1 / 16

La crocifissione bianca Marc Chagall

La crocifissione bianca Marc Chagall.

amable
Download Presentation

La crocifissione bianca Marc Chagall

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. La crocifissione biancaMarc Chagall

  2. “La Crocifissione Bianca" è un dipinto ad olio su tela realizzato nel 1938 da Chagall e custodito presso l'Art Istitute di Chicago.E' un'opera altamente simbolica ed esprime le sofferenze del popolo ebraico perseguitato nell'Europa centrale e orientale. Questo quadro è stato dipinto nel 1938, quando la storia ha cominciato ad assumere i colori cupi della Shoah. Chagall era di religione ebraica e di nazionalità russa. La storia del dipinto si legge in senso anti-orario.

  3. Stella di David Stella di David, nota anche come scudo ultimo di David è un simbolo a forma di stella formato da due triangoli sovrapposti, uno con una punta in su e l'altro con una in giù. Un altro nome dato a questo simbolo è "Sigillo di Salomone". Secondo una teoria, il triangolo con il vertice verso il basso rappresenterbbe l’immagine di Dio che cerca l’uomo, viceversa, il triangolo con la punta rivolta verso l’alto, raffigurerebbe l’uomo che cerca Dio.

  4. Attacco dei comunisti Negli anni '30 nell'Unione Sovietica Stalin attuò una politica persecutoria nei confronti degli ebrei, che si conclusero con la purga staliniana del 1953. Durante le prime tre settimane della seconda guerra mondiale furono 250.000 gli ebrei vittime di pogrom scatenati dai cittadini polacchi approfittando del caos generale durante l'invasione tedesca. Numerosi furono anche i pogrom successivi alla seconda guerra mondiale ai danni dei sopravvissuti della Shoah, o di minoranze cristiane in terra islamica (pogrom di Istanbul); l'episodio più noto è il pogrom di Kielce del 1946, legato all'accusa del sangue della propaganda antisemita.

  5. Case rovesciate Nella parte sinistra del dipinto è presente l'immagine di tre case rovesciate ed in fiamme, con intorno tre abitanti ed alcuni animali, il villaggio ebraico è distrutto e dei rivoluzionari con bandiere rosse avanzano appiccando il fuoco. Anche se le abitazioni sono sottosopra, sembrano intatte, salvo qualche finestra rotta; questo particolare simboleggia la forza della famiglia ebraica, inseparabile e unita contro le disgrazie e il dolore.

  6. I.N.R.I. La scrittaINRI sono le iniziali dell'espressione latina Iesus Nazarenus Rex Iudaeorum, quindi, significa Gesù Nazareno re dei giudei. La legge di allora prevedeva che si esponesse, in modo che tutti sapessero, il motivo della condanna. Le lettere sarebbero state incise su una tavoletta messa sulla croce di Gesù al momento della crocifissione per spiegare che quell’uomo era stato condannato per essersi proclamato “re dei giudei”.

  7. Menorah Menorah significa in ebraico "candelabro" nella tradizione ebraica esso rappresenta il candelabro a sette bracci che si trovava nel tempio di Gerusalemme e che è diventato il simbolo della religione ebraica. 7 è il numero di giorni in cui Dio compì il miracolo della creazione (Nella Bibbia troviamo scritto: "E furono compiuti i cieli, la terra e tutte le loro creature. E terminò il Signore nel giorno settimo l'opera Sua e si riposò, il settimo giorno, da tutta l'opera che aveva fatto. E Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò, perché in esso cessò (shavàth) tutta l'opera Sua che aveva compiuto") .

  8. Sinagoga Alla destra della “Crocifissione bianca di Chagall” possiamo osservare un sinagoga alla quale è stato appiccato un incendio,dopo averne disperse le suppellettili (sedie e libri). Chagall, che nel 1933 aveva visto bruciare le proprie opere per mano dei seguaci di Hitler come "arte degenerata", all’approssimarsi della seconda guerra mondiale ricorda in questo dipinto l’incendio delle sinagoghe in Germania.

  9. Barca In una barca, ebrei profughi, spaventati, stretti uno con l’altro, fuggono verso l’ ovest, in Finlandia e in altri paesi dell’Europa del Nord.

  10. I rotoli della legge Degli uomini cercano di salvare l’unica cosa importante per la loro vita: i rotoli della Legge. Se si fosse persa e dimenticata la Legge di Dio, i Dieci Comandamenti e tutti gli altri insegnamenti dai Patriarchi in poi, il popolo ebreo sarebbe stato annientato. E’ fondamentale avere sempre con sé, e soprattutto dentro di sé, la Legge dettata da Dio.

  11. Spiriti Sopra alla Croce si vedono altre figure, forse spiriti, forse rabbini, comunque individui che non sempre hanno il coraggio di guardare e accettare ciò che succede nell’Europa: alcuni si coprono gli occhi, altri pregano che tutto possa finire al più presto.

  12. Scala Sotto Gesù Crocifisso c'è una scala appoggiata alla Croce, scala che permettere agli uomini di salvarsi e innalzarsi al divino.

  13. Torah In primo piano un uomo sembra fuggire scavalcando un rotolo della Torah (tutti gli insegnamenti e tutta la Legge ebraica) in fiamme.

  14. Tavole della legge Le tavole della legge, date da Dio a Mosè sul monte Sinai, contengono i dieci comandamenti (chiamati anche Decalogo). Il popolo ebraico festeggia l'evento in cui gli sono state consegnate le tavole in occasione della festa di Shavuot.

  15. Tallit Il Tallit, cioè il "mantello della preghiera", è un quadrangolo realizzato in cotone, seta o lana ai cui quattro angoli vengono attaccati dei fiocchi, i tzitzith. In principio, i tzitzith erano formati da diversi fili bianchi e da un filo azzurro e venivano applicati anche ai quattro angoli della veste. Attualmente i tzitzith sono, in linea di massima, composti ognuno da quattro fili piegati in modo da sembrare otto, variamente intrecciati. Il Tallit, che è bianco, viene di solito decorato con delle righe blu o nere. Il mantello era normalmente indossato come abito, ma gradualmente il suo uso tese a limitarsi alle pratiche religiose. Gli ebrei ortodossi portano abitualmente sotto agli abiti, il Tallit Qatan, il "piccolo mantello", vale a direun Tallit di dimensioni ridotte.

More Related