Corso di RELAZIONI INTERNAZIONALI

1. Corso di RELAZIONI INTERNAZIONALI Dibattiti metodologici: gli approcci postpositivisti LEZIONE N. 11

2. Approcci postpositivisti • Teoria critica • Postmodernismo • Costruttivismo • Teoria normativa

3. Teoria critica • Sviluppo del pensiero marxista (neomarxismo).maggiori esponenti: R. Cox, A. Linklater (Scuola di Francoforte). • Critica il positivismo in merito a: esistenza di una realtà oggettiva esterna, distinzione soggetto/oggetto, scienza sociale non legata a valori. • Non esiste una politica o una economia mondiale che funzioni secondo leggi sociali immutabili. Si passa da una teoria positivista “conservatrice” e “problem solving” a una teoria emancipazionista. • Scienze sociali (e chi se ne occupa): strumenti di potere; dibattiti teorici = dibattiti politici. • Obiettivi: smascherare la dominazione globale del Nord ricco sul Sud povero; rovesciamento dell’attuale sistemapolitico ed economico mondiale.

4. Postmodernismo • Teoria sociale elaborata nel secondo dopoguerra da un gruppo di filosofi francesi. • Contestai concetti direaltà e di verità oggettiva e l’idea della continua espansione della cono-scenza del mondo umano (modernizzazione). • Narrative(o metanarrative): frutto delle riflessioni dei teorici (e contaminate dal loro punto di vista e dai loro pregiudizi); possono essere decostruite per portarne alla luce gli elementi arbitrari e le intenzioni di parte. • Critiche al neorealismo: anarchia e astoricità.

5. Contributi postmodernisti: ASPETTI POSITIVI • sgonfiamento dell’ego e della presunzione che spesso affliggono gli studiosi accademici. • scetticismo sull’idea che esistano verità universali valide per ogni tempo e per ogni luogo. ASPETTO NEGATIVO • rischio di scadere in nichilismo, in un negativi-smo fine a se stesso che non offre alcuna base per la conoscenza.

6. Costruttivismo (I) • Possibilità di accumulare conoscenza valida sul mondo (come i positivisti), anche se non esiste una realtà sociale oggettiva (essa è intersoggettiva). • Accento posto sul ruolo delle idee e della conoscenza condivisa del mondo sociale (ele-mento ideazionale chiave: credenze intersog-gettive). • Ricerca: questione di interpretazione (piuttosto che di spiegazione).

7. Costruttivismo (II) • Sistema internazionale: invenzione umana di ti-po puramenteintellettuale. • Stati: si costruiscono l’un l’altro per effetto delle loro relazioni reciproche (così facendo costruiscono anche l’anarchia internazionale). • Conflitto: sbocco di qualche forma di dissonanza intellettuale tra agenti consapevoli. • Anarchia: non è una condizione naturale. <<Anarchia è ciò che gli stati ne fanno>> (Wendt).

8. Teoria normativa • Affronta la dimensione etica delle RI e le più ampie questioni di significato e interpretazione generate dalla disciplina. • Teoria normativa = filosofia morale delle RI. • Controversia normativatra le visioni etiche del cosmopolitanismo e del comunitarismo(C.Brown). • Costruzione graduatoria del <<rango etico delle istituzioni>>(M. Frost). • Etica del diritto internazionale (Nardin) e dell’arte di governo (Jackson): scelte morali degli statisti.

9. Teoria normativa e altri approcci • Teoria normativa: ilpositivismo ignora le decisioni e i dilemmi morali. • Positivismo: la teoria normativa non spiega nulla in termini scientifici. • Postmodernismo: la teoria normativa si occupa delle ingannevoli fantasie di presunti antichi valori classici. • Costruttivismo: condivide l’interesse della teoria normativa per le idee e le credenze intersoggettive, ma aspira a creare un’appropriata scienza sociale (e non a preservare e trasmettere la teoria classica).

10. Dimensioni metodologiche RI ONTOLOGIA • riguarda la natura della realtà sociale. • realtà oggettiva esistente <<là fuori>> versus creazione soggettiva degli individui. EPISTEMOLOGIA • riguarda i modiin cui possiamo acquisire conoscenza a proposito del mondo • spiegazione scientifica versus comprensione interpretativa.

11. ONTOLOGIA: OGGETTIVISTA Behaviorismo Positivismo Teoria Critica EPISTEMOLOGIA:EPISTEMOLOGIA: SPIEGAZIONE COMPRENSIONE Costrutti- Teoria classica vismo Teoria normativa Postmodernismo? ONTOLOGIA: SOGGETTIVISTA

12. POSIZIONE CONFLITTUALE tra la metodologia positivista e quella postpositivista c’è un baratro insormonta-bile. Questo o quello. POSIZIONE COLLABORATIVA si può percorrere una strada interme-dia tra i due approc-ci. Questo e quello. Dimensioni metodologiche RI (atteggiamenti di fondo)