1 / 17

SECREZIONI DAL CAPEZZOLO

SECREZIONI DAL CAPEZZOLO. 1. La comparsa di secrezioni dal capezzolo è una delle sei caratteristiche cliniche delle malattie benigne della mammella. Le altre sono: tensione mammaria e dolorabilità con andamento legato al ciclo mestruale

albert
Download Presentation

SECREZIONI DAL CAPEZZOLO

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. SECREZIONI DAL CAPEZZOLO 1 • La comparsa di secrezioni dal capezzolo è una delle sei caratteristiche cliniche delle malattie benigne della mammella. Le altre sono: • tensione mammaria e dolorabilità con andamento legato al ciclo mestruale • presenza di noduli e mastodinia (ad andamento ciclico o meno) • masse predominanti (tra cui grosse cisti e fibroadenomi) • infezione o infiammazione

  2. SECREZIONI DAL CAPEZZOLO 2 SECREZIONE DAL CAPEZZOLO Lo studio strumentale comprende l’ecografia, la mammmografia se la paziente ha più di 40 anni, con o senza secrezione dal capezzolo; la comparsa della secrezione deve porre l’indicazione all’esame. Può essere utile il prelievo del secreto per la colorazione di Gram e la citologia della secrezione. E’ inoltre indicata la ricerca del sangue occulto; una persistente positività richiede ulteriori accertamenti. • Mammografia • Ecografia mammaria • Colorazione di Gram • Citologia • Ricerca del sangue occulto

  3. SECREZIONI DAL CAPEZZOLO 3 La secrezione dal capezzolo è un reperto nella donna fertile. I fattori da valutare sono la natura della secrezione, la spontaneità, il rapporto con le mestruazioni, con eventuali terapie farmacologiche (ormoni, benzodiazepine, benzamidi, alfa-metildopa, triciclici) e con eventuali disordini tiroidei. L’esame obiettivo deve ricercare la presenza di una massa della mammella, di una lesione del capezzolo, di segni di infezione da uno o più dotti, e verificare se la pressione determini la fuoriuscita di materiale. SECREZIONE DAL CAPEZZOLO • Natura della secrezione • Trauma • gravidanza • Ciclo mestruale • Contraccettivi • Massa • Aspetto del capezzolo

  4. SECREZIONI DAL CAPEZZOLO 4 SECREZIONE DAL CAPEZZOLO Massa apprezzabile Malattia del capezzolo Massa non apprezzabile

  5. SECREZIONI DAL CAPEZZOLO 5 SECREZIONE DAL CAPEZZOLO Malattia del capezzolo Massa apprezzabile Massa non apprezzabile Biopsia del capezzolo

  6. SECREZIONI DAL CAPEZZOLO 6 SECREZIONE DAL CAPEZZOLO Una alterazione del capezzolo può essere secondaria ad un carcinoma duttale (malattia di Paget), ad un carcinoma squamoso (malattia di Bowen) o ad una ectasia duttale. Una biopsia escissionale è indicata nelle lesioni del capezzolo che non rispondono prontamente al trattamento conservativo Malattia del capezzolo Biopsia del capezzolo

  7. SECREZIONI DAL CAPEZZOLO 7 SECREZIONE DAL CAPEZZOLO Massa apprezzabile Malattia del capezzolo Massa non apprezzabile Nodulo solitario della mammella

  8. SECREZIONI DAL CAPEZZOLO 8 SECREZIONE DAL CAPEZZOLO Massa apprezzabile Malattia del capezzolo Massa non apprezzabile Lattiginosa Sieroemorragica Purulenta Sierosa

  9. SECREZIONI DAL CAPEZZOLO 9 SECREZIONE DAL CAPEZZOLO Una massa pallpabile della mammella associata ad una secrezione del capezzolo deve essere studiata con l’agoaspirazione, con l’agobiopsia normale (core needle) o con ago sottile (FNA), o con una biopsia chirurgica. Risultati negativi suggeriscono una malattia benigna, ma non l’assicurano. In assenza di altri elementi l’escissione del nodo permette una diagnosi precisa e, il più delle volte, il controllo della secrezione. Massa apprezzabile Nodulo solitario della mammella

  10. SECREZIONI DAL CAPEZZOLO 10 SECREZIONE DAL CAPEZZOLO Ecografia Rx mammografia Citologico NO SI Alterazioni capezzolo Massa mammella NO SI BIOPSIA ESCISSIONALE

  11. SECREZIONI DAL CAPEZZOLO

  12. SECREZIONI DAL CAPEZZOLO 12 Massa mammella NO Secrezione lattiginosa Secrezione purulenta Secrezione sierosa Secrezione sieroematica

  13. 13 SECREZIONI DAL CAPEZZOLO Secrezione lattiginosa Una secrezione lattiginosa può proseguire per oltre due anni dall’interruzione dell’allattamento al seno; in generale, la secrezione provocata dalla spremitura è innocente, mentre quella spontanea richiede un approfondimento. Nelle forme bilaterali il dosaggio della prolattinemia può indicare la presenza di un adenoma ipofisario. Bilaterale Monolaterale Dosaggio prolattina Aumentato Normale Osservazione ADENOMA IPOFISARIO

  14. 14 SECREZIONI DAL CAPEZZOLO Secrezione purulenta Una secrezione purulenta è segno di ectasia duttale o di un ascesso. Se la terapia antibiotica (preferibilmente mirata) non è efficace è indicata la resezione del tessuto mammario coinvolto; tale indicazione nasce anche dall’alta frequenza di recidive dopo trattamento antibiotico isolato. TERAPIA ANTIBIOTICA Guarigione SI NO Osservazione EXERESI

  15. 15 SECREZIONI DAL CAPEZZOLO Secrezione sierosa Secrezione sieroematica Citologico positivo SI NO Localizzazione del dotto NO SI Rx galattografia PAPILLOMA INTRADUTTALE EXERESI CARCINOMA Negativa

  16. SECREZIONI DAL CAPEZZOLO 16 Secrezione sierosa Secrezione sieroematica Citologico positivo NO Rx galattografia Negativa Il primo citologico era positivo ? SI NO SI NO Ripetere citologico; positivo ? Osservazione MASTECTOMIA SOTTOCUTANEA

  17. 17 SECREZIONI DAL CAPEZZOLO Secrezione sieroematica Secrezione sierosa Nel caso di secrezione sieroematica , sia essa macroscopica che microscopica (reazione al guaiaco positiva), è fondamentale l’esclusione di una forma neoplastica. La lesione responsabile è nel 45% dei casi un papilloma intraduttale, nel 36% un’ectasia duttale, nell’8% un’infezione e nell’8% un carcinoma. La citologia negativa non esclude la presenza di un carcinoma. Viceversa una galattografia negativa con un citologico costantemente positivo indirizzerà, vista l’impssibilità di localizzare la lesione, ad una mastectomia sottocutanea. Se la secrezione sierosa proviene da un singolo dotto la causa è un papilloma intraduttale isolato; il dotto responsabile può essere localizzato con manovre di pressione selettiva e successivamente sottoposto ad esplorazione. In caso di mancata localizzazione con tale manovra, è indicata la galattografia.

More Related