MODULO III

1. MODULO III

2. DECENTRAMENTO CATASTALE I PROCESSI CATASTALI NELLA “MACCHINA” COMUNALE • I processi comunali coinvolti • Modelli organizzativi • Priorità e sinergie • Gli effetti conseguibili a cui tendere

3. IL PERCORSO DELLE DECISIONI 90 giorni (3 ottobre) 3 mesi DPCM Deliberazione Convenzione 27 mesi (luglio 2009) Novembre 2009 Comune, Comunità montana, Unione di Comuni DPCM DPCM Valutazione - decisione Organizzazione Modello organizzativo, accordi con altri comuni Regole e Risorse(Protocollo, DPCM, DM, Convenzioni) Impianto A regime Esercizio diretto delle funzioni Vantaggi di sistema Conto economico Sostenibilità

4. MODELLI ORGANIZZATIVI NELLA SCELTA, PROGETTAZIONE ED IMPLEMENTAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO CON CUI L’AMMINISTRAZIONE ESERCITERÀ LE FUNZIONI CATASTALI ASSUNTE SI DOVRANNO CONSIDERARE I SEGUENTI TRE “APPROCCI” ORGANIZZATIVI: • UN PRIMO APPROCCIO “FUNZIONALE”, • UN EVENTUALE APPROCCIO “SOVRACOMUNALE” • UNA PROSPETTIVA DI “INTEGRAZIONE” IL MODELLO ORGANIZZATIVO DOVRÀ ESSERE ADATTATO ALLE DIVERSE SITUAZIONI LOCALI

5. ORGANIZZAZIONE DELLE FUNZIONI CATASTALI ENTE RESPONSABILE SISTEMI INFORMATIVI STRUTTURA DI STAFF FRONT OFFICE BACK OFFICE CONSULTA ZIONE E CERTIFICA ZIONE ACQUISIZIONE E TRATTAZIONE RICHIESTE DI AGGGIORNAMENTO DATI AMMINISTRATIVI (INTESTAZIONI, TOPONOMASTICA, ECC.) ACQUISIZIONE PRATICHE DI AGGGIORNAMENTO TECNICO (DOCFA, PREGEO, ECC.) VERIFICHE E CONFRONTI AGGIOR NAMENTI TECNICI VALIDA ZIONE AGGIOR NAMENTI TECNICI GESTIONE ARCHIVI CARTACEI CONTEN ZIOSO OPZIONE C) OPZIONE B) OPZIONE A)

6. AGGREGAZIONI DI COMUNI COMUNE COMUNE CAPOFILA • FRONT OFFICE 1 COMUNE CAPOFILA 2 • FRONT OFFICE • BACK OFFICE • FRONT OFFICE • BACK OFFICE COMUNE COMUNE • FRONT OFFICE • FRONT OFFICE COMUNE COMUNE UFFICIO CATASTALE • FRONT OFFICE • BACK OFFICE • FRONT OFFICE • BACK OFFICE 3 COMUNE CAPOFILA • FRONT OFFICE • BACK OFFICE COMUNE COMUNE • FRONT OFFICE • FRONT OFFICE COMUNE

7. UN MODELLO ELEMENTARE DI GESTIONE: INTEGRAZIONE LOGISTICA Tributi Catasto Back-office Back-office • Sportello unico • Basso impatto organizzativo • Relazione delle informazioni connesse Front-office Cittadini, Intermediari

8. UN MODELLO ELEMENTARE DI GESTIONE: INTEGRAZIONE INFORMATIVA Tributi Catasto S.I. Back-office Back-office Front-office Edilizia Patrimonio Cittadini, Intermediari ………

9. UN MODELLO ELEMENTARE DI GESTIONE: INTEGRAZIONE INFORMATIVA E DI PROCESSO altri uffici comunali TRIBUTI EDILIZIA Back-office Back-office S.I. Back-office CATASTO Front-office Front-office Cittadini, Intermediari Cittadini, Intermediari

10. DALLO SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO … ALL’INTEGRAZIONE FUNZIONALE CATASTO TOPO NOMASTICA LAVORI PUBBLICI URBANISTICA ESPROPRI TRIBUTI EDILIZIA INTERSCAMBIO PROCEDURE [CATASTALI, FISCALI, EDILIZIE, ECC..] INTEGRATE CITTADINI INTERMEDIARI

11. FUNZIONI COMUNALI E CATASTALI: UNA POSSIBILE INTEGRAZIONE Livello funzionale Visure e certificati. Sportello “anagrafico” A Variazione intestazioni e correzione dati amministrativi. • Verifica formale, accettazione e registrazione aggiornamento del Catasto Fabbricati. Sportello tributi / ampliato Confronto, con gli atti del comune, delle dichiarazioni tecniche di aggiornamento [e segnalazione degli esiti all’Agenzia del territorio (solo opzione B)]. Sportello tecnico /ampliato B • Verifica formale e accettazione delle dichiarazioni tecniche di aggiornamento geometrico del Catasto Terreni. • Verifica formale, accettazione e registrazione delle dichiarazioni di variazione colturale del Catasto Terreni. Sportello catastale C Definizione dell’aggiornamento della banca dati catastale, sulla base delle proposte di parte, ovvero sulla base di adempimenti d’ufficio. Gestione Archivi e Contenzioso.

12. FUNZIONI COMUNALI E CATASTALI: UNA POSSIBILE INTEGRAZIONE • La gestione del catasto in forma integrata è un modello organizzativo particolarmente efficiente di assunzione delle funzioni • Il Comune non “apre lo sportello” catastale, ma ridisegna le proprie funzioni/procedimenti alla luce della gestione del Catasto • Gli attuali procedimenti amministrativi comunali vengono ridisegnati sfruttando tutte le possibili sinergie e semplificazioni derivanti da una gestione integrata degli archivi e dei procedimenti • L’integrazione presuppone un progetto complessivo che si realizza nel tempo e che punta al recupero di risorse su tre fronti: • personale tecnico comunale, • recupero di gettito, • efficientamento organizzativo e di sistema.

13. OBIETTIVI DEL MODELLO INTEGRATO, ATTRAVERSO LA RAZIONALIZZAZIONE DEI PROCEDIMENTI • semplificare e ridurre di numero i procedimenti; • generare un sistematico e frequente flusso di aggiornamento del catasto, inserendo obblighi di variazione nell’ambito di altri procedimenti comunali collegati; • garantire l’aggiornamento sincronizzato di tutti gli archivi del comune, catasto incluso; • migliorare la produttività e l’efficienza degli uffici mettendo a fattor comune competenze e attività previste dai procedimenti sia catastali che comunali; • realizzare lo “sportello unico” per il cittadino / tecnico intermediario con i conseguenti risparmi di tempo di accesso e disbrigo.

14. PROGETTAZIONE DELLE PROCEDURE INTEGRATE CATALOGO DELLE FUNZIONI COMUNALI CON INTERAZIONE NELLE FUNZIONI CATASTALI CATALOGO DELLE FUNZIONI CATASTALI CON INTERAZIONE NELLE FUNZIONI COMUNALI INDIVIDUAZIONE FUNZIONI SPORTELLO INTEGRATO INDIVIDUAZIONE FUNZIONI SPORTELLO CATASTALE ANALISI DELLE PROCEDURE AMMINISTRATIVE PROCEDURE COMUNALI PROCEDURE CATASTALI RIDEFINIZIONE PROCEDURE COMUNALI ELIMINAZIONE DELLE DUPLICAZIONE ED INTEGRAZIONE DEI PROCEDIMENTI INTERAZIONI, VALORIZZAZIONE ED AGGIORNAMENTO DATI COMUNI