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SILSIS - Area 3 Laboratorio di Glottodidattica I dott. Stefano Rastelli Programma

SILSIS - Area 3 Laboratorio di Glottodidattica I dott. Stefano Rastelli Programma Trent'anni di approccio comunicativo Stefano Rastelli, stefano.rastelli@unipv.it. Argomenti - Competenza grammaticale - Competenza comunicativa - Approccio grammaticale-traduttivo

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Presentation Transcript


  1. SILSIS - Area 3 Laboratorio di Glottodidattica I dott. Stefano Rastelli Programma Trent'anni di approccio comunicativo Stefano Rastelli, stefano.rastelli@unipv.it

  2. Argomenti - Competenza grammaticale - Competenza comunicativa - Approccio grammaticale-traduttivo - Approcci di tipo comunicativo - Separare le ragioni linguistiche da quelle non linguistiche - Bilancio provvisorio (e rilancio)

  3. L'esame Cinque domande aperte (sei punti ciascuna) - Tre domande sugli argomenti trattati in aula (che riguardano anche elementi impredicibili o tangenziali o domande degli studenti) - Una domanda sul manuale della Ciliberti - Una domanda sulle due sezioni in Serra Borneto

  4. 1. L'ambito della glottodidattica "Metodologia dell'insegnamento linguistico" Un metodo è una: "filosofia dell'insegnamento linguistico contenente un insieme di procedimenti basati su premesse teoriche relativa alla natura del linguaggio e/o dell'apprendimento linguistico" (J.Richards "The secret life of methods", 1984, citato da Ciliberti, 1994) Richards è un ottimista

  5. 2. L'ambito della glottodidattica Brumfit (1991) nega che per l'insegnamento di una LS o di una L2 si possa parlare di un vero e proprio metodo. Ogni nuovo metodo di insegnamento linguistico al massimo è una nuova combinazione di tecniche antiche. Secondo questa definizione, il legame tra metodo didattico e teorie linguistiche o teorie dell'apprendimento linguistico non è mai un legame diretto. Nei casi più fortunati c'è un legame indiretto. Nella maggioranza dei casi c'è solo l'esperienza dell'insegnante e la sua capacità di riflettere sull'esperienza e di trarne indicazioni per il futuro

  6. 3. L'ambito della glottodidattica Brumfit (e la Ciliberti) ritiene che ciò che rimane, al di là delle mode, ciò che è essenziale nell'insegnamento linguistico, sono soprattutto due cose: - l'esposizione alla lingua - le opportunità di uso linguistico attivo e passivo

  7. 4. L'ambito della glottodidattica E dunque l'intervento del bravo insegnante di lingua straniera (LS o L2) si dovrebbe concentrare soprattutto: - sulla qualità e la quantità dell'input al quale espone gli studenti - sulle occasioni di comunicazione (anche "untutored") che fornisce. E' vero. Così poco?

  8. 5. L'ambito della glottodidattica In realtà quasi tutti i nuovi metodi glottodidattici da almeno 60 anni hanno alle spalle studi sulla mente, sul cervello, sulle emozioni, sulle relazioni sociali. Le teorie poi sono state trasferite alla classe. Non è mai successo il contrario. Anche la rivoluzione del metodo comunicativo avvenuta in Europa a metà anni '70 è dovuta a un cambiamento di prospettiva teorica.

  9. 6. La competenza Il cambiamento di prospettiva riguarda lo sdoppiamento del concetto di competenza in: competenza linguistica o grammaticale competenza comunicativa

  10. 7. La confusione tra teoria e metodo sul concetto di competenza grammaticale Quando si parla di competenza comunicativa in genere lo si fa opponendo questo concetto a quello di competenza grammaticale. Spesso, a torto, intendendo "competenza grammaticale" come "competenza della grammatica della lingua straniera" Qualche volta perfino si oppone il metodo comunicativo al metodo grammaticale intendendo opporre la competenza comunicativa alla competenza grammaticale.

  11. 8. La confusione tra teoria e metodo sul concetto di competenza grammaticale In realtà il "metodo grammaticale" non c'entra nulla con la "competenza grammaticale". Perché la "competenza della grammatica" (sapere le regole della lingua) non coincide con la "competenza grammaticale" (applicare automaticamente le regole, intuire se una frase è giusta o sbagliata). Questo è solo un esempio di confusione tra teoria e metodo.

  12. 9. La competenza grammaticale e il metodo grammaticale Il metodo grammaticale non c'entra nulla con la "competenza grammaticale". Il metodo comunicativo invece viene direttamente dalla riflessione teorica sulla competenza comunicativa. La competenza comunicativa integra la competenza grammaticale. Quindi il quarto incomodo è il metodo grammaticale(-traduttivo). (Un vero "metodo grammaticale" in realtà - a parte pochi tentativi negli anni '70 - non è mai stato proposto. Il metodo che più è stato ispirato dalle teorie di Chomsky è il "metodo naturale".)

  13. 10. La competenza grammaticale e il metodo grammaticale I sostenitori del metodo comunicativo lo presentano come alternativa a un metodo tradizionale che in realtà non ha alle spalle la teoria alla quale si oppone la teoria che loro sostengono.

  14. 11. Teoria della competenza grammaticale "Esistono delle regole che utilizziamo senza che per questo si abbia accesso diretto tramite introspezione alle stesse[...]" Noam Chomsky, Linguaggio e problemi della conoscenza, 1988

  15. 12. Teoria della competenza grammaticale Di che regole si tratta? Stefano1 dice [che Marco2 ha votato per lui1/se stesso2] Un pronome (lui) è libero in un dominio locale Un anafora (se stesso) è legata in un dominio locale Un referente (Marco) è libero sempre

  16. 13. Teoria della competenza grammaticale Si tratta di regole intuitive. La competenza grammaticale è un intuito che fa decidere a un parlante nativo cosa è grammaticale in una data lingua e che gli fa produrre solo frasi "ben formate" (a meno di giochi intenzionali) Lui1 sa che Mario2 è troppo vecchio per certe cose *Lui1 sa che Mario1 è troppo vecchio per certe cose

  17. 14. Teoria della competenza grammaticale "L'apprendimento di una lingua non è qualcosa che un bambino compie; è qualcosa che a un bambino, posto nel'ambiente appropriato, capita, più o meno come il corpo del bambino cresce e matura in modo predeterminato" Noam Chomsky, Linguaggio e problemi della conoscenza, 1988

  18. 15. Teoria della competenza grammaticale Le regole che ci fanno formare una frase interrogativa hanno la stessa natura delle regole che ci fanno svoltare a destra, anche se le prime sono sull'interfaccia acustico-logico mentre le seconde su quello visivo-muscolo-scheletrico. La loro natura è una natura biologica.

  19. 16. Teoria della competenza grammaticale La competenza grammaticale è qualcosa di diverso dal comportamento linguistico di un parlante nativo in situazioni reali (nel senso che il promo non determina completamente il secondo). Una cosa è chiedersi cosa uno veramente sa intuitivamente quando sa l'italiano. Un'altra cosa è chiedersi cosa uno può fare quando sa l'italiano.

  20. 17. Teoria della competenza grammaticale Le nostre intuizioni di parlanti nativi sull'italiano. Hai incontrato chi non dovevi L'hai chiesto a chi non dovevi ??Luigi si è fidato di chi non doveva *Luigi si è fidato di chi non si doveva fidare [è un problema di doppia assegnazione di caso a chi]

  21. 18. Teoria della competenza grammaticale La competenza grammaticale non è una conoscenza intellettuale. Chomsky all'inizio degli anni '80 (Rules and Representations)ammette che accanto alla competenza grammaticale esista una competenza pragmatica e comunicativa, che è la conoscenza della relazione tra la lingua e la situazione in cui viene usata (parlanti, situazioni, scopi). Ma mentre è possibile avere la prima senza la seconda, non è possibile il contrario. La lingua serve per esprimere il pensiero. E' un compito molto generale e molto specifico (che la distingue da tutte le altre facoltà umane, memoria, orientamento ecc.) Comunicare è solo uno dei compiti della lingua.

  22. 19. Il metodo grammaticale Non ha nulla a che vedere con la competenza grammaticale. Non è un metodo motivato da una teoria né basato su una prassi o su sequenze didattiche esplicite. Forse rappresenta la continuazione di una tradizione didattica sperimentata in secoli di insegnamento delle lingue classiche. Forse asseconda una tendenza, una deriva naturale negli insegnanti che - più che la lingua straniera - hanno studiato la letteratura straniera. In Europa e nel mondo ha trovato e tuttora trova seguaci

  23. 20. Il metodo grammaticale - lettura ad alta voce e analisi della lingua scritta - centralità della regola (spesso nella sua versione prescrittiva) - deduzione - scala grammaticale dal più facile al più difficile - copertura rettilinea (non ciclica) - spiegazioni nella L1 - traduzione nella L1 (parola per parola) - esercizi: ripetizione meccanica di strutture ad alta frequenza - correzione dell'errore - presenza di stereotipi culturali

  24. 21. Il metodo grammaticale (colpisce ancora) - dai brani letterari ai dialoghi irreali e pretestuosi - dalla traduzione parola per parola alla traduzione fraseologica di tipo turistico - esercizi strutturali (correzione, integrazione, sostituzione, trasformazione)

  25. 22. Mimetismi del metodo grammaticale: l'Advanced Placement Exam per l'italiano negli Stati Uniti (2006) (Man): La cravatta non è molto originale. Vediamo un po' le camicie. (Woman): Benissimo! Guardi questa, è morbidissima...di puro lino. Le piace? (Man): Sì, mi piace proprio. La vedo bene per mio fratello. La prendo. Grazie.

  26. 23. Mimetismi del metodo grammaticale: l'Advanced Placement Exam per l'italiano negli Stati Uniti (2006) Prima di visitare la chiesa, però, faremo una pausa per il pranzo. Vi consiglio di non mangiare nei ristoranti intorno alla piazza perché sono troppo cari. Mangiate invece nei piccoli ristoranti nelle stradine dietro la Basilica, oppure vi potete comprare un panino e mangiare in piazza. Ma attenzione ai piccioni!

  27. 24. Mimetismi del metodo grammaticale: l'Advanced Placement Exam per l'italiano negli Stati Uniti (2006) Dopo una lunga giornata di lavoro, io e i miei colleghi di solito mangiamo in centro al nostro ristorante preferito a Piazza di Spagna. Ma ieri sera noi (1)____________ l'autobus per andare a cena a Monte Mario. Purtroppo, (2)____________ lavori in corso e l'autista (3)_____________ fare una strada diversa. Io temevo che l'autista avesse sbagliato strada. Credevo che saremmo arrivati prima se (4)____________ sull'altra. Ho domandato all'autista: "Senta, Lei, ma dove (5) ______________? E lui ha risposto: "Si sieda e (6)___________ il cartello! E' vietato (7) ____________ al conducente". Io (8) __________ inquieta, ma con mia grande meraviglia, abbiamo fatto tutta la strada in pochi minuti. Adesso, anche quando guido io, (9) ___________ sempre questo percorso, benché (10) ____________ più lungo. prendere, esserci, dovere, rimanere, andare, leggere, parlare, essere, preferire, sembrare

  28. 25. Mimetismi del metodo grammaticale: l'Advanced Placement Exam per l'italiano negli Stati Uniti (2006) - il soggetto anaforico (pronominale o nominale pieno) ripetuto dove non ce n'è bisogno - alcuni comportamenti comunicativi talmente inappropriati da sembrare surreali

  29. 26. Mimetismi del metodo grammaticale: l'Advanced Placement Exam per l'italiano negli Stati Uniti (2006) Non vedo l'ora che voi veniate a trovarmi alla fine _________ estate. Quando arriverete, andremo a Venezia. Andremo _______ treno perché è molto facile e comodo. A Venezia potremo finalmente comprare la bella maschera che la nonna desidera tanto e _____________ potremo regalare per Natale. Ma ne parleremo quando sarete qui. Cosa _______ pensate? Intanto, non __________ preoccupate per me. Sono in ottima compagnia, e sono sicura di imparare molto.

  30. 26. Mimetismi del metodo grammaticale: l'Advanced Placement Exam per l'italiano negli Stati Uniti (2006) La continuità del topic è mantenuta artificialmente (con ripetizione) e non naturalmente con catene pronominali.

  31. 27. Mimetismi del metodo grammaticale: l'Advanced Placement Exam per l'italiano negli Stati Uniti (2006) La prova orale è anche chiamata "directed responses", e secondo gli autori serve a testare la "ability to engage on discourse on a given topic". Agli studenti viene chiesto di partecipare a una "simulated conversation in Italian" che si svolge nel modo seguente. Ogni studente ascolta un nastro registrato su cui sono state incise cinque domande. Ogni domanda è ripetuta due volte ed è seguita da un segnale acustico.

  32. 28. Mimetismi del metodo grammaticale: l'Advanced Placement Exam per l'italiano negli Stati Uniti (2006) Dopo il segnale lo studente ha venti secondi di tempo per rispondere. Un secondo segnale acustico segnala che sono scaduti i venti secondi e la risposta può venire quindi tagliata ("cut off"). Nei criteri di valutazione si legge che il punteggio aumenta se lo studente risponde alle domande appropriatamente, fluentemente e usando tutto il tempo a disposizione. Se invece la risposta è troppo corta il punteggio viene decurtato

  33. 29. Mimetismi del metodo grammaticale: l'Advanced Placement Exam per l'italiano negli Stati Uniti (2006) 1. Qual è stato il tuo corso preferito l'anno scorso? Perché ti piaceva? 2. Pensi che studiare all'università sia importante per la tua carriera? Perché? 3. Come sarebbe la tua università ideale? 4. Come pensi che sarà la tua vita tra dieci anni? 5. Adesso, invita la signora alla tua scuola per parlare del suo lavoro e della sua carriera

  34. 30. Il metodo grammaticale La competenza grammaticale e il metodo grammaticale sono due cose completamente diverse. Dagli studi sulla competenza grammaticale non è mai emerso un metodo di insegnamento coerente, cioè un vero "metodo della competenza grammaticale". Di converso, il sedicente "metodo grammaticale" non ha mai avuto alle spalle una teoria della lingua e dell'apprendimento.

  35. 31. La competenza comunicativa Noi parleremo di competenza comunicativa come qualche cosa che integra la competenza grammaticale. Parleremo invece di metodo comunicativo come di qualcosa che vuole sostituire il metodo grammaticale.

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