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Il Canton Ticino visto dagli altri

Il Canton Ticino visto dagli altri. L’immagine del territorio nelle guide turistiche internazionali. Claudio Visentin. Metodo di analisi. Quantitativo/qualitativo Analitico, poi sintetico Rilievo di errori/omissioni (ma una guida può compiere scelte consapevoli di contenuto).

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Il Canton Ticino visto dagli altri

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Presentation Transcript


  1. Il Canton Ticino visto dagli altri L’immagine del territorio nelle guide turistiche internazionali Claudio Visentin

  2. Metodo di analisi • Quantitativo/qualitativo • Analitico, poi sintetico • Rilievo di errori/omissioni (ma una guida può compiere scelte consapevoli di contenuto)

  3. Le ricerche precedenti 2000 2002

  4. L’importanza delle guide • Un prodotto complesso • Internet è complementare, non alternativo • Nonostante i nuovi supporti - CD-ROM, I-Pod, cellulari, navigatori – il mercato delle guide si espande (la guida è economica, pratica) • I produttori dei nuovi supporti acquistano contenuti dagli editori di guide

  5. Le guide utilizzate • 12 guide internazionali a scala nazionale (anche in base alla provenienza dei turisti in Ticino) + 2 di scenario • Carattere nazionale attenuato - anche per traduzioni e adattamenti - ma tuttavia presente

  6. Le guide utilizzate

  7. Touring Club Italiano (I) • “Svizzera”, 1961, inaugura le Guide Verdi Europa • Viaggioculturale • L’altrograndeeditoredi guide nazionale, De Agostini, non ha “Svizzera”!

  8. Guide du Routard (F) • Nascenel 1973 • Viaggio a basso costo, sostenibile, apertoalladiversità, ironico • Michelin non aggiorna la “Guide Vert” dal 2000!

  9. Sinonimodiguidaturistica(dal 1829) • In ordinealfabetico, informata ma non erudita • Nelmercatotedescomoltititoli, ma senzaunachiaragerarchia • Michael MüllerVerlag non ha un titolosullaSvizzera Baedeker (D)

  10. Marco Polo, ADAC, Polyglott (D)

  11. Dorling Kindersley (UK) • Prodotta in Polonia, elaborata a Singapore, stampata in Cina, pubblicata in Gran Bretagna... • Eyewitness Guide (daglianni ’90, suprogettoGallimard) • Illustrazioni!

  12. Rough Guide (UK) • Create da Mark Ellingham, nel 1982 • Penguin Group • Piùdi 200 destinazioni

  13. Frommer’s (USA) • 1957, “Europe on $ 5 a Day” • 75 ml di guide vendute, 350 titolil’anno • Come in tutte le guide americane, informazionemassiccia, grandeattenzione al rapportoqualità/prezzo

  14. Fodor’s (USA) • Dal 1936, oggipiùdi 300 destinazioni • Random House

  15. Let’s Go (USA) • 1960, “Let’s Go Europe”, oggi 50 titoli in 7 lingue • Sonoscrittedastudentidi Harvard (Boston, Mass.) • Austria? • Un Ticino sportivo...

  16. Nascenel 1973 dall’ esperienzadella “rotta hippy” (“Across Asia on the Cheap”) • Oggi è la piùimportante casa editriceindipen-dente di guide al mondo • 500 dipendenti, 300 autori, 6 ml dicopie anno, 600 titoli in 17 lingue Lonely Planet (AUS)

  17. 3 ml dicontatti/giornosulsito • Il 5° brand nellaregione Asia-Pacifico • Dai backpacker a un pubblicopiùvasto, checondivideuno stile diviaggio e di vita

  18. Guide di scenario Guide senzainformazionipratiche, daleggere prima dellapartenza, per chi soggiornapiù a lungo in Svizzera, anche per lavoro

  19. Svizzera USI

  20. Why Switzerland?

  21. Il paradiso degli umoristi...

  22. e l’inferno degli autori di guide Estrema varietà, caratteristica nazionale è…non averne Per la via si sente Buongiorno e Ciao, Grüezi/Grüessech, Guten Tag, Bonjour, Bun di... Hoi, Salü, Caio, Tschüss... Baedeker

  23. Il peso degli stereotipi • Veri o falsi che siano, pregiudicano una comprensione più profonda

  24. Gli Svizzeri li subiscono o li usano? Matterhorn und edle Uhren, Bankgeheimnis und jodelnde Sennen, Schokolade, Emmentaler Käse und Hightechindustrie: Das kleine Land im Herzen Europas hat es nicht leicht mit den Klischees – von und mit denen es andererseits ganz gut lebt. Baedeker But two centuries of tourism have left their mark: faced by an ever-increasing onslaught of visitors, these days the Swiss are content to abide by a quaint stereotype of Switzerland that’s easily packaged and sold – the familiar Alpine idyll of cheese and chocolate, Heidi and the Matterhorn – while keeping the best bits for themselves. Rough

  25. Una prima evidenza iconografica: Matterhorn!

  26. Comunque montagne...

  27. Una prima conclusione • Ma 2/3 degliSvizzeri vive nel Plateau, 68% in città… • L’iconografia è spesso più innovativanella forma, ma conservatrice nellasostanza (Aby Warburg). • Riteniamoche l’identificazionedella Svizzera con le sue montagne non rispecchiinteramente la realtà, e soprattuttonon giovi al Ticino.

  28. Un esempio d’analisi

  29. Un esempio d’analisi (Rough) • In Italy for thirty years under the Borgias they had warfare, terror, murder, bloodshed, but they produced Michelangelo, Leonardo da Vinci and the Renaissance. In Switzerland they had brotherly love; they had 500 years of democracy and peace. And what did they produce? The cuckoo clock. • Orson Welles neipannidi Harry Lime, in The Third Man (1949)

  30. Ma ilPaese fu turbolentofino al 1848 • Ha dato al mondomoltigeni • Tourists demand cuckoo clocks to take home, so the Swiss are happy to accept Swiss francs for them, but in reality they are far too kitsch for Swiss tastes and originates in southern Germany. Xenophobe

  31. La conclusione Despite being one of the most visited countries in Europe, Switzerland remains one of the least understood.

  32. “Sonderfall Schweiz”? • Moltaattenzione, come in tutte le guide, aifattirecenti: “contidormienti” e “Nazi Gold”, Swissair... Ma anche Expo e adesioneall’ONU (2002), Alinghi... • La trasparenzapaga: Aus einem skurrilen Heidiland kann ein reales Land mit realen Menschen werden. Baedeker

  33. Un giudizio fortemente positivo La Svizzera di questo inizio del terzo millenio è un Paese evoluto e civilissimo, nel quale ciò che più interessa a chi vi si reca in visita – l’organizzazione di ciò che ha a che fare con la cultura, l’arte e il turismo – funziona nel migliore dei modi. Touring

  34. Un giudizio fortemente positivo Landlocked country in the cultural and geographical heart of Europe, Switzerland has a distinct character and dynamism. While the country is admired for the beauty of its Alpine environment, its people are respected for their industry and technical ingenuity, as well as their social responsibility and radically democratic system of government. It is also one of the world’s richest countries. (…) Switzerland today is a prosperous and highly industrialized nation with a cosmopolitan lifestyle. On the one hand, it is forward looking and innovative. On the other, it is traditional and conservative, valuing stability above change, with a keenness to maintain cultural continuity and links with the past. Dorling

  35. L’albergo del mondo • La Svizzera è il paradiso dei viaggiatori, perché è piena di curiosità, e al tempo stesso tutto funziona. • I visitatori possono godere di questa varietà di paesaggi, lingue, culture, stili di vita, lasciando agli Svizzeri l’arduo compito di cavarne un senso compiuto, un’identità nazionale. • It is lucky for travelers, this dichotomy of the folksy and the functional. Fodor

  36. Switzerland is three countries rolled into one • Switzerland offers a kaleidoscopic palette of options in a very small place. Whether you want to explore hidden jewels of medieval art in distant villages or the cutting edge of modern architecture in the humming cities, there is plenty of choice for the art buff. What other country offers at least three types of different national cuisine? • If you think Switzerland is all chocolate confectionary, picture-perfect Alpine countryside, yodelling and cuckoo clocks, then think again. The winter playground of St.Moritz, outrageous clubbing in Zürich, culture vultures in Basel, cosmopolitan Geneva – Switzerland is three countries rolled into one. Lonely

  37. Il Ticino nel “viaggio svizzero” • Unacollocazioneaccettabile, ma non soddisfacente • Il giudizio è quasi semprepositivo, ma spesso ha l’ultimaposizione, specie nelle guide di lingua inglese: Dorling, Rough, Frommer (col Liechtenstein!, e lo consiglia per chi torna in Svizzera) • Apreinvecenel TCI, centralenelletedesche

  38. Il Ticino nel “viaggio svizzero” • È poco presente nelle parti generali e negli itinerari • Rari i musei ticinesi tra i migliori svizzeri, meglio i più curiosi: Museo doganale svizzero di Cantine di Gandria (identitario in una regione di confine), il Museo del cioccolato Schoko Land a Caslano …(Polyglott) • Lo stesso per eventi, manifestazioni, grandi alberghi, ristoranti ecc.

  39. Sonnenstube der Schweiz... • Soprattutto le guide tedesche gli danno spazio, anche se con una connotazione troppo naturalistica: Sonnenstube der Schweiz...

  40. Marco Polo, su 15 highlight • Locarno durante il Film Festival - Sehen und gesehen werden auf der Piazza Locarno • Castello Montebello - Die Burg in Bellinzona gehört zu den schönsten der Schweiz • Valle Onsernone (!) Hier fühlt man sich in eine andere Welt versetz

  41. Polyglott: da soli valgono un viaggio... • Castelli di Bellinzona • Monte S.Giorgio

  42. Ma... • Baedeker colloca solo i laghi nella Top Reiseziele di 50 (!), e il Ticino non è incluso in nessun tour • Rough segnala solo Alto Ticino e Lugano tra le 26 things not to miss • Fodor non lo include negli itinerari, solo Gandria e Morcote tra i luoghi da non perdere

  43. Lonely • Anche qui ultimo, prima del Liechtenstein • Assente nei 26 highlight fotografici! • “Roads less travelled – Lost in Graubünden & Ticino” • Valorizza però il fatto che ha 2 dei 6 siti Unesco svizzeri

  44. Stagionalità • Primavera (apre la stagione in Svizzera con i suoi fiori – ADAC) o più spesso autunno: Le Tessin, au sud des Alpes, resplendit de tous ses atours à l’automne. Routard • Fodor consiglia il tardo autunno ma...molti alberghi sono chiusi • D’estate ci sono troppi turisti

  45. Ticino USI

  46. Il Canton Ticino • Per le guide non è più facile caratterizzare la Svizzera italiana. • Anche in un contesto geograficamente variato e costitutivamente multinazionale quale quello svizzero, è forte la tentazione di considerarlo un mondo a parte. • Più che la lingua e la cultura, sembra pesare la circostanza che il Ticino è il solo Cantone a sud delle Alpi

  47. Ticino, Italia? • La Guida Touring evidenzia naturalmente con piacere gli elementi di italianità del Ticino... Difficile non sentirsi a casa, nel Ticino. Complici la lingua comune, il clima, il paesaggio, questo cantone è un’appendice della penisola nella Confederazione. • Ma è poi anche attenta a ristabilire l’equilibrio: • In realtà, è questa una terra dove dietro le indiscutibili somiglianze con la Lombardia e Piemonte – frutto di un passato che fu politicamente comune sino all’inizio del XVI secolo – si celano numerose peculiarità, che la fanno solo a un primo, veloce sguardo uguale all’Italia.

  48. Un Tessin différent • Routard sottolinea con troppa forza il distacco dall’Oltre Gottardo... • Une dénomination qui renforce l’idée d’un Tessin différent, car périphérique. Cette position géographique a des répercussions sur toute la vie du canton, sur la mentalité de ses habitants, sur les aspects politiques et économique. (…) Le Tessin reste le sas de l’Italie.

  49. Il giardino della Confederazione Nelle guide tedesche, a cominciare dalla Baedeker, il Ticino viene valorizzato soprattutto nelle sue componenti climatiche, paesaggistiche e naturalistiche, che ne fanno un’ideale e ambita destinazione turistica, il giardino della Confederazione. Per questa via, naturalmente, i più complessi problemi identitari restano sullo sfondo.

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