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Silvia Zaggia IVB erica

I. mposta. sul. V. alore. Silvia Zaggia IVB erica. ggiunto. A. IVA. cos’è l’ IVA? presupposti IVA il calcolo dell’ IVA determinazione dell’IVA da versare base imponibile operazioni imponibili, non imponibili, esenti adempimenti IVA i documenti della compravendita. Fine.

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Silvia Zaggia IVB erica

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  1. I mposta sul V alore Silvia Zaggia IVB erica ggiunto A

  2. IVA cos’è l’ IVA? presupposti IVA il calcolo dell’ IVA determinazione dell’IVA da versare base imponibile operazioni imponibili, non imponibili, esenti adempimenti IVA i documenti della compravendita Fine

  3. Cos’è l’IVA? =Imposta sul Valore Aggiunto È una fra le principali forme di imposta indiretta sui consumi: essa colpisce infatti i redditi al momento in cui vengono impiegati, non quando vengono percepiti. L’IVA è stata introdotta col DPR n. 633 del 26 ottobre 1972, che cita: “L’IVA si applica sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato nell’esercizio di imprese o nell’esercizio di arti e professioni e sulle importazioni da chiunque effettuate”. Da ciò si evince che i beni e servizi che paghiamo sono per la maggior parte assoggettati a IVA, che è dunque un’imposta che si riversa sul consumatore finale.

  4. I presupposti IVA Affinché un’operazione sia assoggettabile a IVA, è necessario che ne rispetti tutti e tre i presupposti: 1. Presupposto oggettivo: deve avvenire una cessione di beni o una prestazione di servizi a titolo oneroso 2. Presupposto soggettivo: la cessione di beni o la prestazione di servizi deve essere effettuata da un imprenditore, da un artista o da un professionista 3. Presupposto territoriale: la cessione del bene o la prestazione di servizi deve essere svolta in territorio italiano e vale per: beni immobili esistenti nel territorio dello Stato beni mobili nazionali o nazionalizzati (sdoganati) prestazioni di servizi rese da soggetti con residenza o domicilio fiscale in Italia

  5. Il calcolo dell’IVA Importo IVA = base imponibile x aliquota / 100 Prezzo comprensivo di IVA = base imp. + importo IVA L’ IVA è un’imposta proporzionale: il suo importo viene determinato applicando una determinata percentuale, detta ALIQUOTA, alla base imponibile, ossia l’ammontare su cui si calcola l’IVA. Si ottiene così il prezzo del prodotto. L’operazione a cui viene applicata l’IVA è detta operazione imponibile. Es1: prezzo senza IVA=1,25€ Aliquota 4% 100:104=1,25:X X= 104x1,25 /100 =1,30€ prezzo con iva oppure 1,25x4 /100= 0,05 IVA 1,25+0,05= 1,30€ prezzo con IVA Es2: Prezzo con IVA= 3.240€ Aliquota 21% 100:121=X:3.240 X=100x3.240 /121 =2677,69 pr.senza iva IVA: 3.240 – 2677,69 = 562,31€ = operazione di scorporo dell’IVA

  6. Aliquote IVA Le aliquote in vigore sono 3: agevolata 4%:beni di prima necessità. Es: latte e derivati, olio, pane e derivati, frutta fresca, ortaggi, prestazioni sanitarie… ridotta 10%: es. pesce, uova, carne, cioccolato, prodotti di pasticceria.. ordinaria 21%:è stata aumentata dal 20 al 21% con la manovra finanziaria del Governo Berlusconi il 17.9.11 per far fronte alle esigenze sorte con la crisi economica. È previsto, secondo la manovra dell’attuale Governo Monti, un possibile aumento al 23% il prossimo settembre, in base all’andamento economico del 2012. es: abbigliamento, elettrodomestici, autovetture, saponi, vini, cd…

  7. Determinazione dell’IVA da versare L’IVA grava sul consumatore finale, il quale la paga al venditore insieme al prezzo del bene. L’imposta è però da applicarsi a tutte le cessioni di beni, dunque anche sui vari passaggi che essi subiscono durante la distribuzione. Tutti i soggetti che partecipano al processo di produzione e distribuzione, eccetto il consumatore finale, devono versare allo Stato la differenza fra l’IVA riscossa e l’IVA pagata: IVA a DEBITO – IVA a CREDITO = IVA da VERSARE Il Fisco arriverà così ad incassare una somma corrispondente all’IVA pagata dal consumatore finale:

  8. il consumatore finale è dunque colui che realmente paga l’IVA i soggetti che applicano l’IVA sono coloro che la versano materialmente I soggetti che devono versare l’IVA sono detti soggetti passivi d’impostao contribuenti IVA per le imprese l’IVA non rappresenta né un costo né un ricavo l’IVA deve essere versata periodicamente considerando tutte le operazioni effettuate nel periodo

  9. Base imponibile La base imponibile è rappresentata dal prezzo del bene ceduto o del servizio reso. Essapuò essere costituita da più elementi, oltre che all’oggetto stesso della cessione: imballaggi fatturati: imballaggi che il fornitore cede al cliente addebitandogli il costo servizi accessori che il cedente presta a favore del cliente (es. trasporto, installazione) Alcuni invecenon ne fanno parte: cauzione per gli imballaggi a rendere somme che il fornitore anticipa per conto del cliente, il quale le rimborserà quando pagherà la merce = SPESE DOCUMENTATE = il venditore ne richiede il rimborso mostrando al compratore un documento che ne attesta il servizio

  10. Operazioni imponibili, non imponibili, esenti • Si hanno due grandi gruppi di operazioni commerciali: • 1. non soggette a IVA: operazioni che non prevedono l’imposta, principalmente perché non rispondono ai presupposti • 2. soggette a IVA: operazioni che rientrano nel campo d’applicazione dell’imposta • Operazione imponibili: tutte le operazioni per le quali esistono i presupposti IVA e sono dunque soggette al suo pagamento • Operazioni esenti: operazioni per le quali sussistono i presupposti IVA ma questa non deve essere pagata per ragione di opportunità economica o sociale. Vengono elencate nell’art.10 del DPR 633/72 Es: operazioni di finanziamento (I e Sc), dilazione di pagamento, assicurazione, trasporto urbano, prestazioni educative… • Operazioni non imponibili: operazioni che rientrano nel campo d’applicazione IVA ma che non vengono assoggettate al suo pagamento per il principio della “non doppia tassazione”. Es: esportazioni e cessioni intracomunitarie, già tassate nel paese di destinazione

  11. Principali adempimenti IVA adempimenti iniziali: i nuovi contribuenti devono, entro 30gg dall’inizio dell’attività, dichiararla all’Ufficio delle Entrate. L’Ufficio attribuirà dunque un numero di partita IVA, che verrà poi indicato nei documenti previsti dalla normativa documentazione delle operazioni soggette a IVA: emissione o rilascio in duplice esemplare di fattura (immediata o differita), ricevuta fiscale o scontrino annotazione dei documenti su appositiregistri liquidazione IVA versamento dell’imposta dichiarazione annuale conservazione di tutta la documentazione per 10 anni e/o finchè non sono terminate le operazioni di accertamento da parte del Fisco

  12. Partita IVA Il numero di partita IVA è un codice numerico di 11 cifre che individua, a fini fiscali, il soggetto (persona fisica o giuridica) che svolge un’attività soggetta a IVA. Esso viene assegnato dall’Ufficio delle Entrate nel momento della dichiarazione di inizio attività. È formato da: 7 cifre che corrispondono al numero progressivo attribuito dall’Ufficio 3 cifre che individuano l’Ufficio stesso 1 cifra con funzione di controllo =11 Il n° di partita IVA dovrà essere poi indicato su tutti i documenti e atti emessi dal contribuente in relazione alla sua attività.

  13. Registri IVA I soggetti IVA hanno l’obbligo di tenere: il REGISTRO FATTURE EMESSE Il soggetto deve annotare tutte le fatture emesse. Le fatture immediate vanno registrate entro 15gg dall’emissione Le fatture differite entro il 15 del mese successivo la data di consegna o spedizione della merce data N° progress. Registraz. fattura Descrizione o cliente Importi operazioni Aliquota % Op. non imp. O esenti Op.escluse dall’impon. Titolo (art.10) Altri importi per op. non sogg a restriz iva N° data Imponib. iva

  14. il REGISTRO DEI CORRISPETTIVI I commercianti al minuto possono tenere questo registro anziché quello delle fatture emesse. Gli incassi giornalieri vanno registrati entro il 1° giorno non festivo successivo mentre l’importo dell’incasso mensile è da riportare entro il 15 del mese successivo data descrizione Importo operazione Corrispettivi comprensivi di iva Operazioni non imponibili Operazioni esenti Importi esclusi dall’ imponibile Titolo (art.10) 4% 10% 21%

  15. il REGISTRO DELLE FATTURE D’ACQUISTO Riporta le fatture d’acquisto numerate progressivamente al momento del ricevimento. Rispetto alle fatture emesse, che hanno un’unica numerazione, quelle ricevute ne hanno due, una apposta dall’emittente e una dal ricevente. Con la registrazione delle fatture d’acquisto il contribuente potrà detrarre l’IVA a credito dall’IVA a debito. Bisogna però registrarle prima della liquidazione periodica o della dichiarazione annuale. Registraz. fattura fornitore Importi operaz. Aliq. 4% Aliq. 10% Aliq.21% Operaz. Non imponib. Operazesenti Importi esclusi dalla base imp. titolo data N° data N° Imponib. iva Imponib. iva Imponib. iva

  16. Liquidazione IVA riscossa sulle vendite e visibile dalle fatture emesse pagata sugli acquisti e risultante dalle fatture ricevute La liquidazione IVA è un procedimento che determina il quantitativo di imposta che un contribuente deve versare o che ha a credito. I soggetti passivi determinano l’IVA da versare: IVA a DEBITO - IVA a CREDITO La liquidazione può essere MENSILE o TRIMESTRALE La liquidazione trimestrale può essere effettuata da tutti i soggetti prestatori di servizi esclusi coloro che ricavano annualmente più di 309.874,14€ oppure coloro che cedono beni con ricavi annui superiori a 516.456,90€. Chi effettua una liquidazione trimestrale deve però aumentare le somme da pagare dell’1% a titolo di interesse. Per la liquidazione è necessario considerare: le operazioni di acquisto con le relative fatture annotate nel registro le operazioni di vendita con fatture immediate emesse nello stesso periodo le operazioni di vendita con fatture differite emesse nello stesso periodo

  17. VersamentoIVA Il versamento dell’IVA può essere eseguito a mezzo banca, posta o concessionario di riscossione delle imposte tramite la compilazione di un modello di pagamento unificato detto F24. Con liquidazione mensile, il versamento deve essere effettuato entro il giorno 16 del mese successivo al mese di riferimento. Es: liquidazione 11/4  versamento entro 16/5 Con liquidazione trimestrale, il versamento è da effettuarsi entro il giorno 16 del secondo mese successivo al trimestre di riferimento. Es: liquidazione 13/3 (trimestre 1/1 - 31/3)  versamento entro 16/5 (trm 1/4 – 30/6)

  18. Dichiarazione annuale IVA La dichiarazione annuale IVA riepiloga tutte le operazioni imponibili, esenti e non imponibili effettuate nell’anno solare precedente, riportandone la liquidazione e i versamenti per determinare il saldo di IVA a debito o a credito. La dichiarazione annuale IVA deve essere presentata fra l’ 1/5 e il 30/6 per mezzo della dichiarazione unificata, comprensiva di dichiarazioni di altre imposte.

  19. I documenti della compravendita Comprendono tutti quei documenti scritti rilasciati dalle aziende durante la compravendita (es: proposta di offerta, ordine di acquisto…). Alcuni di essi devono essere obbligatoriamente emessi per legge: documento di trasporto fattura ricevuta e scontrino fiscale

  20. Documento di trasporto Viene emesso dal venditore, anche nel caso in cui il trasporto venga effettuato con un vettore (il quale presenterà poi una propria fattura). Deve essere emesso in duplice copia prima della consegna o della spedizione della merce. Uno è trattenuto dal venditore, l’altro viene consegnato al compratore. Il DDT non ha una sua forma precisa, però vi sono alcuni campi obbligatori: Data di consegna o spedizione Dati del venditore Dati del compratore Quantità, qualità e natura delle merci trasportate Dati dell’eventuale vettore incaricato del trasporto Il numero progressivo (da riportare in fattura differita) Causale del trasporto Firme o altre indicazioni

  21. Calzaturificio GIGI snc Via G. Verdi 10 26900 Lodi LO Tel. 0371.125467 fax 0371.125498 P.IVA e Reg. Imprese di Lodi n. 00395814715 www.scarpedagigi.it Documento di trasporto DPR 472 del 14.08.1996 Spett. NonSoloScarpe srl Di Giovanni Bianchi Via dei Pini 4 27100 Pavia PV 2 DDT n. 14 del 03.07.2011 6 1 3 Causale del trasporto: vendita Luogo di destinazione: come sopra 7 8 4 • Trasporto a cura del • Mittente • Destinatario • vettore Inizio trasporto Data 03.07.11 Ora 15.30 5 1 Vettore Autotrasporti ViaVai Di Sergio Rossi Via Garibaldi 8 27010 Vidigulfo PV Firma conducente Mohamed Abdul 8 Firma destinatario Giovanni Bianchi 8 5

  22. Fattura La fattura, la cui emissione è obbligatoria (in duplice copia), svolge due funzioni: civile: costituisce un documento di prova di avvenuta cessazione del bene o prestazione di servizio che impegna il compratore a pagare fiscale: determina l’importo di IVA a debito a carico del venditore e di IVA a credito a carico del compratore. Non vi è una forma obbligatoria di impostazione della fattura, tuttavia compaiono sompre una zona descrittiva e unazona tabellare

  23. Zona descrittiva Deve obbligatoriamente riportare: La data e il luogo di emissione Il numero di fattura I dati identificativi del venditore (compresi il n° di iscrizione all’Ufficio delle Imprese e il n° di partita IVA) * I dati identificativi del compratore L’indicazione di un eventuale documento di trasporto (se differito) Anche se non è obbligatorio, di norma vengono riepilogate le condizioni generali del contratto. * N.B. in caso di spa, srl, sapa (società di capitali) bisogna indicare l’importo del capitale sociale e la somma effettivamente versata

  24. Calzaturificio GIGI snc Via G. Verdi 10 26900 Lodi LO Tel. 0371.125467 fax 0371.125498 P.IVA e Reg. Imprese di Lodi n. 00395814715 www.scarpedagigi.it Lodi lì 04.08.11 1 Spett. NonSoloScarpe srl Di Giovanni Bianchi Via dei Pini 4 27100 Pavia PV 3 4 Fattura n. 183 2 5 6 6 6 FMV = Franco Magazzino Venditore = Franco Partenza = io compratore vengo al tuo magazzino, venditore, e trasporto io la merce acquistata FMC = Franco Magazzino Compratore = Franco Destino = io venditore porto a te compratore la merce PF = Porto Franco = il vettore viene pagato alla partenza dal venditore, il quale potrà farsi risarcire dal compratore (no IVA in fattura perché DDT=spesa documentata) PA = Porto Assegnato = il vettore viene pagato all’arrivo dal compratore

  25. Zona tabellare Quantità merce venduta Natura e qualità merce venduta Aliquota IVA a cui la merce è assoggettata Prezzo di un’unità Importo del bene (prezzo x q.tà) Importo totale dei beni/servizi venduti Eventuali sconti Importo al netto degli sconti applicati Oneri accessori inerenti alla vendita (rientrano nel campo d’applicazione IVA – es: imballaggio a perdere, trasporto forfetario) Aliquota percentuale dell’IVA Base imponibile, distinta per aliquota, sulla quale si calcola l’imposta Ammontare dell’IVA Somma delle besi imponibili Importo totale dell’IVA Importi che non rientrano nell’imponibile (es: imballaggio a rendere) Totale fattura = importo a carico del cliente

  26. 2 5 1 4 7 3 paia pantofole Komode blu paia di stivali in pelle 2% - 6 Totale merce Sconto 10% su €1815,06 €1815,06 €181,51 7 Totale € 1633,55 8 11 12 9 10 Spese non documentate Imballaggio €83,20 Spese documentate Trasporto DDT n.14 del 03.7.11 €150 Cauzioni --- Importi esenti --- 15 13 14 TOTALE FATTURA € 2227,27 16

  27. Esempi di fatture • Fattura immediata: viene emessa il giorno stesso della consegna della merc. È necessario indicare i dati del DDT solo se la fattura viene emessa non contestualmente al trasporto, ma nella stessa data (es. consegna merce h 10 del 13.11.11 – emissione fattura h.16 del 13.11.11) • Fattura differita: viene emessa entro il 15 del mese successivo alla consegna della merce. La fattura deve riportare i dati del DDT. • Fattura a più aliquote IVA: l’IVA sulla merce viene “normalmente calcolata”, applicando semplicemente la giusta aliquota ad ogni bene. Per quanto riguarda il trasporto però, dato che l’IVA relativa assume l’aliquota del bene trasportato, occorre procedere con il RIPARTO

  28. IMBIANCATI spa Capitale sociale 730.000 immediatamente versati Via Cavour 8 24100 Bergamo BG Tel. 035.7338-753 fax -363 P.IVA e Reg. delle Imprese di Bergamo 00037495101 Bergamo lì 15.3.11 Fattura immediata Spett. Bricolage+ Di Marco Anelli Via Emilia 3 20077 Melegnano MI Fattura n° 732 Totale merce Sconto 2% su 1934,30 €1934,30 – €38,61 Totale €1895,61 Spese non documentate Imballaggio a perdere €158,37 Spese documentate Ddt n.263 del 15.3.11 €150,00 Cauzioni --- Importi esenti --- TOTALE FATTURA € 2635,32

  29. Ambrogio Brambilla sas Via della Zecca 13 20100 Milano MI Tel. 02.4076543 faz 02.4076541 P.IVA e Reg. Imprese di Milano 03425281903 Milano lì 05.09.11 Fattura differita Spett. LaBoutique snc Di Giovanni Bianchi Via Martiri della Libertà 73 26900 Lodi LO Fattura n° 420 Totale merce Sconto 3% su 2036,52 €2036,52 – €61.10 Totale € 1975,42 Spese non documentate --- Spese documentate Ddt n. 37 del 22.8.11 € 74,50 Cauzioni --- Importi esenti --- TOTALE FATTURA € 2464,76

  30. Fattura a più aliquote IVA RIPARTO: Una cascina vende ad un negozio da alimentari: 10 l di latte (IVA 4%) : tot. Impon. = €10 +IVA 0,4= €10,40 36 uova (IVA 10%) : tot. Impon. = €12 +IVA 1,20= €13,20 12 l di vino rosso (IVA 21%) : tot. Impon. €63 +IVA 13,23= €76,23 Il trasporto è Franco Magazzino Compratore ma non viene effettuato da un vettore, bensì dal venditore stesso, il quale si farà risarcire 87€ dal compratore (spese non documentate-trasporto forfetario). Riparto per calcolo dell’IVA su trasporto non documentato: 87 10 + 12 + 63 87 85 = = 1,023529412 Coefficiente di riparto 10 x 1,023529412 = 10,24 spese trasp. da assoggettare a IVA 4% + 12 x 1,023529412 = 12,28 spese trasp. da assoggettare a IVA 10% + 63 x 1,023529412 = 64,48 spese trasp. da assoggettare a IVA 21% = 87 La somma delle cifre ottenute deve sempre risultare uguale alla cifra ripartita inizialmente

  31. Cascina GranoD’Oro Via dei Campi 6 20070 Cerro al Lambro MI P.IVA e Reg. delle Imprese di Milano 028459230117 Cerro al Lambro lì 15.2.11 Fattura a più aliquote IVA Spett. SpesaVeloce snc Di Alessandra Verdi Via Senza Nome 15 26900 Lodi LO Fattura n° 77 Totale merce Sconto --- €85,00 Totale €85,00 Spese non documentate Trasporto €87  10,24 al 4%  12,28 al 10%  64,48 al 21% Spese documentate --- Cauzioni Bottiglie di vetro del latte €12,00 Importi esenti --- TOTALE FATTURA € 214,00

  32. La ricevuta e lo scontrino fiscale Sono documenti che devono essere emessi in relazione a operazioni di commercio al minuto, di somministrazione di alimenti, bevande… in alternativa alla fattura. Sono da rilasciarsi al momento del pagamento del corrispettivo o al momento della consegna del bene/prestazione di servizio quando questa avviene prima del pagamento del corrispettivo (indicando l’importo ancora da pagare).

  33. Ricevuta fiscale Cedente o prestatore, domicilio o residenza, CF o P.IVA TaglioDonna sas Via Mazzini 3 39123 Bolzano Tel 0471.761523 P.IVA 12365478901 • Ric. Fiscale • Fattura • N. attr. 545 • Data 16.10.11 Dati dell’emittente n. e data emissione Dati identificativi del cliente Viene emessa in duplice copia su un apposito bollettario detto “a madre e figlia”. Il cliente riceverà la secondo copia. Descrizione del servizio reso Conteggio iva Corrispettivo dovuto comprensivo di IVA

  34. Scontrino fiscale Farmacia Colombi Via al Canale 13 20070 Vizzolo P. MI Tel, 02.9843953 P.IVA e Reg. Imprese Milano Generalità impresa emittente Prezzo di ogni singolo articolo EURO Tachipirina 500gr x01 12,23 Benagol x01 7,12 TOT EURO 19,45 Pagam. Contanti 20,00 Resto 0,55 07.12.11 14:48 #19 Viene emesso da degli apparecchi detti misuratori fiscali (es. registratore di cassa), i quali stampano lo scontrino da dare al cliente, ne rilasciano uno giornaliero riepilogativo e aggiornano il giornale di fondo. totale data e ora emissione + n. progressivo Logotipo fiscale con sigla del modello e n. matricola dell’apparecchio MF R2 30010366

  35. fine

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