1 / 46

Corso Istruttori FIN Primo livello

Corso Istruttori FIN Primo livello. Cenni di anatomia e fisiologia. La cellula (elemento base degli organismi viventi). Ogni cellula è costituita da strutture comuni e caratteristiche, sia negli organismi monocellulari che in quelli pluricellulari (fig.1)

yoko-lawson
Download Presentation

Corso Istruttori FIN Primo livello

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Corso Istruttori FINPrimo livello

  2. Cenni di anatomia e fisiologia

  3. La cellula(elemento base degli organismi viventi) • Ogni cellula è costituita da strutture comuni e caratteristiche, sia negli organismi monocellulari che in quelli pluricellulari (fig.1) • Negli organismi pluricellulari le cellule si suddividono in popolazioni che si specializzano a svolgere funzioni diverse acquisendo caratteristiche particolari

  4. La cellula

  5. I principali sistemi organici connessi al movimento • Nervoso centrale e periferico • Respiratorio • Cardiocircolatorio • Osteoarticolare • Muscolare

  6. Il sistema nervoso centrale

  7. Il sistema nervoso autonomo

  8. Cosa succede al SN immerso in acqua • Alterazione del sistema propriocettivo con conseguente diminuizione del tono muscolare e miorilassamento • Stimolazione dei recettori cutanei con sensazione di percezione del movimento del proprio corpo e degli arti attraverso l’uso del sistema esterocettivo • Effetto rilasciante e analgesico dell’immersione • Stimolazione sensoriale anche in deficit importanti • Presa di coscienza del corpo con miglioramento della percezione dello schema corporeo • Miglioramento della coordinazione motoria e dell’equilibrio *

  9. L’apparato respiratorio

  10. La meccanica respiratoria

  11. Gli scambi gassosi alveolari

  12. Cosa succede all’AR durante l’immersione • Riduzione dell’evaporazione destinata alla termolisi (smaltimento del calore) • Aumento della pressione intraaddominale con risalita del diaframma e aumento del carico per i muscoli respiratori • Espirazione facilitata (in stazione eretta e senza immersione del viso) • Inspirazione più difficoltosa • Riduzione del volume di riserva espiratoria

  13. L’apparato circolatorio

  14. Il cuore

  15. Cosa succede all’apparato CC durante l’immersione • Riduzione del calibro dei vasi superficiali con conseguente miglioramento del reflusso venoso e riassorbimento facilitato degli edemi • Aumento della pressione ventricolare destra • Miglioramento del rendimento • Miglioramento della gittata cardiaca di più del 30% • Abbassamento relativo della frequenza cardiaca • Durata degli effetti anche all’uscita dalla vasca

  16. La ricerca delle pulsazioni arteriose

  17. Emodinamica • Valori medi di pressione arteriosa a riposo, rilevata al braccio in mm/hg 120/70 • Pressione a livello dei capillari 10-30 mm/Hg • Sotto sforzo aumentano 1) gittata sistolica, 2) frequenza cardiaca (fino 220-età), pressione arteriosa (più negli sport di potenza che in quelli di resistenza)

  18. Rapporto FC/intensità sforzo

  19. Lo scheletro

  20. Struttura della diartrosi

  21. La contrazione muscolare in sintesi • Lo stimolo motorio arriva al muscolo dalla corteccia cerebrale tramite il motoneurone. • Si liberano gli ioni calcio e si sviluppa energia dalla reazione ATP ADP

  22. Struttura del muscolo striato • L’actina scivola sulla miosina ed il muscolo si contrae (fig.13)

  23. Le leve ossee Le leve ossee sono di tre specie: • I° specie: il fulcro è tra forza motrice e resistenza (neutra – vantaggio o svantaggio in funzione della lunghezza dei bracci) • II° specie: la resistenza è tra il fulcro e la forza motrice (sempre vantaggiosa) • III specie: la forza motrice è tra fulcro e resistenza (sempre svantaggiosa)

  24. Cosa succede all’apparato MS durante l’immersione • Effetto circolatorio muscololegamentoso con aumento dell’apporto di ossigeno e miglioramento dell’evacuazione dei cataboliti • Tonificazione muscolare modulabile • Riduzione delle sollecitazioni sulle articolazioni con lavoro in scarico e conseguente maggior libertà e ampiezza del movimento • Riduzione del dolore durante il movimento • Miglioramento della densità minerale ossea e del tasso del calcio (non ancora dimostrato)

  25. I° livelloistruttori Auxologia

  26. L’auxologia è la scienza che studia i fenomeni di accrescimento corporeo e di maturazione somatica

  27. Intrinseci: Sessuali Razziali Genetici Familiari Estrinseci: Alimentari Socioeconomici Sanitari Psicologici L’attività motoria Fattori che condizionano l’accrescimento

  28. Modalità di accrescimento • Peso ed altezza non incrementano in sincronia • I vari organi ed apparati si sviluppano con modalità differenti • Le funzioni enzimatiche ed ormonali raggiungono la maturità in tempi differenti

  29. Le 2 fasi principali • Turgor = fase di aumento del peso corporeo • Proceritas = fase di crescita in lunghezza

  30. Le età auxologiche

  31. L’antropometria nella valutazione dello sviluppo auxologico • Età dentaria • Età scheletrica • Età morfologica • Gradi di maturazione sessuale • L’età mentale ed i test psicometrici

  32. Finalità delle valutazioni auxologiche • Individuazione delle auxopatie • Rapporto età anagrafica/età biologica • Influenza dell’alimentazione • Influenza dell’attività motoria • Individuazione della situazione ideale

  33. La composizione corporea(Applicazione di metodiche atte a scomporre quantitativamente il corpo umano nelle sue componenti chimiche o tissutali), Metodiche: • Antropometria • Pesata idrostatica • Impedenzometria • Infrarossi • Rx – ecografia • Risonanza magnetica ecc.

  34. Cosa viene valutato • La suddivisione più semplice è tra massa grassa (prevalentemente tessuto adiposo) e massa magra (prevalentemente muscoli, ossa ed altri organi) (FIG.14) • Suddivisioni più complesse possono indicare massa e percentuale di diverse componenti tissutali

  35. Fig.14 % Grasso

More Related