiglia

  30. Per migliorare………….

  31. Grazie per l’attenzione

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