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Camillo Zaccarini Bonelli c.zaccarini@ismea.it

Camillo Zaccarini Bonelli c.zaccarini@ismea.it. LA RRN A SUPPORTO DELLA GOVERNANCE REGIONALE – TARGET AdG regionali.

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Camillo Zaccarini Bonelli c.zaccarini@ismea.it

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Presentation Transcript


  1. Camillo Zaccarini Bonelli c.zaccarini@ismea.it

  2. LA RRN A SUPPORTO DELLA GOVERNANCE REGIONALE– TARGET AdG regionali • Le Postazioni Regionali della Rete (PRR). 34 esperti a contatto con il territorio, che assicurano il collegamento tra le strutture centrali della Rete e gli attori impegnati nella gestione dei PSR, rappresentano un volano sul territorio in grado di individuare i punti critici per l’attuazione dei PSR e indirizzare le attività della RRN verso la ricerca di soluzioni condivise ed efficaci. • Le task force anti-disimpegno automatico. Personale dedicato (25 unità) per risolvere i problemi delle regioni in difficoltà • I gemellaggi. Le esperienza di altre regioni a supporto di Abruzzo a Molise. Obiettivo il rafforzamento istituzionale dell'amministrazione regionale tramite il coinvolgimento e la mobilitazione di un team di esperti nazionali e regionali

  3. LA RRN: AZIONI DI SISTEMA A SUPPORTO DEI PSR– TARGET AdG regionali ALCUNI ESEMPI • La predisposizione del progetto per la notifica del regime di aiuto nazionale sulla banda larga e le azioni di accompagnamento a livello regionale • L’elaborazione di una misura “agroambientale tipo sul tabacco” • La predisposizione del progetto per la notificadei regimi di aiuto in ambito forestale e la definizione delle baseline forestali • L’elaborazione di dati e la redazione di documenti di supporto per l’approvazione dei PSR post Health check (es. dati sul set-aside) • L’animazione del dibattito sulla PAC post 2013

  4. LA RRN A SUPPORTO DELL’AMBIENTE – TARGET AdG regionali e Partenariato RRN Attraverso studi, rapporti e linee guida la RRN offre alle AdG regionali ed al partenariato strumenti ed informazioni per affrontare problematiche della presente e futura programmazione. Dal 1° gennaio 2012 diventerà obbligatoria l‘INTRODUZIONE FASCE TAMPONE lungo i corsi d'acqua: una specie di set-aside (fasce di inerbimento al posto della coltivazione) che fungerà da filtro per la tutela delle acque. La RRN ha avviato una consultazione con Regioni, PA e con il partenariato su una proposta applicativa delle fasce tampone elaborando un DOCUMENTO TECNICO di supporto.

  5. LA RRN A SUPPORTO DEL MONITORAGGIO E LA VALUTAZIONE– TARGET AdG regionali; responsabili M&V; valutatori • Il supporto alle Relazioni Annuali di esecuzione (RAE) e alla quantificazione degli indicatori. Documenti di indirizzo per un approccio comune e condiviso dalla Commissione europea, banche dati degli indicatori di baseline e di quelli territoriali • Il sistema di monitoraggio della progettazione integrata. Sperimentato in diverse regioni e messo a disposizione delle AdG che intendano utilizzarlo. • La partecipazione agli steering group sulla valutazione, per un confronto sui risultati, sulle metodologie e le fonti dei dati

  6. LA RRN A SUPPORTO DI LEADER E PROGETTAZIONE INTEGRATA– TARGET AdG regionali; GAL; Altri attori locali • Laboratori e workshop a livello regionale e locale, per accompagnare AdG e attori locali nell’attuazione efficace di strumenti complessi • Linee guida e documenti di approfondimento, per aspetti specifici (es. le forme giuridiche dei partenariati PIF, l’ammissibilità delle spese LEADER) • La formazione e l’informazione, attraverso strumenti innovativi: la summer school, lo sportello giuridico, il Leader.Talk • Animazione cooperazione territoriale, con documenti di indirizzo sulle opportunità, banche dati degli annunci, iniziative ad hoc (es. cooperAction day)

  7. LA RRN E IL NETWORK EUROPEO – TARGET Rete Europea, altre Reti nazionali, AdG, attori locali, membri del partenariato • PARTNER DEL PROGETTO: Rete Rurale Europea, Rete Europea sulla Valutazione • OBIETTIVI: Scambio di esperienze su temi strategici per lo sviluppo rurale italiano. In particolare, trasferire agli altri SM esperienze di maggiore successo, apprendere dagli altri le loro “best practices”, costruire posizioni comuni e condivise con altri SM e/o la CE, migliorare metodologie e strumenti di attuazione • OUTPUT: tavoli tematici su foreste, agricoltura sociale, buone prassi, filiera corta, giovani, valutazione…study visit…banche dati • Ad oggi prevalente partecipazione rappresentanti della RRN….progressiva apertura ad altri soggetti del Tavolo di partenariato

  8. LA RRN E IL TRASFERIMENTO DI ESPERIENZE DI SUCCESSO – TARGET AdG, attori locali, membri del partenariato • PARTNER DEL PROGETTO: RRN, Reti Europee, ADG, GAL • OBIETTIVI: trasferimento di esperienze di sviluppo locale che vedono coinvolte AdG, aziende agricole, GAL, attori forestali, altre istituzioni locali, ricercatori • OUTPUT: study visit, laboratori, premi …supporto all’organizzazione di study visit • TEMI: LEADER, Foreste, agricoltura sociale, sistemi di gestione, filiere, progettazione integrata, valutazione

  9. LA RRN COMUNICA «IL RURALE» AL GRANDE PUBBLICO – TARGET I GIOVANI • COMUNITA’ DI PRATICA YOURuralNET • COSA E’: simile ad un social network come quelli oggi più in voga (facebook, twitter, quora, ecc.) • OBIETTIVI: condivisione di conoscenza, esperienze e buone pratiche • STRUMENTI: Post, Gruppi di lavoro, Domande e Risposte, Notizie, Blog stories, Argomenti, Sondaggi, informazioni sugli Iscritti – un iscritto e una storia a caso • GRUPPI: Opportunità; Tradizione innovazione e territorio; Formazione; PAC post 2013; Rural4Youth

  10. LA RRN SVILUPPA L’INTERAZIONE DIRETTA FRA I DIVERSI ATTORI RURALI • LEADERBOOK, un sistema di networking innovativo • COSA E’: è una piattaforma web concepita secondo i criteri di una community avanzata, simile ai più diffusi social network • OBIETTIVI: far diventare gli attori di Leader protagonisti nell’evoluzione e nell’aggiornamento del portale, usufruendo di un sistema di scambio orizzontale di informazioni e risorse che sia una reale fonte di crescita professionale per i partecipanti e di conseguenza dia un valore aggiunto all’offerta informativa nel suo complesso • GRUPPI: Postazioni Regionali, Gruppo di Lavoro TF Leader, SEGNALI di LEADER, LEADER in CHIARO, Approccio Leader-Report, Visite di Studio, Video Production, Laboratori Leader

  11. LA RRN A FAVORE DEL BIOLOGICO • PARTNER DEL PROGETTO: RRN, MIPAAF (COSVIR e SACO), ICQRF, SINAB, AIAB, FEDERBIO, IAMB • OBIETTIVI: migliorare il quadro conoscitivo, mettere a sistema le informazioni disponibili, approfondire la conoscenza del settore, individuare più efficaci modalità di intervento e sviluppare le possibili sinergie tra le diverse attività in corso • OUTPUT: Un opuscolo informativo che faciliti il reperimento e l’utilizzazione di dati, in particolare da parte di operatori, istituzioni e ricercatori. L’opuscolo, denominato BIOREPORT 2011 è uno strumento comunicativo snello e sintetico, che permette una lettura agevole delle caratteristiche di insieme dell’agricoltura biologica e delle attività a questa legate

  12. LA RRN PER LA CULTURA DELLA VALUTAZIONE – TARGET AdG, Valutatori, attori locali, membri del partenariato, studenti universitari • E-VALPROG • PARTNER DEL PROGETTO: RRN, Associazione Bartola-AGRIREGIONIEUROPA • OBIETTIVI: diffusione e consolidamento della cultura dell’utilizzo della valutazione e dei suoi risultati a una pluralità di attori • OUTPUT: E-VALPROG, Il corso e-learning sulla Valutazione dei Programmi di Sviluppo Rurale. • MODALITA’ DIDATTICA: Corso on-line, test di ingresso, test di apprendimento, forum di discussione, attestato finale di partecipazione

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