1 / 19

La cartella clinica

La cartella clinica. Marco L. Dottorini I Congresso AIPO di Telemedicina ed Applicazioni Medico-Informatiche Bari 29-30 ottobre 2004. Informatica Medica Lo sviluppo. Key Word: ‘Medical Informatics’. Proliferare di associazioni scientifiche Eventi internazionali sempre più di rilievo

Patman
Download Presentation

La cartella clinica

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. La cartella clinica Marco L. Dottorini I Congresso AIPO di Telemedicina ed Applicazioni Medico-Informatiche Bari 29-30 ottobre 2004

  2. Informatica MedicaLo sviluppo Key Word: ‘Medical Informatics’

  3. Proliferare di associazioni scientifiche Eventi internazionali sempre più di rilievo Aumento del numero di applicazioni (software) disponibili Oltre 50.000 pagine Web rilevate da ‘Alta Vista’ Informatica MedicaLo sviluppo

  4. Sistemi di supporto al decision making Archiviazione d’immagini e Refertazione Telemedicina Risorse informative (Internet, risorse on-line, …) Cartella clinica informatizzata Informatica MedicaAree di Interesse Preminente

  5. Cartella Clinica InformatizzataCrescente Interesse Motivi • La CC è custode, a livello mondiale, di una mole enorme e complessa di dati clinici disorganizzati e confusi • La gestione dell’informazione clinica è inefficiente e inefficace. • Tuttavia, tali dati rappresentano la fonte primaria di informazioni (per le decisioni cliniche) e di conoscenza medica (ricerca)

  6. Sistemi InformatizzatiUtilità Presupposti • Ripetitività dei processi informativi • Complessità dei processi informativi

  7. DecisionMaking CRF Ricerca Referenze, Linee Guida Comunicazione Codifiche Modello di un Sistema Informativo Clinico • Network Informativo • Ripetitività delle Interazioni tra i singoli elementi • Enorme variabilità globale • Complessità Illimitata Gestione Flussi Lavorativi Ricoveri Cito-Istologia Strumentali Consulti Visite Terapie Prenotazioni Laboratorio Archiviazione

  8. Il progetto AIPO di cartella clinica per disease management integrato

  9. Cartella clinica (disease management) • Il disegno del DM ha tenuto in considerazione alcuni obiettivi strategici: • Informatizzazione di reparto (cartella clinica e workflow gestionale) • Standardizzazione e interscambio di informazioni • Aggregazione dei dati clinici a scopo di ricerca • Architettura “Patient Centred”

  10. Informatizzazione di reparto • Un’applicazione destinata all’informatizzazione di reparto deve essere centrata sulla gestione del dato clinico e quindi sull’implementazione della cartella clinica informatizzata specialistica permettendo la gestione integrata e l’accesso distribuito ed immediato alle informazioni.

  11. Informatizzazione di reparto • Tali premesse devono essere associate ad alcune caratteristiche quali: • Semplicità e rapidità d’uso per permettere l’effettivo utilizzo di routine • Elevata possibilità di personalizzazione delle codifiche e flessibilità del workflow per adattare il supporto informatico alle procedure di reparto

  12. Standardizzazione e Interscambio di informazioni • Per permettere una elevata standardizzazione e interscambio di informazioni è necessario prevedere funzionalità di gestione e controllo della personalizzazione, realizzabile tramite: • Architettura a livelli differenziati fra aree di compatibilità (non modificabili dall’utente) ed aree di personalizzazione quali codifiche e programmazione del workflow operativo • Possibilità di aggiornamento delle codifiche e dei moduli delle cartelle cliniche centralizzata e compatibile con le personalizzazioni locali

  13. Aggregazione dei dati clinici • La possibilità di aggregazione dei dati clinici a scopo di ricerca deve permettere la selezione di informazioni omogenee all’interno di database clinici di più centri. Questi processi prevedono ulteriori specifiche funzionali quali: • Possibilità di includere in cartella moduli con le specifiche di estrapolazione dati (versione informatica dei protocolli di studio) • Possibilità di aggregazione dei dati completa di processi di qualità (dati missing, incongruenze, etc.) • Possibilità di arricchire i dati raccolti a fini assistenziali con dati specificamente richiesti dai CRF

  14. Architettura ‘Patient Centred’ Assistenza (ospedaliera, di base, domiciliare, d’emergenza, etc.) Pianificazione e Gestione Migliora-mento della qualità clinica Gestione globale centrata sul paziente Informazioni accessibili ai pazienti Sottoinsiemi anonimizzati Ricerca • Altre esigenze: • Prevenzione • Educazione • …

  15. Struttura della Cartella ‘Patient Centred’ • CCI (unica per paziente) • Elementi univoci legati al paziente (anamnesi, diagnosi, etc.) • Cartella di Ricovero (n per paziente) • Diario, obiettività, esami, etc. • Cartella di Day Hospital (n per paziente) • Obiettività, esami, etc. • Altri elementi clinici (esami, etc.) non inclusi in ricovero/day hospital

  16. Conclusioni e prospettive

  17. Cosa fare? • Occorre promuovere l’utilizzo di applicazioni sempre più aderenti alle esigenze ed integrate nei processi assistenziali. Dedicate a: • Medici ed infermieri impegnati nell’assistenza • Personale non-clinico • Ricercatori • Pazienti • Altre istituzioni, organizzazioni e gruppi d’interesse

  18. Cosa cambierà per i pazienti? • la tecnologia online già fornisce ai pazienti accesso agli specialisti che lavorano nei centri maggiori; la telemedicina eliminerà la necessità di viaggi lunghi, sconvenienti e potenzialmente pericolosi per i pazienti; • i link di ambulatori con ospedali e farmacie ridurrà tempi di attesa e ansie per prenotazioni di ricoveri, consegne di risultati di esami e di disponibilità di farmaci; • miglioramento nel trattamento dei pazienti rendendo disponibile la storia clinica a tutti i medici coinvolti nei processi

  19. Cosa cambierà per i medici? • I medici condivideranno i benefici dei pazienti; • Disporranno di strumenti in modo progressivamente piu’ semplice quali: • informazioni cliniche in modo integrato • recenti ricerche e pratiche cliniche; • avvisi immediati sulle variazioni regionali o problemi potenziali negli standard clinici; • migliore informazione sulle priorità e gli approcci per migliorare la sanità e l’assistenza

More Related