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“Lo strumento del Microcredito a servizio del Progetto Policoro”

“Lo strumento del Microcredito a servizio del Progetto Policoro”. Formazione Nazionale AdC Assisi 30 novembre – 4 dicembre 2011. Guida pratica al microcredito diocesano. Premessa:.

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“Lo strumento del Microcredito a servizio del Progetto Policoro”

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Presentation Transcript


  1. “Lo strumento del Microcredito a servizio del Progetto Policoro” Formazione Nazionale AdC Assisi 30 novembre – 4 dicembre 2011 Guida pratica al microcredito diocesano

  2. Premessa: A seguito delle esperienze maturate in alcune diocesi nel campo del microcredito a sostegno delle imprese nate dal Progetto Policoro, (Nicosia, Caltanissetta, Messina, Ugento, Cosenza, ecc…) è nata l’esigenza, da parte di tutti gli animatori di comunità, di approfondire tale strumento al fine di poter avviare percorsi di microcredito in ciascuna Diocesi.

  3. Obiettivo: • Passare dalla teoria alla pratica • Comprendere cosa è il progetto • Capire come funziona il fondo diocesano • Vedere qual è il percorso da fare per attivarlo in diocesi

  4. L’esigenza concreta: • I giovani che vogliono avviare un’impresa hanno bisogno di un capitale (fondi propri, risparmi familiari ecc…) A volte hanno bisogno anche di un prestito in Banca. • La Banca, per dare un finanziamento ha bisogno di garanzie. I giovani trovano difficoltà perché non possiedono garanzie. • Cosa si intende per “garanzie” ?: la capacità di dimostrare che si è in grado di restituire il prestito. (busta paga, beni immobili, ecc…)

  5. A cosa serve il “Progetto Microcredito”? • Grazie a questo progetto i giovani, che voi seguite e accompagnate attraverso il Centro Servizi, possonoavere la possibilità di accedere ad un finanziamento agevolato garantito dalla Diocesi.

  6. Il Fondo di Garanzia Diocesano Il Ruolo della Diocesi e della Banca • La Diocesi, mediante una convenzione stipulata con la Banca, garantisce i prestiti che verranno concessi attraverso la costituzione in pegno di un conto di deposito vincolato presso la Banca. • Il fondo rimane vincolato e verrà utilizzato solo nel caso in cui il giovane imprenditore non riesce a restituire alla Banca le rate del prestito • La Banca eroga il finanziamento all’impresa

  7. Come funziona il Fondo di Garanzia 4. La banca eroga il finanziamento 1. La Diocesi crea una voce nel proprio bilancio 3. Questo conto rimane vincolato e costituisce il vero e proprio Fondo di Garanzia 2. Questa somma viene trasferita in Banca attraverso un conto dedicato 5. L’impresa paga la rata

  8. PERCORSO: Step 6: Approvazione del progetto Step 5: Accompagnamento da parte del Centro Servizi Step 4: Regolamento diocesano Step 3: Convenzione con la Banca Step 2: Creazione Fondo diocesano Step 1: Condividere l'idea con l'équipe diocesana

  9. STEP 1: Condividere l’idea con l’équipe diocesana. • Mettere intorno ad un tavolo: AdC, Tutor, Direttori, Volontari per spiegare e condividere il “Progetto Microcredito” puntando su questi temi: Qual è la validità pratica e pastorale Cos’è il Microcredito e a cosa serve? Perché avete l’esigenza di questo strumento nel vostro servizio di AdC… Come funziona tecnicamente… Quali risultati sono stati raggiunti…

  10. STEP 1: Condividere l’idea con l’équipe diocesana. • Fatto il primo passo adesso incontratevi con il Vescovo (eventualmente il Vicario) e l’Economo • per rispiegare il “Progetto Microcredito” (stavolta con il supporto dei direttori ) • Puntare sul valore pastorale dell’iniziativa • Rassicurare il Vescovo sul ruolo della Diocesi (solo garanzia e non erogazione diretta)

  11. RICORDA: il Fondo di Garanzia funziona così… STEP 1: Condividere l’idea con l’équipe diocesana. La Diocesi stanzia una somma a garanzia dei prestiti La Banca eroga il finanziamento

  12. STEP 2: Il Fondo Diocesano Come trovare i soldi? • Insieme all’Economo potete riflettere su varie modalità per trovare le somme necessarie a creare il Fondo di Garanzia: • Bilancio Diocesano (fondi 8 X 1000); • Raccolta straordinaria parrocchie; • Iniziative varie ( sorteggio, sagra, festa ecc…) • Coinvolgimento altri enti ( Fondazioni, Associazioni, Comune, Provincia ecc…)

  13. STEP 2: Il Fondo Diocesano Il Fondo diocesano - Istanza Chiarito questo aspetto dovete formulare l’istanza contenuta nel file n. 3“Istanza per la creazione della voce nel bilancio diocesano”, indirizzata al Vescovo. allegato n. 3

  14. STEP 3: La Convenzione con la Banca • Appena avrete la disponibilità della somma in bilancio, individuate la/e Banche presente/i sul territorio diocesano • Fissate un appuntamento con il Direttore della Banca per: 1. spiegare l’iniziativa e renderla “appetibile” (cosa ci guadagna la Banca!?!) 2. presentare una bozza di Convenzione (allegato n. 4)

  15. STEP 4: Regolamento DiocesanoDefinizione dei ruoli • E’ importante definire la gestione del progetto all’interno della diocesi. Per farlo potete utilizzare l’allegato n. 5“Regolamento diocesano”, utile nella definizione degli organi, dei ruoli, dei requisiti e di ogni aspetto che riguardi l’organizzazione interna.

  16. STEP 4: Regolamento DiocesanoDefinizione dei ruoli • AdC • 3 Direttori • Economo • Centro servizi • Equipe tecnica (filiera tecnica, esperti…) • Garante Morale

  17. STEP 5: Accompagnamento da parte del centro servizi • Accoglienza dei giovani futuri imprenditori • Ascolto e conoscenza della persona • Accompagnamento per lo sviluppo e la valutazione delle idee imprenditoriali • Gestione operativa per l’istruttoria delle pratiche di microcredito La chiave di volta dell’intero progetto, insieme alla capacità di lavorare in rete con i direttori dei tre uffici coinvolti, è sicuramente il vostro centro servizi o sportello diocesano

  18. Step 5: Modulistica per l’istruttoria • Richiesta di finanziamento + nulla osta dell’Economo (allegato n. 6) • Informativa tutela privacy e consenso (allegato n. 7) • Dichiarazione del Garante Morale (allegato n. 8) • Relazione di finanziamento (allegato n. 9) • Relazione sulla persona (allegato n. 10)

  19. Step 6: Approvazione del Progetto • Comitato di valutazione composto da: • Economo diocesano • Equipe diocesana • Referente della filiera tecnica • Esperto (in relazione alla tipologia del progetto) individuato dagli altri componenti del comitato • Formalizzazione (motivata) della decisione

  20. Conclusioni: • Questo lavoro è frutto di una sperimentazione realizzata nella Diocesi di Nicosia ed arricchita dall’esperienza della Fondazione don Mario Operti, nel campo del microcredito. Sicuramente non ha la pretesa di rappresentare la ricetta perfetta per tutti, ognuno deve adattarla al proprio contesto diocesano e alle proprie esigenze.

  21. Contatti: Per qualsiasi chiarimento potete contattare i seguenti recapiti: • Sandro MAURO – Microcredito Diocesi di Nicosia - Tel/fax 0935 650295 – 320 8680349 – policoro@diocesinicosia.it • Susanna PICCIONI - Fondazione Don Mario Operti – tel. 011 5636931 – 340 8738719 - diecitalenti@fondazioneoperti.it • Vincenzo APA – cell. 334 9961240 - v.apa@duemari.bcc.it

  22. Grazie e buon lavoro!!!

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