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Le crisi bancarie

Le crisi bancarie. AGENDA. Le modalità di manifestazione delle crisi bancarie Le determinanti aziendali Gli interventi di soluzione ex-ante ed ex-post. Le crisi bancarie.

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Le crisi bancarie

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Presentation Transcript


  1. Le crisi bancarie Antonella Notte

  2. AGENDA • Le modalità di manifestazione delle crisi bancarie • Le determinanti aziendali • Gli interventi di soluzione ex-ante ed ex-post Antonella Notte

  3. Le crisi bancarie Rappresenta la manifestazione patologica dell’incapacità del management di gestire i rischi impliciti nell’esercizio delle attività d’intermediazione finanziaria, ovvero di anticipare i cambiamenti di scenario regolamentare e competitivo in atto nel sistema finanziario È generata da una serie di errori gestionali, sia strategici sia operativi, o da veri e propri fenomeni di frode che determinano uno stato di illiquidità e di insolvenza e la conseguente impossibilità di rimborsare i creditori Antonella Notte

  4. L’obiettivo delle autorità di vigilanza Evitare che: • situazioni di illiquidità si trasformino in situazioni di insovenza => scala di fragilità delle banche (hedgefinancingunits, speculative financingunits, Ponzi financingunits) • situazioni di insolvenza si propaghino al resto del sistema bancario => due canali alternativi (partecipazione al sistema dei pagamenti, corsa agli sportelli) Hedge Financing Units => sono banche che sono sistematicamente in grado di coprire gli impegni contrattuali con gli incassi Speculative Financing Units => sono banche che in alcuni periodi non sono in grado di coprire le uscite finanziarie con i flussi originati dalla gestione corrente Ponzi Financing Units => sono banche per le quali la componente di interessi passivi eccede le entrate attese, rendendo necessario un sistematico aumento dell’indebitamento Antonella Notte

  5. L’obiettivo delle autorità di vigilanza Partecipazione al sistema dei pagamenti =>Il rischio è che si verifichi una crisi sistematica derivante dalla probabilità che l’incapacità di un partecipante al sistema dei pagamenti di far fronte ai propri impegni possa provocare un effetto domino, impedendo alle istituzioni creditizie della banca in difficoltà di onorare a loro volta i propri impegni Corsa agli sportelli => Il manifestarsi di questi fenomeni è tipicamente ricondotto al comportamento irrazionale dei risparmiatori, la cui corsa agli sportelli può determinare l’accelerazione della situazione di difficoltà ed essere la causa stessa del fallimento della banca Antonella Notte

  6. Le determinanti aziendali • Deriva tipicamente dall’assunzione volontaria o involontaria di rischi eccessivi rispetto alla capacità di assorbimento delle perdite • rischio di credito, rischio di mercato, rischio monetario, rischio operativo • Determinanti endogenedi carattere gestionale e determinanti endogene di natura strategica • Determinanti esogene Antonella Notte

  7. Le determinanti endogene ed esogene • Determinanti endogenedi carattere strategica => concernono la definizione delle direttrici di sviluppo individuate dal management della banca su un orizzonte temporale di m/l periodo, con riferimento agli assetti proprietari, alle aree di operatività e alla struttura dell’attivo e del passivo • Determinanti endogene di natura gestionale => derivano da previsioni gestionali sbagliate sul futuro andamento dei flussi finanziari e dei flussi di reddito • Determinanti esogene => riguardano non solo fenomeni di shock di sistema, ma anche fenomeni connessi al ruolo della regolamentazione del sistema finanziario Antonella Notte

  8. I sistemi di controllo esterni • Early warning systems, esterni e interni, sono in grado di fornire informazioni tempestive sullo stato di salute della banca e di suggerire le azioni correttive più appropriate • Controllo di tipo cartolare e controllo di tipo ispettivo Verificare periodicamente l’attendibilità delle informazioni oggetto di comunicazione nelle segnalazioni di vigilanza e intervenire quando dalle stesse emerga un deterioramento della situazione aziendale Richiesta alle banche di segnalazioni periodiche contenenti le informazioni necessarie per valutare il rispetto dei ratios patrimoniali imposti a fini prudenziali Antonella Notte

  9. Gli interventi di soluzione ex-ante • Rappresentano interventi diretti nei confronti di banche in difficoltà e dovrebbero essere attivati solo quando il loro costo è considerato inferiore rispetto a quello che la collettività dovrebbe sopportare qualora il mancato salvataggio dovesse rendere la crisi irreversibile • Amministrazione straordinaria, sospensione dei pagamenti, credito di ultima istanza, costruzione di una bad bank, svincolo della riserva obbligatoria Antonella Notte

  10. Gli interventi di soluzione ex-post • Rappresentano un intervento diretto nei confronti dei depositanti, allo scopo di compensare la perdita patrimoniale sopportata in conseguenza della dichiarazione dello stato di insolvenza della banca • Fondo interbancario per la tutela dei depositanti Antonella Notte

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