1 / 52

I STITUTO I TALIANO DEL M ARCHIO DI Q UALIT À

DIRETTIVA GIOCATTOLI. LE NORME. 14-04-2011. I STITUTO I TALIANO DEL M ARCHIO DI Q UALIT À. Principali Requisiti Particolari di Sicurezza . Fonte: Allegato II della Direttiva 2009/48/CE – Sicurezza dei Giocattoli. Proprietà Fisico Meccaniche .

ovid
Download Presentation

I STITUTO I TALIANO DEL M ARCHIO DI Q UALIT À

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. DIRETTIVA GIOCATTOLI LE NORME 14-04-2011 ISTITUTO ITALIANODEL MARCHIODI QUALITÀ

  2. Principali Requisiti Particolari di Sicurezza Fonte: Allegato II della Direttiva 2009/48/CE – Sicurezza dei Giocattoli Proprietà Fisico Meccaniche I giocattoli devono avere la resistenza meccanica e la stabilità necessarie per sopportare, senza rompersi o deformarsi, le sollecitazioni cui sono sottoposti durante l’uso. I bordi, le sporgenze, i cavi e le corde devono ridurre, per quanto possibile, i rischi per l’incolumità fisica dovuti al contatto con esse. I giocattoli e le loro parti non devono presentare alcun rischio di asfissia per blocco del flusso d’aria a causa di un’ostruzione delle vie aeree della bocca o del naso. L’imballaggio non deve comportare un rischio di strangolamento o di asfissia. Il giocattolo e le sue parti devono essere di dimensioni e forme tali da impedirne l’ingestione o l’inalazione.

  3. Principali Requisiti Particolari di Sicurezza Fonte: Allegato II della Direttiva 2009/48/CE – Sicurezza dei Giocattoli Proprietà Fisico Meccaniche I giocattoli nautici devono essere progettati e costruiti in modo da ridurre il rischio che venga meno la galleggiabilità e il sostegno dato al bambino. La temperatura minima e massima di ogni superficie accessibile non deve provocare lesioni in caso di contatto. I giocattoli devono essere progettati considerando i valori massimi del suono emesso in modo da non danneggiare l’udito dei bambini. I giochi di attività devono essere costruiti in modo da ridurre il rischio di schiacciare e/o intrappolare parti del corpo, nonché di cadute, urti e annegamento.

  4. Principali Requisiti Particolari di Sicurezza Fonte: Allegato II della Direttiva 2009/48/CE – Sicurezza dei Giocattoli Infiammabilità I giocattoli non devono costituire un elemento pericoloso nel loro ambiente. Devono quindi essere costituiti da materiali conformi a una o più delle seguenti condizioni: • Non bruciano se direttamente esposti all’azione di una fiamma; • Se prendono fuoco, la fiamma si spegne non appena è rimossa la causa d’incendio; • Qualora prendano fuoco, brucino molto lentamente e con bassa velocità di propagazione della fiamma; • Siano costituiti in modo tale da ritardare il processo di combustione.

  5. Principali Requisiti Particolari di Sicurezza Fonte: Allegato II della Direttiva 2009/48/CE – Sicurezza dei Giocattoli Proprietà chimiche I giocattoli devono essere costruiti in modo che non ci siano rischi di effetti nocivi sulla salute dell’uomo dovuti all’esposizione alle sostanze in essi contenuti. È vietato l’impiego nei giocattoli, e in tutte le loro parti, di sostanze classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CMR), delle categorie 1A, 1B o 2 di cui al Reg. (CE) n. 1272/2008; È vietato l’impiego nei giocattoli, e in tutte le loro parti, di sostanze classificate come SVHC (Substance of very high concern), di cui al Reg. (CE) n. 1907/2006; Tutti i giocattoli a contatto con alimenti dovranno essere conformi al Reg. (CE) n. 1935/2004.

  6. Principali Requisiti Particolari di Sicurezza Fonte: Allegato II della Direttiva 2009/48/CE – Sicurezza dei Giocattoli Proprietà elettriche La tensione di alimentazione nominale dei giocattoli non deve essere superiore a 24 Volt (in nessun punto); Le parti del giocattolo collegate alla sorgente elettrica devono essere adeguatamente isolate e protette dal rischio di shock elettrico; I giocattoli elettrici devono essere progettati e costruiti in modo da garantire che le temperature massime e minime raggiunte dalle parti accessibili non siano tali da provocare ustioni da contatto; I giocattoli elettrici devono garantire un’adeguata protezione contro i pericoli di incendio; I giocattoli non devono comportare pericoli per la salute o rischi di lesioni agli occhi o alla cute derivanti da LASER o LED; Il trasformatore non deve essere parte integrante del giocattolo.

  7. Principali Requisiti Particolari di Sicurezza Fonte: Allegato II della Direttiva 2009/48/CE – Sicurezza dei Giocattoli Igiene I giocattoli devono essere fabbricati in modo da soddisfare i requisiti di igiene e di pulizia, così da evitare rischi di infezioni, malattie e contaminazione; I giocattoli destinati ai bambini di età inferiore ai 36 mesi devono essere progettati e fabbricati in modo tale da permetterne la pulizia. Devono quindi essere lavabili. Radioattività I giocattoli devono essere conformi alle pertinenti disposizioni adottate a norma del capo III del trattato che istituisce la Comunità Europea dell’Energia Atomica.

  8. Elenco Norme Armonizzate Fonte: http://ec.europa.eu/enterprise/policies/european-standards/documents/harmonised-standards-legislation/list-references/toys/ EN 71-1:2005+A9:2009 Safety of toys - Part 1: Mechanical and physical properties; EN 71-2:2006+A1:2007 Safety of toys - Part 2: Flammability; EN 71-3:1994/AC:2002 Safety of toys - Part 3: Migration of certain elements; EN 71-4:2009 Safety of toys - Part 4: Experimental sets for chemistry and related activities; EN 71-5:1993/A2:2009 Safety of toys - Part 5: Chemical toys (sets) other than experimental sets; EN 71-7:2002 Safety of toys - Part 7: Finger paints - Requirements and test methods;

  9. Elenco Norme Armonizzate Fonte: http://ec.europa.eu/enterprise/policies/european-standards/documents/harmonised-standards-legislation/list-references/toys/ EN 71-8:2003+A4:2009 Safety of toys - Part 8: Swings, slides and similar activity toys for indoor and outdoor family domestic use; EN 62115:2005 Electric toys – Safety IEC 62115:2003 (Modified) + A1:2004

  10. Altre Norme UNI EN 71-9:2008  Sicurezza dei giocattoli - Parte 9: Composti chimici organici – Requisiti UNI EN 71-10:2006  Sicurezza dei giocattoli - Parte 10: Composti chimici organici - Preparazione del campione ed estrazione UNI EN 71-11:2006  Sicurezza dei giocattoli - Parte 11: Composti chimici organici - Metodi di analisi Fonte: www.uni.com CEI EN 60825-1: 2003 Sicurezza degli apparecchi laser - Parte 1 Classificazione delle apparecchiature, prescrizioni e guida per l'utilizzatore CEI EN 60825-1: 2009 Sicurezza degli apparecchi laser - Parte 1: Classificazione delle apparecchiature e requisiti - LASER CEI EN 62471: 2010 Sicurezza fotobiologica delle lampade e dei sistemi di lampada - LED Fonte: www.ceiweb.it

  11. Altre Direttive Marcatura Presume la Conformità a: • Direttiva 76/768/CE Cosmetici • Direttiva 1999/5/CE - R&TTE Radiocomando • Direttiva 2002/72/CEE - Contatto alimentare • Direttiva 2002/95/CEE - ROHS • Direttiva 2004/108/CE - Compatibilità Elettromagnetica • Direttiva 2006/95/CE - Bassa Tensione • Regolamento 1272/2008 – Etichettatura • Regolamento 1906/2007 – Reach • Regolamento 1935/2004 – Prodotti per contatto alimentare • […] Fonte:http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/toys/documents/relevant-legislation/index_en.htm

  12. EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche SCOPO: This European Standard specifies requirements and methods of tests for mechanical and physical properties of toys. This European Standard applies to toys for children, toys being any product or material designed or clearly intended for use in play by children of less than 14 years. • La Norma specifica i requisiti per: • Tutti i giocattoli che rientrano nel campo di applicazione; • Tutti i giocattoli progettati per bambini 0-36 mesi; • Il packaging di tutti i giocattoli; • Le avvertenze e le istruzioni per l’uso di tutti i giocattoli.

  13. EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche SCOPO: • It does not cover the following items which, for the purpose of this European Standard, are not considered as toys: • christmas decorations; • detailed scale models for adult collectors; • equipment intended to be used collectively in playgrounds; • sports equipment; • aquatic equipment intended to be used in deep water; • folk dolls and decorative dolls and other similar articles for adult collectors; • "professional" toys installed in public places; • puzzles with more than 500 pieces; • air guns and air pistols; • fireworks, including percussion caps except percussion caps specifically designed for toys; • slings and catapults; • sets of darts with metallic points;

  14. EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche SCOPO: • electric ovens, irons or other functional products operated at a nominal voltage exceeding 24 V; • products containing heating elements intended for use under the supervision of an adult in a teaching context; • vehicles with combustion engines; • toy steam engines; • bicycles designed for sport or for travel on the public highway; • video toys that can be connected to a video screen, operated at a nominal voltage exceeding 24V; • babies' dummies (soothers); • faithful reproductions of real fire arms; • fashion jewellery for children.

  15. EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI REQUISITI per tutti i giocattoli MATERIALI: … nuovi e liberi da infestazioni … ASSEMBLAGGIO: … per i giocattoli da assemblare occorre una valutazione del pericolo dello stesso, fornendo le dovute avvertenze … SACCHI GIOCATTOLO: I sacchi giocattolo con un perimetro di apertura maggiore di 380 mm aventi un cordoncino o una corda come mezzo di chiusura devono essere: a) costruiti con materiale permeabile all’aria; o b) avere un’area totale di ventilazione pari a un minimo di 1 300 mm2 costituita almeno da due fori distanti almeno 150 mm o da qualsiasi area di ventilazione singola equivalente.

  16. EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI REQUISITI per tutti i giocattoli BORDI: • … non devono presentare un irragionevole rischio di lesione … • a) I bordi di metallo o di vetro dei giocattoli sono considerati come bordi taglienti potenzialmente pericolosi. • I bordi possono essere ripiegati, orlati o a spirale in modo da essere resi inaccessibili, oppure possono essere protetti da un rivestimento di plastica o altro materiale simile. • I bordi di metallo (inclusi i dispositivi di fissaggio, per esempio le teste delle viti) e di materiali polimerici rigidi non devono presentare bavature in grado di causare ferite o abrasioni. • I bordi taglienti possono essere usati per i giocattoli destinati a bambini di età superiore a 36 mesi se sono essenziali per il funzionamento del giocattolo. • Il potenziale pericolo presentato dai bordi taglienti deve essere portato all’attenzione dell’utilizzatore.

  17. EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI REQUISITI per tutti i giocattoli PUNTE E FILI METALLICI: I fili metallici e le punte accessibili non devono presentare un irragionevole rischio di lesione. Se sono essenziali per il funzionamento del giocattolo, possono essere usate punte acuminate per i giocattoli destinati a bambini di età superiore a 36 mesi. Il potenziale pericolo rappresentato dalle estremità appuntite deve essere portato all’attenzione dell’utilizzatore. PARTI SPORGENTI: I tubi e i componenti rigidi che sporgono dal corpo del giocattolo e costituiscono un pericolo di perforazione per il bambino devono essere protetti. (es. Le estremità delle stecche negli ombrelli giocattolo devono essere protette).

  18. EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI REQUISITI per tutti i giocattoli CORDE DI AQUILONI E ALTRI GIOCATTOLI VOLANTI: Le corde degli aquiloni e di altri giocattoli volanti che collegano materialmente il giocattolo al bambino e con una lunghezza maggiore di 2 m, devono essere di materiale con una resistenza elettrica maggiore di 100 MΩ per cm di corda. ATTENZIONE! Il pericolo potenziale di un aquilone che vola vicino alle linee elettriche aeree e durante i temporali deve essere portato all’attenzione dell’utilizzatore.

  19. EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI REQUISITI per i giocattoli per bambini < 3 ANNI I giocattoli destinati ai bambini di età inferiore ai 3 anni devono rispettare oltre i requisiti precedenti anche i seguenti: 1. NON DEVONO ENTRARE COMPLETAMENTE NEL CILINDRO DI PROVA, O GENERARE, IN SEGUITO ALLE PROVE, PICCOLE PARTI CHE ENTRANO NEL CLINIDRO DI PROVA.

  20. EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche PRINCIPALI REQUISITI per i giocattoli per bambini < 3 ANNI I giocattoli destinati ai bambini di età inferiore ai 3 anni devono rispettare oltre i requisiti precedenti anche i seguenti: 2. VELOCITÁ DEI GIOCATTOLI COMANDATI ELETTRICAMENTE EN 71-1: 2009 8 km/h; EN 71-1: 2011 6 km/h.

  21. EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche ETICHETTATURA DEL GIOCATTOLO: esempio

  22. EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche AVVERTENZE E ISTRUZIONI PER L’USO GIOCATTOLI PER BAMBINI > 36 MESI “Attenzione! Non adatto ai bambini di età inferiore a 36 mesi" o "Non adatto ai bambini di età inferiore a 3 anni" PALLONCINI IN LATTICE "Attenzione! I bambini di età inferiore a 8 anni possono soffocare con palloncini non gonfiati o rotti. È richiesta la sorveglianza di un adulto. Tenere i palloncini non gonfiati fuori dalla portata dei bambini. Eliminare subito i palloncini rotti".

  23. EN 71-1: 2009 Proprietà fisiche e meccaniche AVVERTENZE E ISTRUZIONI PER L’USO GIOCATTOLI NAUTICI “Attenzione! Utilizzare solo in acque dove il bambino tocca con i piedi e sotto sorveglianza" PROIETTILI "Attenzione! Non mirare agli occhi o al viso" MASCHERE O CASCHETTI "Attenzione! Questo è un giocattolo. Non fornisce protezione"

  24. EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ SCOPO: La norma specifica le categorie di materiali infiammabili proibiti per tutti i giocattoli e i requisiti relativi all’infiammabilità di quelli che presentano il pericolo maggiore: - giocattoli da indossare sulla testa; • barbe, baffi, parrucche, ecc. costruiti con capelli, elementi pelosi o materiali con caratteristiche simili; • maschere sagomate e di tessuto; • cappucci, addobbi per la testa, ecc.; • elementi fluenti di giocattoli da indossare sulla testa. - costumi da maschera e giocattoli destinati ad essere indossati dal bambino nel gioco; - giocattoli progettati in modo che un bambino possa entrarvi; - giocattoli morbidi imbottiti (animali e bambole, ecc.) a superficie pelosa o a superficie tessile.

  25. EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ REQUISITI GENERALI Nella fabbricazione dei giocattoli, non devono essere utilizzati i materiali seguenti: • celluloide (nitrato di cellulosa), e materiali che presentano un • comportamento al fuoco analogo a quello della celluloide; • materiali a superficie pelosa che producono una fiammata • sulla superficie all'avvicinarsi della fiamma; • solidi altamente infiammabili. Inoltre, i giocattoli non devono contenere: • liquidi infiammabili, gel infiammabili (volume > 15 ml per contenitore); • liquidi altamente infiammabili interamente contenuti nel materiale poroso dei canali capillari degli strumenti di scrittura; • liquidi infiammabili con viscosità maggiore di 260 x 10-6 m2/s corrispondente a un tempo di efflusso maggiore di 38 s determinato in conformità alla EN ISO 2431 utilizzando la coppa N° 6; • liquidi altamente infiammabili contenuti nei giocattoli trattati nella EN 71-5.

  26. EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Esempi di barbe, baffi, parrucche, ecc…

  27. EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Esempi di maschere completamente o parzialmente sagomate

  28. EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Esempi di giocattoli in cui un bambino possa entrarvi

  29. EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÁ METODI DI PROVA Esempi di giocattoli morbidi imbottiti

  30. EN 71-3: 2002 MIGRAZIONE DI ALCUNI ELEMENTI SCOPO: • La norma specifica i requisiti e i metodi di prova per la migrazione degli elementi: • Antimonio, • Arsenico, • Bario, • Cadmio, • Cromo, • Piombo, • Mercurio, • Selenio • dai materiali che costituiscono giocattoli e da parti di giocattoli ad eccezione dei materiali non accessibili. IPOTESI DI LAVORO: è stata assunta una ingestione media complessiva di 8 mg di materiale giocattolo al giorno. (consapevoli che questo valore potrebbe essere superato)

  31. EN 71-3: 2002 MIGRAZIONE DI ALCUNI ELEMENTI REQUISITI: • I requisiti riguardano la migrazione dai seguenti materiali giocattolo: • Rivestimenti di pitture, vernici, lacche, inchiostri da stampa, polimeri e rivestimenti simili; • Materiali polimerici e simili, inclusi i laminati, rinforzati o non rinforzati con tessuto; • Carta e cartone; • Tessuti, sia naturali sia sintetici; • Vetro/ceramica/materiali metallici; • Altri materiali colorati o non colorati in massa (es. legno, pannello di fibra, pannello di fibra di legno, osso e cuoio); • Materiali destinati a lasciare una traccia (es. mine grafite nelle matite e inchiostro liquido nelle penne); • Materiali malleabili da modellare, inclusa l'argilla per modellare, e gel; • Pitture, vernici, lacche, polveri per lucidare e materiali simili in forma liquida o solida presenti come tali nel giocattolo.

  32. EN 71-3: 2002 MIGRAZIONE DI ALCUNI ELEMENTI IN CONCLUSIONE: • I requisiti si applicano a tutte le parti che possono essere: • Succhiate, • Leccate, • Ingoiate. • Si ritengono idonei tutti i giocattoli: • destinati a entrare in contatto con gli alimenti o con la bocca, cosmetici • giocattolo e strumenti per scrittura classificati come giocattolo; • per bambini fino a 6 anni

  33. EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno SCOPO: La norma specifica i requisiti e i metodi di prova per giocattoli di attività ad uso domestico fissati o che incorporano una trave trasversale e simili destinati a bambini (<14y) che giocano sopra/dentro essi. ESCLUSIONE: attrezzature destinate all’uso in scuole, asili, aree da gioco pubbliche, ristoranti, centri commerciali – UNI EN 1176

  34. EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno REQUISITI GENERALI Essa intende ridurre il pericolo causato da resistenza inadeguata e cadute da altezze e fornisce determinati requisiti fisici circa: • Resistenzastatica • I giocattoli sottoposti a prova non devono cedere ma devono rimanere • conformi • Altezza massima • Altezza massima dal suolo pari a 2500 mm • Angoli e bordi • I bordi esposti devono essere arrotondati. • Gli angoli e i bordi esposti sulle parti in movimento devono avere un • raggio minimo di 3 mm. Ciò non si applica agli elementi basculanti con • massa di 1000 g o minore, i cui angoli e bordi devono essere • arrotondate

  35. EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno REQUISITI GENERALI • Parti sporgenti • Le parti sporgenti quali estremità imbullonate, estremità imbullonate sagomate e altre sporgenze devono essere arretrate o protette in modo tale da non costituire un pericolo per gli utilizzatori dell’attrezzatura. • Diametro per le corde per altalene e da arrampicata • Corde fissate ad entrambe le estremità (diametro tra 16 mm e 45 mm) • Corde usate in reti per arrampicata (diametro tra 10 mm e 45 mm) • Corde che pendono libere fissate all'estremità superiore (tra 25 e 45 mm)

  36. EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno BALAUSTRE, SCALETTE, ECC… Lo scopo delle balaustre è di impedire ai bambini di cadere di sotto. Tuttavia, esse possono allo stesso tempo invogliare i bambini a scalarle, causando cadute più gravi. Vengono dettate le specifiche per balaustre, scalette e tutti le varie parti che le compongono.

  37. EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno INTRAPPOLAMENTO I giocattoli di attività devono essere costruiti in modo che nessuna delle aperture crei pericoli di intrappolamento della testa, del collo, dei capelli, degli indumenti, delle dita o dei piedi. Nota → Le situazioni di pericolo in cui può verificarsi intrappolamento comprendono: - aperture totalmente circoscritte attraverso le quali l’utilizzatore può scivolare facendo passare prima la testa o prima i piedi; - aperture parzialmente circoscritte o a V; - aperture mobili con effetto di cesoiamento.

  38. EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno Stabilità dei giocattoli di attività diversi da scivoli, altalene e giocattoli di attività con travi trasversali, e altalene a bilancia • I giocattoli di attività dotati di ancoraggi e destinati a essere fissati in modo permanente (per esempio nel calcestruzzo) quando utilizzati in conformità alle istruzioni del fabbricante, non devono essere sottoposti a prove di stabilità. • I giocattoli di attività dotati di ancoraggi a terra rimovibili devono essere sottoposti a prova con gli ancoraggi fissati alla superficie di stazionamento calpestabile in conformità alle istruzioni del fabbricante. • I giocattoli di attività non dotati di ancoraggi devono essere sottoposti a prove di stabilità.

  39. EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno SCIVOLI : Il requisito per i corrimano per la zona di partenza e per le scalette è destinato ad impedire ai bambini di cadere quando si spostano nella posizione a sedere nella zona di partenza.

  40. EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno ALTALENE: I presenti requisiti sono destinati a ridurre i rischi causati da una disposizione inadeguata delle strutture e/o delle sospensioni e dalla possibilità che i bambini rimangano impigliati nelle corde di sospensione. È importante che le corde di sospensione siano fissate ai quattro angoli esterni del sedile per mantenere il centro di gravità del bambino (rovesciamento). Se nella costruzione delle altalene sono utilizzate corde o materiali tessili, essi devono essere progettati in modo da ridurre il rischio di strangolamento causato dall’impigliamento della testa del bambino nelle corde. Dovrebbe essere considerata l’eventualità di ricoprire la parte principale delle corde con tubi di materia plastica, secondo il caso.

  41. EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno AVVERTIMENTI ED ETICHETTATURA Etichettatura • Il giocattolo o l’imballaggio, se presente, devono recare un’etichetta chiaramente leggibile "Solo per uso domestico" che indichi inoltre se esso è destinato all’uso interno o esterno. • Il giocattolo o l’imballaggio, se presente, devono fornire informazioni sul peso e/o l’età del bambino cui è destinato il giocattolo.

  42. EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno AVVERTIMENTI ED ETICHETTATURA Istruzioni di montaggio ed installazione • Le informazioni fornite sul materiale informativo di acquisto o dell'etichettatura devono essere indicate anche nelle istruzioni di installazione. • I giocattoli di attività destinati ad essere montati dal consumatore devono essere accompagnati da adeguate istruzioni di montaggio comprendenti disegni, che devono consentire al consumatore di montare correttamente il giocattolo. • Le istruzioni di montaggio ed installazione devono inoltre, se appropriato, includere ulteriori elementi specifici.

  43. EN 71-8: 2010 Altalene, scivoli e giocattoli di attività similari ad uso familiare interno ed esterno AVVERTIMENTI ED ETICHETTATURA Manutenzione I giocattoli devono essere accompagnati da istruzioni di manutenzione che attirino l’attenzione sulla necessità di eseguire ad intervalli regolari controlli ed interventi di manutenzione sulle parti principali (travi trasversali, sospensioni, ancoraggi, eccetera), che evidenzino che la mancata esecuzione di tali controlli sul giocattolo potrebbe portare al suo rovesciamento o causare altri pericoli. Se possibile, le istruzioni devono essere affisse anche sul giocattolo stesso.

  44. CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici SCOPO: La presente Norma Internazionale tratta la sicurezza dei giocattoli che hanno almeno una funzione (primaria o secondaria) che dipende dall’elettricità. Funzione secondaria Funzione primaria

  45. CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici DEFINIZIONI: Giocattolo a BATTERIA giocattolo che contiene o utilizza una o più batterie come unica fonte di energia elettrica Giocattolo a TRAFORMATORE giocattolo che è collegato all’alimentazione mediante un trasformatore per giocattoli e che usa l’alimentazione come unica fonte di energia elettrica Giocattolo a DOPPIA ALIMENTAZIONE giocattolo che può funzionare come un giocattolo a batteria e simultaneamente o in alternativa come un giocattolo a trasformatore

  46. CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici REQUISITI: MARCATURA E ISTRUZIONI I giocattoli o i loro imballaggi devono essere marcati con: – il nome, la marca commerciale o il marchio di identificazione del costruttore o del venditore responsabile; – il modello o il codice del prodotto.

  47. CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici PRINCIPALI PROVE: RISCALDAMENTO E FUNZIONAMENTO ANORMALE I giocattoli non devono raggiungere temperature eccessive durante l’uso. • Vengono misurate le temperature di esercizio in queste situazioni: • Condizioni normali di funzionamento; • Isolamento tra le parti a diversa polarità cortocircuitato; • Circuiti di controllo della temperatura cortocircuitati; • Parti in movimento bloccate; • Alimentazioni aggiuntiva (superiore a quella indicata); • Guasti simulati dei componenti;

  48. CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici PRINCIPALI PROVE: RISCALDAMENTO E FUNZIONAMENTO ANORMALE La sovratemperatura della superficie dei manici, maniglie e altre parti suscettibili di essere toccate con le mani non deve superare i seguenti valori: La sovratemperatura delle altre parti accessibili del giocattolo non deve superare i seguenti valori:

  49. CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici PRINCIPALI PROVE: RISCALDAMENTO E FUNZIONAMENTO ANORMALE Durante le prove, • i materiali di riempimento non devono colare; • il giocattolo non deve emettere fiamme o metallo fuso; • non devono essere prodotte sostanze pericolose, come gas nocivi • o infiammabili in quantità tali da costituire un pericolo; • non deve accumularsi vapore nel giocattolo; • gli involucri non devono deformarsi; • le batterie non devono presentare fuoriuscite di sostanze pericolose o • eruzioni; • i materiali non devono carbonizzarsi.

  50. CEI EN 62115: 2006 Sicurezza dei giocattoli elettrici PRINCIPALI PROVE: PROVA DI TENSIONE APPLICATA ALLA TEMPERATURA DI ESERCIZIO L’isolamento elettrico del giocattolo alla temperatura di esercizio deve essere adeguato. PROVA DI RESISTENZA ALL’UMIDITÁ I giocattoli a batteria previsti per essere utilizzati in acqua, e i giocattoli che possono essere puliti con liquidi, devono avere un involucro che garantisca la protezione appropriata. PROVA DI RESISTENZA MECCANICA Gli involucri devono possedere un’adeguata resistenza meccanica.

More Related