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Quali strumenti sviluppare per la sinergia tra domanda e offerta di prodotti verdi

Provincia di Milano, 29 giugno 2006. Quali strumenti sviluppare per la sinergia tra domanda e offerta di prodotti verdi. Convegno: Gli acquisti verdi degli enti pubblici La sfida di un mercato sostenibile. M. Fieschi. Tre pilastri fondamentali:. Domanda. Offerta. Prodotto. Prezzo.

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Quali strumenti sviluppare per la sinergia tra domanda e offerta di prodotti verdi

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Presentation Transcript


  1. Provincia di Milano, 29 giugno 2006 Quali strumenti sviluppare per la sinergia tra domanda e offerta di prodotti verdi Convegno: Gli acquisti verdi degli enti pubblici La sfida di un mercato sostenibile M. Fieschi

  2. Tre pilastri fondamentali: Domanda Offerta Prodotto Prezzo Cosa regola il rapporto tra domanda e offerta? M. Fieschi

  3. Offerta ambientalmente preferibile Green Procurement Prodotto Costi esterni Costi interni Prezzo giusto L’ambiente entra nei meccanismi di mercato M. Fieschi

  4. Nuovo approccio Nuovo approccio Principi fondamentali Parole chiavi Parole chiavi • Life Cycle Thinking • Collaborazione con il mercato • Coinvolgimento delle parti interessate • Miglioramento continuo • Molteplicità degli strumenti d’azione • Coinvolgimento di tutti i soggetti • Responsabilità estesa • Integrazione degli aspetti ambientali nelle prescrizioni legislative • Inserimento degli aspetti ambientali nelle dinamiche di mercato • Prodotto • Prestazione ambientale • Ciclo di vita • Life Cycle Thinking • Collaborazione con il mercato • Coinvolgimento delle parti interessate • Miglioramento continuo • Molteplicità degli strumenti d’azione • Coinvolgimento di tutti i soggetti • Responsabilità estesa • Integrazione degli aspetti ambientali nelle prescrizioni legislative • Inserimento degli aspetti ambientali nelle dinamiche di mercato • Prodotto • Prestazione ambientale • Ciclo di vita Un nuovo quadro entro il quale muoversi M. Fieschi

  5. Azioni dirette sul meccanismo dei prezzi • Principio “chi inquina paga” per garantire che il prezzo complessivo del prodotto comprenda anche il costo ambientale generato nel ciclo di vita. • Principio di “responsabilità dei produttori” • Finanziamento dello sviluppo di prodotti eco-compatibili M. Fieschi

  6. Azioni sul mercato: offerta • Piùinformazioni sugli impatti ambientali dei prodotti lungo il ciclo vita • Sviluppare linee guida per la progettazione ecologica • Incentivare l’adesione a Sistemi di gestione Ambientale M. Fieschi

  7. Azioni sul mercato: domanda • Maggior informazione ai consumatori, orientando la loro scelta verso prodotti ambientalmente preferibili • Incremento della domanda di prodotti ecologici nel settore pubblico, incentivando il Green Public Procurement M. Fieschi

  8. Attualmente anche il valore del GPP è soprattutto comunicativo Scopi del GPP • Migliorare le prestazioni ambientali degli enti pubblici in fase acquisto (16-17% PIL europeo) • Indurre comportamenti ambientalmentepreferibili nei consumatori • Indicare all’industria il percorso per la produzione di beni ambientalmente preferibili utilizzando le leggi di mercato M. Fieschi

  9. Comunicazione di informazioni verificabili, accurate e non fraintendibili (ISO 14020) Comunicazione finalizzata al destinatario Business to Consumer Business to Business Informazione sintetica e facile Informazione dettagliata e confrontabile Quali strumenti di comunicazione? M. Fieschi

  10. Business to Consumer Business to Business Quali strumenti di comunicazione? • etichette ambientali (Tipo I, ISO 14024) • affermazioni ambientali autodichiarate (Tipo II, ISO 14021) • dichiarazioni ambientali di prodotto (Tipo III, ISO 14025) M. Fieschi

  11. 1. LCA 2. Giudizio multi-criterio Le etichette: M. Fieschi

  12. M. Fieschi

  13. M. Fieschi

  14. Le asserzioni autodichiarate: 1. Singolo aspetto 2. Unico criterio di giudizio M. Fieschi

  15. Le dichiarazioni: 1. LCA 2. Dichiarazione informazioni significative M. Fieschi

  16. La EPD: M. Fieschi

  17. Esempio di EPD Frigo-congelatore Electrolux Pag.1 M. Fieschi

  18. Esempio di EPD Frigo-congelatore Electrolux Pag.2 M. Fieschi

  19. Esempio di EPD Frigo-congelatore Electrolux Pag.3 M. Fieschi

  20. Le EPD nel mondo (sett. 2005) M. Fieschi

  21. Caratteristiche Relazione con Life Cycle Coinvolgimento parti interessate Verifica Tipo I Sistema a multi-criteri ambientali + adeguatezza uso Esplicito riferimento al Life Cycle Thinking Richiesto e dettagliato nello standard Verifica di terza parte Tipo II Sistema basato su unico criterio giustificato Implicito riferimento al Life Cycle Thinking Previsto per le asserzioni indicate nello standard e raccomandato per le nuove asserzioni Responsabilità di colui che utilizza l’asserzione Tipo III Sistema a multi-parametri LCA o LCIA in accordo alla serie 14040 Richiesto e dettagliato nello standard per programma e PCR Verifica indipendente richiesta Le caratteristiche principali: M. Fieschi

  22. Asserzioni ambientali e Acquisti verdi. • Etichette ambientali: • Strumento di selezione multicriteri • Fonte per la scelta di singoli criteri di selezione, in un approccio graduale al G.P. • Asserzioni autodichiarate: • Indicatore di orientamento nella scelta, da sottoporre a successiva verifica • Dichiarazione ambientale: • Strumento di prova per la documentazione del possesso di specifici requisiti • Strumento per il confronto di più prodotti e servizi su singoli criteri M. Fieschi

  23. Per approfondimenti: Maurizio Fieschi Tel. 340 5789339Fax 011 3719330maurizio.fieschi@katamail.com maurizio@fieschi.org

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