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inventari. …. Concetto di bene pubblico. Lo Stato si avvale di un insieme di beni per raggiungere i suoi scopi Questi beni sono i beni pubblici Quando un bene può essere definito pubblico? Criterio soggettivo Criterio oggettivo. Soggetti titolari di patrimoni pubblici. Stato Regioni
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inventari …..
Concetto di bene pubblico • Lo Stato si avvale di un insieme di beni per raggiungere i suoi scopi • Questi beni sono i beni pubblici • Quando un bene può essere definito pubblico? • Criterio soggettivo • Criterio oggettivo
Soggetti titolari di patrimoni pubblici • Stato • Regioni • Province • Comuni • Enti istituzionali operanti nell’orbita di un ente territoriale
Categorie di beni pubblici • Beni demaniali • Beni patrimoniali
Beni demaniali • Beni che per natura o per espressa disposizione di legge servono soddisfare bisogni collettivi • Sottoposizione a speciali vincoli • Due caratteri fondamentali: • a) sono sempre beni immobili o universalità di mobili; • b) devono appartenere ad enti pubblici territoriali
Tipi di demanio • Demanio necessario • Demanio accidentale
Demanio necessario • Sono i beni immobili per natura • Generalmente di proprietà dello Stato • Demanio marittimo • Demanio idrico • Demanio militare
Demanio accidentale • Beni che potrebbero appartenere a soggetti diversi dagli enti territoriali, ma che rientrano nel demanio solo se degli stessi risulta titolare un ente territoriale • Specifica manifestazione di volontà in legge o in atto amministrativo con il quale si destina il bene ad una pubblica funzione
Classificazioni del demanio accidentale • Demanio stradale • Demanio ferroviario • Demanio aeronautico • Acquedotti • Demanio storico, archeologico, artistico e culturale
Demanio culturale • Il codice civile agli articoli 822 e 824 include tra i beni del demanio pubblico gli immobili riconosciuti di interesse storico, archeologico e artistico a norma delle leggi in materia • Le raccolte dei musei, delle pinacoteche, degli archivi, delle biblioteche • Sono quindi beni immobili (rovine di palazzi, templi, città antiche…) e universalità di mobili (reperti archeologici, collezione di quadri, sculture…)
Demanio culturale • Sono compresi anche gli archivi storici contenenti documenti di epoche precedenti • È consultabile partire dal quarantesimo anno dall’esaurimento dell’affare cui si riferiscono • Maggiori limiti per gli atti riservati relative la politica estera interna della Stato (cinquant’anni) o a situazioni particolari o processi penali (70 anni)
Regime giuridico dei beni demaniali • Sono inalienabili: ogni atto di trasferimento del bene demaniale è nullo • Non sono acquistabili per usucapione • Il diritto di proprietà pubblica è imprescrittibile • Sono inespropriabili
Utilizzazione dei beni demaniali • Sono destinate finalità di interesse pubblico • Interesse raggiunto sia con l’uso da parte dell’amministrazione sia da parte della collettività o di soggetti determinati
Acquisto e perdita della demanialità • Beni demaniali per natura: acquisto perdita della demanialità coincide con l’esistenza o il venir meno del bene • Beni demaniali accidentali : diventano demaniali per destinazione
Diritti demaniali su beni altrui • Sono quei diritti che spettano lo Stato o a un ente territoriale su beni di proprietà di altri soggetti • Costituiti per l’utilità di un bene demaniale o per il conseguimento di fini di pubblico interesse • Difficile individuare e qualificare questi vincoli ed inserirli nell’ambito del patrimonio pubblico: infatti i beni sui quali viene posto il vincolo restano di proprietà privata, anche se il diritto è affievolito.
Diritti demaniali su beni altrui • Nel conto patrimoniale dei bilanci pubblici non c’è traccia di vincoli pubblicistici il cui valore potrebbe essere individuato nella differenza tra l’originario valore del bene e quello che il bene viene ad avere per i proprietari una volta gravato dal vincolo • La mancata indicazione del conto patrimoniale è una prassi contabile per la quale questo documento è contabilmente “statico” • Si auspica l’inserimento di tali diritti nel conto patrimoniale per consentire di avere un quadro esaustivo dei vincoli pubblici e per una precisa valutazione di eventuali danni arrecati a tali beni pubblici
Diritti demaniali su beni altrui • Principali categorie: • Servitù prediali pubbliche • Diritti di uso pubblico (servitù di uso pubblico)
Servitù prediali pubbliche • Servitù costituite sui beni privati (fondi serventi) per l’utilità dei beni demaniali (fonte dominanti)
Diritti di uso pubblico • Servitù costituita carico di fondi privati per il conseguimento di fini di pubblico interesse • Manca un fondo dominante perché non sono costituite a vantaggio di un fondo demaniale ma a vantaggio della collettività
Diritti di uso pubblico Caratteri fondamentali: • Natura di diritti reali di godimento • Costituiti per il vantaggio non di un fondo ma della collettività di cittadini • Diretti al conseguimento di fini pubblici Si parla di diritti di uso pubblico nel caso di visita di musei, pinacoteche ed archivi di proprietà privata I beni su cui gravano i diritti di uso pubblico sono considerati beni privati di interesse pubblico
Beni del patrimonio • Beni patrimoniali: beni preordinati al pubblico interesse con caratteristiche diverse dei beni demaniali: • Possono appartenere a un qualsiasi ente pubblico • Sono beni mobili e immobili
Beni patrimoniali • Beni patrimoniali indisponibili • Beni patrimoniali disponibili
Beni patrimoniali indisponibili • Vincolati ad una destinazione di utilità pubblica • Non possono essere sottratte tale destinazione • Rientrano in questa categoria i beni storici archeologici artistici regolamentati dal decreto legislativo 42 del 2004
Beni patrimoniali disponibili • Si tratta di beni di proprietà di un ente pubblico • Generalmente produttivi di un reddito per l’ente • Patrimonio mobiliare • Patrimonio fondiario ed edilizio
Amministrazione dei beni pubblici • L’amministratore dei beni pubblici consiste in una serie di attività • In particolare: • Atti di conservazione e manutenzione • Atti di utilizzazione
Beni immobili • L’amministrazione dei beni demaniali comprende l’attività di costruzione e manutenzione dei beni e attività di polizia e di tutela • Atti di conservazione: rivolti a realizzare gli scopi connessi al mantenimento dell’integrità fisica dei beni • I beni immobili dello Stato sono amministrati a cura del MEF
Beni mobili • La gestione dei beni immobili comprende quattro fasi: • Acquisizione • Utilizzazione • Conservazione • alienazione
inventari • Complessa serie di operazioni mediante la quale si tende a rilevare ad una certa data la consistenza patrimoniale di un’azienda (definizione aziendalistica) • Strumento rappresentativo o documento contabile in cui sono esposti gli elementi della consistenza patrimoniale • Documento contabile importante
Inventario dei beni demaniali e dei beni patrimoniali dello Stato • Inventario dei beni del demanio: Stato descrittivo desunto dai rispettivi catasti ovvero dai registri delle singole amministrazioni. Realizzato dal ministero dell’economia delle finanze e dalle altre amministrazioni centrali • Inventario dei beni immobili patrimoniali descritti a cura delle direzioni regionali delle entrate in “registri di consistenza” in doppio originale con indicazione del luogo, della denominazione e della qualità del bene
Inventario dei beni demaniali e dei beni patrimoniali dello Stato • Altre indicazioni nell’inventario dei beni immobili patrimoniali: • Indicazione dei connotati catastali • Indicazione dell’estimo o rendita imponibile • Indicazione dei titoli di provenienza • Indicazione dell’estensione, reddito e valore fondiario approssimativo • Esistenza eventuale di servitù ed oneri • Indicazione del servizio cui sono destinati • Indicazione del ministero la cui amministrazione sono affidati • indicazione se i beni sono fruttiferi o meno
Inventario dei beni demaniali e dei beni patrimoniali dello Stato • Eventuali aumenti e diminuzioni di valore e le trasformazioni di consistenza devono essere registrati nell’inventario generale, nei registri di consistenza e nelle scritture contabili del MEF e delle singole amministrazioni • Un riepilogo è inviato alla Ragioneria Generale e alla Corte dei conti
Beni mobili patrimoniali • Ciascun ministero provvede per quelli assegnati al loro uso • Tutti i beni mobili devono essere dati consegna agli agenti responsabili riconsegnano effettuata per mezzo di inventario • Questi inventari devono contenere la designazione degli stabilimenti dei locali in cui si trovano gli oggetti, la loro denominazione, descrizione, la quantità o il numero, la classificazione ed il valore
Beni mobili patrimoniali • In ogni ministero e in ciascuno ufficio periferico esiste il consegnatario responsabile dei beni mobili inventariati • Il consegnatario deve possedere una ricapitolazione distinta per categorie di materie • È responsabile personalmente dei beni ricevuti in custodia fino al regolare discarico
Beni mobili patrimoniali • I consegnatari sono sottoposti alla giurisdizione della corte dei conti • Devono rendere il conto giudiziale della loro gestione alla corte dei conti alla fine di ogni anno finanziaria • In sede di redazione aggiornamento degli inventari il valore dei beni delle apparecchiature informatiche deve essere ammortizzato nel termine di cinque anni dall’acquisto e trascorso tale termine il valore del bene si azzera
Beni demaniali e beni patrimoniali degli enti pubblici territoriali • Regioni: sono competenti a legiferare in materia (articolo 117 costituzione) • Enti locali: articolo 230 testo unico enti locali: i comuni provvedono annualmente all’aggiornamento degli inventari. Si tratta di una normativa importante in quanto l’inventario è la base del conto patrimoniale, che non è più un semplice conto finanziario ma è parte del rendiconto
Valutazione dei beni patrimoniali • Dal 1997: è mantenuta la distinzione fra beni demaniali e beni patrimoniali • Tutti i beni demaniali vengono valutati in base ai criteri economici e vengono inseriti nel conto generale del patrimonio dello Stato • Al conto generale del patrimonio dello Stato viene allegato un documento contabile che ha la funzione di valutare la gestione economica dei beni con l’individuazione di componenti positive e negative degli indici di redditività della gestione
Valutazione dei beni patrimoniali • Valutazione economica dei beni patrimoniali: si distingue tra beni mobili e beni immobili • Per i beni mobili: si iscrivono negli inventari per il loro prezzo d’acquisto, salvo il caso in cui il loro valore si è stabilito da tariffe speciali. Se si tratta di beni pervenuti attraverso donazione il valore dato dalla stima che per essi viene effettuata
Valutazione dei beni patrimoniali • Beni immobili: valutati in base al costo, all’estimo, all’imponibile si procede ad una rivalutazione del valore degli immobili a seguito delle stime ottenute con l’ammissione degli inventari • I processi inflazionistici non sono previsti dalla legge come elementi per la rivalutazione dei beni patrimoniali, ma la prassi lo prevede.