1 / 16

PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO

PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO. Anno scolastico 2013/2014. È il documento fondamentale della progettazione dei servizi e della distribuzione delle risorse destinati al mondo scuola. L’ITER.

borka
Download Presentation

PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO Anno scolastico 2013/2014 Piano per il diritto allo studio 2013/2014

  2. È il documento fondamentale della progettazionedei servizi e della distribuzione delle risorse destinati al mondo scuola • L’ITER Anche quest’anno, la bozza del documento è stata condivisa con i Dirigenti Scolastici (uscenti e nuovi).In seguito, il documento è stato presentato al Sindacoe alla Giunta, ai partiti di maggioranza e opposizione,alla Commissione Consiliare Servizi Sociali e alle Persone,prima di essere sottoposto all’attenzionedel Consiglio Comunale Piano per il diritto allo studio 2013/2014

  3. I NUMERI IL BUDGET 2.100.605,06 EURO (+30.743 euro rispetto al 2012/2013) • LE SCUOLE • 4 istituti comprensivi • 3 asili nido comunali • 7 scuole dell’infanzia statali, 7 scuole dell’infanzia paritarie • 10 scuole primarie statali, 2 scuole primarie paritarie • 6 scuole secondarie di primo grado statali, 2 scuole secondarie di primo grado paritarie GLI ISCRITTI Piano per il diritto allo studio 2013/2014

  4. LA RIORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA SCOLASTICO Il decreto legge n. 98/2011, convertito in legge n. 111 del 15 luglio 2011 e i successivi interventi normativi e di indirizzo operativo emanati da Miur, Regione e Provincia, prevedono che: • Le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado vengano aggregate in istituti comprensivi; • Gli istituti comprensivi siano costituiti con almeno 1.000 alunni L’Amministrazione ha avviato un confronto in merito con i Dirigenti Scolastici e con i Rappresentanti degli Organi Collegiali di tutte le scuole, che a maggioranza hanno scelto la suddivisione su 4 istituti comprensivi a decorrere dall’anno scolastico 2013/2014: • I.C. Anna Frank • I.C. Ezio Franceschini • I.C. Tommaso Grossi • I.C. De André Piano per il diritto allo studio 2013/2014

  5. LA REFEZIONE SCOLASTICA • Le tariffe a carico delle famiglie restano invariate • Approvato l’adeguamento delle fasce Iseein baseal valore della pensione minima INPS da lavoro dipendente aiuto alle famiglie • Il nuovo protocollo della Commissione Mensa • La Commissione mensa esercita ruolo di collegamento, verifica della qualità del servizio, consultivo per le variazioni al menù. Durante l’anno è stato rivisto il protocollo, in accordo con i rappresentanti delle scuole (dirigenti, docenti e genitori, operativo dall’anno scolastico 2013/2014. Su richiesta, sarà avviato un incontro formativo per i membri della Commissione. Piano per il diritto allo studio 2013/2014

  6. LA MOROSITA’ SCOLASTICA Situazione morosità anno scolastico 2012/2013 • Solleciti da parte di Elior Ristorazione: 6 invii di sms, 4 invii di raccomandate (tot. raccomandate inviate: 2.251) • Come previsto da regolamento comunale, per iscriversi ai servizi scolastici gli utenti devono saldare l’eventuale morosità: 7.250,00 € recuperati su refezione scolastica (tutti gli utenti hanno saldato) • Morosità vecchio appalto (tot. 182.535,68 €). Raccomandata di sollecito Amministrazione comunale: 253 lettere inviate, totale incassato: 991,62€ Piano per il diritto allo studio 2013/2014

  7. LA MOROSITA’ SCOLASTICA Anno scolastico 2012/2013 Piano per il diritto allo studio 2013/2014

  8. LE CONFERME CONTRIBUTI COMUNALI • 35 assegni di studio per gli alunni delle scuole secondarie di I e II grado • 13 borse di studio per chi ha registrato un sensibile miglioramento nel percorso studi PRE E POST SCUOLA Istituito un servizio straordinario di post scuola in una scuola dell’infanzia della città. Con costi a carico del Comune, si amplia l’orario di una nuova sezione concessa a tempo ridotto dal Ministero. Nessun ulteriore costo graverà sulle famiglie. Piano per il diritto allo studio 2013/2014

  9. LA CONVENZIONE CON LE SCUOLE DELL’INFANZIA PARITARIE • Le variazioni dipendono: • dal numero degli iscritti per anno scolastico; • dal numero degli alunni diversamente abili; • dall'adeguamento Istat previsto dal 2010/2011. • Durante l’anno scolastico 2013/2014 l’Amministrazione comunale deve rinnovare la convenzione con le scuole paritarie. A fronte di alcune considerazioni quali: • n. utenti che frequentano le paritarie • liste d’attesa per le statali • contributo medio del Comune per ogni utente (480,00 € per le statali, 367,00 € per le paritarie) • condizioni economiche delle scuole • si prevede la sottoscrizione di una nuova convenzione che preveda un contributo complessivo annuale per le scuole paritarie di massimo 195.000,00 euro circa(a fronte dei 164.927,00 € stanziati per l’anno scolastico 2012/2013) Piano per il diritto allo studio 2013/2014

  10. IL SOSTEGNO ALLA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA L’Amministrazione garantisce il finanziamento di progetti speciali e per aree tematiche proposti dalle scuole e dà il proprio sostegno proponendo o incentivando altri progetti: • Educazione ambientale: L’alfabeto delle acque • Mobilità sostenibile: Pedibus • Educazione stradale: progetti della Polizia locale • Progetti contro il fenomeno del bullismo: “LaborATTORIo” per le scuole primarie, Rugbull per le scuole secondarie di primo grado • Progetti del Bilancio partecipativo: scelti dai cittadini per la scuola - Musica per tutti, Kairòs, Teatroascuola, Baskin Piano per il diritto allo studio 2013/2014

  11. IL PROGETTO PEDIBUS Durante l’anno scolastico 2012/2013 l’iniziativa Pedibus è partita in 4 scuole primarie (Anna Frank, Rodari, Franceschini, Casati)e ha coinvolto 209 bambini e 73 accompagnatori volontari che hanno percorso 10 linee. Il Pedibus è in partenza anche per l’anno scolastico 2013/2014 .

  12. IL SOSTEGNO ALLA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA (2) Altre attività: • Progetto motorio e nuoto • Teatro per i ragazzi • Laboratori di storia locale e incontri di promozione alla lettura con le biblioteche • Progetto Senza Frontiere LE CONFERME • Sostegno al Ctp (Centro Territoriale Permanente per l’istruzione e la formazione in età adulta, circa 250 utenti) • Partecipazione a Irep (Istituto per la Ricerca Scientifica e l’Educazione Permanente): attività di formazione e aggiornamento, Mostravetrina, conferenze per i genitori, ministage e orientamento per i ragazzi. Allo studio progetti di orientamento anche per gli stranieri. Piano per il diritto allo studio 2013/2014

  13. PREVENZIONE E CONTENIMENTODEL DISAGIO GIOVANILE La Direttiva Ministeriale 27/12/2012 ha introdotto i Bes, Bisogni Educativi Speciali. Alle scuole il compito di individuarli, classificarli e redigere, in alcuni casi, dei Piani didattici personalizzati. All’interno dei Bes sono comprese tre grandi sotto-categorie: • disabilità • disturbi evolutivi specifici • svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale L’Amministrazione ha già avviato un percorso di informazione-formazione per i docenti. È stato creato un tavolo di confronto al quale partecipano tutte le scuole e una prima scheda di valutazione. Obiettivo 1: Protocollo d’intesa tra le scuole e il Comune, che recepisca uno strumento unico di rilevazione degli studenti con Bes. Obiettivo 2: integrare le azioni progettuali già in essere nelle scuole, al fine di razionalizzare e condividere le esperienze positive.

  14. PREVENZIONE E CONTENIMENTODEL DISAGIO GIOVANILE (2) L’Amministrazione conferma: • Il sostegno alla frequenza dei minori • Il progetto Cresciamo insieme (sportelli di ascolto, attività di doposcuola, progetto Tutoring) • Dialoghiamo?, progetto sui disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa) • Rho città per la prevenzione Piano per il diritto allo studio 2013/2014

  15. LA “SCUOLA DIGITALE”A RHO • 23 plessi scolastici, nessuna infrastruttura wireless o di collegamento a internet ad alta velocità. • Il progetto che l’Amministrazione comunale vuole portare avanti e che, in base alle risorse disponibili, dovrebbe concludersi entro la fine dell’a.s. 2013/2014, prevede: fornitura, installazione e configurazione di hardware per la realizzazione e la gestione sicura di reti con connettività wireless. Dovrà garantire: • elevato livello di protezione della navigazione; • possibilità di implementazione futura • struttura secondo livelli di sicurezza di legge • adeguamento agli standard tecnologici • riduzione delle spese per le operazioni amministrative • possibilità di nuova didattica 300.000 € Piano per il diritto allo studio 2013/2014

  16. LA MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI Interventi eseguiti per circa 600.000,00 euro: • Infanzia via Deledda: nuova copertura tetto; • Infanzia via Dei Ronchi: nuovo controsoffitto • Infanzia via San Martino: copertura e riqualificazione locale mensa • Primaria Sante Zennaro (via Dalmazia): sistemazione delle infiltrazioni, imbiancatura • Primaria Rodari (via Sartirana): pavimento e controsoffitto palestra, rifacimento spogliatoi e impianti • Scuola secondaria di primo grado di via T. Grossi: nuova segreteria dell’Istituto comprensivo Piano per il diritto allo studio 2013/2014

More Related