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RC Il contesto normativo della Responsabilità Civile

UD 2. RC Il contesto normativo della Responsabilità Civile. La responsabilità civile. La responsabilità civile deriva dall’imputazione legale di un evento dannoso, secondo precise regole di diritto. Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale. RESPONSABILITÀ. CONTRATTUALE.

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RC Il contesto normativo della Responsabilità Civile

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Presentation Transcript


  1. UD 2 RCIl contesto normativo della Responsabilità Civile

  2. La responsabilità civile La responsabilità civile deriva dall’imputazione legale di un evento dannoso, secondo precise regole di diritto

  3. Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale RESPONSABILITÀ CONTRATTUALE EXTRACONTRATTUALE Lesione di un diritto relativo Lesione di un diritto assoluto Da uno stesso fatto possono nascere lesioni di diritti relativi e di diritti assoluti

  4. Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale: il fatto (1) IL FATTO = AZIONE O OMISSIONE = “FACERE” O “NON FACERE”

  5. Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale: il fatto (2) DOLO VOLONTA’ DELLE CONSEGUENZE NON VOLONTA’ DELLE CONSEGUENZE COLPA

  6. Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale: il danno PERCHÉ CI SIA RESPONSABILITÀOCCORRE CHE UN DANNO SIA CONSEGUENZA DI UN FATTO DOLOSO O COLPOSO CHE IL DANNO SIA INGIUSTO

  7. Il danno arrecato, perché si riscontri responsabilità, deve essere “ingiusto”. Chi perde una gara subisce un danno, non per questo chi vince è obbligato a risarcirlo. Ma allora esistono “danni giusti”?

  8. Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale : il risarcimento IL RESPONSABILE DEL FATTO ILLECITO DIVENTA OBBLIGATO/DEBITORE DEL RISARCIMENTO DI TUTTI I DANNI PROVOCATI

  9. Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale : l’onere della prova Il danneggiato, per ottenere il risarcimento, deve provare IL DANNO SUBITO IL NESSO CAUSALE TRA IL FATTO DEL DANNEGGIANTE ED I DANNI SUBITI IL DOLO O LA COLPA DEL DANNEGGIANTE (SALVO CASI DI PRESUNZIONE DI RESPONSABILITÀ)‏

  10. Responsabilità ordinaria e presunta RESPONSABILITÀ ORDINARIA La COLPA del danneggiante deve essere PROVATA dal danneggiato La COLPA del danneggiante si PRESUME, è quindi il danneggiante che deve provare di non avere alcuna Responsabilità RESPONSABILITÀ PRESUNTA

  11. APPROFONDIMENTOResponsabilità oggettiva Nel nostro ordinamento si stanno delineando dei casi di responsabilità oggettiva OSSIA DI CASI IN CUI VI È RESPONSABILITÀ SENZA COLPA

  12. Le responsabilità presunte del Codice Civile 5 CASI INVERSIONE ONERE PROVA

  13. Esercizio di attività pericolose PER LA NATURA DELL’ATTIVITÀ PER LA NATURA DEI MEZZI ADOPERATI Chi svolge attività pericolose risponde dei danni, a meno che non provi di aver fatto tutto il possibile per evitarli

  14. Cose in custodia DANNO PROVOCATO DA UN FATTO FORTUITO: cade l’albero a causa di una tromba d’aria e danneggia l’auto Il custode risponde dei danni provocati alle cose che ha in custodia a meno che non provi il caso fortuito

  15. L’appartamento in cui abito brucia e danneggia anche quello del vicino • Sono in un ufficio e mi cade in testa la plafoniera • Vado dal dentista mi siedo in sala d’attesa si rompe la sedia e cado • C’è una perdita nella distribuzione del gas e scoppia il palazzo

  16. Danni cagionati da animali RISPONDE CHI HA LA DISPONIBILITÀ DELL’ANIMALE Anche quando l’animale risulta smarrito Dei danni provocati da un animale risponde il proprietario o chi al momento se ne serve, a meno che non provi il caso fortuito

  17. Rovina di edificio AL MASSIMO AL MINIMO Il proprietario risponde dei danni dovuti a rovina (anche minima)‏ di un fabbricato, a meno di provare che la rovina non è dovuta a vizio di costruzione o difetto di manutenzione

  18. Circolazione di veicoli ASSICURAZIONE R.C.D. ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA R.C.A. Dei danni causati a cose e persone dalla circolazione di veicoli, anche quando sono dovuti al vizio di costruzione o difetto di manutenzione, rispondono i conducenti coinvolti nel sinistro e, in solido con loro i proprietari

  19. Mi cade la grondaia e rovina il muro della casa confinante • Il mio cavallo tira un calcio al mio amico Giovanni

  20. Esimenti della responsabilità LEGITTIMA DIFESA INCAPACITÀ DI INTENDERE O VOLERE STATO DI NECESSITÀ Chi agisce per legittima difesa, o in stato di necessità, o nella incapacità di intendere o volere non è responsabile dei danni provocati

  21. I soggetti della responsabilità CODICE CIVILE REGOLA GENERALE SOGGETTO PASSIVO DELLA RICHIESTA DI RISARCIMENTO = AUTORE DEL FATTO SOGGETTO ATTIVO DELLA RICHIESTA DI RISARCIMENTO CODICE CIVILE Artt. 2047 2048 2049 AUTORE DEL FATTO SOGGETTO PASSIVO DELLA RICHIESTA DI RISARCIMENTO SOGGETTO ATTIVO DELLA RICHIESTA DI RISARCIMENTO

  22. Responsabilità per fatto altrui:l’incapace È INCAPACE L’INFANTE È INCAPACE L’INFERMO DI MENTE Chi è tenuto alla sorveglianza di un incapace di intendere e di volere risponde del suo operato

  23. Responsabilità per il fatto altrui: minori e allievi Rispondono GENITORI o TUTORI Rispondono INSEGNANTI o ISTRUTTORI I genitori o tutori rispondono dei MINORI, gli insegnanti o istruttori rispondono degli ALLIEVI

  24. Responsabilità per il fatto altrui: dipendenti e commessi Risponde il DATORE DI LAVORO Risponde il COMMITTENTE I datori di lavoro o committenti rispondono dei DIPENDENTI o COMMESSI

  25. Il fatto che il Codice Civile all’Artt. 2049 attribuisca in alcuni casi la responsabilità ad un soggetto diverso da chi commette il fatto significa che l’autore del fatto è esente da onere risarcitorio?

  26. ESERCITAZIONE

  27. 1. Un tassista che, nello svolgimento del proprio lavoro, provoca colposamente un incidente stradale, è responsabile per i danni fisici provocati al proprio cliente a titolo di: • responsabilità sia contrattuale sia extracontrattuale • responsabilità contrattuale • responsabilità extracontrattuale • 2. Perché ci sia responsabilità è necessario che: • tra il fatto ed il danno esista un preciso nesso di causalità e che il danno sia rilevante • tra il fatto ed il danno esista un preciso nesso di causalità e che il danno sia ingiusto • tra il fatto ed il danno esista un preciso nesso di causalità e che il danno sia ingiusto e fortuito

  28. 3. Un elettricista si reca presso l’abitazione di un cliente ma, nello svolgimento dei lavori, reca danni ad un mobile antico che si trova in una stanza. Il cliente potrà chiedere i danni all’elettricista? • sì, in quanto si tratta di una responsabilità contrattuale • sì, in quanto si tratta di una responsabilità extracontrattuale • no, in quanto si tratta di una responsabilità extracontrattuale • 4. Secondo i principi generali che regolano la responsabilità extracontrattuale, su quale soggetto grava l’onere probatorio? • sul danneggiante • sul danneggiato • su entrambi i soggetti

  29. 5. In quali casi il Codice Civile esonera il danneggiato dall'onere di provare il dolo o la colpa del danneggiante? • attività pericolose, cose in custodia, animali, rovina di edificio • cose in custodia, animali, circolazione di veicoli • attività pericolose, cose in custodia, animali, rovina di edificio, circolazione di veicoli

  30. 6. Renato gestisce un maneggio in montagna e, saltuariamente, organizza delle escursioni a cavallo della durata di uno o due giorni. • Nel mese di settembre, durante una escursione con 4 adulti e 6 bambini di 8-10 anni, uno di questi è caduto a seguito di uno scarto del cavallo in un passaggio su sentiero pietroso e ripido, riportando danni guaribili in 60 giorni. Il titolare del maneggio. • è da ritenersi responsabile, avendo fatto svolgere in maniera pericolosa una attività che, di per sé, non lo è • non è da ritenersi responsabile in quanto anche i bambini erano stati addestrati sufficientemente, a giudizio dell’istruttore • non è da ritenersi responsabile in quanto i cavalli impiegati erano considerati affidabili

  31. 7. Secondo quanto disposto dall'art. 2052 c.c., il proprietario di un animale che ha provocato un danno ad un terzo, per essere esente da responsabilità, deve dimostrare: • il caso fortuito • nulla, in quanto l'onere probatorio ricade completamente in capo al danneggiato, secondo le disposizioni generali che regolano la responsabilità extracontrattuale • di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno • 8. Salvatore, con la bicicletta prestatagli da Giovanni, provoca un incidente in quanto i freni non si sono dimostrati efficienti. • Chi risponde dei danni provocati? • il conducente • il conducente in solido con il proprietario • solo il proprietario che non ha curato la manutenzione della bicicletta

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