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8 Settembre 2012 Riabilitazione Funzionale e AFA-s nell’ICTUS: modalità di accesso

8 Settembre 2012 Riabilitazione Funzionale e AFA-s nell’ICTUS: modalità di accesso ai percorsi riabilitativi. Cristina Laddaga Dipartimento di Riabilitazione - Asl 5. EPIDEMIOLOGIA dell’ICTUS. in ITALIA :

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8 Settembre 2012 Riabilitazione Funzionale e AFA-s nell’ICTUS: modalità di accesso

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Presentation Transcript


  1. 8 Settembre 2012 Riabilitazione Funzionale e AFA-s nell’ICTUS: modalità di accesso ai percorsi riabilitativi. Cristina Laddaga Dipartimento di Riabilitazione - Asl 5

  2. EPIDEMIOLOGIA dell’ICTUS in ITALIA : ▪ 3^ causa di morte dopo malattie cardiovascolari e neoplasie: = 10 - 12 % dei decessi/anno ▪ 200.000 nuovi ictus/anno : 80 % nuovi episodi + 20 % recidive ▪ l’incidenza aumenta con l’età (il 75% degli ictus riguardano pz. > 75 aa.) ▪ mortalità in fase acuta = 30% ▪ pz. gravi senza possibilità di recupero = 5% ▪ pz. con necessità di ricovero riabilitativo = 55 % ▪ invalidità grave residua = 40% sopravvissuti (principale causa di invalidità) Quaderni del Ministero della Salute n.2, marzo-aprile 2010 - 1 -

  3. ICTUS - 2 -

  4. Dai dati dell’ ASR risulta che a 90 gg. dall’Ictus, solo il 26,1 % dei pz. sopravvissuti residenti in Asl 5 ha avuto un “qualche” percorso riabilitativo. - 3 -

  5. PROGETTO INTEGRATO AOUP – AUXILIUM VITAE – ASL 5 OBIETTIVO : costruire un percorso riabilitativo APPROPRIATO per i pz. con ictus residenti in Asl 5 RICOVERO COD.56 AUXILIUM VITAE e successiva FASE AMBULATORIALE RICOVERO CURE INTERMEDIE e monitoraggio a DOMICILIO Pisa Pontedera Volterra SCHEDA VALUTAZ. CONCORDATA Reparti di Medicina DipRiab TRATTAMENTO AMBULATORIALE MONITORAGGIO DOMICILIARE e successiva FASE AMBULATORIALE REINSERIMENTO A DOMICILIO - 4 -

  6. Reparto OSPEDALIERO di RIABILITAZIONE Cod. 56 • Da ripensarecome un REPARTO A RAPIDO TURNOVER. • gli interventi hanno come obiettivo l'ulteriore stabilizzazioneclinica con il ripristino di condizioni di autonomia e/o di gestibilità in ambito extra-ospedaliero. • i pz. che vi sono ricoverati si caratterizzano per le comorbilità concomitanti e condizionanti la prognosi riabilitativa; • è necessaria la presenza medica ed infermieristica nelle 24 h e la possibilità di consulenze medico-specialistiche multidisciplinari. - 5 -

  7. N.B. Al raggiungimento di una certa stabilità clinica o al venir meno di esigenze diagnostiche ad alta complessità, erogabili solo in regime di ricovero ospedaliero, è opportuno ricorrere alla riabilitazione intensiva extraospedaliera. La FASE CENTRALE è quella AMBULATORIALE in cui resta alta l’intensità riabilitativa ma si riduce di molto il dispendio di risorse mediche, infermieristiche ed assistenziali. La FASE AMBULATORIALE deve governare anche il reinserimento del pz. nel proprio contesto di vita. REPARTO PER ACUTI REPARTO COD. 56 AMBULAT EX-ART.26 reinserimento a domicilio 30 gg. - 6 -

  8. COSTI SOCIALI : spunti - 7 -

  9. NON esistono DATI per quantificare la SPESA SOCIO-SANITARIA dell’ ICTUS in rapporto al TEMPO e al diverso grado di DISABILITA’. Sicuramente un PERCORSO di CONTINUITA’ fra OSPEDALE PER ACUTI - Rep.Cod. 56 AUXILIUM VITAE - DIP.di RIABILITAZIONE Asl 5 permetterebbe di ottenere risultati migliori in tempi complessivamente più brevi (evitando il trasferimento negli OSPEDALI di COMUNITA’ e nelle RSA), riducendo i disagi per i pazienti, oltre ai costi totali a carico della comunità - 8 -

  10. 30 maggio 2005 DGR 595 “nuova strutturazione delle prestazioni di riabilitazione ambulatoriale”

  11. AFA PERCORSO1 Percorso per sindromi algiche da ipomobilità in condizione stabilizzata PACCHETTI Percorso per condizioni di disabilità di tipo segmentario, suscettibili di modificabilità (non strutturate), riferibili a condizioni clinicheacute o in fase di riacutizzazione PERCORSO2 Percorso per condizioni di disabilità di tipo globale o segmentario, che richiedono per la complessità del quadro clinico, una presa in carico globale ed un Progetto Riabilitativo Individuale con l’obiettivo di contenere la disabilità PERCORSO3 Ex-art.26

  12. Aspetti innovativi della DGR 595 sulle attività di Riabilitazione • le patologie croniche e stabilizzate (ARTROSI) • non traggono beneficio da episodici cicli di fisioterapia. EBM EBM La Terapia Fisica Strumentale (US, Laser, Tens, CD, ecc.) nonproduce modificazioni significative. L’ Attività Fisica produce modificazioni significative sul benessere, attraverso il cambiamento dello stile di vita. AFA PERCORSO1 non è attività sanitaria!

  13. L’ AFA di tipo “B” ha determinato un passaggioculturale nella concezione del disabile Ancheper la persona con disabilitàa maggiore impatto sulle capacità funzionali,la promozione della capacità di muoversipuò avere un significato…

  14. …poiché, quandola riabilitazione ha concluso il proprio intervento, diventa imperativo per il disabile avereun percorsoche lo aiuti ad esercitare ciò che ha acquisito.

  15. Un passaggio “epocale” La Riabilitazione ha strumenti preziosi ed insostituibili nel favorire il recupero della funzionalità di una persona… …la persona, riconsegnata alla propria vita, deve essere sostenuta nel mantenere nella quotidianità le proprie potenzialità.

  16. ?

  17. Pensando l’AFA – s come una possibile “uscita” dal “sanitario” in senso stretto, il legame fra la Riabilitazione e quest’attività deve essere biunivoco riabilitazione donne operate al seno ictus parkinson ecc., ecc. sclerosi multipla

  18. assioma di partenza l’esercizioterapeutico è = dall’esercizioallenante / recuperofunzionale è = dal mantenimentodellaperformance / principi guida • Che cos’è ? • A chi è rivolto ? • Da chi è condotta ? • Come è pensata ? • Dove ? elementi comuni elementi specifici 2012

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