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IL SISTEMA DELL’EMERGENZA

IL SISTEMA DELL’EMERGENZA. A cura dell’Istruttore P.S.-T.I. Damiano Sabelli.

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IL SISTEMA DELL’EMERGENZA

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Presentation Transcript


  1. IL SISTEMA DELL’EMERGENZA A cura dell’Istruttore P.S.-T.I. Damiano Sabelli

  2. EMERGENZA:Condizione in cui una persona ha una compromissione di uno o piu’ parametri vitali tale da poter causare la morte anche in tempo breve.La possibilità di guarire è connessa alla qualità e alla rapidità del soccorso

  3. Nel 1992 nasce in Italia l’organizzazione del S.U.E. con l’intento di integrare la fase territoriale del soccorso con i D.E.A.SISTEMA 118 composto da un sistema ospedaliero ed uno extraospedaliero

  4. SISTEMA OSPEDALIERO Composto da strutture ospedaliere dotate di risorse diagnostico- terapeutico per gestire in modo integrato o multidisciplinare tutte la problematiche dell’emergenza. La risposta ospedaliera si realizza attraverso la rete dei P.S.A., dei D.E.A. di I o II livello e dei C.E.R.

  5. SISTEMA EXTRAOSPEDALIERO Comprende la C.O. 118 che costituisce il sistema di allarme E il sistema territoriale di soccorso, che si compone di postazioni, medicalizzate e non.

  6. LA CENTRALE OPERATIVA 118 Compito principale coordinare le attivita’ connesse al soccorso sanitario e al trasporto, utilizzando in modo migliore le risorse disponibili Le CC.OO. Sono organizzate per bacini di utenza regionale, provinciali e sub-provinciali

  7. LA C.O. REGIONALE PROVVEDE • Collegamento della rete regionale e nazionale • Monitoraggio dei posti letto (T.I., U.T.I.R., U.T.I.C., T.I.N.) • Coordinamento mezzi speciali di soccorso e delle eliambulanze • Coordinamento maxiemergenze • Coordinamento dei trasferimenti extraregionali in emergenza

  8. LA C.O. PROVINCIALE PROVVEDE • Stabilire la criticità dell’evento • Attivare i mezzi di soccorso più adeguati • Mantenere i contatti con i mezzi di soccorso gestendone le fasi del soccorso • Mettere in contatto il richiedente con i soccorritori • Gestire i rapporti con altri enti • Fornire telefonicamente istruzioni salvavita

  9. Il DPR 27/3/1992 stabilisce che il tempo in cui deve essere prestato soccorso dalla chiamata è di 8 minuti nei centri urbani e 20 extraurbani • Motomedicalizata: M + I.P. (autista) • Automedicalizzata : M + I.P. (autista)§ • ABZ di soccorso o soccorso avanzato (A.L.S.): M o I.P. idoneo • ABZ di soccorso base (B.L.S.) I.P. + S. • C.M.R.: M.a.r. + 2 I.P. • Cicogna • Eliambulanza: M.a.r. + I.P. idoneo

  10. CODICI D’INTERVENTO Per fornire una risposta più adeguata ai bisogni dei cittadini, tutte le richieste di soccorso che arrivano alla C.O.118 vengono processate mediante una procedura definita dispach che si basa su tre momenti • ricezione della richiesta di soccorso • Raccoltà dati ( intervista) • Attivazione del mezzo di soccorso più appropriato

  11. CODICI COLORI • BIANCO • VERDE • GIALLO • ROSSO

  12. Grazie!

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