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La sperimentazione del curricolo

La sperimentazione del curricolo. Il metodo di lavoro Indicazioni nazionali per il curricolo Rete “Sistema Scuole Nichelino”. La cassetta degli attrezzi. Le indicazioni nazionali per il curricolo (D.M. 31/07/07) Il documento tecnico dell’obbligo (D.M. 22/08/07)

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La sperimentazione del curricolo

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Presentation Transcript


  1. La sperimentazione del curricolo Il metodo di lavoro Indicazioni nazionali per il curricolo Rete “Sistema Scuole Nichelino” Gemma Re e Sergio Arduino

  2. La cassetta degli attrezzi • Le indicazioni nazionali per il curricolo (D.M. 31/07/07) • Il documento tecnico dell’obbligo (D.M. 22/08/07) • Le competenze chiave MPI (All. tecnico D.M. 22/08/07) • Il curricolo di territorio (del Sistema Scuole Nichelino, istituito con atto interno il 7/11/07, ai sensi dell’art. 7 del DPR 275/99) • Le competenze chiave (Raccomandazione Parlamento Europeo e Consiglio 18/12/06 <- strategia di Lisbona) • Quaderno bianco sulla scuola (MEF-MPI settembre 2007) Gemma Re e Sergio Arduino

  3. La formazione in rete Un ambiente permanente di confronto Un pregresso di pratica di continuità Gruppo docenti in ricerca-azione Gruppo dirigenti scolastici Le risorse autonome Gemma Re e Sergio Arduino

  4. Da dove partiamo?Facciamo un po’ di chiarezza… contenuti essenziali abilità competenze traguardi rubriche curricolo compiti autentici e valutazione autentica compitisfidanti obiettivi conoscenze area disciplinare Gemma Re e Sergio Arduino

  5. Quale curricolo • curricolo come piano di lavoro? • curricolo come metodo? • curricolo come processo di ricerca • scelta di un punto di vista • processo lento, lungo e continuo di riflessione Gemma Re e Sergio Arduino

  6. Fasi di lavoro • scelta di assi portanti disciplinari e loro articolazione • scelta di compiti significativi per la valutazione delle competenze • selezione di esperienze già strutturate alla luce dei principi ispiratori: persona, dimensione sociale dell’apprendimento, complessità, gradualità, ... • definizione di contesti formativi (il ruolo dei soggetti, gli oggetti di formazione, …) • esempi di attività Gemma Re e Sergio Arduino

  7. Maneggiare con cura… Lessico e pratica “Valutare le competenze” Scelta di una competenza Individuare “compiti autentici” Caratteristiche dei compiti autentici • Che cosa sappiamo già fare bene • Che cosa è ancora critico Gemma Re e Sergio Arduino

  8. La sperimentazione “teorica” • Scelta di una competenza • Costruzione di una prova • Costruzione della griglia • Costruzione della rubrica Gemma Re e Sergio Arduino

  9. Esempio 1Competenza: Risolvere problemi Descrizione del compito: (scuola dell’infanzia) Riempire un armadio con le scatole dei giochi e sistemarle in base alle dimensioni: le scatole più grandi nei ripiani in basso e le scatole più piccole nei ripiani in alto. Gemma Re e Sergio Arduino

  10. Il contesto In questo compito si rilevano: • La capacità di discriminare i concetti spaziali: alto/basso • La capacità di discriminare le dimensioni: grande/piccolo • La capacità di classificare per tipologia • La capacità di stabilire le relazioni tra concetti Come si svolge il compito: • Il bambino di fronte alle scatole, le classifica per dimensione • Il bambino distingue il ripiano in alto rispetto a quello basso • Il bambino è sollecitato a fare ipotesi • Le ipotesi sono registrate sul cartellone • Il bambino procedendo per prove ed errori, sperimenta secondo le risorse e i vincoli del compito • Verifica le sue ipotesi in base ai risultati della sperimentazione Compito dell’insegnante • Prima fase: non interviene attendendo le risposte dai bambini • Seconda fase: interviene con domande pertinenti • Terza fase: dispone gli strumenti per registrare le risposte • Quarta fase: osserva le strategie messe in atto dal bambino • Quinta fase: coinvolge il bambino in un processo di valutazione dei risultati limitatamente all’età e alla maturazione personale Gemma Re e Sergio Arduino

  11. Esempio 1La griglia di valutazione Analizza la consegna comprende il compito, comprende l’obiettivo: riconosce grande piccolo, alto basso Comprende il compito se aiutato dall’adulto Sa riformulare il compito (comprende) e chiede conferma Individua autonomamente gli spazi e le dimensioni Descrive e motiva il lavoro svolto Gemma Re e Sergio Arduino

  12. Esempio 2Competenza: Analizzare e interpretare dati Descrizione del compito: (termine scuola primaria) Scrivi il programma del soggiorno a Roma del prossimo maggio, tenendo conto degli elementi certi (orario di partenza,appuntamento al Senato, budget di spesa), degli elementi variabili (traffico, condizioni atmosferiche), dei tuoi desideri (luoghi che vorresti visitare) utilizzando: carta stradale, guida di Roma, filmato turistico, volumi della biblioteca. Puoi presentarlo alla valutazione della tua classe come racconto, come tabella o come presentazione power point Gemma Re e Sergio Arduino

  13. Esempio 2La griglia di valutazione Gemma Re e Sergio Arduino

  14. Esempio 3Competenza: Analizzare e interpretare dati Descrizione del compito ed articolazione: (termine 2° anno scuola secondaria 2° grado) “Prepara il materiale informativo per una giornata d’istituto dedicata alla celebrazione del 25 aprile” Ogni allievo deve ricercare del materiale informativo in base alle indicazioni ricevute ed ai propri interessi In classe, con l’aiuto dell’insegnante, ogni gruppo individua l’ambito della propria ricerca (ricostruzione di fatti storici, raccolta di dati statistici, interviste, ecc.) Ogni gruppo seleziona il materiale in base all’argomento individuato Ogni gruppo prepara il proprio documento e lo presenta alla classe Con l’aiuto dell’insegnante si elabora una sintesi collettiva del lavoro svolto Gemma Re e Sergio Arduino

  15. Esempio 3La griglia di valutazione Gemma Re e Sergio Arduino

  16. La sperimentazione “in situ” La ricerca-azione • la scelta della classe • la sperimentazione del segmento • la rielaborazione dell’esperienza in itinere • la rielaborazione dell’esperienza finale (Gold) Gemma Re e Sergio Arduino

  17. La costruzione del curricolo • La scelta del modello (documento tecnico dell’obbligo) • L’individuazione delle competenze • L’individuazione delle abilità • L’individuazione delle conoscenze • L’individuazione dei “saperi essenziali” • L’individuazione degli elementi di trasversalità nell’area Gemma Re e Sergio Arduino

  18. Esempio 1Risolvere problemi Sc. Sec. 1° grado Gemma Re e Sergio Arduino

  19. Esempio 2Acquisire/analizzare/interpretare dati Sc. Primaria Gemma Re e Sergio Arduino

  20. Sfide… non semplice riscrittura del curricolo ma progettazione di “situazioni problema” che consentano “integrazione di saperi” Gemma Re e Sergio Arduino

  21. Le circolarità 1 curricolo territoriale indicazioni nazionali Gemma Re e Sergio Arduino

  22. Le circolarità 2 contesti educativi significativi contenuti disciplinari Gemma Re e Sergio Arduino

  23. Le circolarità 3 trasversalità (area) disciplinarità Gemma Re e Sergio Arduino

  24. Un curricolo possibile discussione confronto dialogo ricerca persone principi territorio Gemma Re e Sergio Arduino

  25. Il gruppo di ricerca Gruppo italiano: Anna Maria Gallino, Stefania Muratore, Cristina Turello, Sara Michielon, Monica Lifrusci, Antonio Barbarello, Stefania Lerda, Teresa Pensabene, Alessia Gabba, Antonio Torsello, Antonia Zafarana, Anna Maria Avanzini, Patrizia Barrese, Sergio Selvaggi, Nicola Massimo Giannotti, Loredana Caradonna, Laura Paganotto, Federica Viscusi, Rita Emanuela Pone, Angelo Nascimbene, Isabella Marianna Alessi, Anna Scotton, MarinaVacca Gruppo matematica: Silvia Baldi, Cristina Rizzo, Mariagrazia Guidolin, Marina Fiorindo, Enrica Vitali, Rosanna Gerundino, Maria La Rocca, Anna Maria Adorno, Daniel Noffke, Angela Bonfrisco, Rossana Coppiano, Nadia Guastella, Piera Marro, Isabella Tripodi, Mariagrazia Rossetti, Enrica Mascia, Grazia Elda Sciarrone Coordinamento: Sergio Arduino, Giuseppe Pipitone, Gemma Re Gemma Re e Sergio Arduino

  26. Le scuole sperimentatrici del Sistema scuole Nichelino SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA S.MATTEO SCUOLA DELL?INFANZIA PARITARIA REGINA MUNDI DIREZIONE DIDATTICA STATALE 1° CIRCOLO DI NICHELINO DIREZIONE DIDATTICA STATALE 2° CIRCOLO DI NICHELINO DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3° CIRCOLO DI NICHELINO DIREZIONE DIDATTICA STATALE 4° CIRCOLO DI NICHELINO SCUOLA MEDIA STATALE DI VIA SANGONE SCUOLA MEDIA STATALE MANZONI ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ERASMO DA ROTTERDAM ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE JAMES C. MAXWELL Gli istituti di formazione professionale IAL-Cisl e CFP Engim, pur facendo parte del Sistema scuole Nichelino, non partecipano alla sperimentazione Gemma Re e Sergio Arduino

  27. Contatti Dirigente scolastico Gemma RE: en_gio@alice.it Dirigente scolastico Sergio ARDUINO: nichelinodue@tiscali.it Gemma Re e Sergio Arduino

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