1 / 20

Il sistema monetario internazionale 1870 -1973

Il sistema monetario internazionale 1870 -1973. Obiettivi di politica macroeconomica in economia aperta La politica macroeconomica internazionale durante il Gold Standard , 1870-1914 Gli anni tra le due guerre, 1918-1939 Il sistema di Bretton Woods ed il Fondo Monetario Internazionale

yanka
Download Presentation

Il sistema monetario internazionale 1870 -1973

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Il sistema monetario internazionale1870 -1973 • Obiettivi di politica macroeconomica in economia aperta • La politica macroeconomica internazionale durante il Gold Standard, 1870-1914 • Gli anni tra le due guerre, 1918-1939 • Il sistema di Bretton Woods ed il Fondo Monetario Internazionale • L’equilibrio interno ed esterno nel sistema di Bretton Woods • Le opzioni di politica economica nel sistema di Bretton Woods • Il problema dell’equilibrio esterno degli Stati Uniti • L’inflazione mondiale e la transizione verso cambi flessibili

  2. Obiettivi di politica macroeconomica in economie aperte • Equilibrio interno • pieno impiego • stabilità prezzi (produzione,offerta di moneta) • Equilibrio esterno • saldo partite correnti di un paese né pesantemente in deficit, né fortemente in attivo (tassi di cambio,accordi internazionali,condizioni del paese)

  3. Problemi connessi a deficit eccessivi del saldo delle partite correnti • Rischio di indebitamento • Rischio di insolvenza • Perdita fiducia investitori

  4. Problemi connessi ad un surplus eccessivo del saldo delle partite correnti • Minori investimenti interni (S=ca+I) Minore facilità di tassazione Maggiore disoccupazione • Rischio di insolvenza • Motivi politici Restrizioni da parte di paesi esteri

  5. La politica macroeconomica internazionale durante il Gold Standard, 1870-1914 • Origini del Gold Standard(sistema a valuta di riserva) • Resumption Act (1819) sterlina -oro • Gold Standard Act (1900) dollaro- oro Vantaggi e svantaggi del Gold Standard Vantaggi: simmetria monetaria,stabilità prezzi,limitazione crescita monetaria Svantaggi:disoccupazione,prezzo relativo oro,difficoltà di crescita delle riserve,prod.aurifera maggiore

  6. La politica macroeconomica internazionale durante il Gold Standard, 1870-1914 • L’equilibrio esterno in regime di Gold Standard • Ruolo Banche centrali (parità moneta-oro)(equilibrio delle riserve) • Meccanismo price-specie-flow • esempio di Hume • Le “regole del gioco” del Gold Standard : il mito e la realtà Regole ignorate prima del 1914 I paesi in difficoltà stavano alle regole • L’equilibrio interno in regime di Gold Standard Tassi di disoccupazione più alti

  7. Il periodo tra le due guerre 1918-1939 • Inquadramento storico • L’iperinflazione tedesca Aumento prezzi di 452.998.200 volte • Il ritorno all’oro • cause e conseguenze • Politche monet. Restritt. • elevata disoccupazione • abbandono dell’oro da parte della Gran Bretagna (1931)

  8. Il periodo tra le due guerre1918-1939 • Situazione durante la Grande Depressione • Restrizioni al commercio • politiche di beggar-thy-neighbor tutti i paesi avrebbero potuto trovarsi in una situazione migliore in presenza di una cooperazione internazionale ACCORDI BRETTON WOODS

  9. Il sistemadi Bretton Woods e il Fondo Monetario Internazionale • Luglio 1944: stipula FMI • Sistema di cambi fissi rispetto al dollaro con l’oro fissato al prezzo di 35 $ per oncia • Obiettivo: evitare il ripetersi degli avvenimenti macroeconomici che avevano caratterizzato gli anni antecedenti la guerra • Strumenti: • Disciplina: porre tassi di cambio fissi in termini del dollaro, che, a sua volta, era fissato all’oro • Flessibilità • Accessi ai prestiti FMI • Aggiustamento delle parità (non concessa al dollaro) • Convertibilità della valuta (solo transazioni correnti)

  10. Equilibrio interno e esterno nel sistema di Bretton Woods • Disavanzi di parte corrente causati della ricostruzione post-bellica • Periodo di carenza di dollari piano Marschall • Disavanzi di parte corrente dei singoli paesi limitati dalle forti restrizioni ai movimenti di capitale privato • Disavanzi di parte corrente solo se le banche centrali riducevano le proprie riserve internazionali in valuta • Problemi di mantenimento del tasso di cambio fisso • Problema amplificato dal ritorno alla convertibilità nel 1958 e dalla conseguente accresciuta mobilità dei capitali privati • disavanzo eccessivo squilibrio strutturale candidato svalutazione crisi bilancia dei pagamenti (riduzione riserve causate da flussi speculativi di capitali) svalutazione moneta una delle due cause del collasso del sistema a cambi fissi di Bretton Woods (1973)

  11. Le opzioni di politica economica nel sistema di Bretton Woods • Si assume che R=R* Il mantenimento dell’equilibrio interno • P e P* fissi Equilibrio interno = pieno impiego • Condizione di equilibrio interno: Yf = C(Yf – T) + I + G + CA(EP*/P, Yf – T) Il mantenimento dell’equilibrio esterno • livello obiettivo X di avanzo delle partite correnti • Condizione equilibrio esterno: CA(EP*/P, Y – T) = X

  12. Le opzioni di politica economica nel sistema di Bretton Woods • Strumenti: • politica fiscale • aggiustamenti discrezionali del tasso di cambio • Equilibrio interno • per mantenere costante il prodotto a livello di pieno impiego, una rivalutazione della moneta, che riduce la domanda aggregata, deve essere seguita da un’espansione fiscale, che accresce la domanda aggregata (curva II) • Equilibrio esterno • per mantenere il saldo delle partite correnti al livello obiettivo X, una svalutazione della moneta, che migliora il saldo delle partite correnti, deve essere seguita da un’espansione fiscale, che peggiora tale saldo (curva XX)

  13. Le opzioni di politica economica nel sistema di Bretton Woods Equilibrio interno (II), equilibrio esterno (XX) e le “quattro zone del disagio economico”

  14. Le opzioni di politica economica nel sistema di Bretton Woods • Punto 1 equilibrio interno ed esterno • Strumenti: • politica di variazione della spesa (manovra politica fiscale) livello totale domanda • Politica di riallocazione della spesa (manovra tasso di cambio) direzione domanda • Necessario l’utilizzo di entrambe tali politiche per raggiungere il punto 1

  15. Svalutazione che induce l’equilibrio esterno ed interno Espansione fiscale che induce l’equilibrio esterno ed interno Le opzioni di politica economica nel sistema di Bretton Woods Politiche per il conseguimento dell’equilibrio interno ed esterno Tasso di cambio, E XX 1 4 3 2 II Espansione fiscale (G o T)

  16. Il problema di equilibrio esterno degli Stati Uniti • Responsabilità di mantenere il prezzo dell’oro a 35 dollari l’oncia e di garantire che le banche centrali potessero convertire in oro le proprie riserve in dollari al prezzo fissato • Nel lungo periodo: riserve internazionali in dollari > riserve auree degli Stati Uniti Problema di affidabilità DSP: attività artificiale di riserva utilizzata nelle transazioni tra banche centrali scarso impatto

  17. Politiche macroeconomiche USA: politica fiscale espansiva L’eccessivo disavanzo di parte corrente degli USA genera flussi speculativi di capitali in uscita, causando un’esplosione dell’offerta di moneta estera che destabilizza la situazione di equilibrio interno ed esterno dei paesi del sistema necessità politiche riallocazione della spesa

  18. Politiche macroeconomiche USA: inflazione mondiale e transizione verso cambi flessibili

  19. L’inflazione mondiale e la transizione verso regimi a cambi flessibili • Problema asimmetria valuta di riserva • Si importa inflazione tramite i tassi fissi • Il mantenimento dell’equilibrio interno ed esterno richiede solo una politica di riallocazione della spesa Abbandono sistema Bretton Woods (1973)

  20. Distanza = EP*/P* 2 L’inflazione mondiale e la transizione verso regimi a cambi flessibili Tasso di cambio, E XX1 XX2 1 II1 II2 Espansione fiscale (G o T)

More Related