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Il colloquio psicologico - Intervento primario alla persona

L'importanza del colloquio psicologico come essenziale alla salute della persona.

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Il colloquio psicologico - Intervento primario alla persona

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Presentation Transcript


  1. CONVEGNO PSICOLOGICO IL COLLOQUIO PSICOLOGICO: INTERVENTO PRIMARIO ALLA PERSONA RELATRICE: DOTT.SSA FLORIANA DE MICHELE Pescina, 12 aprile 2018

  2. IL COLLOQUIO PSICOLOGICO: INTERVENTO PRIMARIO ALLA PERSONA DOTT.SSA FLORIANA DE MICHELE PSICOLOGA E PSICOTERAPEUTA Hospicedi Pescina-Consultorio Familiare di Civitella Roveto, Centro di Salute Mentale di L’Aquila-ASL1-Abruzzo Pescina, 12 aprile 2018

  3. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ COLLOQUIARE COSA SIGNIFICA E COSA RAPPRESENTA: Attività scontata negli esseri umani. Attività naturale che avviene per istinto. Per questo è il mezzo di scambio immediato e più usuale nella comunicazione quotidiana COLLOQUIARE VUOL DIRE PARLARE L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI tutto ciò che si vuole far sapere agli altri e tutto ciò che gli altri vogliono far sapere a noi viene comunicato tramite parole.

  4. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ COLLOQUIARE IL COLLOQUIO E L’ESSERE UMANO: L’essere umano impara a parlare prestissimo Si pensi che già nei primi tre mesi di vita compaiono vocalizzi che, intorno agli otto mesi/un anno, diventano veri e propri morfemi e, a circa due anni di vita, il bambino può pronunciare bozze di frasi, magari fatte di due vocaboli; a tre anni, il bambino è in grado di fare frasi complete di verbi e riesce a farsi comprendere bene dagli adulti. Acquisire la capacità di parlare è un atto che diventa il segnale della maturità psicofisica del bambino durante lo sviluppo, così molti genitori cominciano a preoccuparsi in caso di difficoltà o di ritardo nell’apprendimento dell’espressione verbale e si domandano se il loro bambino sia intelligente o meno Gli individui associano L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI PARTICOLARI ANSIE NELL’ATTO DEL PARLARE

  5. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ LA PAROLA Parlare in pubblico per gli adulti rappresenta un atto relazionale emotivamente forte dove ci si espone al giudizio degli altri Eppure la nostra società è caratterizzata dall’eccessivo parlare e quindi non dovrebbe essere difficile, ma… Se è vero che tutti gli esseri umani potenzialmente possono parlare, non tutti possono esercitare l’uso della parola L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI perché la parola è un mezzo di potere sociale

  6. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ THE GREAT DEBATER –IL POTERE DELLA PAROLA Film biografico del2007diretto e interpretato da Denzel Washington Il film racconta la storia vera di Melvin B. Tolson, un professore del Wiley College, stato delTexas. La vicenda è ambientata nel 1935 e narra delle gare oratorie, su argomenti vari, tra scuole e università americane a cui erano esclusi i neri Il professore sfidando il sistema universitario americano, riesce ad addestrare un’ottima squadra di 4 ragazzi neri dopo un'accurata selezione: partendo da 360 studenti, ne sceglie dapprima 45, per arrivare, infine, a soli 4 studenti Il gruppo dei “debaters” è composto da: Henry Lowe (che lo stesso professore ha salvato qualche giorno prima da un possibile omicidio in una rissa), Samantha Booke (unica e prima donna a partecipare all'esperienza), James Farmer Jr. (14 anni, figlio dell'illustre James Farmer) e infine Hamilton Burgess L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  7. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ THE GREAT DEBATER –IL POTERE DELLA PAROLA Con loro forma la prima squadra della scuola, nella quale la ragazza e il più giovane del gruppo saranno le due riserve Gli allenamenti al dibattito cominciano Il professor Tolson, coinvolto in un dibattito con i suoi allievi durante l’addestramento, fa sfoggio della sua cultura citando Willy Lynch, schiavista, da cui deriva il termine linciaggio La prima sfida degli studenti è contro un college famoso, il Paul Quinn College, composto da soli studenti neri Si susseguono molte altre vittorie fino ad arrivare alla sfida con l’Università di Oklahoma, frequentata dai bianchi L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI A questo punto, un componente del gruppo “debaters” lascia, per paura di possibili ritorsioni e viene sostituito da Samantha, la studentessa di riserva

  8. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ THE GREAT DEBATER –IL POTERE DELLA PAROLA La ragazza, Samantha, nel suo primo dibattito ufficiale, continua la sfida e racconta del sergente Crocker (l'ultimo soldato ad essere ucciso nella guerra civile del 1865), di Henrry Johnson e Needham Roberts, due eroi afroamericani Samantha termina la sfida ribattendo all'avversario che “il tempo per l'eguaglianza dei diritti deve essere sempre oggi”. Dopo altri sforzi e altri dibattiti, la squadra di Tolson riesce a confrontarsi, tra le tante, anche con la squadra di Harvard, vincendo grazie all'ultimo discorso tenuto dal più giovane del gruppo (il ragazzo di 14 anni) sulla discriminazione razziale L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  9. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ THE GREAT DEBATER –IL POTERE DELLA PAROLA COSA CI INSEGNA IL FILM: La storia di questo film ci mostra come “avere la facoltà di parlare” sia un privilegiodelle persone. Ci mostra come questo privilegio è detenuto dai forti. Nella cultura occidentale, è il potere degli uomini adulti contro quello delle donne e dei ragazzi Ma, nella storia del film si evidenzia, anche, come, a volte, proprio chi non ha il potere di parlare, superando il disagio della propria condizione umana, ha la spinta necessaria per esprimere quanto di più umano hanno le parole: la solidarietà e la forza delle emozioni positive che inducono l’essere umano a comunicare con gli altri e a cambiare le relazioni umane L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  10. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL POTERE MAGICO DELLE PAROLE Le parole hanno in sé un potere che è magico ed origina proprio in quei primi tre anni di vita della persona in cui si sviluppa il linguaggio e sono l’espressione verbale dei bisogni fondamentali delle persone nella soddisfazione di essi e quindi nella propria ricerca delbenessere. L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  11. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL POTERE MAGICO DELLE PAROLE Il bambino improvvisamente si rende conto della magia e della potenza della parola acquistandone la consapevolezza Come accade? È sempice! Basta, infatti, che il piccolo pronunci “pappa”, “acqua”, “mamma” e i bisogni fondamentali legati alle cure e all’attenzione vengono soddisfatti in un baleno! L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  12. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL POTERE MAGICO DELLE PAROLE Ed è proprio a questo punto che il bambino apprende il potere della parola perché gli permette lo scambio volontario con l’altro da sé e può stabilire una relazione vera e propria con lui basta che dica “no”, per accorgersi di essere un soggetto autonomo, che può decidere se, come, e quando soddisfare i propri bisogni, di essere un individuo con una propria volontà di cui l’altro da sé deve tenere conto; L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  13. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL POTERE MAGICO DELLE PAROLE la madre, non rimane indifferente a questo processo, anzi! Ella avverte una sensazione di perdita a cui reagirà con forza, ed avrà molto bisogno del sostegno del coniuge/compagno/padre di suo figlio per superare la crisi separativa dal figlio Il rapporto che precedentemente il bambino ha con la propria madre, infatti, si spezza: è un rapporto di tipo unidirezionale e di tipo fusionale, dove ciò che sente la madre corrisponde esattamente a ciò di cui il bambino ha bisogno, questo le permette di accudirlo amorevolmente; L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  14. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL POTERE MAGICO DELLE PAROLE • Queste sono le basi affettive che portano il bambino alla conquista della sua individualità e alla libertà di essere se stesso e alla capacità di gestire le sue relazioni sociali • Il bambino prendendo atto del suo bisogno dell’altro (madre) e cominciando la lotta alla sua dipendenza si rivolgerà dapprima al padre e tramite lui a tutte le altre persone del mondo esterno • La parola è il mezzo tramite il quale gli verrà spiegato il mondo L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  15. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ REIEFICAZIONE Il processo mentale mediante il quale si dà concretezza all'oggetto di un'esperienza astratta vivendolo come se fosse reale si chiama Reificazione Ad esempio: tutti oggi conosciamo il fenomeno dei social network tipo facebook e delle molteplici conoscenze e amicizie, dei rapporti e delle relazioni che essi permettono di stabilire L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  16. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL POTERE MAGICO DELLE PAROLE ➢ Quando imponendo l’oggettività e la concretizzazione del rapporto stesso, succede che la magia scompare mettendo la parolafine alla pseudo-relazione la realtà interviene nel rapporto, ➢ A volte tale situazione diventa veramente devastantea livello emotivo L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  17. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ LA REALTA’ ➢ Succede, a questo punto, che le persone non riescono a credere all’esperienza vissuta , a capire, a farsi una ragione dello scollamento tra ➢ realtà interna, in cui le parole magiche attraverso il ricordo continuano a comunicare un bisogno affettivo di tipo fusionale ➢ e la realtà esterna, dove le parole sono divenute vuote, senzasignificato L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  18. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ LA REALTA’ ➢ Quando le parole lasciano il piano della fantasia, che è un livello dello stato mentale infantile, e giungono sul piano dell’Io reale, che è il livello dello stato mentale dell’adulto, ➢ a quel punto le parole diventano mezzi organizzatori, strumenti della vita umana che regolano gli stati interni, intrapsichici della persona e permettono l’adattamento al suo ambiente. L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  19. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ L’ARTE DEL PARLARE ➢ Parlare diventa così un’arte, un atto comunicativo relazionale pieno, con ricostruttive e curative che permette alle persone di praticare comportamenti adattivi. capacità trasformative, ➢ Talearteha unnome: ➢Talking Therapy o talking cure, cioè terapia delle parole, ideata da S. Freud e più conosciuta come Psicoanalisi L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  20. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO Il colloquio psicologico appartiene alla suddetta arte: è da essa che si origina come strumento tipico dello psicologo Il colloquio psicologico, dunque, è il mezzo che permette di organizzare, o meglio, di ri-organizzare gli stati intrapsichici della persona e, di conseguenza, l’adattamento esterno della persona stessa alla comunità e all’ambiente proprio del suo territorio, secondo un principio di ecologia della mente L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  21. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO Il colloquio psicologico essendo ciò che determina il passaggio dallo stato infantile a quello adulto della persona proprio come avviene nella relazione rispecchiante madre-figlio e, dunque, nella «reverie» terapeutica Rappresenta la forma di cura e di accudimento primario alla persona e alla sua comunità L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  22. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ REVERIE ➢ Chiamiamo «reverie» la capacità della madre di ricevere le impressioni emotive e sensoriali del neonato ➢ Che in lei sono convogliate per mezzo di un meccanismo di difesa identificazione proiettiva sano denominato ➢ contestualmente elaborate in una forma che la psiche del neonato possa di nuovo riceverle e assimilarle tramite un meccanismo di difesa sano denominato identificazione introiettiva L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  23. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ REVERIE ➢ Il concetto di «reverie» Bion lo utilizza per descrivere l’assetto mentale dell’analista mentre svolge unaseduta terapeutica Bion W.R. (1962a). Una teoria del pensiero. In: Analisi degli schizofrenici e metodo psicoanalitico. Roma,Armando,1970. BionW.R, (1962b).Apprenderedall’esperienza. Roma,Armando,1972. ➢ Ed è lo stesso atteggiamento professionale che lo psicologo dovrebbe avere, per sua naturale funzione, di predisposizione all’ascolto, delle istanze del richiedente, con la mente il più possibile sgombrada memoriaedesiderio L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  24. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ LO PSICOLOGO E L’IDENTIFICAZIONE PROIETTIVA ➢ lo psicologo attraverso un processo di «attenzione fluttuante» (S. Freud) si rende ricettivo verso le emozioni trasmesse dal richiedente mediante l’identificazione proiettiva, ➢ che il lavoro psicologico tradurrà in rappresentazioni spontanee da cui scaturiranno forme adeguate di comprensione e interpretazione assimilate tramite identificazione introiettiva L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  25. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO Il colloquio psicologico, pertanto, consente di scoprire e valorizzare le risorse interne del soggetto e del gruppo a cui appartiene, in primis la famiglia, per far fronte alle situazioni di crisi, consente di prevenire il disagio innescando la consapevole attenzione al proprio sé globale inteso come dinamica tra fattori corporei, psicologici, relazionali e sociali L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  26. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO Il colloquio psicologico è, dunque, un tipo di colloquio che può essere svolto, per tutte le ragioni fin’ora dette, soltanto da uno Psicologo professionista regolarmente iscritto all’albo degli psicologi in base alla L.n. 56/89 Ordinamento della professione di psicologo Che non deve essere necessariamente uno psicoterapeuta anche se il colloquio svolto dallo psicologo è comunque un atto terapeutico e come tale è considerato un atto sanitario L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  27. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO ➢ La professione diPsicologo prevede: ➢ l’utilizzo di vari strumenti tra cui, ed è il principale, il colloquio. ➢ Di seguire necessariamente uno schema teorico di riferimento al fine di acquisire delle abilità specifichemediante effettuazioni di training L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  28. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ LO PSICOLOGO ➢ Lo psicologo può scegliere, tra i training, l’analisi personale, che gli consapevolezza di sé e di conseguenza una buona comprensione diversitàdell’altro permette una buona e accettazione della ➢ Proprio queste caratteristiche fanno si che il professionista sia altamente motivato al compito in quanto mette in gioco direttamente la propria persona che diventa terapeutico il primo strumento L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  29. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO ➢ Come cominciare un colloquio psicologico? ➢ S. Freud ci insegna che il comportamento umano si sviluppa lungo una linea retta infinita, dove i poli, positivo e negativo, regolano il comportamento intorno ad un punto centrale, che costituisce la media statistica del comportamento usuale, o la così detta normalità ➢ C’è una conseguenzialità tra il normale e il patologico ➢ C’è, dunque, una conseguenzialità tra il colloquio quotidiano delle persone, anche quando sono in difficoltà, e il colloquio psicologico offerto dallo psicologo L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  30. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO ➢ Pertanto: « E’ indifferente con che materiale si inizia il trattamento, se con la bibliografia del paziente, la storia della sua malattia o i suoi ricordi d’infanzia. In ogni caso bisogna cominciare in modo da lasciar parlare il paziente e rimettere al suo arbitrio la scelta del punto di partenza» (S.Freud,Introduzione allapsicoanalisi,Opere,Boringhieri) ➢ Nella associazione” cioè si può parlare di tutto molto liberamente, sarà compito del terapeuta riorganizzare i contenuti nella situazione attuale (hic et nunc) del paziente Talking Therapy la regola è la ”libera L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  31. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO ➢ Inizialmente, caratterizza relazionale di valutazione della richiesta o di analisi della domanda, al fine di inquadrare, la problematica proposta da un individuo, da un gruppo, o da un’organizzazione sociale, all’interno di unmodelloconoscitivo il colloquio un’attività psicologico comunicativo- si come ➢ Successivamente, segue l’elaborazione di un progetto trasformativo che può essere anche l’Inizio di un rapporto psicoterapeutico. L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  32. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO ➢ Il luogo, lo spazio specifico dove l’incontro può realizzarsi tra i partecipanti al colloquio e permettere l’ attività comunicativa specifica e che, pertanto, funge da “contenitore” del particolare rapportoumano, è ilsetting ➢ “Le dimore del luogo diurno parlano del luogo della nostra anima: rivelano un lato intimo della nostra psiche” (C.G.Jung) L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  33. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO ➢ Il setting è, dunque, la cornice spazio/tempo entro cui avviene la conoscenza empatica, fatta di coinvolgimento reciproco, nella sicurezza della relazione tra i partecipanti, dandone il significato L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  34. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO ➢ Se, ad esempio, oggi, pronunciamo la parola “uomo” in questo contesto sta a significare molto probabilmente “essere comunicazione che passa tra noi è chiaramente di carattere “formativo” visto lo spazio di vita che condividiamo umano”, e la ➢ se, invece, la stessa parola si utilizzasse durante una partita di calcio potrebbe significare l’azione di un calciatore che controlla l’azione di un altro calciatore “marcaturaauomo” L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  35. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO Dare un contesto al colloquio, allora, vuol dire rispondere alla necessità di delimitare e identificare le regole che lo caratterizzano, affinché si possano praticare le condizioni fattuali adeguate all’attuazione delle operazioni tecniche. In poche parole come se fosse “la sala operatoria” dello psicologo L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  36. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO Si definisce, così, la modulazione e l’utilizzo dello spazio/tempo, creando l’ambiente d’accoglienza delle persone e la certezza della risposta alla domanda di cura dei richiedenti: QUANDO AVVIENE DOVE AVVIENE PER QUANTO TEMPO CHI ACCOGLIE? L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI CHI CURA?

  37. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO In un setting così strutturato sarà possibile: Collocare il problema del richiedente/paziente (setting privato/singolo operatore) all’interno del reticolo di elementi che vanno a costituire la sua storia, la sua narrazione, le sue caratteristiche personologiche, la rete di relazioni familiari e sociali Nel struttura organizzativa è la ASL che, partendo bisogni di salute espressi dal cittadino/i richiedenti, cerca di soddisfare tali bisogni al fine di far ritrovare loro un nuovo equilibrio interno di carattere (psicologico? attraverso i suoi servizi sanitari nostro caso, la dai Ri-collocare il problema del richiedente istituzionale (setting allargato/operatori e servizi multipli), che vive una situazione di “collusione” con l’organizzazione, nello spazio privato di essere umano medico sociale?) e L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  38. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO Il setting che accoglierà il cittadino, ad esempio, potrà essere : La stanza dell’operatoree non solamente l’ambulatorio medico Il Consultorio Familiare L’Hospice L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI La comunità e il territorio d’appartenenza

  39. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL CONSULTORIO FAMILIARE Nel Consultorio Familiare c’è una richiesta continua di psicoterapia, soprattutto, da parte di donne che sentono la necessità di modificare, con l’aiuto di un professionista qualificato, le relazioni personali con i coniugi, i figli, oppure portano l’esigenza di cambiamento di un famigliare che solo in seguito stabilisce il contatto con lo psicologo Spesso al servizio consultoriale si rivolgono persone che sono portatrici di psicopatologia solo perché il C.F. è l’unica struttura pubblica territoriale dove opera lo psicologo. Al Consultorio Familiare si rivolgono persone in cui la sofferenza psicologica è l’espressione reattiva ad una condizione di vita, ad esempio la perdita di un coniuge o di un genitore, oppure la solitudine, oppure il disorientamento dovuto ad una malattia cronica o comunque invalidante, oppure il disorientamento presenile a seguito del pensionamento o altro FFFFNel Consultorio Familiare, però, si realizzano soprattutto progetti psicoeducativi, rivolti alla prevenzione e al mantenimento del benessere psicofisico e sociale delle persone e a garantire una crescita sana agli individui minori d’età L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  40. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ L’HOSPICE Nell’hospice, oltre al bisogno di cura e di accudimento della persona malata a termine, ci sono i bisogni psichici delle famiglie intere il cui equilibrio viene interrotto dalla perdita di un proprio membro In questi casi, il colloquio psicologico non è solo l’atto terapeutico primario, a volte è anche l’unico, perché orienta la persona, sottraendola dalla paura e dall’ansia, generata dalla confusione del non sapere cosa fare per risolvere la sofferenza e il disagio, o a chi rivolgersi e dove rivolgersi Nell’hospice, oltre alle problematiche affettivo relazionali delle famiglie ospitate, che colludono con quelle genuinamente mediche (morte) dei pazienti verso la fine del proprio percorso vitale, di più che nei reparti ospedalieri o altre strutture sanitarie, si evidenziano i bisogni psichici del personale curante dovuti allo stress lavorativo scaturito proprio dalla relazione curante tra tutti i soggetti interessati L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI Nell’hospice chi aiuta è investito di un’enorme senso di responsabilità sull’altro, a cui si richiedono attenzioni ultra-umane.

  41. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ L’HOSPICE ➢ E’ difficile per gli operatori riconoscere in questo contesto le proprie emozioni o stati d’animo, i più diversi durante una stessa giornata, con una sorta di neutralità affettiva! ➢ Questi sentimenti spesso si agiscono attraverso un significativo livello di conflittualità tramite comportamenti che a lungo termine, fanno «ammalare» le persone e la stessa struttura organizzatrice L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  42. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ L’HOSPICE ➢ E’ difficile per gli operatori riconoscere in questo contesto le proprie emozioni o stati d’animo, i più diversi durante una stessa giornata, con una sorta di neutralità affettiva! ➢ Questi sentimenti spesso si agiscono attraverso un significativo livello di conflittualità tramite comportamenti che a lungo termine, fanno «ammalare» le persone e la stessa struttura organizzatrice L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  43. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ L’HOSPICE L’ operatore dovrebbe avere piena consapevolezza: di sé e del proprio mondo interno, dei propri limiti e dei propri conflitti non risolti di non proiettare sugli altri i propri pensieri e le proprie emozioni di riuscire a tollerare la sofferenza dell’altro senza farsi travolgere. L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  44. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ L’HOSPICE ➢ Una buona consapevolezza di sé presuppone anche possedere la capacità di trovare un punto di equilibrio con gli altri sul proprio operato: ➢ come? ➢ accettando il confronto con il resto dell’équipe anche a fronte di eventuali criticità segnalate nello svolgimento delpropriolavoro ➢ abbandonando l’immagine di sé onnipotente: quella dell’operatore che “dona” tutto e che è semprein gradodi risolvere iproblemi dell’altro. L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  45. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ L’HOSPICE ➢ abbandonando il bisogno di aiutare e rendersi utile in modo incondizionato anche se alcuni contesti lavorativi stimolano questo bisogno nell’operatore ➢ con il rischio di creare disfunzionalità nel proprio operato annullando i confini di sicurezza tra sé e l’altro ( sia paziente che collega di lavoro che organizzazionelavorativa) L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  46. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO COME ATTIVITA’ DI COUNSELING • L’obiettivo del colloquio psicologico, in casi come questi, è prioritariamente adattivo. • L’ intervento psicologico effettuato attraverso il silenzio e l’osservazione attiva diventa motore di cambiamento della situazione in cui le persone vivono. • Il colloquio psicologico a questo punto si può considerareun’attività diCounseling (AmericanPsychological Association) L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  47. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO COME ATTIVITA’ DI COUNSELING ➢ Il colloquio psicologico rivolto all’individuo, al gruppo familiare o altri gruppi sociali, alle organizzazioni, dunque, può essere mezzo di cambiamento svolgendo un’azione di sostegno. ➢ I gruppi ai quali tale attività è diretta sono gruppi omogenei, ad esempio i disoccupati, adolescenti, i genitori, i fidanzati, gli ex detenuti, le donne che hanno subito la asportazione del seno, parenti di soggetti con Alzheimer, le famiglie dei bambini leucemici ecc. parenti di malati ditumore gli L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  48. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO COME ATTIVITA’ DI COUNSELING ➢ aiuta ad adottare stili di vita meno patogeni, ad accettare tecniche di riabilitazione, a fronteggiare cure invasive come la chemioterapia, a convivere congravi malattie, adadattarsi amutilazioni ➢ Il sostegno a persone con ruoli chiave nei gruppi, all’apprendimento di comportamenti assertivi, a migliorare la formazione comunicazione aiuta organizzazioni lavorative o le migliorare capacità di le a L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  49. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO COME ATTIVITA’ DI COUNSELING ➢ Il Counseling in Italia è praticato da molte professioni d’aiuto che lo utilizzano attualmente in modoimproprio ➢ c’è una “querelle” legale in corso tra l’Ordine degli Psicologi e le varie organizzazioni di counseling che secondo il CNOP abusano della professionedi psicologo L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

  50. IL RUOLO DELLA PSICOLOGIA VERSO UNA SALUTE DI COMUNITA’ IL COLLOQUIO PSICOLOGICO COME ATTIVITA’ DI COUNSELING ➢ L’art. 1 della L.56/89 prevede che la attività di counseling, attiene in modo specifico ed esplicito alla figura professionale dello psicologo con laurea quinquennale: ➢ “la professione di psicologo comprende l’uso di strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione, riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito” L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

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