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The patient investor: perspectives of high density tracking in turbulent markets showing jet like properties. Tips and tricks for surviving in a chaotic (economic) environment. Cristina Ferro,Elisabetta Gallo,Giulio Lenzi, Simone Frosali,Vitaliano Ciulli. 11/11/2008 Firenze. ...IN REALTA'.

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Presentation Transcript

  1. The patient investor:perspectives of high density tracking in turbulent markets showing jet like properties.Tips and tricks for surviving in a chaotic (economic) environment. Cristina Ferro,Elisabetta Gallo,Giulio Lenzi, Simone Frosali,Vitaliano Ciulli. 11/11/2008 Firenze

  2. Università degli Studi di Firenze ...IN REALTA'... • Cristina Ferro, Elisabetta Gallo, Giulio Lenzi, Simone Frosali, Vitaliano Ciulli • Studio di eventi Z+Njet, efficienza di selezione

  3. Università degli Studi di Firenze SCOPO DELLA SELEZIONE • Misura del rapporto Z+njets/Z • Confrontare evntuali diversità negli algoritmi di ricostruzione dei jet • studi di efficienza e risoluzione • guardare le prime distribuzioni • per cominciare usiamo eventi Z->μμ

  4. Università degli Studi di Firenze CAMPIONI UTILIZZATI • Sample Zmumu/Summer08_IDEAL_V9_v1 Pythia6, 10 TeV ideal alignment Use PAT with CMSSW_2_1_9 • Giriamo su 50000 eventi tutti i plot sono riscalati a 100 pb¯¹ (*)‏ • Algoritmo di ricostruzione dei jet sisCone5CaloJets (Seedless Cone with R-0.5)‏ • (*) il fattore di peso per riportarsi a 100 pb ­¹ è: • peso=100/mclumi mclumi=50000/1233, 1233=luminosità montecarlo

  5. Università degli Studi di Firenze Selezione eventi “buoni” • Eventi con due muoni con pt>20GeV • I due muoni devono avere il genLepton associato • Devono essere GlobalMuon • Devono essere di carica opposta ed isolati (specificheremo in seguito)‏ • A livello di generatore richiediamo che almeno uno dei due muoni provenga effettivamente da una Z

  6. Università degli Studi di Firenze VARIABILI A CUI SIAMO INTERESSATI • Per ogni eventi calcoliamo: • Variabili cinematiche dei muoni ricostruiti e generati. • Variabili cinematiche della Z ricostruita e generata. • Numero di Jet generati e ricostruiti per ogni evento con pt>30 GeV ed abs(eta)<3. • Pt ed eta del leading jet generato e ricostruito.

  7. Università degli Studi di Firenze Sui JET Pt jet>30 GeV abs(etajet)<3 Sulla Z: 60GeV<MR<120GeV Nessun taglio sul PTZ TAGLI APPLICATItagli standrd suggeriti dall'analysis note EWK-07-002-pas • Muoni: • pt>20 GeV • abs(eta)<2.5 • Isolamento: ∑ pt delle traccie<3GeV in un cono di raggio ∆R=√(∆Ф² +∆ŋ²)<0.3

  8. Università degli Studi di Firenze LEGENDA UTILE Per i plot in cui compaiono linee di diversi colori il significato è: Blu: eventi con zero jet Rosso: eventi con 1jet Viola: eventi con 2jet Nero: eventi con 3 jet In particalora abbiamo che il numero di eventi con 0,1,2,3 jet riscalati a 100 pb ¯¹ sono rispettivamente: Z+0jet=68078.9 Z+1jet=17030.2 Z+2jet=3398.15 Z+3jet=562.248

  9. RISULTATI(1)‏ • EFFICIENZE (gli errori sono stati stiamti come errori binomiali:√(ɛ*(1-ɛ)/n). (eventi tot=50000)‏ • (Z ricostruite)/(eventi tot)=0.722+/-0.002 • Z+>1jet/(eventi tot)=0.115+/- 0.001 • Z+>2jet/(eventi tot)=0.0182+/- 0.0006 • Z+>3jet/(eventi tot)=0.0023+/-0.0002 Università degli Studi di Firenze

  10. RISULTATI(2)‏ MR • Risoluzione in massa della Z: 1.5% circa (MZ-MR)/MZ Risoluzione (MZ-MR)/MZ MZ Università degli Studi di Firenze

  11. RISULTATI(2.1)‏ MZgen • Risoluzione in massa della Z: • (MZ-MZgen)/MZ=0.26% circa (teoricamente MZ-MZgen dovrebbe essere nulla...)‏ Risoluzione (MZ-MZgen)/MZ MZ Università degli Studi di Firenze

  12. Università degli Studi di Firenze La risoluzione risulta intorno al 4% (PTZ-PTZrec)/PTZ RISULTATI(2.3)‏ PTZ-PTZrec Risoluzione in pt della Z

  13. RISULTATI (2.4)‏ • DISTRIBUZIONI DELLE VARIABILI CINEMATICHE DELLA Z PER 0,1,2,3 JET PTZrec PTZ ETAZ Università degli Studi di Firenze

  14. RISULTATI(3)‏ Risoluzione pt2 RISOLUZIONE pt1 • Risoluzione in pt ~1-3% (errori relativi)‏ • Distribuzioni dei muoni. ptmu etamu Università degli Studi di Firenze

  15. RISULTATI(4)‏ • Cicli separati per contare le due diverse collezioni di jet njets_njetsGen jetmolteplicity Jetmolteplicity Gen Università degli Studi di Firenze

  16. RISULTATI (4.1)‏ • Distribuzioni delle variabili cinematiche del leading jet per 1,2,3 jet ETAJET JETPT Università degli Studi di Firenze

  17. Università degli Studi di Firenze LAVORO ANCORA DA FARE • Efficienze Z+njets/Z+njetsGen • Utilizzare campioni di Madpgraph appena disponibili e confrontare rapporti e distribuzioni per eventi Z+jets • Studiare il fondo (ttjets, Wjets QCD) e studiare tagli opportuni • Studio del trigger

  18. Z+>1jet/Z+>1jetGen=0.911+/-0.004 Z+>2jet/Z+>2jetGen=0.81+/-0.012 Z+>3jet/Z+>3jetGen=0.74+/-0.04 Queste efficienze sono state calcolate come rapporto tra numero di jetricostruiti che hanno anche il corrispondente generato e numero di jet genertati, per 1,2,3 jet rispettivamente. Gli errori sono ancora Binomiali efficienze Università degli Studi di Firenze

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