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L’eredità della Grande guerra

L’eredità della Grande guerra. Perché “grande” I trattati di pace Crisi e tensioni rivoluzionarie Un nuovo modello produttivo La crisi del 1929. Perché “grande”. ... determinò. crollo civile e morale dell’Europa fine della centralità politica ed economica dell’Europa.

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L’eredità della Grande guerra

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Presentation Transcript


  1. L’eredità della Grande guerra Perché “grande” I trattati di pace Crisi e tensioni rivoluzionarie Un nuovo modello produttivo La crisi del 1929

  2. Perché “grande” ... determinò • crollo civile e morale dell’Europa • fine della centralità politicaed economica dell’Europa La Grande guerra, in quanto fu... • intervento dello stato nell’economia • sviluppo capitalismo monopolistico • innovazione tecnologica • generalizzazione produzione di massa “grande carneficina” guerra totale esasperarono i conflitti sociali perciò le crisi economiche mobilitazione di massa • maturazione coscienza collettiva • disagio sociale

  3. I trattati di pace • I trattati di pace: • Versailles: Germania • St. Germain: Austria • Trianon: Ungheria • Neuilly: Bulgaria • Sèvres: Turchia • ridisegnarono la carta dell’Europa e del Medio Oriente • Fine di quattro imperi: • Russia • Austria • Turchia • Germania Instabilità politica • diktat alla Germania • “vittoria mutilata” per l’Italia • stati con forti minoranze etniche • Austria ridotta a piccolo stato • Risentimenti nazionalistici • Tensioni interne e internazionali

  4. Il crollo degli imperi centrali la disillusione dei nazionalismi diedero spazio ai partiti di ispirazione marxista Repubblica sovietica in Ungheria “Vienna rossa” Settimana di sangue a Berlino Biennio rosso in Italia Crisi e tensioni rivoluzionarie • Il successo della rivoluzione bolscevica sembrò un modello generalizzabile: • «fare come la Russia» sembrò la parola d’ordine dei partiti marxisti

  5. Austria: formazioni paramilitari preludono all’involuzione autoritaria degli anni trenta Ungheria: regime autoritario di Miklòs Horthy Germania: debolezza strutturale della repubblica di Weimar Italia: FASCISMO Al “biennio rosso” si accompagnò o seguì l’organizzarsi di partiti e formazioni paramilitari che prepararono la conquista del potere da parte di regimi autoritari Soluzioni autoritarie

  6. Un nuovo modello produttivo Organizzazione scientifica del lavoro (taylorismo) Incremento della produzione e della produttività (es. Henry Ford: “catena di montaggio”) • Diminuzione dei prezzi • Crescita dei salari • Aumento della domanda globale • Consumi di massa • automobile • radio

  7. Teoria keynesiana Intervento dello stato nell’economia Teorie totalitarie La crisi del 1929 • Consolidamento della democrazia: • Francia, Inghilterra • Stati Uniti (New Deal) • Politica economica • Spesa pubblica Crisi economica mondiale Crisi dello stato liberale • Consolidamento fascismo in Italia • Il nazismo conquista lo stato in Germania Controllo e direzione dell’economia e società

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