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BLACKOUT MAGAZINE

BLACKOUT MAGAZINE. ANNO 4 – N° (70) – 28 Ottobre 2008 – blackoutbergamo.altervista.org. Primo tempo in parità, poi arbitro e sfortuna valgono il ko: gol di Galeotti e Spini: 2-5 L’attacco del Blackout spaventa la capolista

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  1. BLACKOUT MAGAZINE ANNO 4 – N° (70) – 28 Ottobre 2008 – blackoutbergamo.altervista.org Primo tempo in parità, poi arbitro e sfortuna valgono il ko: gol di Galeotti e Spini: 2-5 L’attacco del Blackout spaventa la capolista In formazione rimaneggiata, gli allblacks restano in partita fino alla fine con Marigolda BLACKOUT BERGAMO – MARIGOLDA 2-5 RETI: 7’ pt M, 9’ pt Galeotti, 2’ st, 4’ st e 7’ st M, 11’ st Spini, 19’ st M. BLACKOUT BERGAMO: 1 Sbarra, 2 Letorio, 4 Mostosi, 6 Croci, 14 Falciano, 8 Galeotti, 9 Spini. MARIGOLDA: Rodeschini, Oliva, Locatelli, Genini, Rocchi, Gerevini, Carminati, Ambrosioni, Gamba, Caldara. TREVIOLO – Partite così, un tempo, sarebbero finite con una disfatta. Ma oggi il Blackout sa lottare ad armi pari con la capolista, nonostante una formazione rimaneggiata e tanti problemi da trascinare con sé, perdendo soltanto per un po’ di sfortuna e qualche contestabile decisione arbitrale. Contro il Marigolda, erano in pochi a sperare nel miracolo, considerando l’assenza della stella Pennacchia e il forfait dell’ultim’ora di Camolese, uniti all’impiego part-time di Mostosi e alla contemporanea presenza delle rosa in versione completa degli avversari. Il Marigolda, si sapeva, è un osso duro e la classifica è lì a testimoniarlo, con quei 12 punti che significano punteggio pieno, davanti allo stesso Blackout “B”, peraltro battuto nello scontro diretto di due settimane fa. Nemmeno il recente successo sui Muppet’s lasciava ben sperare, eppure gli allblacks sfoderano una prova d’orgoglio rimanendo aggrappati fino all’ultimo alla partita e sfiorando un pareggio che sarebbe stato meritato. Spini e compagni decidono di impostare una gara di attesa e gli ospiti capiscono ben presto che non sarà una passeggiata, pur riuscendo a passare in vantaggio dopo 7’, grazie ad una combinazione piuttosto fortunata. Sembra l’inizio della fine, ma il Blackout sa anche reagire e raggiunge il pari subito dopo, con untocco delizioso di Falciano che libera Galeotti, che indovina la deviazione sottomisura che si infila tra le gambe del portiere, per il primo sigillo stagionale. Uno a uno che persiste fino all’intervallo, con i padroni di casa a sfiorare il bis con un palo dell’ottimo Galeotti e un altro paio di occasioni, compreso un contropiede fermato da un fallo di mano volontario punito soltanto con l’ammonizione. La direzione di gara dell’arbitro non convince, la capolista continua a fare falli ma non viene sanzionata e, a inizio ripresa, trova il vantaggio su un calcio d’angolo fatto ripetere con una sfortunata carambola su Mostosi. E’ nei primi minuti del secondo tempo che i lupi perdono la gara: subito dopo, Letorio pasticcia e permette l’1-3, poi Spini viene steso a centrocampo ma il direttore di gara lascia proseguire, con gli ospiti a siglare il poker. Ma il Blackout non ci sta e torna a giocare come sa, tornando in partita grazie alla zampata di capitan Spini, che piazza un piattone imprendibile per Rodeschini su un altro allettante invito di un Falciano mai così generoso. Il finale vede i padroni di casa inseguire l’impresa, il portiere avversario a mettere più volte la pezza su Galeotti e Falciano, fino al gol del definitivo ed esagerato 2-5 in zona Cesarini. Ma da questa sconfitta il Blackout ha la prova della sua crescita costante, aggiungendo un attacco finalmente incisivo in tutte le sue componenti ad una difesa già collaudata: escludendo le prime quattro della classe (Marigolda, Blackout “B”, Fivebreno e Zfenit), si può battere chiunque e si può anche puntare ad un ambizioso quinto posto. Ma non bisogna perdere l’umiltà, a partire dal prossimo incontro, sulla carta facile, contro il fanalino di coda Legione Oscura. SBARRA 6,5 La sua prestazione sopra le righe non è una novità. Anzi, il fatto che sia costretto a mettere qualche pezza in meno rispetto al solito è sinonimo di una tenuta difensiva sempre più convincente. LETORIO 6 Si incolla al diretto avversario e lo fa respirare il meno possibile, chiudendo tutti gli spazi. Ha sulla coscienza un pasticcio nell’azione del 3-1, ma per il resto la sua prova è anche stavolta più che sufficiente. MOSTOSI 6 Una carambola sfortunata si tramuta nel gol dell’1-2, quello che taglia le gambe agli allblacks. Attento e propositivo, gioca un buon primo tempo, ma esce dopo il negativo avvio di ripresa. CROCI 6 Un passo indietro rispetto alle precedenti, straordinarie, prestazioni, giusto perché il piede, questa volta, è meno caldo del solito in zona gol. Ma la sua prova condensa anche in questo caso tanta quantità. FALCIANO 7 Finalmente fa tutto ciò che gli si chiede e nel modo migliore. Cuce una prova di sacrificio, portando palla, creando gioco e ispirando i compagni d’attacco, con due assist al bacio: prima indovina un pallonetto splendido trasformato in gol da Galeotti, poi serve il secondo gol a Spini su un piatto d’argento. GALEOTTI 7 Primo gol, importantissimo a livello mentale, visto che, dopo essersi sbloccato, estrae la migliore prova stagionale, fatta di tanta corsa, qualche numero e diverse conclusioni pericolose, tra cui un palo clamoroso nel finale del primo tempo. L’intesa con Spini e Falciano comincia a funzionare per il meglio: stavolta sono gli attaccanti a elevarsi rispetto alla media. SPINI 7 Secondo gol dell’anno, con l’opportunismo che lo caratterizza: il suo destro sotto la traversa è imparabile anche per un portiere in vena di miracoli come quello del Marigolda. Con Falciano nelle vesti di un uomo assist e Galeotti sempre meglio inserito, inizia a formare un tridente in grado di fare male. Senza dimenticare la solita prova di sacrificio, come ormai capita sempre quest’anno. 4° GIORNATA – Risultato: Blackout Bergamo – Marigolda 2-5. Classifica:  Marigolda 15, Cu.Ba. 12, Fivebreno 9, Zfenit 7, Il Baretto 6, Pianeta Timbri, Muppet’s 4, Blackout Bergamo, Fo’ di Strass 3, Ro.Pe.Ca 1, Oscura Legione 0. Sopra: Massimo Galeotti Prossima: Martedì 4 novembre, h 20, Paladina: Oscura Legione – Blackout Bergamo. Reti: Croci 3, Spini, Mostosi, Consonni 2, Galeotti, Pennacchia 1. Presenze: Spini, Letorio, Galeotti, Croci, Falciano 4, Mostosi, sbarra 3, Pennacchia 2, Camolese, Consonni 1, Voti: Consonni 7,5, Sbarra 6,83, Croci 6,63, Spini 6,5, Letorio, Galeotti 6,38, Pennacchia, Falciano 6,25, Mostosi 6,17, Camolese 6. BLACKOUT “B”: Cu.Ba. – Fo’ di Strass 8-2 (Vailati 3, F. Barcella 2, M. Barcella, Lorenzi, Rossi)

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