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ITIS “E. Divini” corso di formazione sul concept mapping

ITIS “E. Divini” corso di formazione sul concept mapping. La ricerca in rete tramite mappe concettuali: metodo Sewcom (modificato) Inserire link e risorse con CmapTools. 2 marzo 2004. Cmap “Costruire in rete”. Mappa “Ricerca in rete”.

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Presentation Transcript


  1. ITIS “E. Divini”corso di formazione sul concept mapping • La ricerca in rete tramite mappe concettuali: metodo Sewcom (modificato) • Inserire link e risorse con CmapTools 2 marzo 2004 Cmap “Costruire in rete” Mappa “Ricerca in rete”

  2. Costruire in rete. 1ª fase: una mappa mentale ci aiuta a capire cosa vogliamo cercare La mappa mentale raccoglie le idee dei bambini suscitate dai “dinosauri”. Essa compendia il risultato del brainstorming, la prima fase del metodo “Sewcom” Maestra Marisa Maccarone e alunni, c.did. Le Grazie, Recanati 2004 Il procedimento non è diverso da quello che abbiamo usato per tradurre un testo in cmap. Però la maggior complessità della ricerca in internet ci impone di coordinare e mappare il dominio di conoscenze per meglio orientarci.

  3. Alcune risorse sono facilmente rintracciabili con i motori di ricerca

  4. Il brainstorming può essere aiutato anche da motori di ricerca SEMANTICI, come www.kartoo.com

  5. Le parole chiave individuate nella mappa mentale consentono una ricerca (query) più mirata

  6. 2ª fase metodo Sewcom:raggruppamento per aree semantiche • In questo modo si riducono i “rami” che potranno essere derivati dal concetto cornice, nella CMap • si focalizza la ricerca • Si effettua la ricerca con i motori di ricerca • Si raccolgono in formato testo brevi proposizioni significative(“concetto – relazione – concetto” oppure “concetto1 – relazione – concetto2 – relazione – concetto3”)

  7. 3ª fase metodo Sewcom:valutazione dei documenti e nuovi termini • Si individuano nuovi concetti e idee rilevanti, anche in modo “accidentale” (serendipity) • si scoprono anche connessioni tra aree semantiche diverse, le quali costituiranno poi i legami trasversali nella Cmap (sempre raccolti come proposizioni di testo) • Focalizzazione ricerca con query riformulate

  8. 4ª fase metodo Sewcom:Ristrutturazione delle conoscenze acquisite e costruzione della CMap • A questo punto la mappa mentale iniziale è diventata una specie di indice dei link a pagine internet, documenti e immagini. Insomma, un ipertesto comprensibile a chi lo naviga. • La mappa mentale ha esaurito il suo ruolo guida, fondamentale in particolare nella ricerca in ambiente cooperativo • Le conoscenze particolari e significative per lo studente si trovano nelle proposizioni costruite e raccolte, insieme ad altri materiali multimediali (tabelle, grafici, diagrammi, immagini ecc.) • Queste consentiranno di passare dalla mappa del percorso di navigazione a una o più Cmap o mappe strutturali, le sole che si prestano a una vera ricostruzione delle conoscenze, perché richiedono la gerarchizzazione e non semplici associazioni delle conoscenze.

  9. Segue 4ª fase: conclusione della ricerca tramite ristrutturazione delle conoscenze in più Cmap Cmap degli alunni di Marisa Maccarone c.did Le Grazie Recanati

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