1 / 25

Fondazione IRSO PROGETTO NORD - Veneto

Fondazione IRSO PROGETTO NORD - Veneto. Unità 4 Le imprese-rete del Nord Est Responsabile: Roberto Grandinetti con Diego Campagnolo e Andrea Furlan. Le medie imprese: una componente dinamica dell’industria italiana.

mele
Download Presentation

Fondazione IRSO PROGETTO NORD - Veneto

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Fondazione IRSOPROGETTO NORD - Veneto Unità 4 Le imprese-rete del Nord Est Responsabile: Roberto Grandinetti con Diego Campagnolo e Andrea Furlan

  2. Le medie imprese: una componente dinamica dell’industria italiana

  3. Una presenza significativa nell’industria del Nord e in particolare del Nord Est

  4. Come crescono le medie imprese(del Nord Est)? • Dati AIDA riferiti a 771 imprese manifatturiere del Nord Est in senso stretto (Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia). • Imprese che alla fine del 2007 rientravano nella classe dimensionale media: tra 50 e 499 occupati, tra 13 e 260 milioni di euro. • Confronto tra i due sottoinsiemi ad alta crescita (ultimo quartile) nel periodo 2000-2007 sotto il profilo degli occupati e del fatturato.

  5. La crescita dimensionale (occupati)è solo una componente della crescita aziendale (fatturato)

  6. Una seconda componente è rappresentata dalla crescita relazionale • Torniamo ai dati Mediobanca-Unioncamere riferiti a 1.625 imprese manifatturiere del Nord Est (inclusa Emilia-Romagna) di media dimensione (soglia superiore di fatturato 290 milioni di euro). • Per 100 euro di fatturato realizzato nel 2006, queste imprese acquistano da imprese esterne beni e servizi per un importo medio di 82 euro (58 euro di beni, 24 di servizi). • Nel periodo 1997-2006 il valore degli acquisti di beni e servizi è cresciuto in misura più significativa del valore aggiunto.

  7. In cosa consiste la crescita relazionale? • Consiste nell’incremento, in un dato periodo di tempo, del valore delle relazioni che un’impresa intrattiene con altre imprese e organizzazioni. • Deriva dall’incremento del numero di relazioni, oppure dal fatto che aumenta il valore di una o più delle relazioni esistenti all’inizio del periodo. • Può anche essere definita come incremento del grado in cui l’impresa utilizza risorse esterne. Più importanti sono tali risorse per il vantaggio competitivo dell’impresa, più elevato è il valore delle corrispondenti relazioni.

  8. Una terza componente della crescita aziendale è lo sviluppo delle competenze,come segnalano molte acquisizioni di imprese

  9. Un modello pluridimensionale della crescita aziendale

  10. Protocollo per lo studio dei casi aziendali

  11. Protocollo per lo studio dei casi aziendali

  12. I casi aziendali - 1

  13. I casi aziendali - 2

  14. I casi aziendali - 3

  15. Lo sviluppo del modello sulla basedei risultati della ricerca sul campo

  16. Un esempio: il caso Morellato 1

  17. Un esempio: il caso Morellato 2

  18. Un esempio: il caso Morellato 3

  19. La proiezione spaziale delle dimensioni della crescita aziendale Secondo round di interviste: indagine in corso

  20. Alcune prime indicazioni sui fenomeni rilevanti: la globalizzazione della produzione e dei mercati Stabilimenti produttivi Filiali commerciali Flagship stores Reti di subfornitura Joint-ventures di vendita Sistemi di franchising

  21. Ma anche l’emergere del Nord come spazio elettivo delle strategie di crescita aziendale Fornitori di servizi strategici Reclutamento di manager Formazione di gruppi Fornitori di servizi strategici Reclutamento di manager

  22. Un esempio: la formazione del Gruppo IP Cleaning Anno di acquisizione Fusione di tre aziende acquisite in precedenza

  23. Una finestra sui knowledge-intensive business services (KIBS) di natura istituzionale • I KIBS dovrebbero costituire un riferimento importante della politica industriale a livello regionale e locale. • Infatti, trasferiscono conoscenze alle imprese-clienti attraverso i servizi erogati e le relazioni con i clienti. • Questo grazie alla capacità di assorbire conoscenze, anche attraverso le relazioni intrattenute con altri soggetti, produrre e talvolta co-produrre conoscenze. • Il paradosso dei KIBS distrettuali: sono tanto più utili al distretto in cui operano, quanto più sono attivi all’esterno del contesto distrettuale.

  24. Un esempio: chi sente Catas pensa al distretto della sedia, in realtà ...

  25. Investimenti proprietari e rete del valore del Catas

More Related