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Il programma Euridice nelle piccole e medie imprese Il Progetto Euridice – Prato (1998 – 2012)

Il programma Euridice nelle piccole e medie imprese Il Progetto Euridice – Prato (1998 – 2012). SERT AZIENDA USL 4 PRATO. LE FASI DEL PROGRAMMA. 1998–2001 – Studio di fattibilità in 12 piccole e medie imprese del distretto industriale di Prato

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Il programma Euridice nelle piccole e medie imprese Il Progetto Euridice – Prato (1998 – 2012)

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Presentation Transcript


  1. Il programma Euridice nelle piccole e medie imprese Il Progetto Euridice – Prato (1998 – 2012) SERT AZIENDA USL 4 PRATO

  2. LE FASI DEL PROGRAMMA • 1998–2001 – Studio di fattibilità in 12 piccole e medie imprese del distretto industriale di Prato • 2002 –2006 - Definizione di un modello di intervento nelle piccole e medie-imprese • 2008–2012 – Progetto nazionale “Giovani Lavoratori” – Focus sui giovani lavoratori ed estensione del progetto alle dipendenze comportamentali

  3. LO STUDIO DI FATTIBILITA’ (1998 - 2001) • COSTITUZIONE DEI SETTING (sociale, di progetto, di rete) • AVVIO DEL PROGETTO IN 12 AZIENDE (ricerca – intervento sulla percezione della tossicodipendenza fra i lavoratori di Prato)

  4. SCHEDA TECNICO-METODOLOGIA DELLA RICERCA - INTERVENTO “La percezione della tossicodipendenza da parte dei lavoratori di Prato” - dicembre 1998 -

  5. AREE DI CRITICITA’ EMERSE FRA I LAVORATORI E PROPOSTE DI INTERVENTO

  6. IL MODELLO DI INTERVENTO NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE (2002 – 2006) I FATTORI su cui si basa il modello tipo di intervento sono: • Il concetto di rete • L’approccio dal basso • La task-force locale • Il concetto di continuità • Il partneriato attivo • La comunicazione sociale

  7. Il resoconto finale dell’esperienza è stato pubblicato sul n° 12 diEuridice news“Il progetto Euridice nel distretto industriale di Prato” Il documento è scaricabile dal sito web della Cooperativa Marcella all’indirizzo: http://www.coopmarcella.it/euridicenews/euridicenews12.pdf

  8. I dati del Progetto Settori di intervento: tessile, meccanotessile, pubblica utilità Target iniziale: 40 aziende Implementazione del progetto: 20 aziende ( per complessivi 2000 lavoratori) Campagna informativa e di sensibilizzazione: 20 aziende Attività di ricerca - intervento: 20 aziende Formazione lavoratori: 9 aziende (un lavoratore per singola azienda)

  9. LE ATTIVITA’ AVVIATE DAL GRUPPO EURIDICE - PRATO • Incontri periodici fra lavoratori e operatori • Assemblee nelle aziende della rete locale Euridice • Iniziative editoriali (bollettino informativo) : 6 numeri di Euridice-informa nei quali sono stati affrontati i seguenti argomenti: attività del progetto,alcolismo, fumo e cocaina • Autoformazione (attraverso il web e i materiali inviati) • Campagne cicliche su Euridice – Line nelle aziende • Microprogetti sulle dipendenze in azienda (ad es. applicazione della normativa sul tabagismo nei luoghi di lavoro)

  10. IL CAMBIAMENTO NEI CONTESTI AZIENDALI • Aumento dei livelli di conoscenza dei problemi droga correlati • Incremento di interesse per un approccio integrato alla prevenzione e riabilitazione • Aumento delle attese di formazione • Una maggiore attenzione verso il fenomeno sul lavoro (più casi monitorati) • Attenzione sull’ eccesso di permessi ed infortuni come indicatori di presenza del fenomeno nell’ambiente di lavoro • Rapporti  interpersonali più equilibrati connessi ad una politica attiva di contrasto della dipendenza da sostanze

  11. + Punti di forza Capacità di penetrazione in contesti “difficili” come quelli caratterizzati dalla presenza di piccole e medie imprese manifatturiere (poco permeabili alle pratiche di responsabilità sociale di impresa) Promozione di dinamismo ed innovazione nei sistemi locali di relazioni industriali - Punti di debolezza Fragilità e precarietà, soprattutto nella fase di avvio delle attività, delle relazioni costruite all’interno delle imprese Ruolo propulsivo demandato quasi esclusivamente ai servizi Punti di forza/debolezza del modello

  12. Opportunità Estensione del programma ai distretti manifatturieri, che rappresentano una parte rilevante della struttura produttiva italiana. Rischi Isolamento e demotivazione dei lavoratori partecipanti Caduta della spinta propulsiva dei servizi per scarso interesse istituzionale e carenza di risorse investite Opportunità/rischi

  13. INDICAZIONI E RACCOMANDAZIONI PER INTERVENTI SULLE DIPENDENZE NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE • Riconoscimento della specificità delle PMI rispetto alle grandi. • Confronto con le esigenze e i processi che le coinvolgono • Accompagnamento delle parti sociali nella realizzazione del programma • Realizzazione di iniziative di incontro, scambio e networking, a livello di area territoriale, fra parti sociali, attori pubblici e no profit, enti locali, ecc.

  14. FATTORI E CONDIZIONI CHE FAVORISCONO L’IMPLEMENTAZIONE DEL PROGRAMMA • Imprese ….. orientate alla crescita e all’innovazione che attribuiscono valore strategico alle risorse umane già inserite in percorsi di certificazione di qualità (ambientale, sociale,ecc.) • Lavoratori giovani ed istruiti • Rappresentanti sindacali interessati ai temi • dell’ inclusione sociale • Servizi con figure professionali non orientate esclusivamente all’attività clinica

  15. Progetto nazionale “Giovani Lavoratori” (2008-2012 ) Asl MI2 (Capofila), Cooperativa Sociale Marcella, Ser.T. , Servizi di Medicina del Lavoro Poli di implementazione Milano, Como,Napoli, Prato, Taranto

  16. Passi del progetto • Incontri preliminari con le parti sociali per la presentazione del progetto • Costituzione dei gruppi di coordinamento locale e nazionale (tutor, operatori dei Servizi e rappresentanti sindacali) • Incontri periodici di verifica sullo stato di avanzamento del progetto • Indagine fra i lavoratori attraverso un questionario anonimo • Campagna di sensibilizzazione e informazione • Report di rischio psico-sociale inviati alle imprese • Attività valutative finali • Workshop e conferenze per la divulgazione del progetto

  17. Il Programma sul web (2010-2014) • Nelle pagine web dell’’Azienda Usl 4 di Prato – sezione Dipendenze - sono disponibili • Materiali informativi (compresi quelli realizzati nel Programma Euridice). • Manuali e guide per l’auto-aiuto. • Servizi di consultazione “on line”, anche in collaborazione con altre organizzazioni. • Link ad organismi ed organizzazioni che effettuano Formazione a distanza (FAD).

  18. Nelle pagine web dell’Azienda Usl 4 di Prato – sezione Dipendenze - è disponibile il report sull’ esperienza del programma Euridice nel distretto industriale di Prato http://www.usl4.toscana.it/?act=i&fid=4633&id=20130114102704411

  19. Contatti e informazioni SERT - Azienda Usl 4 di Prato - Via Cavour, 118 - 59100 Prato (PO) Direttore: dott.ssa Antonella Manfredi Telefono 0574 807401 Fax 0574 807416 Coordinate web: http://www.usl4.toscana.it Referente: dott. Giovanni Mattiolo e. mail gmattiolo@usl4.toscana.it Telefono 0574 807422 Fax 0574 807416

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