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Ripensare la didattica universitaria: riflessioni sulla qualità dell’ eLearning

Ripensare la didattica universitaria: riflessioni sulla qualità dell’ eLearning Patrizia Ghislandi Università di Trento. . ICT e università nativi/immigrati digitali blended eLearning eLearning/università/qualità strategie per l’eLearning. .

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Ripensare la didattica universitaria: riflessioni sulla qualità dell’ eLearning

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Presentation Transcript


  1. Ripensare la didattica universitaria: riflessioni sulla qualità dell’eLearning Patrizia Ghislandi Università di Trento 

  2. ICT e università nativi/immigrati digitali blended eLearning eLearning/università/qualità strategie per l’eLearning 

  3. Diffusione di una politica per l’eLearning nelle università italiane ELUE Conference-May 31 2006 Tommaso Leo - D.I.I.G.A., Università Politecnica delle Marche

  4. eLearning in crescita rapida integrazione fra lezione in aula e online creazione del “delegato rettorale per l’eLearning” nascita di centri di ateneo pochi piani strategici nelle università università e ICT: lo scenario italiano • Ricerca CRUI sull’eLearning nelle università “tradizionali”: www.fondazionecrui.it/e-learning

  5. “ICT... the single most important change driver in education and training system” rapporto HECTIC Higher Education Consultation in Technologies of Information and Communication, Coimbra Group, 2002 Università e ICT

  6. ICT e università nativi/immigrati digitali blended eLearning eLearning/università/qualità strategie per l’eLearning

  7. Web 2.0 seconda generazione web

  8. Per il web 2.0 gli unici motori semantici degni di questo nome siamo noi…. …..ogni utente è un prosumer semantico Luciano Floridi, “Interazione senza fine”, Nova Review, Feb 2008

  9. Gennaio 2007

  10. Prensky, M. 2001

  11. ICT e università nativi/immigrati digitali blended eLearning eLearning/università/qualità strategie per l’eLearning

  12. blended

  13. lezione in aula ± flessibilità nello spazio/tempo in presenza didattica web-enhanced in rete didattica online blended

  14. lezione in aula ± flessibilità nello spazio/tempo in presenza didattica web-enhanced in rete didattica online blended apprendimento collaborativo collaborazione formazione con docente/etutor apprendimento assistito indipendenza ±flessibilità nei ritmi/teorie di apprendimento autoistruzione

  15. lezione in aula ± flessibilità nello spazio/tempo in presenza didattica web-enhanced in rete didattica online blended apprendimento collaborativo flessibilità vs distanza collaborazione formazione con docente/etutor apprendimento assistito indipendenza ±flessibilità nei ritmi/teorie di apprendimento autoistruzione

  16. ICT e università nativi/immigrati digitali blended eLearning eLearning/università/qualità strategie per l’eLearning

  17. Le fasi: la qualità necessità di formazione (docenti/governance/studenti) migliorare l’insegnamento bisogni tecnologici università/eLearning/qualità Paul Klee, Ad Parnassum, 1932, Kunstmuseum, Berna

  18. Cosa è la qualità nell’eLearning?

  19. Efficacia dell’apprendimento online Rapporto costo/benefici Accessibilità Soddisfazione dei docenti Soddisfazione degli studenti università/eLearning/qualità i 5 pilastri della qualità per Sloan-Consortium

  20. università/eLearning/qualità società mondo del lavoro Miur Crui governance dell’ateneo e delle facoltà docenti studenti progettisti/informatici/tutor i diversi punti di vista sulla qualità

  21. università/eLearning/qualità società mondo del lavoro Miur Crui Livello macro management, organizzazione, risorse umane e costi governance dell’ateneo e delle facoltà docenti studenti progettisti/informatici/tutor Livello micro didattica i diversi punti di vista sulla qualità

  22. università/eLearning/qualità società mondo del lavoro Miur Crui Livello macro management, organizzazione, risorse umane e costi governance dell’ateneo e delle facoltà Obiettivo: una analisi/monitoraggio della qualità che tenga conto dei diversi punti di vista docenti studenti progettisti/informatici/tutor Livello micro didattica i diversi punti di vista sulla qualità

  23. ICT e università nativi/immigrati digitali blended eLearning eLearning/università/qualità strategie per l’eLearning

  24. università/eLearning/qualità 2003-2005 Prin-progetto di ricerca di interesse nazionale eUniversity eLearning e innovazione all’università TRENTO. Milano Cattolica, Perugia, Sassari  2006-2009 Prin-progetto di ricerca di interesse nazionale Comunità di apprendimento per la didattica universitaria in ambienti open source ROMA TRE, Perugia, Politecnica delle Marche , Trento Verso la eUniversity Editrice Università degli Studi di Trento (2007)

  25. Università di Trento 15.000 studenti, 500 docenti, Polo a Rovereto 7 facoltà, 25 cdl triennali, 28 cdl magistrali progetto di ateneo Didattica Online 2001 Dol-divisione didattica online 2004 studenti online 10.000 docenti online  300 insegnamenti online  500

  26. Modelli organizzativi Singoli docenti che promuovono eLearning: web enhanced content-centered student-centered Strategia d’ateneo: Individuazione del delegato per l’eLearning; creazione di un laboratorio/centro per promuovere l’eLearning; definizione di una strategia d’ateneo Strategie per l’eLearning

  27. i docenti “pionieri” amano i cambiamenti radicali hanno una “visione” da attuare orientati ai progetti accettano il rischio amano sperimentare autosufficienti si relazionano orizzontalmente (creano comunità) …e la maggioranza amano cambi graduali pragmatici orientati al processo non amano il rischio utilizzi già sperimentati desiderano avere supporto si relazionano verticalmente (attraverso le gerarchie) Strategie per l’eLearning Geoghegan 1994

  28. Strategie per l’eLearning • Centralità di una strategia di ateneo • esplicita e condivisa • su 4 aree di decisioni strategiche • per una integrazione “di qualità” • fra didattica accademica e ICT

  29. Strategie per l’eLearning

  30. Strategie per l’eLearning.Domande per proseguire la riflessione la didattica online ha un impatto reale sulla formazione universitaria? quanto il management conosce l’eLearning e la didattica mediata dalle tecnologie? l’istituzione accademica è in grado di anticipare i cambiamenti in modo da essere proattiva anzichè reattiva? La didattica online ha un impatto sulla carriera dei docenti e/o sui riconoscimenti accademici? dobbiamo forse ripensare i modelli standard di formazione (uso delle classi, telelavoro per i docenti, ore di didattica, frequenze obbligatorie...)?

  31. Strategie per l’eLearning.Domande per proseguire la riflessione è meglio un eLearning di base diffuso (servizi alla didattica online, etc.) o il supporto ad alcuni progetti eLearning avanzati? come fornire un supporto“su misura” alle facoltà? si può fare didattica online senza una eLibrary? quali professionalità sono indispensabili per supportare il cambiamento e chi le forma (etutor, instructional designer, ...)? è necessario un centro di ateneo? come formare gli studenti? come motivare i docenti? come valutare praticamente la qualità dell’elearning? come garantire che il progetto continui, dopo i primi entusiasmi?

  32. …il progresso della tecnologia non può di per sé migliorare la didattica più di quanto il far la punta alla matita possa migliorare la prosa… Hannafin Michael J, Rieber Lloyd P., 1989 

  33. Grazie per l’attenzione! patrizia.ghislandi@unitn.it

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