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LA STRUTTURA DEL PASSIVO

LA STRUTTURA DEL PASSIVO. DIPENDE: 1- Dal patto di governance tra il management e la proprietà; 2- Dal tasso di crescita che si imprime all’impresa e dalla consistenza dell’autofinanziamento;. 3- Dai rapporti funzionali tra l’incremento dei ricavi e l’incremento delle fonti finanziarie;

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LA STRUTTURA DEL PASSIVO

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Presentation Transcript


  1. LA STRUTTURA DEL PASSIVO

  2. DIPENDE: • 1- Dal patto di governance tra il management e la proprietà; • 2- Dal tasso di crescita che si imprime all’impresa e dalla consistenza dell’autofinanziamento;

  3. 3- Dai rapporti funzionali tra l’incremento dei ricavi e l’incremento delle fonti finanziarie; • 4- Dalle strategie adottate sul mix finanziario e sulla liquidità.

  4. INOLTRE I VINCOLI CLASSICI DI OGNI COMPARTO CHE CONDIZIONANO I 4 PUNTI SONO: • Il Tempo necessario per il processo produttivo; • Il Valore delle tecnologie e il Bp; • Il Rapporto tra gli affidamenti fornitori ed il credito clienti; • La Velocità di rinnovo del magazzino; • Le Politiche organizzative interne e quelle adottate per gli stakeholders (la vera catena del valore);

  5. 1- Il patto di governance tra il management e la proprietà;

  6. VALORE AGGIUSTATO AL RISCHIO m impieghi finanziari mercato senza rischio  equity risk index (specifico di settore) p premio di rischio imprenditoriale V = m +  + p Oggi il valore percentuale minimo è circa: V = 3,5 + 1,20 + 7 = 12% circa

  7. 2 Il tasso di crescita che si imprime all’impresa spesso lo decide il mercato ed i guai cominciano quando l’autofinanziamento non è adeguato alla crescita (overtrading) impressa al sistema azienda

  8. OVERTRADING Ricavi Mp Mp+CF = Mp Fr Costi  Fr Ba  Ba Ba K K Fr K Cf

  9. 3 I rapporti tra l’incremento dei ricavi • e l’incremento delle fonti finanziarie sono • di natura funzionale;

  10. BILANCIO DI ESERCIZIO ATTIVO PASSIVO IMMOBILIZZI I MEZZI PROPRI Mp MAGAZZINO Mg FORNITORI Fr CREDITI Cr BANCHE Ba CASSA Ca K K Ricavi + Σ (p* qx) Costi variab. - Σ (Cv*qx) Costi fissi - Cf (Ammort. Am) Risul. Operat. +,- Ro Oneri Finanziari - Of Oneri Tributari - Ot Utile d’ Esercizio +,- Ud FONTI

  11. Esempio di riequilibrio della struttura del passivo con l’autofinanziamento Settore Commerciale Settore Manifatturiero ATTIVO PASSIVO IMMOBILIZZI I MEZZI PROPRI 20 MAGAZZINO Mg FORNITORI,DEB. 50 CREDITI Cr BANCHE 30 CASSA Ca K 100 ATTIVO PASSIVO IMMOBILIZZI I MEZZI PROPRI 40 MAGAZZINO Mg FORNITORI,DEB 30 CREDITI Cr BANCHE 40 CASSA Ca K 100

  12. Settore Commerciale Settore Manifatturiero Ricavi + Σ (p* qx) 250 Costi variab. - Σ (Cv*qx) 200 Costi fissi - Cf 40 (Ammort. Am = 5) Risul. Operat. +,- Ro 10 Oneri Finanziari - Of 2 Oneri Tributari - Ot 3 Utile d’ Esercizio +,- Ud 5 Ricavi + Σ (p* qx) 110 Costi variab. - Σ (Cv*qx) 60 Costi fissi - Cf 34 (Ammort. Am= 15) Risul. Operat. +,- Ro 16 Oneri Finanziari - Of 3 Oneri Tributari - Ot 4 Utile d’ Esercizio +,- Ud 9 Cash Flow = 10 Cash flow = 24

  13. Settore Commerciale Per portare i Mezzi Propri Da 20 a 40 (+ 20) occorrono due anni di Cash flow Settore manifatturiero Per portare i Mezzi Propri da 40 a 55 (+ 15) occorrono 7 mesi di Cash Flow

  14. 4- le strategie adottate sul mix finanziario possono favorire i rendimenti dei mezzi propri (ROE), ma devono essere coordinate con la liquidità.

  15. Ricavi-Costi var.-Costi fissi(Am)-Oneri fin-tasse ROE =------------------------------------------------------------------- K-Fornitori-Banche Σ(pv*qx)-Σ(Cv*qx)-Cf(Am)-Of-Ot Ro- Of - Ot ROE =-------------------------------------------- = ----------------- K-Fr-Ba K – Fr - Ba ROI = Ro/K; Ro = ROI*K Of = ib* Ba Roi*K-ib*Ba Roi*K-ib*Ba-Ot K-Fr-Ba ROE = = (1-Ot) * K-Fr-Ba

  16. Esercitazione di ROE Stato Patrimoniale PASSIVO ( Fonti ) Mezzi Propri Mp Fornitori 18 Banche Ba ----------- 100 Conto Economico Ricavi 110 (-) Costi 85 Ro 25 (-) 0,04*Ba (-) Ot Ud 25 ROI = ---- ; Ro = ROI*K 100 0.25*100 – 0.04Ba ROE =(1-Ot)----------------------- 100 – 18 – Ba

  17. Ba = 5, 30 Fr = 18 Mp = 77, 52 K = 100 Ot = 0.10,0.55 Ot Ba ROI = 0.25 ib = 0.04 ROE = da 0.28 allo 0.30

  18. Ba = 5 - 30 Fr = 18 Mp = 77 - 52 K = 100 Ot = 0.20,0.55 Ot Ba ROI = 0.05 ib = 0.10 ROE = 0.05 – 0.02

  19. ROE e Breakevenpoint finanziario ROI*K – ib*Ba > 0 ROE = ------------------ K – Fr – Ba > 0 ROI*K – ib*Ba >0 ROI Ba < -------- K ib

  20. L’AFFIDAMENTO FORNITORI CHE INVERTE L’ANDAMENTO DEL ROE Ib-ROI 0.10 – 0.05 Fr = --------- * K ; ---------------- 100 = 50 ib 0.10

  21. Ba = 5 - 30 Fr = 58 Mp = 37 - 12 K = 100 Ot = 0.10,0.55 Ot Ba ROI = 0.05 ib = 0.10 ROE = 0.05 – 0.02

  22. Se simuliamo un’analisi sull’oscillazione del ROI e dei Fornitori (Fr) otteniamo una ulteriore chiara dimostrazione della importanza del credito di fornitura sulla curva del ROE.

  23. Ba = 25 Fr = 10 - 60 Mp = 65 - 15 K = 100 Ot = 0.33 Fr ROI ROI = 0.05 – 0.25 ib = 0.10 ROE = 0.0 – 0.100

  24. 4 Le scelte del passivo dalla visuale della liquidità: Le strategie

  25. BILANCIO DI ESERCIZIO ATTIVO PASSIVO IMMOBILIZZI I MEZZI PROPRI Mp MAGAZZINO Mg FORNITORI Fr CREDITI Cr BANCHE Ba CASSA Ca K K Ricavi + Σ (p* qx) Costi variab. - Σ (Cv*qx) Costi fissi - Cf (Ammort. Am) Risul. Operat. +,- Ro Oneri Finanziari - Of Oneri Tributari - Ot Utile d’ Esercizio +,- Ud FONTI

  26. BILANCIO DI LIQUIDITA’ (t0) (t1) DISPONIBILITA IMPEGNI CREDITICr FORNITORI Fr CASSA Ba,Ca BANCHE ìbBa LK IK Ricavi liquidi + i Σ (p* qx) Costi variab.p - p Σ (Cv*qx) Costi fissi p - p Cf Oneri Finanziari - ibBa Oneri Tributari - pOt

  27. LA LIQUIDITA’ POTENZIALE CONSENTE LA CRESCITA Fr K K Cr LK LfBa Ca,Ba ibBa

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