Simulazione dell’esame di ECONOMIA AZIENDALE

1. Simulazione dell’esame di ECONOMIA AZIENDALE 14 gennaio 2010 Prof. Alessandro Scaletti

2. Rilevare a libro giornale i seguenti fatti di gestione: • ricevuta un’anticipazione bancaria di 100.000 €; • si provvede alla restituzione del finanziamento bancario dopo 60 giorni, corrispondendo inoltre interessi nella misura del 12% annuo; • liquidati gli stipendi ai dipendenti per € 20.000 + 5.000 di assegni familiari, al netto di un anticipo già concesso in precedenza per 2.000 €; • pagati gli stipendi successivamente tramite banca, al netto di ritenute INPS pari 2.000 e ritenute IRE pari a 3.000; • liquidati contributi INPS a carico dell’azienda per 4.000; • chiudere le posizioni aperte nei confronti dell’INPS e dell’IRE. • la banca ci accredita € 80.000 a fronte della nostra richiesta di mutuo; • si procede, dopo 3 mesi, al rimborso della prima rata. Essa è costante, posticipata e pari a € 4.500, comprende interessi calcolati all’ 8 % annuo; • dopo ulteriori tre mesi si paga anche la seconda rata del mutuo, alle stesse condizioni; • liquidare l’IVA, considerando che, nel trimestre, si sono effettuati acquisti per € 50.000, vendite per € 75.000, sono stati concessi abbuoni per € 10.000 (con nota di credito) e si sono restituite merci per € 30.000; • richiesto un anticipo su ricevute bancarie per € 10.000 a scadenza semestrale, la banca ne accetta lo sconto, addebitando un interesse pari al 5% annuale

3. Esercizio 2 - contabilità

8. Al tempo tn-1, l’azienda X presenta la seguente situazione

9. Durante il periodo Tn-1/Tn, l’azienda X svolge le seguenti operazioni • Acquisto di servizi per un valore di 800, • con pagamento metà in contanti e metà ad un anno; • Vendita di prodotti finiti per un valore di 4000, • pagamento per metà in contanti e per metà dilazionato ad un anno; • Pagamento di salari e stipendi in contanti per un valore di 500; • Pagamento in contanti della rata del mutuo per un valore di 200 • (150 quota capitale, 50 quota interessi); • L’1/11 viene sottoscritta una polizza assicurativa • per l’importo complessivo annuale di 1200. • Il pagamento della polizza è posticipato; • Si ritiene di non incassare una parte dei crediti per un valore di 100; • Si ritiene di dover sostenere costi futuri per interventi • in garanzia per un valore di 200; • L’1/9 viene sottoscritto un contratto annuale di manutenzione • del macchinario per l’importo complessivo di 2400. • Il pagamento è anticipato.

10. Inoltre a fine esercizio si valutano: • Gli immobili e macchinari per un valore di 3500 • Le rimanenze di materie prime per un valore di 900 • Le rimanenze di prodotti finiti per un valore di 500 • Si proceda al completamento dei prospetti di reddito e capitale e • si calcoli l’autofinanziamento con il metodo Reddituale Indiretto, evidenziando Capitale Autogenerato e Capitale Rigenerato. • Si riportano di seguito le poste da collocare in bilancio:

11. Prospetto del reddito Componenti negativi Componenti positivi R.I. materie prime Ricavi di vendita 800 4.000 600 R.I. prodotti finiti Costi di rettifica 1.600 R.F. materie prime 4.000 900 R.I. immobili e macchinari R.F. prodotti finiti 500 Servizi 800 R.F. immobili e macchinari Salari e stipendi 500 3.500 TOTALE Interessi passivi 10.500 50 Costi di integrazione 200 Perdite su crediti 100 Costi di garanzia 200 Costi di manutenzione 2.400 Utile 850 TOTALE 10.500

12. Prospetto del capitale Passività e capitale di Proprietà Attività Cassa Capitale proprio 3.500 8.750 Crediti Debiti v/fornitori 4.000 1.900 R.F. materie prime Mutui passivi 1.850 900 Passività presunte R.F. prodotti finiti 450 500 3.500 Ratei passivi R.F. immobili e macchinari 200 Utile 1.600 Risconti attivi 850 TOTALE 14.000 14.000 TOTALE

13. Calcolo dell’ Autofinanziamento UTILE + costi futuri presunti + = perdite future presunte + costi ffr 850 + 200 + 100 + 500 = 1.650