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AICQ – Firenze. Il segnalamento ferroviario criticità e prospettive. Pio Guido European Railway Agency. Obiettivi dell’ERA. Regolamento Istitutivo 2004/881/EC:

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  1. AICQ – Firenze Il segnalamento ferroviario criticità e prospettive Pio Guido European Railway Agency

  2. Obiettivi dell’ERA Regolamento Istitutivo 2004/881/EC: Art. 1 “…Obiettivo dell’ Agenzia è di contribuire, per gli aspetti tecnici, all’implementazione della legislazione comunitaria per il miglioramento della posizione competitiva del settore ferroviario, aumentando il livello di interoperabilità e sviluppando un’approccio comune alla sicurezza del sistema ferroviario europeo”

  3. Decisione Commissione Agenzia Gruppi di Lavoro … armonizzazione interna Partner Sociali NSA Network … Passeggeri/ Utenti Il processo decisionale L’Agenzia non ha poteri decisionali: essa propone raccomandazioni alla Commissione e redigepareri tecnici quando richiesta Comitologiia(Comitato Articolo 21)

  4. Agenzia Network of National Safety Authorities Gruppo di lavoro ... Gruppo di lavoro Task Forces … Network of National Investigation Bodies Interazione con le Autorità di Sicurezza Nazionali Le Autorità di Sicurezza Nazionali e gli Organismi Investigativi Nazionali sono direttamente coinvolti nei gruppi di lavoro dell’Agenzia. Directori delle Autorità di Sicurezza Nazionali Esperti delle Autorità di Sicurezza Nazionali NSA Network Task Forces ... Direttori degli Organismi Investigativi Nazionali

  5. DIRETTIVA 2001/16/EC Art. 2 “…definire un livello ottimale di armonizzazione tecnica e rendere possibile: (a) facilitare, aumentare e sviluppare i servizi di trasporto ferroviario internazionali…; (b) contribuire alla creazione progressiva diel mercato interno per sistemi e servizi….; (c) contribuire alla interoperabilità del sistema ferroviario trans-Europeo.”

  6. Livello ottimale di armonizzazione tecnica • Le Direttive di Interoperabilità Ferroviaria sono direttive « new approach ». • Esse aggiungono un livello: le Specifiche Tecniche di Interoperabilità (TSIs) Le specifiche ERTMS sono elencate nell’ Annesso A delle TSIs CCS (identico per HS e CR)

  7. L’aggiornamento dello standard ERTMS ritorno di esperienza dai progetti commerciali ETCS – correzioni gruppi di lavoro ERA con esperti del settore accordo nel Change Control Board Raccomandazione ERA alla Commissione Voto favorevole degli Stati Membri (art.21) Adozione della Decisione della Commissione Legislazione in vigore le specifiche aggiornate 2007: 27/11/2007: 14/01/2008: 13/02/2008: 23/04/2008: 01/06/2008:

  8. ETCS – una realtà europea Investimento significativo*: • 5% della rete ETCS-NET in servizio(>2000 km) • 800+ RS in servizio *) Source: UIC Il crescente ritorno di esperienza richiede: Interpretazioni, correzioni, gestione delle funzioni opzionali Un processo CCM efficiente e trasparente.

  9. ERTMS - Change Control Management Processo basato su cost/benefit e piano di sviluppo: equilibrio: protezione degli investimenti evoluzione di ERTMS La possibilità di evoluzione non deve essere un rischio. Una tecnologia innovativa permette di sfruttare nuove opportunità, migliorare l’efficienza operativa. Gli investimenti devono essere protetti.

  10. Lo standard ERTMS oggi Tecnologia unificata Funzioni standarizzate Safety requirements definiti per i sottosistemi … customizzata per diversi sistemi ferroviari … utilizzate in contesti operativi differenti … parte del safety assessment di sistema E’ necessario uno sforzo coordinato dei vari enti ed organismi coinvolti

  11. ERTMS – criticità e prospettive Obiettivi: • Caratterizzare ulteriori constituenti ed interfacce in base ai risultati cost/benefit • Definire i percorsi di omologazione • Engineering best practices • Armonizzazione delle regole • Armonizzazione dei DMIs • Livello 3 • ETML un “mix” correttodilegislazione e standadizzazionevolontaria

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