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Il teatro sacro Händel e l’oratorio

Il teatro sacro Händel e l’oratorio. La vita Händel nacque nel 1685 nella città tedesca di Halle. Mostrò delle precoci doti musicali. Viaggiò in tutta Europa e nel 1712 decise di trasferirsi a Londra, città in cui morì nel 1759.

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Il teatro sacro Händel e l’oratorio

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Presentation Transcript


  1. Il teatro sacro Händel e l’oratorio

  2. La vita Händel nacque nel 1685 nella città tedesca di Halle. Mostrò delle precoci doti musicali. Viaggiò in tutta Europa e nel 1712 decise di trasferirsi a Londra, città in cui morì nel 1759. Scrisse numerosi concerti grossi, suite, opere teatrali e oratori.

  3. Oratorio L’oratorio è un dramma sacro in latino o in italiano. Si impose nel Seicento a Roma, perché i Gesuiti volevano mettere un freno allo strapotere del melodramma. Prendeva il nome dal luogo in cui si riunivano i fedeli. Diventò simile al melodramma (arie, recitativi ecc.).

  4. A differenza del melodramma, l’oratorio non aveva scenografie e costumi Un narratore (historicus) guidava lo svolgimento delle vicende dei personaggi. I temi erano tratti dal Vangelo o dalla Bibbia.

  5. Il Messiah di G.F. Händel 800x455 (da 800 a 900 di base va bene)ridimensionare l’immagine prima di metterla nel PPT

  6. Messiah È l’oratorio più conosciuto di Händel. Il libretto di Jennens è in inglese ed è tratto da vari episodi biblici. Ha una struttura simile a quella del melodramma (arie, duetti, recitativi parti corali ecc.). Il coro dell’Hallelujah chiude la seconda parte del Messiah.

  7. L’entrata del coro, che espone il primo tema, è preceduta da una brevissima introduzione orchestrale di sole tre battute eseguita da due violini e una viola.

  8. Il secondo tema è intercalato da continue ripetizioni della parola “Hallelujah”.

  9. Il terzo tema, che comprende due versi, è più sognante e tranquillo rispetto ai primi due che sono, al contrario, energici e incisivi.

  10. Con il quarto tema, fortemente contrappuntistico, si ritorna allo spirito energico che caratterizza il brano.

  11. Il quinto tema si mischia con il secondo. Mentre parte del coro intona note lunghe (breve e minima), altre voci ripetono le parole “forever and everHallelujah” sulla melodia del secondo tema.

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